🎧The Partners In Crime: l’intervista!

I The Partners in Crime tornano sulla scena musicale con un nuovo disco intitolato “Chain Breakers” (prodotto dall’etichetta tedesca Topsy Turvy Rec). Il duo è tornato anche negli studi di Controradio, ospite della trasmissione l’Acrobata. Tutti i dettagli nella intervista di Giustina Terenzi.

La band siculo-toscana capitanata da Simone di Maggio e Angelo Castiglione fondata nel 2014 propone un repertorio di brani inediti e rivisitazioni fortemente influenzate dalla Roots Music americana degli anni ’50 e dalle contaminazioni europee della metà dei ’60. La forza della band sta proprio nella naturale unione degli stili musicali da cui provengono i due principali interpreti, e così che il rockabilly, il surf e lo swing s’intersecano con il jump blues, il soul e il “black rock’n’roll”, creando un irresistibile cocktail ad altissima carica energetica. Dopo il loro primo lavoro discografico, Hoodoo Souls (Goompa Rec, 2018) e l’EP digitale Locked Up  i The Partners in Crime presentano il loro nuovo disco Chain Breakers (aprile, 2022) prodotto dall’etichetta tedesca Topsy Turvy Rec.

Il disco Chain Breakers – così come Hoodoo Souls – è un prontuario della Roots Music americana tanto amata dalla band. Trattata con grande rispetto della tradizione, è allo stesso tempo evidente la necessità dei The Partners in Crime di contaminarla con idee nuove. Accade così che Blues, Rockabilly, Garage e il caratteristico “Hoodoo Sound” della band si mescolano spontaneamente in un crescendo musicale dai sapori forti.

🎧 “Tsunami” il nuovo singolo di Aquarama su Controradio

“Tsunami” è il nuovo singolo di Aquarama. Esce martedì 17 maggio, in anteprima sulle frequenze di Controradio. La band ospite della trasmissione L’Acrobata. Ascolta l’intervista!

“Tsunami” è il nuovo singolo di Aquarama ed è la colonna sonora per un film immaginario dove una festa sulla spiaggia di un’isola è minacciata da un’onda incredibile che arriva all’orizzonte! Il brano core a 120 bpm ed è fortemente ispirato dai maestri italiani come Morricone, Umiliani e Piccioni ma anche dal tropicàlia e dalla psichedelia anni ’60/’70. Il risultato è un viaggio mediterraneo, dove groove e sogno psichedelico si legano inestricabilmente! Con questo brano Aquarama vuole aprirsi a strutture di canzoni più aperte e alzare i ritmi in attesa dei concerti dell’estate 2022.

Aquarama biografia:
130 date all’attivo in europa impreziosite dalle aperture per La Femme, Nouvelle Vague, Badbadnotgood, A Place To Bury Strangers, Selton. Nei due album “Riva” (2017) e “Teleskop” (2020)si uniscono pop, tropicalismo, funk e psichedelia. L’ultimo singolo “Together” (2021) è un inno di speranza nel solco della psichedelia 60s e del soul. La primavera/estate 2022 vedrà l’uscita del nuovo singolo “Tsunami” e nuovi concerti in Italia, Francia e Germania!

Prossimo evento: 29 luglio al  SEI – Sud Est Indipendente Festival w/ black midiPlanet Opal – @lazzaretto –Funk RiminiMombao

AQUARAMA 

 

🎧 Femina Ridens il nuovo album “Kalenda Maya”

Femina Ridens torna con il terzo album “Kalenda Maya”, in uscita il 13 maggio per RadiciMusic Records. Liberamente ispirato ad alcuni brani contenuti in manoscritti medievali. Vi si trovano canzoni in occitano, italiano volgare, lingua d’oil, galiziano-portoghese e latino, scritte tra il X ed il XIV secolo. L’intervista a cura di Giustina Terenzi

Femina Ridens torna con il terzo album “Kalenda Maya”, in uscita il 13 maggio 2022 per
RadiciMusic Records.

Alcuni di questi brani presentano ancora residui pagani ma non si vuole riprodurre l’idea di un passato romantico. Non vi aspettate il classico lavoro sulla musica medievale. Come scriveva Gustav Mahler “la tradizione è la salvaguardia del fuoco, non l’adorazione della cenere”. La chiave di questo excursus non è filologica bensì visionaria. Qui il suono si fa meno puro, le influenze medievali si aprono al folk rock ma sono solo richiami: qui tutto è stato amalgamato, mescolato al ritmo ondeggiante ed impetuoso che trasporterà l’ascoltatore in nuove storie.
Kalenda Maya prende forza da ritmiche marziali, armonie vorticose e chitarre indiavolate
spalancando nuovi orizzonti psichedelici. Un’attenta combinazione di strumenti antichi e moderni amplifica l’energia grezza che ispirava la musica profana.
Il dialogo tra la natura e il soprannaturale che risuona in questi canti si fa vettore di immaginazione ed offre all’ascoltatore un ponte tra passato e futuro.

Line-up
Francesca Messina: voce, chitarra
Massimiliano Lo Sardo: synth, harmonium indiano
Alice Chiari: violoncello
Nicola Savelli: percussioni

Data di uscita: 13 maggio 2022, RadiciMusic Records – Formato CD – DD

Distribuzione fisica Italia: Goodfellas; Distribuzione fisica estero: Xango Music; Distribuzione digitale: Belive

BIO:

Francesca Messina, aka Femina Ridens, è una cantante, musicisa, attrice e compositrice che non ha mai smesso di sperimentare sulla sua vocalità, cimentandosi in progetti tanto eterogenei quanto prestigiosi. Comincia negli anni ’90 come solista dell’ensemble vocale Jubilee Shouters collaborando con artisti di fama internazionale: Momix, Take Six, Trilok Gurtu, Daniel Ezralow, C.S.I., etc.

Alla fine degli anni ‘90, sotto lo pseudonimo di Lady Violet, approda al mondo della dance
ottenendo un successo planetario (Disco d’Oro in Svezia e Danimarca, Festivalbar, etc.).
Nei primi anni Duemila canta con il coro Harmonia Cantata il “Carmina Burana” di Orff.

Nel 2008, insieme a Massimiliano Lo Sardo ed Umberto Bartolini, forma la band indie-rock “La Materia Strana” con la quale pubblica l’ep “Raptus”(2010).
Nel 2013 e nel 2015, sempre con la collaborazione di Massimiliano Lo Sardo, pubblica i primi due album da solista sotto il nome di Femina Ridens

🎧 Riccardo Sinigallia ospite di “Tipo”. Ascolta l’intervista

Prossimo appuntamento con Tipo è l’azienda Manteco, che vedrà nel suo bellissimo Archivio il palco con Riccardo Sinigallia. Sabato 30 novembre dalle 21.15, Montemurlo (Prato). Ascolta l’intervista a cura di Giustina Terenzi

Manteco nasce nel 1941, da filanda semidistrutta diventa fiore all’occhiello dell’industria tessile; oggi è arrivata alla terza generazione. A Resina, vicino a Napoli, venivano raccolti i capi militari provenienti da tutta Italia. Il fondatore dell’azienda Enzo Anacleto Mantellassi fece trasportare grandi quantità di coperte e indumenti militari di seconda mano a Prato, dove le merci iniziarono il loro viaggio di trasformazione in preziosi filati di lana riciclata, con un processo meccanico usato ancora oggi.

Oggi Manteco continua il proprio lavoro valorizzando sostenibilità, con soluzioni innovative e migliorando il sistema di punta a zero rifiuti, il design sostenibile e tracciabile. Aderisce ai principi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile ed è stata la prima azienda tessile ad applicare uno studio scientifico (Life Cycle Assessment) sui suoi tessuti di lana riciclata di lusso.

Ospite del nuovo appuntamento alle 21.15 Riccardo Sinigallia, uno dei più interessanti cantautori della scuola romana degli anni Ottanta-Novanta, la stessa che ha sfornato artisti come Niccolò Fabi, Federico Zampaglione, Max Gazzè, Daniele Silvestri e tanti altri ancora.
Scrive canzoni dall’età di 12 anni. Nel 1994 comincia la collaborazione come autore e produttore con Niccolò Fabi. Nel 1997 produce e firma alcune canzoni de “La favola di Adamo ed Eva” di Max Gazzè. È dello stesso periodo il ritornello di “Quelli che benpensano” di Frankie HI Nrg con il quale dirigerà anche il videoclip, iniziando una lunga collaborazione che lo vedrà dietro alla macchina da presa per molte delle sue produzioni musicali tra cui quella dei Tiromancino.

Nel 2015 viene chiamato da Valerio Mastrandrea a comporre la traccia dei titoli di coda di “Non essere cattivo” di Claudio Caligari, selezionato come film italiano per la candidatura agli Oscar 2015 e presentato al Festival del Cinema di Venezia dove “A cuor leggero” ha vinto il premio “Ho visto una canzone” assegnato da Assomusica e successivamente è stata candidata come miglior canzone ai David di Donatello del 2016, anno in cui scrive il testo di “Amami Amami” per Mina e Celentano e produce “La fine del vent’ anni” del cantautore Motta, miglior album d’esordio al Premio Tenco.
Nel 2018, “Prima di Andare Via” viene incluso nella colonna sonora del film “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino. Il 14 settembre 2018, il quarto album “Ciao cuore” viene pubblicato dalla Sugar Music. Il disco viene anticipato il 31 agosto 2018 dal singolo della title track, che viene accompagnato da un videoclip con protagonista Valerio Mastandrea, per la regia di Daniele ‘Dandaddy’ Babbo. Durante la 16esima edizione di Alice nella città, sezione Panorama Italia, alla Festa del Cinema di Roma, viene presentato Backliner, film biografico su Riccardo Sinigallia, per la regia di Fabio Lovino. Riccardo Sinigallia ha realizzato con i deProducers tre album di tre spettacoli: “Planetario” (2012), ” Botanica”(2017) e ” D.N.A.” (2019).

INFO Sabato 30/04 Riccardo Sinigallia in concerto. Alle ore 20.30 visita , alle  ore 21.15 concert ARCHIVIO MANTECO (Via della Viaccia, 19 59013 Montemurlo (PO) Italy)

“Frequenze Fiorentine” l’intervista a Bruno Casini

“Frequenze fiorentine” seconda edizione (Goodfellas – Spittle). Il libro illustrato sulle culture giovanili negli anni ’80 a Firenze. Versione riveduta, corretta e remixata con nuovi capitoli inediti. 96 interventi da Piero Pelù a Pier Vittorio Tondelli. L’intervista al curatore Bruno Casini a cura di Giustina Terenzi

A 19 anni dalla prima edizione tornano le Frequenze Fiorentine di Bruno Casini. Libro cult  su Firenze che negli anni 80 era la capitale italiana dell’underground. Interviste, contributi, playlist, memorabilia, foto, flyer. Dai Giovanotti Mondani Meccanici, ai Litfiba, dai Krypton ai Neon, fino ai Diaframma. Senza dimenticare il Pitti Trend, il tenax, il manila, il meeting delle etichette indioendenti, e le frequenze di Controradio e Radio Cento Fiori.

Dalla nuova editoria al design underground, dalle Graffiti Night alle feste di Rockstar, da Mixo a Stefano Pistolini, dalla Rokkoteca Brighton ai Cafè Caracas, da Ghigo Renzulli ad Alexander Robotnick, da Antonio Aiazzi a Francesco Magnelli, da Ringo De Palma ad Andrea Chimenti, da Ernesto De Pascale a Gianni Maroccolo. (In allegato 45 giri dei Neon).

Bruno Casini si occupa di comunicazione e culture giovanili a Firenze. Ha vissuto in pieno la meravigliosa stagione degli anni ’80 a cui ha dedicato numerosi libri ( ricordiamo “Felici e maledetti. Che fine ha fatto Baby Jane? Moda e clubbing. Anni ottanta a Firenze”, “In viaggio con i Litfiba”, “New wave a Firenze. Anni in movimento”, “Clubbing for Heroes. Il ritmo degli anni Ottanta: fashion e rock’n roll”. Laureato con Pio Baldelli è stato uno dei fondatori  del mitico Banana Moon e manager dei Litfiba nei primi cinque anni della loro carriera. Il libro verrà presentato con numerosi ospiti sabato 30 Aprile alle ore 17.00 presso il  Libraccio Firenze.

 

 

“Rumors” la serie tv under 35 girata ad Arezzo

L’intervista a Tommaso Caperdoni, giovane regista, che ci parla di Farrago e della nuova serie tv “Rumors” girata ed ambientata ad Arezzo

Farrago opera ad Arezzo dall’inizio del 2018. La colonna portante dell’attività dell’associazione è la produzione cinematografica rivolta ai ragazzi dai 15 ai 30 anni. L’attività di Farrago si è distinta per la produzione di web-serie. In particolare “Dio – La Serie”, una produzione che ha coinvolto 85 ragazzi e che ha raggiunto più di 30.000 visualizzazioni.

L’associazione Farrago ha maturato una grande esperienza nel gestire progetti di lunga durata con un cospicuo numero di partecipanti, oltre che una competenza professionale nell’ambito cinematografico. Nel corso degli anni Farrago ha anche collaborato con altre realtà del territorio, sia in progetti artistici, sia nell’ambito della formazione agli studenti di scuole medie e superiori. Il consiglio direttivo e i soci hanno età inferiore ai 30 anni.

Al momento non si conosce la trama ma solo il titolo di questa serie tv, “Rumors”. Il regista e showrunner Tommaso Caperdoni ci svela qualche dettaglio in più nell’intervista a cura di Giustina Terenzi. La serie Tv è girata ed ambientata nella città di Arezzo. Prima di andare sul set, i giovani coinvolti hanno partecipato a percorsi di formazione della durata di 3 mesi, con vari livelli di esperienza che riguardano una troupe cinematografica.

Il progetto è stato studiato per includere i giovani under 35 del territorio aretino, soprattutto tramite il coinvolgimento di alcune associazioni giovanili fondamentali:

  • Arezzo Che Spacca

  • Circolo Eureko / Centro Onda d’Urto

  • Federazione degli Studenti

Segui la produzione di Rumors QUI

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