Renzi: “Si è capito che il voto inutile è quello al Pd”. “Penso che saremo la vera sorpresa delle elezioni”

Firenze, il leader di Italia Viva Matteo Renzi, ha aperto la campagna elettorale alla sala Rossa, del Palazzo dei Congressi.

“Oggi corriamo per far vincere l’Italia -ha detto Renzi – e io credo che una sala rossa così piena anche a Firenze l’avete vista poche volte. Io l’ho vista poche volte, sono orgoglioso di questa straordinaria esperienza e penso che saremo la vera sorpresa delle elezioni. A tutti quelli che dicevano che a Firenze” ci sarebbe stata una accoglienza tiepida “questa è la risposta”.

“Si è capito che il voto inutile è quello al Pd – ha continuato il leader di Iv Matteo Renzi – “Il Pd nel luglio 2022 diceva ai giornali che se si fossero alleati con Renzi avrebbero perso voti. A settembre si sono accorti che non alleandosi con Renzi rischiano di perdere i collegi. Iniziano allora a innervosirsi”.

“Io alla fine capisco gli esponenti del Pd, sono gelosi di Di Maio – ha aggiunto ironicamente -. Di Maio in una notte di autunno ha abolito la povertà e allora loro volevano abolire la ricchezza. Vorrei chiedere ai compagni del Pd cosa è successo per ridurvi in questo modo. Il Pd è dominato dal rancore di Letta: il 26 settembre saranno bravissimi ad analizzare la sconfitta e mandare a casa Letta, dicendo che è colpa sua. In realtà sono corresponsabili di un errore che è stato fatto”.

“Abbiamo davanti una delle peggiori destre europee. Però voglio dire una cosa: Forza Italia arriverà molto dietro al terzo polo. Pezzi di Fi voteranno noi perché si vergogneranno di votare per Meloni”. Su Giorgia Meloni, ha aggiunto Renzi, “io non credo che sia fascista anche se molta gente voterà per noi perché non vuole votare la fiamma”, che si trova nel simbolo di Fdi.

“Il razionamento fa paura. È una parola assurda, io mi rivolgo al presidente” della Toscana Eugenio Giani: “Caro Eugenio, c’è una unica possibilità per questo Paese di evitare al razionamento ed è nelle tue mani. Se la Regione Toscana non sblocca la nave rigassificatrice a Piombino noi rischiamo il razionamento. Caro Eugenio, fai questo sblocco di autorizzazione e porta a casa il risultato. Il Pd è contro il rigassificatore ma tu pensa ai toscani e non al Pd”.

Renzi: “Bisogna che il Terzo Polo faccia il 10%, perché se c’è una chances di rifare il governo con Mario Draghi bisogna arrivare a quel risultato”

Viareggio, Matteo Renzi intervistato da Stefano Zurlo, agli Incontri del Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte, ha fatto alcune valutazioni sulle prossime elezioni politiche.

“Per avere altre ipotesi diverse da un governo Meloni – ha detto Matteo Renzi – bisogna che il Terzo Polo faccia il 10%, perché se c’è una chances di rifare il governo con Mario Draghi bisogna arrivare a quel risultato”.

“Il mio è un appello – ha aggiunto -: hai votato Forza Italia? Bene, oggi non votare chi si è appiattito sulla Meloni. Hai votato il Pd e sei riformista e non ti ritrovi nell’alleanza costruita da Letta? Votate per noi perché se avremo il 10% il prossimo presidente del consiglio sarà Draghi”.

“Questi anni hanno dimostrato che avevamo ragione noi quasi su tutto; eppure, stavamo sulle scatole alla gente. Ma la questione è principalmente politica: certa sinistra ha accettato Conte e ha massacrato me. E mi odia – ha detto poi Renzi – affrontando anche temi trattati nel suo ultimo libro sulla sua personale vicenda giudiziaria.

“I magistrati – ha spiegato – hanno detto che abbiamo rubato e nelle carte giudiziarie non c’è niente di tutto questo. La procura ha indagato tutta la mia famiglia. Questi magistrati sostengono che coloro i quali davano un contributo previsto dalla legge alla fondazione per la Leopolda stavano violando la legge perché davano i soldi a un partito politico e così perquisiscono 30 famiglie e sequestrano telefonini: dopo un anno la Cassazione ha detto che non potevano farlo”.

“I PM – ha proseguito Renzi – hanno violato la legge ed è per questo che io denuncio i magistrati e vado fino in fondo. E non lo faccio per difendere me o la mia famiglia, ma perché l’Italia abbia finalmente una giustizia giusta che non siano condizionati da magistrati, come quelli della procura fiorentina, che preferivano fare inchieste su di me per guadagnarsi la copertina del Tg1 ma si dimenticano di arrestare un padre che ammazza il figlio e per il quale un maresciallo dei carabinieri qualche mese prima aveva chiesto l’arresto perché lo riteneva socialmente pericoloso”.

“Se la Meloni fa un ottimo risultato, il Terzo Polo farà l’opposizione e riconosceremo la Meloni premier. Non faremo una battaglia ad personam”.

Toscana, elezioni: IV-Azione, Renzi capolista.

Per Italia viva- Azione Mariastella Gelmini  sarà al secondo nel listino plurinominale per il Senato Toscana. Alla Camera nell’uninominale c’è Lucia Annibali a Firenze 7, Cosimo Ferri nel collegio 2 Lucca-Massa Carrara, l’ex sindaco Alessandro Cosimi a Livorno 6, il parlamentare uscente Gabriele Toccafondi nel collegio di Scandicci 8, Lucia Cherici ad Arezzo. Leopolda rimandata.

 Matteo Renzi, leader di Iv, al primo posto, e Mariastella Gelmini (Azione) al secondo nel listino plurinominale per il Senato (c’è un solo collegio regionale, gli altri due nomi a seguire sono Davide Vivaldi e Stefania Saccardi): Italia Viva e Azione portano le liste dei candidati per la toscana alla corte di appello di Firenze confermando le anticipazioni circolate.

Per le altre candidature, alla Camera nell’uninominale c’è Lucia Annibali a Firenze 7, Cosimo Ferri nel collegio 2 Lucca-Massa Carrara, l’ex sindaco Alessandro Cosimi a Livorno 6, il parlamentare uscente Gabriele Toccafondi nel collegio di Scandicci 8, Lucia Cherici ad Arezzo.

Nelle liste per i tre collegi plurinominali per la Camera capolista fisso in tutti è Francesco Bonifazi (Lucia Annibali è al secondo posto del collegio Firenze-Pisa). Nei tre collegi della Toscana per l’uninominale al Senato corre a Firenze la renziana Stefania Saccardi, vicepresidente della Regione Toscana, con delega alla sanità nella passata legislatura ed attuale assessore all’agroalimentare, caccia e pesca. A Prato-Pistoia-Lucca-Massa Carrara, sempre per l’uninominale al Senato, l’ex Fi Barbara Masini (Azione), ad Arezzo-Siena-Grosseto Davide Vivaldi.

“Nelle prossime ore, decideremo le varie iniziative di campagna elettorale e ci terremo in contatto. Chi vuole darci una mano come volontario è il benvenuto!”. Lo scrive il leader di Italia viva, Matteo Renzi, nella sua e-news. “Ovviamente sono pronto a confrontarmi con gli altri – aggiunge -. Ho intanto detto che in Toscana noi siamo per il sì al rigassificatore, gli altri? Siamo per il sì all’aeroporto e al termovalorizzatore, gli altri? Siamo per il Mes e l’agenda Draghi, gli altri?”. Renzi conferma il rinvio della Leopolda a dopo le elezioni, spiegando che “naturalmente abbiamo lasciato aperta la possibilità di ottenere un rimborso, scrivendo all’indirizzo info@italiaviva.it“. “Nelle prossime ore – prosegue -, Calenda comunicherà maggiori dettagli sull’evento di Milano del 2 settembre, già annunciato dagli studi de La7 l’altra sera. Per Firenze invece, tenetevi segnata in rosso la data del 1 settembre per un appuntamento più organizzativo che politico”.

 

Elezioni, Renzi: in Toscana duelli divertenti

Così il leader Iv Matteo Renzi parlando oggi a Firenze delle liste per la Toscana. “Noi saremo il vero voto utile”

A Livorno l’ex sindaco Alessandro Cosimi contro Andrea Romano (PD), nella Piana fiorentina contro Emiliano Fossi (PD) Gabriele Toccafondi. E ancora l’ex governatore Enrico Rossi (PD) nel collegio Siena Grosseto se la vedrà con Stefano Scaramelli (consigliere regionale IV). Sono solo alcuni dei duelli ‘divertenti’ che Matteo Renzi ha elencato oggi a Firenze in vista delle prossime elezioni del 25 settembre.

“Letta ha detto che noi facciamo perdere voti, eppure un anno fa aveva un’idea diversa e ha chiamato più volte Scaramelli” ha punto l’ex rottamatore.
Che ha poi elencato atre sfide: “nel collegio di Pisa Nicola Fratoianni, che ha votato 55 volte la sfiducia a Draghi, si confronterà con Michele Passarelli (coordinatore Iv di Pisa), e su Firenze corre Stefania Saccardi (vicepresidente della Regione Toscana)2.
“ Per la Camera -ha aggiunto Renzi- posso dire che Lucia Annibali sarà nella nostra squadra, accanto a Francesco Bonifazi”.

“C’è una bella squadra, l’elenco arriva domani. Italia viva e Azione faranno un bellissimo risultato” ha detto Renzi, che ha aggiunto. “anche nel Pd ci sono tanti candidati bravi, mando un grande abbraccio agli inclusi e agli esclusi. Non dimentichiamo però che chi vota Letta vota Di Maio e Fratoianni”. ” E’ una scommessa che ha molto di Made in Tuscany. Qui sarà una campagna col sorriso sulle labbra, casa per casa, porta per porta. Noi siamo per il si all’aeroporto, la coalizione del centrosinistra invece? Noi siamo per il termovalorizzatore e il rigassificatore la coalizione del centrosinistra invece?” Ha sottolineato il leader di Italia Viva

“Maria Elena Boschi correrà nel suo collegio di residenza che da qualche anno è a Roma. I sarò candidato a Milano, in Toscana e in 4-5 circoscrizioni. Non ho ancora capito se Berlusconi si candida a Milano o Monza. Se vuole fare un dibattito io sono disponibile” ha sottolineato Renzi. Che appropriato delle cose da fare ha precisato: ”la prima proposta di legge che presenterò se sarò rieletto senatore sarà quella che impegna a ricostituire l’unità di missione Italia sicura-Casa Italia, che io avevo fatto quando ero al governo sulla base delle indicazioni di Renzo Piano, e che aveva permesso di spendere un sacco di soldi contro il dissesto idrogeologico. Questa missione è stata chiusa dai grillini, da Costa nel giugno 2018 quando fu nominato ministro. Fece una diretta Facebook e disse che avrebbe chiuso l’unità di missione. Quindi la prima scelta che farò è quella di fare un atto per ricostituire l’unità di missione”.

“Noi saremo il vero voto utile” ha chiosato Renzi. “questo risultato deve servire a non far fare alla Meloni il presidente del Consiglio ma far governare Draghi. Meloni ha avuto una campagna elettorale favorevole da parte di Letta, evidentemente i due si vogliono bene. Voglio che ci sia un voto utile per mandare in Parlamento chi farà la differenza”
A proposito della Leopolda infine, Renzi ha confermato che verrà posticipata. “nello stesso week end nel quale è prevista la Leopolda Calenda ha scelto di presentare la lista a Milano. Credo perciò che la Leopolda sarà rimandata” ha precisato Renzi.
Che ha concluso : “ho visto che uno dei migliori candidati del Pd, capolista in Basilicata, ha fatto un tweet antisemita e ha messo in discussione la legittimità dello stato di Israele. Israele ha il dovere, non solo diritto, di esistere. Mi rivolgo alla comunità ebraica, vi sembra normale stare in un partito che candida uno che mette in discussione la legittimità dello stato di Israele? E’ uno scandalo”.

Renzi: chi vota Pd vota per Fratoianni

Lo ha detto il leader Iv Matteo Renzi intervenendo al Caffè de La Versiliana a Marina di Pietrasanta (Lucca). “A Letta dico: se vuoi perdere le elezioni la prima cosa è dire aumento le tasse” ha aggiunto Renzi

Un fiume in piena. In molti sostengono che Renzi dà il meglio si sè in campagna elettorale (dimenticandosi però il 16% ottenuto dal Pd nel 2018). Di sicuro sul palco della Versiliana è apparso in gran spolvero.

“Oggi chi vota Pd vota per Fratoianni” e “chi vota Di Maio vota per Pd. Non siamo andati via per un problema caratteriale ma perché Pd ha perso se stesso” ha detto tra le altre cose.

“Dalla caduta del governo Letta -ha aggiunto Renzi–  ha fatto una serie di errori. Aveva tre possibilità: urlare allarme, ci sono i fascisti alle porte, lo ha fatto ed è stato un errore. Letta e Meloni poi sono molto amici. Poteva fare un appello repubblicano e chiamare tutti contro questo pericolo. Secondo punto, poteva dire io parto dall’agenda Draghi e poteva fa un raccordo con noi e Azione. Oppure dire io vado da solo con il Pd. Ha fatto invece un appello, ha lasciato noi fuori per rancore personale poi ha allontanato Azione. Poi se vuoi perdere le elezioni la prima cosa è dire aumento le tasse”.

“Io con M5s non ho governato, ho fatto un accordo per mandare a casa Salvini. Pur di bloccare Salvini ho fatto un accordo con i grillini” ha poi precisato Renzi. Che ha aggiunto ancora  “Sibilia ha detto che Calenda e Renzi sono i più antipatici del mondo. Chi è Sibilia? E’ ancora sottosegretario all’Interno, e lo è stato anche troppo, ed è uno che dice che lo sbarco sulla luna non c’è stato. Ma tra un antipatico e un incompetente chi è meglio votare?”.

Infine su Conte “Far cadere il governo Draghi e andare alle urne è un errore clamoroso di Giuseppe Conte su cui hanno messo il carico Salvini e Berlusconi” ha chiosato Renzi.

Che ha concluso “dire che Meloni è fascista è un errore. Ha ragioni culturali che non sono le mie, non è all’altezza di fare la premier per le sue idee economiche e per i suoi alleati”.

Renzi: “Lascio volentieri che sia Carlo Calenda a guidare la campagna elettorale”

Raggiunto l’accordo elettorale tra il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, e quello di Azione, Carlo Calenda.

Scrive sul suo account Twitter Calenda: ” Nasce oggi per la prima volta un’alternativa seria e pragmatica al bipopulismo di destra e di sinistra che ha devastato questo paese e sfiduciato #Draghi. Ringrazio Matteo Renzi generosità. Adesso insieme ad Italia Viva e Azione per #ItaliaSulSerio”. “Io sono il leader di questa campagna elettorale, rimane l’autonomia dei partiti – dice Calenda commentando l’accordo elettorale”.

“Il 25 settembre troverete sulla scheda elettorale anche questa possibilità: non accontentatevi dei meno peggio, mandate in Parlamento persone di qualità – scrive invece su Facebook Matteo Renzi – Per costruire una casa nuova ci vuole un pizzico di follia, e quella non manca. Ci vuole l’entusiasmo, che in queste settimane è stato addirittura straripante. E ci vuole anche tanta generosità. Perché consentire a un progetto di partire richiede anche che qualcuno sappia fare spazio e non pretendere ruoli”.
“Per questo lascio volentieri che sia Carlo Calenda a guidare la campagna elettorale – spiega Renzi nel suo lungo post – Talvolta abbiamo discusso, lo sapete, ma i punti che ci uniscono sono molti di più di quelli che ci dividono. Chi ci crede deve fare di tutto per unire, non per dividere. E io ci credo. Per questo faccio il primo passo con il sorriso: perché so che sarete in tanti a camminare con noi”.

Aspra la critica del presidente del M5s, Giuseppe Conte, sui social: “Nuova settimana, nuovo cambio di alleanza per Calenda. Ora è il momento di abbracciare il Rinascimento saudita di Renzi, per provare insieme a trovare un posto in Parlamento. Le emergenze di cittadini e imprese? Un dettaglio secondario”.

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