Gli Amici della Musica di Firenze non si fermano

Gli Amici della Musica presentano una serie di proposte alternative per mantenere viva l’attività e il contatto con il pubblico, attingendo in parte, nell’anno del Centenario dell’Associazione, al proprio ricco archivio musicale

Nonostante il DPCM del 24 ottobre abbia decretato la sospensione degli spettacoli in teatro, gli Amici della Musica presentano una serie di iniziative. 

La newsletter periodica, oltre a continuare ad essere lo strumento di informazione principale per rimborsi, voucher e comunicazioni al pubblico, diventerà il contenitore per una serie di rubriche tematiche e contenuti speciali.

Ci saranno focus e approfondimenti su argomenti specifici (il primo sarà dedicato all’Arte della Fuga di J.S. Bach), curiosità e aneddoti sulla storia dell’Associazione, ma anche la condivisione di foto, testi e materiali d’archivio, in un percorso propedeutico alla Mostra sul Centenario in programma per il 2021.

I contenuti saranno pubblicati sul sito dell’Associazione e condivisi tramite i canali social.

E’ in corso anche un lavoro di ricerca nell’archivio sonoro, allo scopo di creare un appuntamento a cadenza regolare in cui trasmettere registrazioni dal vasto archivio dei concerti. Verrà inoltre ripubblicato il libro con la storia degli Amici della Musica.

Come ha commentato il Presidente, Stefano Passigli: “E’ un programma che, purtroppo, non è sostitutivo della musica dal vivo, ma che documenterà la vitalità degli Amici della Musica a cento anni dalla nascita”.

Le informazioni dettagliate saranno consultabili su www.amicimusicafirenze.it.

Nell’home page del sito è presente il link tramite cui è possibile iscriversi alla newsletter.

Preludio di Stagione alla Pergola: la pianista Jin Ju, musiche di L. van Beethoven

Prosegue il “Preludio di Stagione” con tre concerti al Saloncino della Pergola. Sabato 24 ottobre alle 16 la pianista Jin Ju, che eseguirà le Variazioni in Do maggiore su un tema di Diabelli, op. 120 di L. van Beethoven

Il concerto fa parte del ciclo Solopiano, dedicato ai grandi Maestri della tastiera. Riconosciuta dalla critica internazionale come una delle più interessanti artiste della sua generazione per la perfezione tecnica, la sensibilità appassionata e l’incredibile trasparenza dei dettagli narrativi, e considerata in Cina tra i più grandi virtuosi del suo Paese, Jin Ju è un astro sempre crescente nel panorama pianistico internazionale. Ha collaborato in qualità di solista con China National Symphony Orchestra, BBC Philharmonic, Belgian National Orchestra, Russian State Symphony, Oslo Symphony Orchestra e molte altre.

Tutti i dettagli e le modalità di acquisto dei biglietti si possono trovare sul sito www.amicimusicafirenze.it tel 055/607440

 

Sabato 24 ottobre – ore 16.00
Saloncino della Pergola

Solopiano

JIN JU, pianoforte
Musiche di L. van Beethoven

Presentata la Stagione 2020/2021 degli Amici della Musica

Amici della Musica di Firenze, una delle più antiche e prestigiose istituzioni concertistiche italiane e tra le massime realtà della cameristica europea, festeggiano quest’anno il loro Centenario. Presentata la nuova stagione

I concerti prenderanno avvio sabato 17 ottobre, alle ore 16.00, al Saloncino della Pergola, con un Preludio di stagione in cinque appuntamenti. Il 17 si esibiranno Isabelle Faust, Jean-Guihen Queyrase Alexander Melnikov, il 18 e il 24 rispettivamente i pianisti Vadym Kholodenko (al suo debutto per gli Amici della Musica) e Jin Ju, il 25 Alessandro Carbonare, Salvo Russo e Monaldo Braconi e il 26 ottobre il Quartetto di Fiesole con Vladimir Mendelssohn alla viola.

Il concerto inaugurale della stagione è invece in programma sabato 31 ottobre, alle ore 16.00 al Teatro della Pergola: l’Orchestra Giovanile Italiana sarà protagonista assieme ad Andrea Lucchesini, solista al pianoforte, con un programma interamente dedicato a Chopin.

PRIMO CONCERTO IN PROGRAMMA

“Preludio di stagione

17 ottobre, ore 21.00
Saloncino del Teatro della Pergola

ISABELLE FAUST, violino
JEAN-GUIHEN QUEYRAS, violoncello
ALEXANDER MELNIKOV, pianoforte
Musiche di L. van Beethoven

PRELUDIO DI STAGIONE: cinque appuntamenti presso il Saloncino del Teatro della Pergola dal 17 al 26 ottobre, il primo dei quali con Isabelle Faust, Jean-Guihen Queyras e Alexander Melnikov.

CONCERTO INAUGURALE, sabato 31 ottobre al Teatro della Pergola, con Andrea Lucchesini e l’Orchestra Giovanile Italiana.

SOLOPIANO: Vadym Kholodenko, Jin Ju, Pietro De Maria, Richard Goode, Paul Lewis, Alexandre Tharaud, Alexander Lonquich, Jan Lisiecki, Marc-André Hamelin, Víkingur Ólafsson, Benedetto Lupo, Javier Perianes, Pierre Laurent Aimard, Sir András Schiff.

 IL MONDO DEL QUARTETTO: Pavel Haas Quartet, Jerusalem Quartet, Cuarteto Casals, Quatuor Diotima, Vision String Quartet, Quartetto Arod.

L’ARTE DEL CANTO: Mark Padmore e Simon Lepper, Tallis Scholars, King’s Singers, Delphine Galou e Ottavio Dantone, Les Arts Florissants, Micrologus.

ODISSEA BACH: Il Pomo d’Oro con Francesco Corti, Ensemble Hermans con Roberta Invernizzi e Mauro Borgioni, Sir András Schiff,

I DEBUTTI: Vadym Kholodenko, Ensemble Dialoghi, Augustin Hadelich, Pablo Ferrández, Francesco Corti, Delphine Galou, Víkingur Ólafsson, Quartetto Arod, Javier Perianes, Ensemble Hermans, Silvia Frigato.

I RITORNI: Europa Galante e Fabio Biondi, Leonidas Kavakos e Enrico Pace, Mario Brunello e Giovanni Sollima, GAMO Ensemble, il trio di Beatrice Rana, Jordi Savall, Carolin Widmann e Dénes Várjon, Ottavio Dantone e l’Accademia Bizantina, Nicola Piovano e Antonio Pappano, Sol Gabetta e Bernard Chamayou, Lorenza Borrani e il suo ensemble, Calidore Quartet e Andrea Lucchesini, Kolja Blacher e Özgür Aydin, Giovanni Gnocchi e Roberto Cominati, Sabine Meyer e il suo ensemble, Steven Isserlis e Olli Mustonen.

 E le iniziative per il Centenario, i concerti inseriti tra le iniziative di Farulli 100 e due produzioni in coproduzione con il Teatro del Maggio: l’integrale dei concerti di L. van Beethoven per pianoforte e orchestra con Rudolf Buchbinder e l’Orchestra Giovanile Italiana,  e Martha Argerich con Misha Maisky.

INFO/PROGRAMMA

 

Jerusalem Quartet e il soprano Hila Baggio alla Pergola

Domenica 23 febbraio, al Saloncino del Teatro La Pergola  il Jerusalem Quartet e il soprano Hila Baggio con il programma intitolato The Yiddish Cabaret. Biglietti ridotti per Soci Controradio Club

The Yiddish Cabaret nasce in seguito a un progetto discografico realizzato con la Baggio, che esplora il mondo della musica ebraica nell’Europa centrale-orientale e la sua influenza nel periodo tra le due guerre mondiali.
Hila Baggio, cantante israeliana dalla voce duttile e cristallina nel concerto di domenica intonerà in yiddish una selezione di canzoni da cabaret in voga nella Varsavia degli anni Venti, trascritte e arrangiate per voce e quartetto d’archi dal compositore Leonid Desyatnikov.

Il Jerusalem proporrà anche lavori di compositori ebrei dello stesso periodo: Schulhoff e Korngold. I Cinque pezzi per quartetto d’archi di Erwin Schulhoff, compositore e pianista cecoslovacco di origine ebraica morto in un campo di concentramento, risalgono al 1924 e si presentano come una singolare suite di danze d’impronta jazzistica. Il Quartetto n. 2 op. 26 di Erich Wolfgang Korngold, compositore austriaco che fu anche autore di numerose colonne sonore per l’industria hollywoodiana, è un lavoro del 1933 a cui furononegate sia stampa che esecuzione nei paesi tedeschi a causa delle leggi razziali.

Domenica 23 febbraio, ore 21:00 – Teatro della Pergola/Saloncino 5 COPPIE DI BIGLIETTI A 10,00 € per i soci del Controradio Club. Scrivi una mail a club@controradio.it entro le ore 15:00 di venerdì 21 febbraio e prenota il tuo posto in teatro!

INFO/PROGRAMMA

Bomsori Kim e Rafał Blechacz in concerto per Amici della Musica

Bomsori Kim (una delle violiniste più interessanti della sua generazione) e Rafał Blechacz (uno dei migliori interpreti contemporanei di Chopin) in concerto alla Pergola sabato 8 febbraio alle ore 16

BOMSORI KIM, violino – RAFAŁ BLECHACZ, pianoforte,

BEETHOVEN: Sonata in re maggiore op. 12 n. 1
FAURÉ: Sonata in la maggiore op. 13 n. 1
DEBUSSY: Sonata in sol minore, L. 148
SZYMANOWSKI: Sonata in re minore op. 9

Il concerto è realizzato con il sostegno dell’Istituto Culturale Coreano

Vincitrice della 62° edizione dell’ARD International Music Competition, Bomsori Kim è considerata una delle violiniste più interessanti della sua generazione. Ha vinto numerosi concorsi, tra cui il Tchaikovsky, il Queen Elisabeth, il Jean Sibelius, il Joseph Joachim e il Wieniawski, dove ha vinto il Secondo Premio e il Premio della Critica, oltre a numerosi altri riconoscimenti. Come solista, ha suonato nelle sale da concerto più prestigiose e collaborato con direttori quali Andrey Boreyko, Marin Alsop, Yuri Simonov, Hannu Lintu, e molti altri. Nella stagione 2019-2020 torna a esibirsi al Rheingau Musik Festival e Heidelberger Frühling Festival e a tenere concerti con NDR Radiophilharmonie, Nürnberger Symphoniker, Deutsche Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz, Orchestra Filarmonica di Varsavia, KBS Symphony Orchestra, Nashville Symphony e Wrocław Philharmonic. Con il pianista Rafał Blechacz ha in programma concerti in Germania, Italia, Spagna, Stati Uniti e Canada. Nel settembre 2020 debutterà con la Los Angeles Philharmonic all’Hollywood Bowl.

Vincitore del Gilmore Artist Award nel 2014, Rafał Blechacz è considerato il migliore interprete di Chopin della sua generazione. Nel 2005, infatti, ha vinto tutti i premi del prestigioso Concorso Internazionale Frédéric Chopin. Da allora ha tenuto concerti nelle sale da concerto più prestigiose, come Concertgebouw di Amsterdam, Musikverein di Vienna, Philharmonie di Berlino, Alte Oper di Francoforte, Herkulessaal di Monaco, Salle Pleyel di Parigi, Royal Festival Hall e Wigmore Hall di Londra, Tonhalle di Zurigo, Teatro alla Scala, e molte altre. Ha suonato con importanti orchestre e direttori, quali Charles Dutoit, Valery Gergiev, Daniel Harding, Pavo Järvi, Fabio Luisi, Kent Nagono, Andris Nelsons, Victor Pablo Perez, Trevor Pinnock, Mikhail Pletnev, Jerzy Semkow, Antoni Wit e Dawid Zinman.

08 febbraio 2020 – 16:00  Teatro della Pergola  INFO

Amici della Musica Firenze presenta: Giuseppe Albanese ‘Pianosolo’ e Trio di Parma

Sabato 25 gennaio uno tra i più richiesti pianisti della sua generazione, Giuseppe Albanese mentre domenica 26 gennaio è il turno del Trio di Parma. Alla Pergola Firenze

Tra i più richiesti pianisti della sua generazione, Giuseppe Albanese debutta nel 2014 sull’etichetta Deutsche Grammophon con un concept album dal titolo Fantasia, con musiche di Beethoven, Schubert e Schumann. Segue nel 2015 il suo secondo album Après une lecture de Liszt, interamente dedicato al compositore ungherese. Nel marzo 2016 Decca Classics inserisce nel box con l’opera omnia di Bartók in 32 dischi la sua registrazione (in prima mondiale) del brano Változatok (Variazioni). È stato invitato per recital e concerti con orchestra da autorevoli istituzioni internazionali quali, tra gli altri, Metropolitan Museum, Rockefeller University e Steinway Hall di New York; Auditorium Amijai di Buenos Aires; Cenart di Mexico City; Konzerthaus di Berlino; Laeiszhalle di Amburgo; Philharmonie di Essen; Mozarteum di Salisburgo; St. Martin in the Fields e Steinway Hall di Londra; Salle Cortot di Parigi; Filarmonica di San Pietroburgo; Filharmonia Narodowa di Varsavia; la Gulbenkian di Lisbona. Ha collaborato con direttori quali C. Arming, J. Axelrod, F. Chaslin, J. Conlon, L. Foster, W. Humburg, D. Jurowski, J. Kovatchev, A. Lombard, N. Luisotti, O. Maga, F. Mastrangelo, H. Nanasi, A. Nanut, T. Netopil, D. Oren, G. Pehlivanian, D. Renzetti, A. Sladkowsky, H. Soudant, P. Steinberg, M. Tabachnik, J. Tate, J. Valcuha, J. Webb.

Solopiano: Invito alla danza
Turno A, B, Bpiù, P

von WEBER: Invito alla danza op. 65 (trascr. C. Tausig)
DELIBES: Valzer da “Coppelia” (trascr. E. von Dohnányi)
ČAJKOVSKIJ: Suite da “Lo schiaccianoci” (trascr. M.Pletnev)
STRAVINSKIJ: Suite da “L’uccello di fuoco” (trascr. G. Agosti)
DEBUSSY: Prélude à l’Après-midi d’un faune (trascr. L. Borwick)
RAVEL: La Valse

Il Trio di Parma si è costituito nel 1990 in seno al Conservatorio “A. Boito” di Parma. Successivamente il Trio ha approfondito la sua formazione musicale con il leggendario Trio di Trieste presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’Accademia Chigiana di Siena. Nel 2000 è stato scelto per partecipare all’Isaac Stern Chamber Music Workshop presso la Carnegie Hall di New York. Il Trio di Parma ha ottenuto i riconoscimenti più prestigiosi con le affermazioni al Concorso Internazionale “Vittorio Gui” di Firenze, al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Melbourne, al Concorso Internazionale della ARD di Monaco ed al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Lione. Inoltre nel 1994 l’Associazione Nazionale della Critica Musicale ha assegnato al Trio di Parma il “Premio Abbiati” quale miglior complesso cameristico.

SCHUMANN: Trio n. 1 in re minore op. 63
SCHUMANN: Trio n .2 in fa maggiore op. 80

TRIO DI PARMA
Alberto Miodini Pianoforte
Ivan Rabaglia Violino
Enrico Bronzi Violoncello

Exit mobile version