Controradio Streaming
Gio 10 Lug 2025
Controradio Streaming
ToscanaPoliticaIl Consolato Usa a Firenze rimarrà aperto

Il Consolato Usa a Firenze rimarrà aperto

Logo Controradio
www.controradio.it
Il Consolato Usa a Firenze rimarrà aperto
Loading
/

La questione aveva fatto molto discutere durante la scorsa primavera. La chiusura del Consolato Usa a Firenze sembrava cosa fatta, figlia del tandem Trump-Musk e dei tagli voluti dal D.O.G.E. (Dipartimento per l’Efficienza del Governo). Ora il Governo Usa fa marcia indietro.

Il consolato generale Usa a Firenze rimarrà aperto. Lo ha confermato l’ambasciatore americano in Italia, Tilman Fertitta, durante i festeggiamenti a Roma per l’Independence Day. “Più di 40.000 studenti statunitensi scelgono l’Italia come destinazione”, ha detto Fertitta in un passaggio del suo discorso, “molti di questi studenti vanno a Firenze: il Consolato Generale di Firenze continuerà a supportarli per molti altri anni ancora”, ha aggiunto. La decisione – a primavera scorsa sembra cosa fatta – era figlia di quel furore irrazionale e indiscriminato che ha animato la breve stagione del Doge, il dipartimento per l’efficienza del governo Usa che aveva lo scopo di tagliare i costi e le burocrazie. Migliaia di dipendenti federali furono licenziati, esperti mandati a casa, strutture di importanza planetaria come UsAid smantellate, la ricerca scientifica messa in ginocchio. Davanti a questo scenario, la chiusura del Consolato Usa sembrava poca cosa. E sembrano non valere nulla le proteste delle istituzioni, Comune in testa, e degli imprenditori che lavorano con gli Usa e dei dirigenti delle università americane presenti a Firenze. Idillio finito tra Musk e Trump, ormai in rotta di collisione da settimane, alcune scelte sembrano dunque rientrare. “Abbiamo parlato con il presidente Trump e con l’amministrazione di quanto sia importante mantenere operativo l’ufficio del consolato generale a Firenze”, ha spiegato Fertitta. Scongiurando così le conseguenze negative della chiusura del Consolato, sia per i cittadini americani che per le relazioni bilaterali tra Stati Uniti e Italia. Economiche, culturali, accademiche.