🎧 Tramvia Libertà-Rovezzano, M5s: “Sulla petizione nessun riscontro dalla PA”. Rassicura Giorgetti, “La risposta entro venerdì”

E’ polemica a Firenze tra il M5s a il Comune di Firenze a proposito della linea tramviaria Libertà-Rovezzano.

Il consigliere comunale dei Cinque Stelle Lorenzo Masi ha indetto una conferenza stampa, stamani, a proposito della petizione da lui promossa, insieme al comitato Vitabilità, sulla “richiesta di variazione del mezzo di trasporto da veicolo su rotaia a mezzo ecologico su gomma e corsia dedicata lungo la tratta Libertà-Rovezzano”. “Il M5s è in sostegno al Comitato Vitabilità – dice Masi – in virtù di quello che è di recente approvazione, ossia uno Statuto che disciplina delle regole e che rappresenta lo spiraglio di democrazia. Con questo regolamento – prosegue – si danno le indicazioni su quali procedure e con quali tempi la Pubblica Amministrazione deve dare risposta a queste richieste. E’ già la seconda volta, la prima fu per il piano operativo, che i termini sono ampiamente scaduti senza che vi siano state risposte. Le regole vanno rispettate”. Un nodo che si aggiunge a quello ormai ampiamente dibattuto relativo alle possibili alternative alla linea 3.2.2., ossia un trasporto su gomme ecologico sul modello della busvia nel comprensorio di Bari. “Il comitato ritiene che il progetto di questa linea tramviaria sia molto invasivo, basti pensare alle colate di cemento necessarie perché la tramvia abbia un suo percorso, guardiamo ad esempio Piazza San Marco, per non parlare del taglio di numerosissimi alberi”. La petizione si è avvalsa di 518 firme raccolte in soli dieci giorni lo scorso novembre e seguiva di pochi mesi quella per il cambio di destinazione dell’area Campo di Marte Nord da sportivo e verde pubblico a commerciale e servizi per la quale, dopo 60 giorni, anche qui, non era stata data risposta da parte della PA. La linea prevede sei chilometri di tratta, 15 fermate, 14 vetture che transiteranno con una frequenza tra i 4 minuti e 20 secondi e i 5 minuti trasportando 12 milioni di passeggeri all’anno. Una volta completati i cantieri, si svilupperà su circa 14 chilometri dotando tutta la zona sud di una sistema di trasporto pubblico collegato, grazie alle altre linee, anche al centro storico, Careggi e l’Aeroporto Vespucci. “Abbiamo comunque presentato in Consiglio comunale un atto che propone un’altra valida alternativa – conclude Masi – ossia realizzare con l’attuale gestore ferroviario il potenziamento dei collegamenti esistenti, tra tutte le stazioni ferroviarie cittadine esistenti. Un atto condiviso e sostenuto da tutte le forze di opposizione”. A replicare, da Palazzo Vecchio, è l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti. “Non c’é nessuna volontà da parte dell’amministrazione di ignorare le richieste e le petizioni dei cittadini ma per dare risposte esaustive e documentate serve tempo – afferma -. Ma tranquillizzo il consigliere Masi: entro venerdì la risposta arriverà”.

Tramvia, il Governo conferma taglio di 30mln di euro per la linea Piagge-Leopolda

Governo e destra confermano il taglio di 30 milionidi euro destinati alla realizzazione della Tramvia di Firenze, nel tratto Piagge -Leopolda.

Il Governo cancella 30 milioni di euro, risorse fondamentali per la realizzazione della futura linea 4 della tramvia che collegherà le Piagge alla Leopolda, asse della Pistoiese che in un secondo momento arriverà anche a Campi Bisenzio. Una frenata brusca che, sempre sul filo della metafora, fa deragliare il deputato dem Federico Gianassi: “E’ un atto grave e sbagliato che penalizza nuovamente la città. In occasione della manovra di bilancio ho presentato un atto che impegnava il governo a ripristinare i 30 milioni di euro tagliati alla linea 4.1 del tram di Firenze. Abbiamo contestato fin dall’inizio la scelta del governo che nelle maglie del bilancio aveva cancellato queste risorse necessarie per lo sviluppo del trasporto cittadino su rotaia che unisce i quartieri della Leopolda alle Piagge e preliminare alla realizzazione della linea 4.2 dalle Piagge a Campi Bisenzio, che deve essere realizzata anche con i fondi del Pnrr entro il 2026″. Sulla vicenda interviene anche il sindaco Dario Nardella: “Confermato il taglio di 30 milioni alla tramvia di Firenze-Campi nonostante i tempi di esecuzione siano rispettati. Se sei in una città di centrosinistra il governo Meloni ti punisce così. Una vergogna”. Si aggiunge al coro la candidata sindaca del Pd, Sara Funaro: “Come ha riportato l’onorevole Federico Gianassi nel suo intervento in Parlamento, il governo conferma il taglio di 30 milioni alla linea Firenze-Campi della tramvia. Nonostante il progetto sia nei tempi, si sceglie di abbandonare le infrastrutture del Paese, soprattutto se realizzate nelle città governate dal centrosinistra”. Poi continua: “La tramvia è un mezzo pubblico efficiente e sostenibile che migliora concretamente la vita dei cittadini. Per questo non ci fermeremo davanti a queste ingiustizie e porteremo avanti un’opera fondamentale per Firenze e la Città Metropolitana. Per noi la tramvia è e sarà sempre una priorità”.

Tramvia, dal 27 dicembre modifiche al cantiere in piazza della Libertà

Tramvia  di Firenze- Vanno avanti i lavori per la realizzazione della linea tranviaria Fortezza-Libertà-San Marco. La prossima settimana è in programma un’ulteriore modifica della cantierizzazione in piazza della Libertà.

Dopo l’eliminazione delle chicane tra via del Ponte Rosso e viale Don Minzoni eseguita la scorsa notte, dalle 21 di mercoledì 27 dicembre prenderanno il via le operazioni per l’ampliamento del cantiere che andrà a interessare l’area in adiacenza al giardino. Nessuna variazione per i flussi di circolazione anche se le corsie verranno traslate verso l’esterno, sull’area in precedenza occupata dai cantieri: lato edifici nel tratto tra viale Matteotti e viale Don Minzoni; a fianco delle corsie di collegamento tra via Lorenzo Il Magnifico e viale Don Minzoni lato Parterre; lato edifici anche sul fronte opposto della piazza tra via Lorenzo Il Magnifico e viale Lavagnini. Info QUI

È stato firmato invece nei giorni scorsi il contratto per la progettazione esecutiva e per la realizzazione della linea tramviaria Libertà-Bagno a Ripoli, a seguito di una delibera approvata nell’ultima seduta della giunta di Palazzo Vecchio. I primi cantieri a partire, è stato spiegato dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, “saranno quelli per il nuovo ponte, per i parcheggi scambiatori in viale Europa e nel territorio di Bagno a Ripoli e per il deposito al confine tra Firenze e Bagno a Ripoli”: i lavori inizieranno a fine gennaio con le asfaltature di alcune viabilità funzionali ai futuri lavori tranviari e a seguire le lavorazioni per il nuovo ponte, i parcheggi e il deposito.

In totale la linea 3.2.1 si sviluppa su 7,2 chilometri, con 17 fermate. Tra le opere previste il nuovo ponte a monte del Ponte da Verrazzano (tre corsie veicolari, piste ciclabili e marciapiedi che collegherà le due rive dell’Arno all’altezza da un lato dell’intersezione tra lungarno Aldo Moro e via Minghetti e dall’altro lato dell’incrocio tra via Villamagna e via Lapo da Castigliochio). E anche due parcheggi scambiatori uno in viale Europa e uno nel Comune di Bagno a Ripoli.

Nelle scorse ore il Consiglio comunale di Bagno a Ripoli ha dato l’ok al progetto, che porterà alla realizzazione di 490 posti auto.
Il parcheggio temporaneo, che sorgerà in un’area di proprietà di Acf Fiorentina situata tra via della Nave a Rovezzano, via delle Sentinelle, via di Villa Cedri e il centro sportivo, sarà utilizzato finché non entrerà in esercizio la tramvia con lo scambiatore. L’area del parcheggio, pari a circa 5 ettari, resterà permeabile e sarà dotata di illuminazione alimentata dall’energia solare.
“Siamo molto soddisfatti – afferma il sindaco Francesco Casini – perché in questo modo si dà risposta alle necessità di parcheggio del centro sportivo. Grazie alla sinergia tra amministrazione comunale e club, ancora una volta in tempi rapidi, si trova una soluzione ad una criticità, con l’auspicio adesso che il Comune di Firenze avvii quanto prima i lavori per il parcheggio scambiatore e del tram, fondamentali per rispondere alle esigenze di mobilità del quadrante a sud est di Firenze”.

Tramvia Firenze: sul web cantieri e modifiche, mappa mostra i lavori in corso

Tramvia Firenze – Da oggi sul sito web www.firenzetramvia.it, realizzato dal Comune di Firenze per mettere a disposizione tutte le informazioni sulla tramvia, è stata inserita una mappa che mostra i cantieri attivi e le modifiche alla viabilità aggiornati secondo le ordinanze in vigore.

Sulla mappa, realizzata dalla Direzione sistemi informativi del Comune, è possibile visualizzare anche il tracciato del tratto Fortezza-San Marco della linea T2 attualmente in costruzione.

Sul sito www.firenzetramvia.it, ricorda Palazzo Vecchio, è possibile trovare tutte le informazioni sulle linee in esercizio e su quelle che verranno realizzate nei prossimi anni, con schede dettagliate sui tracciati e i progetti ed una mappa che rappresenta la visione del futuro prossimo del sistema tramviario, e le notizie di aggiornamento sui lavori e sulla mobilità.

Inoltre, cliccando sul tratto di strada interessato alla modifica della viabilità, si visualizzano le date di inizio e fine provvedimento e la relativa ordinanza, che può anche essere scaricata. 

Per i lavori della linea della tramvia Fortezza-piazza della Libertà-piazza San Marco a partire dal 13 marzo cambierà la cantierizzazione in piazza San Marco. Le operazioni di modifica sono previste alle 21 in modo da completare il nuovo assetto della piazza prima della prima della ripresa del servizio del trasporto pubblico, al momento bloccato.

Come spiegato dalla nota del Comune, sarà riaperto anche il primo tratto di via Cavour, dalla piazza a via della Dogana dove continueranno i lavori di sistemazione del marciapiede ma andranno avanti i lavori propedeutici eseguiti da Toscana Energia nel tratto da via Micheli verso i viali. Continuerà regolarmente anche il cantiere della sede tranviaria sul tratto via della Dogana-via Micheli, il termine di quest’ultima termine è previsto per il 25 marzo.

Tramvia, Giorgetti: “Sono arrivati i binari in via Cavour”

Firenze, continua la costruzione della Tramvia, Linea 2, Lavagnini-Libertà-San Marco, la cosiddetta V.A.C.S., acronimo che sta per Variante Alternativa Centro Storico, è iniziata infatti la posa dei binari in piazza San Marco.

A dare notizia dell’avanzamento dei lavori della Tramvia, con un post con foto sulla sua pagina Facebook ufficiale, è l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti.

“Sono arrivati i binari in via Cavour. Oggi è iniziata la posa delle prime verghe della linea tranviaria Fortezza-San Marco. Intanto i lavori procedono negli altri cantieri in viale Lavagnini, piazza San Marco, viale Don Minzoni e nell’area del Parterre”.

La V.A.C.S. prevede un percorso con tracciato a doppio binario che, a partire dal bivio di Viale Strozzi della Linea T1, percorre interamente Viale Lavagnini, effettua il passaggio attorno a Piazza della Libertà fino all’inizio di Viale G. Matteotti, dove i due binari si separano.

Il binario di andata verso il centro storico scende lungo Via Cavour fino a Piazza San Marco, poi risale lungo Via La Pira e Via La Marmora, fino a raggiungere di nuovo Viale Matteotti dove ritrova la sede a doppio binario.

La lunghezza complessiva di questa tratta è pari a circa 2,5 Km e sono previste 6 fermate (Lavagnini, Poliziano, Parterre, Cavour A, San Marco e Cavour R).

Tramvia, lavori notturni a Novoli, sollevamento ponte per riparare danni causati da un incendio di origine vandalica

Firenze, nella notte tra il 15 e il 16 novembre Gest effettuerà un intervento di manutenzione straordinaria del viadotto della Tramvia ‘Margherita Hack’, alla rotonda di Novoli, con interruzione della T2 tra le fermate ‘Regione Toscana’ e ‘Redi’ dalle 22 a fine servizio.

L’operazione interesserà una delle sei pile del cavalcavia della Tramvia, quella in corrispondenza di via Ferdinando Bonaventura Moggi, che sarà letteralmente sollevato per eseguire il ripristino di un appoggio che risulta danneggiato a causa di un incendio di origine vandalica.

Nella tratta interrotta, spiega una nota, sarà in funzione un bus sostitutivo. I lavori dureranno tutta la notte: la linea sarà ripristinata alle 4 di mercoledì, salvo imprevisti.

Una perizia tecnica esclude rischi per la sicurezza del ponte ma consiglia la sostituzione degli elementi danneggiati e un controllo dei componenti interni.

Dal punto di vista della circolazione dalle 20 del 15 novembre alle ore 5 del giorno successivo saranno chiuse via Ferdinando Bonaventura Moggi e l’area del parcheggio sotto il viadotto.

Nel frattempo procedono i lavori di sistemazione urbanistica in viale Lavagnini: dal 16 novembre il cantiere si sposterà sul controviale tra via Duca D’Aosta e via Bonifacio Lupi dove saranno istituti divieti di sosta e transito anche nella pista ciclabile.

Exit mobile version