🎧 Stop lavori ‘Autostrada dell’Acqua’, in piazza Libertà, trovati “interessanti reperti archeologici”

Firenze, è arrivato lo stop ai lavori della cosiddetta ‘Autostrada dell’Acqua’, in piazza della Libertà, perché sarebbero stati trovati ‘reperti archeologici interessanti’, ed i cantieri sono sotto monitoraggio della soprintendenza.

Secondo Stefano Giorgetti, assessore grandi infrastrutture e mobilità del Comune di Firenze, intervistato stamattina a Controradio, lo stop causerà ritardi nei lavori e quindi disagi alla viabilità, in quanto manterrà l’attuale circolazione in uscita da Piazza Libertà verso il viale Lavagnini che si sperava potesse essere cambiata il prima possibile in quanto “riduce la possibilità di passaggio in quella zona”.

Ad informare ufficialmente dell’accaduto arriva una nota di Pubbliacqua: “Il cantiere per la cosiddetta ‘Autostrada dell’Acqua’ a Firenze riprenderà non appena arriverà il via libera dalla Soprintendenza che sta analizzando i ritrovamenti archeologici che hanno portato all’interruzione dei lavori nell’area di piazza della Libertà”.

“Ci sembra doveroso precisare come Publiacqua sia pronta da subito a riprendere e concludere l’intervento di posa della nuova condotta su piazza della Libertà – si legge -. Gli scavi sono già pronti e le tubazioni stoccate sul posto. Siamo in attesa che la Soprintendenza dia il via libera a questa ultima tranche di lavorazioni, una volta terminate le valutazioni e le verifiche sui ritrovamenti archeologici”.

La nota ricorda che è stato portato a termine “l’intervento di collegamento nei giorni tra il 9 e l’11 agosto” è stata modificata “la viabilità di viale Lavagnini, riaperto al traffico viale Matteotti il 14 agosto” e sono stati concessi alcuni giorni di riposo agli operai, “proprio in virtù della necessaria attesa del nulla osta da parte della Soprintendenza. Siamo quindi pronti – conclude la nota – a lanciare lo sprint finale di questo grande intervento”.

Sul posto la viabilità rimane per ora come è stata allestita dall’inizio dei lavori, con le stesse deviazioni per il traffico, ma, si apprende da Palazzo Vecchio, la settimana prossima sarà fatto un coordinamento per valutare eventuali modifiche.

In podcast l’intervista a Stefano Giorgetti, assessore grandi infrastrutture e mobilità del Comune di Firenze, a cura di Gimmy Tranquillo

Tramvia, approvato progetto definitivo Variante al Centro Storico

Firenze, un nuovo passo avanti verso il completamento del sistema tranviario fiorentino. La giunta nella seduta dell’11 agosto ha approvato, su proposta dell’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, tre delibera in materia di tramvia: le prime due riguardano la VACS (Variante al centro storico Fortezza-Libertà-San Marco) e la terza il primo lotto della linea 4 che collegherà la Leopolda alle Piagge

Le delibere relative alla Tramvia variante centro storico, consistono nell’approvazione del progetto definitivo modificato e nella costituzione della servitù per l’apposizione dei ganci a muro della linea di contatto, atto quest’ultimo che sarà esaminato anche dal consiglio comunale per il definitivo via libera.

“Il progetto della VACS era già stato approvato a suo tempo ma con l’avanzamento della progettazione della linea per Bagno a Ripoli è stato necessario modificare la prima versione nella parte dove sono presenti entrambe le linee. Questo ha comportato una nuova approvazione per il progetto con questa variante – spiega l’assessore Giorgetti – che di fatto anticipa un tratto della linea 3.2.1 nella zona di piazza Libertà e nel primo tratto di viale Matteotti e viale Don Minzoni. Dopo questa approvazione si possono attuare tutte le procedure per la contrattualizzazione e l’avvio dei lavori che inizieranno nei prossimi mesi”.

La modifica in piazza della Libertà prevede, tra le altre cose, la realizzazione della fermata della linea per Bagno a Ripoli già durante i lavori della VACS. Questa fermata sarà posizionata sul lato della piazza tra viale Don Minzoni e viale Matteotti con i binari che proseguiranno fino al capolinea nel primo tratto di viale Don Minzoni. La fermata della VACS invece sarà sul lato fronte Parterre.

Per quanto riguarda la linea 4.1, la delibera approvata è la presa d’atto del progetto definitivo del primo tratto Leopolda-Piagge da inviare al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile per l’avvio dell’iter di approvazione. A differenze delle altre linee, infatti, per la 4 Leopolda-Piagge è il ministero a dover dare il via libera. Dopo questo passaggio formale potrà partire la procedura per la gara di affidamento dei lavori con l’obiettivo di concludere questa fase entro il 2022 per poi partire con i cantieri.

🎧 Lavori Publiacqua: cantieri in viale Strozzi e viale Matteotti, riduzione corsie fino 11/8

Proseguono i lavori per le nuove tubature: cantieri a Piazza della Libertà, tra Spartaco Lavagnini e Viale Strozzi e in Viale Matteotti con riduzione delle corsie e variazioni alla mobilità

Ultime fasi per i lavori di posa della nuova conduttura dell’acquedotto sui viali. Sono infatti praticamente concluse le lavorazioni sull’ultimo tratto di viale Lavagnini e nella serata di domani, venerdì 30 luglio, prenderà il via il cantiere in piazza della Libertà. Inoltre dalla sera di lunedì 2 agosto si aggiungeranno i due interventi propedeutici ai collegamenti delle tubazioni su viale Strozzi e viale Matteotti.

“Si tratta di cantieri molto impattanti, soprattutto quelli che inizieranno lunedì prossimo, e per questo sono stati programmati in agosto – sottolinea l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti -I disagi non mancheranno per questo invitiamo i cittadini a utilizzare i percorsi alternativi che sono a disposizione”.

Per quanto riguarda i lavori, da martedì scorso sono in corso le operazioni propedeutiche per l’arrivo del cantiere di Publiacqua in piazza della Libertà con interventi sulle aree interdette alla circolazione. Da domani sera alle 21 è in programma il cambio di viabilità necessario per l’esecuzione dei lavori. Il cantiere  si svilupperà nelle corsie più vicine agli edifici mentre sarà utilizzata l’area al momento chiusa per il transito che sarà mantenuto sia verso viale Lavagnini sia verso viale Matteotti. Durante questa macrofase sarà interessata anche l’area dell’intersezione con via del Ponte Rosso: come già avvenuto per via Poliziano, anche in questo caso i lavori, che dovrebbero durare tre giorni, saranno effettuati in modo da garantire sempre il transito. Durata prevista di lavori Publiacqua  tre settimane a meno di imprevisti legati agli eventuali ritrovamenti archeologici e ai relativi nulla osta della Soprintendenza.

A seguire, da lunedì 2 agosto, inizieranno le lavorazioni propedeutiche ai collegamenti tra la vecchia e la nuova conduttura dei lavori Publiacqua. Si tratta di due cantieri collocati alle due estremità della conduttura, ovvero in viale Strozzi  (area adiacente a viale Lavagnini) e viale Matteotti (tratto dopo incrocio con via La Marmora verso piazzale Donatello). Questi interventi inizieranno in contemporanea sui due fronti alle 21 di lunedì 2 agosto.
Sul lato di viale Strozzi il cantiere andrà a occupare l’area dell’intersezione con viale Lavagnini con la chiusura dell’accesso al controviale per chi arriva dal viale Strozzi e obbligo di utilizzare il sottopasso. I veicoli provenienti da viale Lavagnini potranno svoltare su via Leone X o su una sola corsia proseguire sia sul controviale che nel sottopasso. Pertanto chi arriva da viale Strozzi potrà raggiungere la zona di Statuto da viale Lavagnini svoltando in via Leone X. Stesso itinerario per chi è diretto in via Lorenzo il Magnifico.

Per viale Matteotti i lavori sono divisi in due fasi di quattro giorni ciascuna. Nella prima fase, dalle 21 di lunedì 2 agosto, il cantiere interesserà la direttrice verso piazzale Donatello e per la circolazione resteranno due corsie per senso di marcia. Dalle 21 del 6 agosto alle 10 dell’11 agosto l’area di cantiere si allargherà a centro strada e resterà una corsia per senso di marcia; per agevolare il flusso sulla direttrice verso Libertà nel tratto successivo all’incrocio con via Fra’ Bartolommeo saranno a disposizione tre corsie in ingresso alla piazza. Inoltre grazie alla rimozione dell’aiuola centrale, i veicoli provenienti da viale Lavagnini potranno proseguire in viale Don Minzoni verso le Cure oppure utilizzare la viabilità alternativa a viale Matteotti in direzione di piazzale Donatello ovvero via Pier Capponi-via Benivieni-via dei Della Robbia. Si ricorda anche il percorso alternativo per chi è diretto verso piazza della Libertà: via Da Vinci-via Pascoli-via Mafalda di Savoia-via Ponte Rosso per poi eventualmente proseguire in viale Milton.

In podcast: l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti spiega i provvedimenti alla mobilità

Bypass Mantignano-Ugnano, inaugurato a Firenze

Firenze, è stato inaugurato questa mattina il secondo lotto del bypass di Mantignano-Ugnano, che migliora il collegamento delle due aree periferiche con il resto del Quartiere 4 e con la città, fluidificando la circolazione e alleggerendo il carico di traffico e smog nei due centri abitati.

Il secondo lotto ha visto anche importanti interventi idraulici e a breve arriveranno anche i nuovi alberi lungo la strada. “Completiamo così il piano dei bypass che ci eravamo impegnati a terminare fin dal primo mandato – ha affermato il sindaco Dario Nardella, presente all’inaugurazione con l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti e il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – e che comprendeva, oltre a questo, anche i bypass del Galluzzo e di Cascine del Riccio. Opere rilevanti per la città pensate soprattutto ad alleggerire il carico di traffico e smog sui centri abitati”.

Il finanziamento per l’opera, pari a poco più di 6,2 milioni di euro (di cui oltre 1,5 mln per gli espropri) è a carico di Autostrade per l’Italia, trattandosi di un intervento compreso nel pacchetto nelle opere di compensazione per il progetto della Terza Corsia della A1.

“Finalmente. Stamani con il Sindaco e con l’assessore Giorgetti abbiamo aperto l’ultimo tratto della nuova strada bypass di Mantignano e Ugnano – ha scritto invece sulla sua pagina Facebook, il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – Grazie alla pazienza dei cittadini di Mantignano e Ugnano che hanno subito i disagi del cantiere. Grazie ai Vigili del Fuoco e alla loro associazione nazionale che con i mezzi storici e attuali (bici e moto d’epoca, autobotte e autogrù del pronto intervento) l’hanno percorsa per primi. Grazie ai bambini dei centri estivi dalla ASD Essere che ci hanno accompagnato in questo momento divertendosi poi con i mezzi e con il gonfiabile dei Vigili del Fuoco. Adesso i nostri borghi sono collegati con maggiore rapidità, sicurezza e comodità al resto del quartiere e della città”.

Ztl estiva a Firenze in vigore dal prossimo giovedì

La Ztl estiva a Firenze sarà in vigore dal prossimo giovedì. È quanto hanno confermato ieri  gli assessori alla sicurezza urbana Benedetta Albanese, al commercio Federico Gianassi e alla mobilità Stefano Giorgetti ai rappresentanti delle associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato.

Con i rappresentanti della associazioni è stato condivisa l’opportunità di avviare un piano di comunicazione sull’accessibilità al centro rispettosa delle regole. E per offrire occasioni di divertimento e svago all’interno del programma dell’Estate Fiorentina sono stati predisposti eventi e iniziative in diversi luoghi del centro.

Ridurre le tariffe della sosta e trasformare via dell’Ariento in un parcheggio notturno. Sono due delle proposte che le associazioni di categoria, avevano presentato al Comune per mitigare gli effetti della ztl estiva a Firenze. Secondo Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato andrebbe infatti abbassato il costo della sosta in otto parcheggi gestisti da Fipark (Santa Maria Novella, San Lorenzo-mercato centrale, Binario 16, Porta al Prato-Leopolda, Parterre, Beccaria, Sant’Ambrogio, Oltrarno-piazza della Calza) dalle 20 alle 8. E, sempre dalle 20, dovrebbe essere “destinato a parcheggio via dell’Ariento, oltre ad altre aree eventualmente disponibili, negli orari e nei giorni di applicazione della zona a traffico limitato” notturno, ovvero dal giovedì al sabato.

Oltre a questo servirebbe “un piano culturale di eventi fortemente attrattivi, nell’ambito dell’Estate Fiorentina, anche per il centro storico” e bisogna “predisporre un piano di comunicazione diffusa per far conoscere con quali modalità si potrà comunque accedere al centro storico ed ai parcheggi, sia pubblici, sia privati”. Per le sigle, infine, “le piazze, le vie, i luoghi di incontro, non possono essere ostaggio di pochi ‘maleducati’ che danno origine a episodi di ordine pubblico, i quali meritano di essere sanzionati con estrema fermezza e che vedono imprese e cittadini quali ‘parti lese’ del patto di convivenza che ci deve vedere uniti”.

Diversa la posizione di Tni Italia, che nel pomeriggio ha incontrato i capigruppo del Consiglio comunale (con l’aula che ha sospeso i lavori). I ristoratori e gli imprenditori legati all’associazione, che avevano chiesto lo stop del provvedimento nel 2021, hanno avanzato l’idea di far scattare la misura più tardi, non più alle 23, “aprendo al traffico in ore più significative”. E soprattutto “che ci sia una campagna marketing per far capire che si può venire senza rischiare la multa”.

L’amministrazione, che in giornata ha incontrato le parti, ribadisce il via della ztl da questo giovedì, per San Giovanni patrono. Lo hanno confermato ai rappresentanti delle categorie economiche gli assessori alla Sicurezza urbana, Benedetta Albanese, al Commercio, Federico Gianassi, e alla Mobilità, Stefano Giorgetti. Il provvedimento, hanno spiegato, “non vuole chiudere il centro ma al contrario renderlo più vivibile per tutti, anche grazie alle iniziative dell’Estate Fiorentina. Inoltre lo stop dalle 23 alle 3 delle auto dei non residenti “consente comunque l’accesso alle attività di ristorazione”. Detto questo “è stato condivisa l’opportunità di avviare un piano di comunicazione sull’accessibilità al centro rispettosa delle regole” e Giorgetti ha parlato di San Lorenzo per la sosta “sull’esempio di quanto già sperimentato lo scorso anno”. Inoltre ha annunciato che incontrerà i gestori delle autorimesse commerciali per mettere a punto eventuali tariffe scontate per i clienti delle attività in centro.

Ztl estiva notturna a Firenze da giovedì 24 giugno

Firenze, ritorna quest’anno la ztl estiva notturna in centro da giovedì 24 giugno dal giovedì al sabato non si potrà entrare in centro, se non autorizzati dalle 23:00 ALLE 03:00.

Domani la giunta comunale darà infatti il via libera alla delibera sulla ztl estiva, proposta dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, che rientra all’interno del pacchetto di misure del Piano di prevenzione e controllo per una movida sostenibile.

Il provvedimento andrà avanti fino al 3 ottobre. Dopo la sospensione dell’estate 2020 e il rinvio dell’avvio previsto in aprile nel 2021 a causa della pandemia, spiega una nota, adesso visto l’allentamento delle restrizioni disposto dal governo è stato deciso di ripristinare la disciplina che regolamenta l’accesso in centro nei fine settimana estivi con la versione che prevede lo stop ai non autorizzati dalle 23 di giovedì, venerdì e sabato alle 3 del giorno successivo. Il provvedimento sarà in vigore dal 21 giugno e il primo stop scatterà il giovedì successivo, ovvero il 24 giugno.

Nessun cambiamento per quanto riguarda l’area interessata dai divieti: si tratta dei settori della ztl diurna, ovvero A, B e O cui si aggiungono i settori G e F validi solo per il provvedimento estivo. Si tratta rispettivamente delle aree di piazza Cavalleggeri-lungarno della Zecca Vecchia-piazza Piave e di quella dell’area di San Niccolò.

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