Tramvia, da martedì nuovo assetto viario alla stazione SMN

Il Comune ci  riprova: nuovo assetto viario stazione, dopo blocco totale traffico con primo tentativo lunedì scorso

Nella notte tra lunedì e martedì scatterà a Firenze il nuovo assetto della viabilità alla stazione, in conseguenza di uno spostamento dei cantieri per la realizzazione delle nuove linee della tramvia.

Una soluzione diversa rispetto a quella iniziale che lunedì scorso era stata attivata per poi essere sospesa dopo poche ore a causa del blocco del traffico nell’area. Rispetto allo schema iniziale sono stati recuperati alcuni spazi all’interno del cantiere che consentiranno il mantenimento della rotatoria della stazione, chiusa nel cambio di assetto tentato lunedì. “La ditta sta già realizzando la sede larga 7-8 metri in cui potranno transitare sia auto che bus che sarà pronta lunedì sera – spiega l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti che , con il sindaco Dario Nardella, ha effettuato un sopralluogo sui cantieri della tramvia  per verificare l’andamento di questi lavori -. In questo modo sarà mantenuto l’attraversamento per i mezzi provenienti da via Nazionale e diretti verso le scalette e via Santa Caterina da Siena-via della Scala con un alleggerimento dei flussi di traffico in piazza Adua”. Con il nuovo assetto, spiega ancora Giorgetti, “di fatto viene mantenuta la viabilità attuale di attraversamento e con le già previste riduzioni di transiti di alcune linee del tpl urbano ed extraurbano la situazione dovrebbe decisamente migliorare”. Ci saranno anche diminuzioni nei passaggi di alcune linee di bus che in questa fase dei lavori del tram non arriveranno più alla stazione o nelle sue vicinanze.

Comune fa “passo indietro” sulla chiusura della rotatoria della stazione

Tassisti: arrivare in centro è impossibile. Stamattina traffico in tilt.

Traffico bloccato da stamani nell’area della stazione a Firenze, dove dalle ore 10 è partito
un riassetto generale della viabilità della zona per un’annunciata riorganizzazione dei lavori della tramvia.

Intorno all’area si sono formate subito lunghe file di auto, nonostante l’impegno profuso da decine di vigili urbani sul posto per cercare di agevolare in qualche modo la circolazione.
La situazione di tilt è durata per tutta la mattina.

“Arrivare in centro in taxi è impossibile, la zona della stazione è off limits, per fare un
chilometro si impiega un’ora. Per prevenire le solite polemiche, informiamo clientela e cittadinanza che le nostre auto non riescono ad arrivare nella zona della stazione centrale per motivi indipendenti dalla nostra volontà”. Lo affermano in una nota congiunta Socota e Cotafi, le due cooperative che gestiscono il servizio taxi a Firenze.

“Oggi – ricordano il 4242 e il 4390 – è chiusa la rotonda della stazione a causa dei lavori della tramvia. Un caos annunciato che si è puntualmente presentato. Il traffico da via Nazionale è lentissimo, si procede a passo d’uomo. E’ stato eliminato l’attraversamento della rotonda che da via Nazionale permette di arrivare alla scalinata e sono stati modificati i tragitti dei bus e delle auto”.

“Non sappiamo come ovviare a questo stato di cose, che non dipende da noi – spiegano Socota e Cotafi -. Prendiamo atto diquanto sta accadendo e ribadiamo a clienti e cittadini che un traffico praticamente fermo in centro e di conseguenza a rilento in altre parti della città, ha effetto anche sul servizio taxi. Per spiegare agli utenti la situazione, abbiamo messo un nostro steward alla stazione di Santa Maria Novella. Altro non possiamo fare”.

L’assessore Giorgetti, dopo le problematiche sorte dalla chiusura della rotatoria, ha annunciato che “è stata annullata l’ordinanza, è stata riaperta la rotatoria e abbiamo chiesto nei prossimi due-tre giorni di fare delle modifiche ai cantieri della tramvia e poi di rifare l’ordinanza per la chiusura della rotatoria”.

“Quindi – continua – noi pensiamo con quest’intervento che rifaremo nei prossimi due-tre giorni che abbiamo già concordato con l’impresa, di migliorare noteovlmente la mobilità intorno alla stazione”.

“Inutile insistere su una cosa che può funzionare e non funziona ma che fra tre giorni può funzionare meglio – conclude -. Passo indietro? Sì, oggi la rotatoria resta aperta e passeranno tutti i mezzi. Fra due o tre giorni richiuderemo la rotatoria e scaricheremo soprattutto via Nazionale da una serie di bus che andavano all’autostazione vuoti.”

Cantieri tramvia Firenze: nuova rivoluzione alla Stazione

I lavori per le due nuove linee del tram arrivano nella fase finale e cambiano ancora una volta la viabilità del centro: complicazioni in zona Stazione, miglioramenti in viale Belfiore

Ancora cambiamenti nella viabilità fiorentina, da tempo messa alla prova dai cantieri delle due nuove linee della tramvia che dovrebbero essere pronte a Febbraio.

L’avanzamento dei cantieri nella centralissima zona della Stazione porta da oggi una nuova rivoluzione: si ampliano i lavori in corrispondenza della rotatoria di Piazza Stazione per la realizzazione dei binari e degli scambi; viene così interrotto il flusso in uscita da via Nazionale e diretto verso le scalette della Stazione e via Santa Caterina con la chiusura della rotatoria.

Gli autorizzati in arrivo dal centro storico (via Cerretani) diretti in piazza Stazione-via Santa Caterina da Siena (tra cui alcune linee Ataf) dovranno obbligatoriamente proseguire a diritto fino a piazza Adua passando sulla corsia lato edifici di piazza Stazione per poi svoltare a sinistra utilizzando la corsia lato Palazzina Reale e transitare lungo l’ex pensilina per tornare verso la piazza lato scalette e quindi dirigersi in via Santa Caterina da Siena.
Gli autorizzati, tra cui le linee Ataf, che arrivano da via Nazionale in uscita dall’area della stazione una volta giunti in largo Alinari dovranno invece svoltare a destra percorrendo piazza della Stazione lato edifici e proseguire a diritto verso via Valfonda. Chi proviene sempre da via Nazionale ed è diretto verso piazza Stazione scalette e via Santa Caterina da Siena dovrà utilizzare il percorso via Fiume-Piazza Adua e poi transitare lungo l’ex pensilina per poi raggiungere via Santa Caterina da Siena. I veicoli provenienti dal parcheggio del Mercato Centrale dovranno utilizzare l’itinerario via Fiume-piazza Adua e da qui dirigersi verso in via Valfonda. Gli autorizzati potranno proseguire lungo l’ex pensilina per raggiungere piazza Stazione lato scalette e quindi via Santa Caterina da Siena.

Oltre a questa piccola rivoluzione del traffico cittadino in zona Stazione, arrivano cambiamenti anche alla Fortezza da Basso, viale Belfiore, ma questa volta in positivo. Tra questa sera e domattina infatti le modifiche si tratteranno della quarta fase dei lavori che prevedono la realizzazione dei binari nel tratto dalla curva che entra a Palazzo Mazzoni da via Guido Monaco. I lavori si concentrano quindi nella parte centrale del viale da via delle Ghiacciaie a poco prima del semaforo dopo via Guido Monaco.

Resteranno quattro corsie sui due lati del cantiere: due lato area ex Fiat per i veicoli provenienti da viale Redi-via Benedetto Marcello e diretti verso Porta a Prato; due lato centro per i veicoli in arrivo dal sottopasso e diretti sempre verso Porta a Prato. Le corsie torneranno adiacenti poco prima del semaforo sul viale Belfiore.

“Rispetto alla situazione attuale con il nuovo assetto dei cantieri la circolazione dovrebbe risultare più fluida  perché viene eliminato un semaforo e le corsie da tre diventano quattro”, spiega l’assessore Giorgetti, qui intervistato da Gimmy Tranquillo e Chiara Brilli:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2017/11/171127_Giorgetti_Ml.mp3?_=1

 

Linee Ataf, cosa cambia con la tramvia: Intervista all’assessore Giorgetti

Con le nuove tramvie di Firenze, anche la rete su gomma sarà rivoluzionata. Sono allo studio in questa fase cambiamenti di percorsi e nuove mappe del trasporto pubblico locale che scatteranno tra fine maggio e inizio giugno 2018, ma saranno precedute da una fase di confronto pubblico coi cittadini.

La Fortezza da Basso dovrebbe essere il nuovo nodo di interscambio al posto della Stazione SMN.

Chiara Brilli e Gimmy Tranquillo ne hanno parlato con l’assessore alla mobilità del comune Stefano Giorgetti

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