Rave, in migliaia a Santa Maria a Monte, Pisa

Santa Maria a Monte, in provincia di Pisa, migliaia di giovani anche provenienti dall’estero, stanno partecipando da ieri sera a un rave party non autorizzato nelle campagne Pisane in località Tavolaia.

Le vie d’accesso sono tuttora bloccate da polizia e carabinieri ma il rave è ancora in corso e non chiaro quanto possa ancora andare avanti. I residenti della zona da ieri sera si lamentano sui social della presenza del ritrovo e di numerosi giovani ubriachi che avrebbero ‘invaso’ i giardini di alcune case utilizzando come bagni.

La sindaca del paese, Ilaria Parrella, via social ha condannato l’episodio e invitato i concittadini a non recarsi nella zona: “Stiamo cercando di tenere sotto controllo la situazione ma non è semplice – ha detto la sindaca di Santa Maria a Monte – Non è la prima volta che succede: già successe nel 2007, sempre nello stesso posto, e quando arrivano non è che vanno via dopo due ore… Siamo qui apposta, anche per prepararci allo scenario peggiore e ci stiamo organizzando per vedere quel che si può fare, soprattutto per venire incontro alla popolazione che è nel raggio di questa cosa”

Polizia e carabinieri vigilano sul posto le vie d’accesso e che non si verifichino disordini. La musica techno emessa dagli amplificatori è udibile a centinaia di metri di distanza.

Pisa: fuma sigaretta elettronica a bordo, aereo fa atterraggio emergenza

Atterraggio di emergenza di un aereo in volo diretto da Monaco a Olbia al Galilei di Pisa che ieri è rimasto bloccato dal pomeriggio fino alle 22.

Sarebbe stata segnalazione di ‘fumo a bordo’, forse causata da un passeggero che fumava una sigaretta elettronica a provocare ieri l’atterraggio di emergenza su Pisa di un volo della Lufthansa proveniente  da Monaco di Baviera e diretto ad Olbia.

Questo emergerebbe dagli  gli accertamenti effettuati dalla polizia frontaliera di Pisa. In base a fonti risulta che l’equipaggio abbia contattato la torre di controllo chiedendo di poter atterrare in emergenza per ‘fumo a bordo’. Fumo per il quale viene appunto ipotizzato l’utilizzo di una sigaretta elettronica durante il volo da parte di un passeggero a bordo. I viaggiatori, 64 persone, sono incolumi e sono stati fatti scendere dalle normali scale mobili dell’aerostazione.

L’aeroporto di Pisa è rimasto chiuso alcune ore, dal pomeriggio a stasera, per l’atterraggio di emergenza’. L’aereo che non doveva fare scalo al Galilei,  è atterrato e si è fermato a fine pista impegnandola in modo tale che lo scalo pisano ha dovuto cancellare i suoi voli programmati.

Il comunicato diffuso  Toscana Aeroporti in serata riportava quanto segue “a causa della richiesta di atterraggio in emergenza per inconveniente tecnico di un volo Monaco-Olbia, la lista dell’aeroporti di Pisa è rimasto chiuso per alcune ore. I voli programmati in arrivo e partenza subiranno variazioni operative conseguenti. Si suggerisce di prendere contatto con le proprie compagnie aeree”. Ora i passeggeri in volo dalla Baviera alla Sardegna sono in alberghi di Pisa. Gli altri concordano con le rispettive compagnie le alternative. Secondo quanto appreso, verso le 21.30 l’aereo in avaria è stato rimosso dalla pista. Comunque, Toscana Aeroporti spa, gestore dello scalo, aveva anche chiesto all’Aeronautica militare la possibilità di usare la pista secondaria dell’aeroporto (Pisa ha due piste, ma solo una viene normalmente impiegata per l’aviazione civile), per ripristinare i collegamenti, opzione che forse non c’è la necessità di attivare.

Senatrice Valente, interrogazione su bimbo prelevato con la forza

Roma, la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della commissione di inchiesta del Senato sul femminicidio e la violenza di genere ha presentato un’interrogazione alla ministra dell’Interno sul caso avvenuto a Pisa, in cui un bimbo di 8 anni “è stato prelevato con forza dagli operatori sociali e dalla polizia dalla casa della madre, contro la sua espressa volontà, perché si era rifiutato di vedere il padre presso il locale centro affidi”.

“Chiediamo al ministro competente di fare luce su questo drammatico episodio – spiega la senatrice – che vede per l’ennesima volta i diritti umani fondamentali di una madre e di suo figlio gravemente compromessi nell’ambito di un procedimento di affido. Non è infatti la prima volta che accadono fatti di questo genere e dobbiamo invece scongiurare che si ripetano. Il 15 giugno il bambino, di madre peruviana e padre italiano, doveva incontrare il padre nel centro affidi di Pisa, ma si è rifiutato di uscire di casa. La madre ha chiamato il servizio sociale per richiedere un supporto, ma si è vista arrivare in casa il padre del minore, scortato da una decina di operatori di servizi sociali e polizia, nonché dalla curatrice speciale del minore”.

“Il bambino, che si era chiuso in bagno, – continua il racconto la senatrice Valente – è stato prelevato sfondando la porta, con la forza e mentre si dimenava piangendo. Dopo alcune ore, la mamma che chiedeva almeno di rassicurarlo ha ottenuto di accompagnarlo in auto nel centro affidi, scortata dal padre e dalle forze di polizia. Ora la signora ha presentato una denuncia alla procura presso il Tribunale di Pisa, denunciando tutte le persone intervenute e il trattamento inumano e degradante al quale sono stati sottoposti suo figlio e lei stessa, in violazione degli articoli 13 e 32 della Costituzione sulla libertà personale e sulla salute”.

Ragazzo di 16 anni travolto ed ucciso mentre attraversa la strada

Pisa, un ragazzo di 16 anni è morto dopo essere stato travolto ieri, ma la notizia si è diffusa soltanto oggi, da un’auto mentre attraversava la strada forse a bordo di uno skateboard.

Sul posto è intervenuto il personale del 118 ma il ragazzo è deceduto poco dopo il suo arrivo in pronto soccorso per le gravissime lesioni riportate nell’impatto.

La ricostruzione dell’esatta dinamica dell’incidente è stata affidata alla polizia municipale. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, l’auto che ha travolto il sedicenne lo avrebbe investito dopo avere sorpassato una coda di altre auto in prossimità di un semaforo: il conducente della vettura non si sarebbe accorto del ragazzo che stava attraversando la strada.

L’automobilista è stato denunciato per omicidio stradale, inizialmente sembrava che il ragazzo fosse su uno skateboard ma le testimonianze poi acquisite non sono concordanti: potrebbe aver attraversato a piedi tenendo lo skate sotto il braccio.

Il conducente dell’auto, un cinquantaduenne pisano, che si è subito fermato dopo l’impatto, è risultato negativo all’assunzione di alcolici e sostanze.

Sull’episodio è intervenuto anche il sindaco Michele Conti: “Con grande dolore ho appreso la tragica notizia della prematura scomparsa del giovane ragazzo investito da un’auto nel pomeriggio di ieri. Giunga alla famiglia il mio profondo cordoglio e i più sentiti sentimenti di vicinanza di tutta l’amministrazione comunale”.

🎧 FlexMaps Pavilion: dai ‘calcoli’ del CNR nuove prospettive per l’architettura

FlexMaps Pavilion è  una installazione che coniuga innovazione tecnologica e creatività artistica in una maniera totalmente nuova.Una struttura in legno ottenuta tramite una tecnica rivoluzionaria di progettazione computazionale sviluppata al Cnr

Forma e dettagli  struttura prodotti attraverso un processo automatico di ottimizzazione geometrico/matematica sviluppato nel Laboratorio di Visual Computing del CNR diretto da Paolo Cignoni. Componenti realizzate fresando tramite delle macchine a controllo numerico dei pannelli: Il FlexMaps Pavilion  collocato all’interno di Padiglione Italia alle Tese delle Vergini in Arsenale,  è una realizzazione  in legno compensato con delle strutture a spirale, che consentono di controllare puntualmente la flessibilità degli stessi.

Ad idearla e realizzarla per la Biennale d’Architettura di Venezia è stata  l’Area della Ricerca del Cnr di Pisa che ha dato vita ad una installazione che coniuga innovazione tecnologica e creatività artistica in una maniera totalmente nuova.

Il Flex Maps Pavilion è una struttura in legno di tipo bending-active ottenuta cioè, tramite una tecnica rivoluzionaria di progettazione computazionale sviluppata al Cnr che ha portato a numerose pubblicazioni. Con questa struttura ispirata alle intuizioni morfologiche e topologiche del noto architetto visionario Vittorio Giorgini, l’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione del Cnr (Cnr-Isti) mostra come, grazie al geometry processing sia possibile creare sinergie tra diverse discipline come l’architettura, la progettazione strutturale e la fabbricazione digitale.

Le spirali presenti sui pannelli non sono tutte uguali, ma la loro forma è determinata da un algoritmo di computational design che ottimizza la geometria di ciascuna spirale. Una volta piegati e assemblati, l’insieme dei pannelli si concretizza in una struttura con la forma desiderata. In particolare, è la specifica distribuzione delle tensioni interne alle spirali che consente alla struttura di riprodurre una specifica forma

Il metodo di base con il quale è stato realizzato il FlexMaps Pavilion è stato inizialmente concepito per riprodurre oggetti a piccola scala utilizzando pannelli realizzati in stampa 3D, ed è stato testato su una varietà di forme. La realizzazione di un padiglione in legno dimostra che questa nuova metodologia può essere impiegata con successo per applicazioni a scala architettonica. Questo metodo può essere utilizzato per innovative soluzioni architettoniche come ad esempio coperture e facciate di varia forma, oppure in generale per realizzare degli oggetti tridimensionali a forma complessa in modo economico e sostenibile poiché costituite unicamente da elementi piani facilmente realizzabili e limitando gli sprechi necessari in lavorazioni più complesse.

 Gli altri ricercatori del Cnr-Isti che hanno contribuito al FlexMaps Pavillon sono Nico Pietroni (attualmente a UTS, Sydney), Federico Ponchio e Marco Callieri.

Giornata ambiente, Greenpeace: ecomappa digitale per Firenze e Pisa

A Firenze volontarie e volontari di Greenpeace hanno realizzato un’ecomappa di circa 160 luoghi tra mercati contadini, fontanelle di acqua potabile, negozi di sfuso, colonnine di ricarica elettrica

Una ‘ecomappa’ digitale di Firenze e Pisa per trovare le aree verdi e i servizi di bike sharing più vicini, i punti vendita di prodotti sfusi o usati, o i mercati contadini e gli orti urbani. Ma anche per sapere quali aree della città sono collegate da piste ciclabili, se ci sono ciclofficine nel proprio quartiere, dove trovare fontanelle ed erogatori di acqua potabile, e orientarsi tra parchi, giardini e negozi di artigianato.

E’ l’iniziativa lanciata da Greenpeace in occasione della giornata mondiale dell’ambiente. L’ecomappa include anche Firenze e Firenze tra le prime nove città censite e offre una guida navigabile da computer e smartphone. L’iniziativa, spiega una nota, intende promuovere uno stile di vita più sostenibile e offrire a cittadine e cittadini uno strumento per ridurre il nostro impatto ambientale, dai trasporti ai consumi. L’ecomappa è online da oggi al link ecomappa.greenpeace.it. A Firenze volontarie e volontari di Greenpeace hanno mappato circa 160 luoghi tra mercati contadini, fontanelle di acqua potabile, negozi di sfuso, colonnine di ricarica elettrica. I punti censiti sulla mappa cittadina saranno periodicamente aggiornati grazie al continuo impegno del gruppo locale di Greenpeace e alle segnalazioni di tutti gli utenti che vorranno contribuire attivamente al progetto. Per Martina Borghi, portavoce del progetto Ecomappa di Greenpeace Italia, “grazie alle nostre volontarie e ai nostri volontari, abbiamo raccolto le soluzioni già esistenti per una vita più sostenibile nei centri urbani e speriamo che questo progetto cresca nel tempo, con la partecipazione di tutte e tutti, ispirando la nascita di nuove abitudini ed esperienze verso città sempre più vivibili”.

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