Rock Contest 2023: stasera, 25 novembre la Grande Finale!

25Rock Contest 2023, sabato 25 novembre la grande finale della 35ma edizione al Viper Theatre di Firenze. In gara Slebo, Lazzaro, The Stand, Edgar Allan Pop, Humus e Duck Baleno, ospiti live New Candys featuring Bugo. In giuria Piero Pelù, Andy Fumagalli dei Bluvertigo, Alessandro Baronciani, Bugo, Alessandro Nutini della Bandabardò e tanti altri addetti ai lavori.

Sabato 25 novembre al Viper Theatre di Firenze si svolgerà la grande finale della 35esima edizione del Rock Contest, uno degli appuntamenti nazionali più attesi dell’anno.

Sono sei gli artisti e le band che si esibiranno sul palco, scelti dopo un lungo percorso di selezioni dal vivo grazie al voto della giuria tecnica e del pubblico: Slebo (Terni), Lazzaro (Pistoia), The Stand (Firenze), Edgar Allan Pop (Forlì/Cesena), Humus (Trento), Duck Baleno (Verona).

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Oltre ai premi che andranno ai primi tre classificati, tutti i 30 partecipanti potranno concorrere all’assegnazione di ulteriori 5 riconoscimenti tematici (Premio FSE/Giovanisì, Premio Enrico Greppi ”Erriquez”, Premio Publiacqua, Premio Ernesto De Pascale e Premio Best Live Experience) per un valore totale di oltre 15.000 euro.

Tra gli ospiti speciali della finale Cristian Bugatti, in arte Bugo, che non si limiterà a far parte della giuria, ma salirà sul palco per esibirsi con i New Candys, punta di diamante del rock psichedelico nostrano “da esportazione”. Con il loro inconfondibile suono oscuro, la band veneta ha all’attivo tour in tutta Europa, UK, Stati Uniti, Canada, Messico ed Australia, partecipazioni ai più importanti festival internazionali (SXSW, Treefort Fest, Psycho Las Vegas, Levitation France, Desert Stars, Sydney e Melbourne Psych Fest) e una session per la prestigiosa KEXP.

Inseriti più volte nella colonna sonora della serie tv “Shameless” e programmati sulla radio nazionale inglese BBC6 dallo stesso Iggy Pop, i New Candys hanno recentemente dato alle stampe una versione in inglese del classico di Bugo “Io mi rompo i coglioni” che, con la partecipazione dello stesso Bugo, diventa “Everything’s Fucking Boring”. Sarà l’occasione unica e irripetibile per vederli insieme “live”.

In giuria insieme a Bugo ci saranno anche Andy Fumagalli dei Bluvertigo, Piero Pelù, Alessandro Nutini della Bandabardò, Antonio Aiazzi (Litfiba), Alessandro Baronciani,  e altri addetti ai lavori come i rappresentanti di Audioglobe, Sam Recording Studio, Woodworm Label, Black Candy, Locusta Booking, GRS – General Recording Studio, Dischi Sotterranei, Ferramenta Dischi, Pulp Dischi, Panico Concerti, i direttori artistici di Ypsigrock (Castelbuono – Palermo), Cinzella (Grottaglie – Taranto), Ferrara Sotto Le Stelle, Artico Festival (Bra – Cuneo), L’ars Rock Fest (Chiusi Scalo – Siena), WØM Fest (Lucca), Fans Out Festival (Costigliole d’Asti), Let’s Festival 2023 (Castelfranco di Sotto – Pisa).

Gli occhi però sono puntati sui sei finalisti provenienti da tutta Italia.Una carrellata di generi ed esperienze musicali decisamente diverse: la canzone d’autore velata di synth-wave del pistoiese Lazzaro, gli Slebo, da Terni, tra post punk e rave techno con testi in italiano, il potentissimo duo fiorentino The Stand con il loro indomito hardcore digitale, il granitico post-grunge in italiano dei trentini Humus, da Verona i Duck Baleno, che potremmo inserire a pieno nella scena internazionale del “global psych rock” e il cantautorato pop d’avanguardia del romagnolo Edgar Allan Pop.

La serata verrà presentata da Giustina Terenzi e Giovanni Barbasso di Controradio e Silvia Boschero di Radio RAI.

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Come per i precedenti appuntamenti delle selezioni dal vivo, anche la finale di sabato 25 novembre sarà visibile in live streaming sui canali web di Rock Contest e Controradio (Facebook, sito internet, YouTube) a partire dalle 21:30. Il successo di questa edizione è stato decretato anche dalle oltre 300.000 visualizzazioni complessive raggiunte ad oggi.

Rock Contest 2023 Serata FinaleROCK CONTEST 2023 – I PREMI IN PALIO

In palio premi per oltre 15.000 euro, finalizzati alla crescita professionale ed alla valorizzazione dei progetti delle proposte musicali in gara tramite la realizzazione di progetti indicati dagli stessi artisti: registrazioni in studio e realizzazione di videoclip, promozione, shooting fotografici, organizzazione di tour e molto altro.

Al primo classificato per il Premio Rock Contest andranno 3.000 euro, al secondo 5 giornate di registrazione al Sam Recording Studio, uno degli studi più prestigiosi e qualificati in Italia, e al terzo 500 euro.

Il brano che meglio riuscirà ad esprimere desideri e inquietudini dei giovani e in generale la condizione giovanile si aggiudicherà il Premio Fondo Sociale Europeo/Giovanisì – 7a edizione (2.000 euro), riconoscimento finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito della campagna di informazione sugli interventi del Fondo Sociale Europeo Plus dedicati ai giovani e sulle altre opportunità di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani.

A questo si aggiunge il premio Enrico Greppi “Erriquez” – 3a edizione (2.000 euro),  messo in palio dalla Regione Toscana con il Fondo Sociale Europeo Plus e dedicato alla memoria del leader della Bandabardò.

Ad essere premiato il testo che si distinguerà maggiormente per la positività dei valori e dell’impegno sociale in continuità con la produzione artistica e la carica umana trasmessa da Erriquez durante tutta la sua vita.

Il Premio Publiacqua, indetto da Publiacqua SpA e dedicato al brano che meglio esprime i temi della sostenibilità, climate change, biodiversità, accessibilità alle risorse, inclusione e uguaglianza, che consiste nella produzione di un videoclip musicale che sarà curato da The Factory PRD, nota casa di produzione video-cinematografica con all’attivo importanti collaborazioni (Max Gazzé, Levante, Emis Killa, Cristina Donà, etc.).

Alla migliore canzone in italiano, in collaborazione con la testata Il Popolo del Blues, verrà assegnato lo speciale Premio Ernesto De Pascale, dedicato alla memoria del conduttore radiofonico (RAI Stereonotte, Controradio), giornalista, musicista e storico presidente di giuria del Rock Contest, prematuramente scomparso. In palio la registrazione professionale del brano premiato presso il Sam Recording Studio.

Infine, con il Premio Best Live Experience, Arte Residente offre 3 giorni di residenza artistica presso il Teatro Marchionneschi di Guardistallo (PI) per preparare il proprio concerto in uno spazio tecnologicamente all’avanguardia, con la supervisione di Antonio Aiazzi (Litfiba, Timoria, etc.).

 

ROCK CONTEST 2023 – TUTTE LE INFO SULLA LA 35ESIMA EDIZIONE

Il Rock Contest è diventato nel tempo un vero e proprio luogo di incontro fra gli artisti emergenti, gli addetti ai lavori e i rappresentanti più affermati del panorama musicale, un punto di riferimento in grado di favorire la sperimentazione anticipando gusti e tendenze e un’importante opportunità di visibilità e crescita professionale per giovani artisti.

Sono tanti i nomi che negli anni hanno collaborato o calcato il palco del Rock Contest nelle vesti di partecipanti in gara, giurati o ospiti live: Samuel e Boosta dei Subsonica, Patti Smith, Dario Brunori, Aimone Romizi, Alberto Ferrari, Andrea Appino, Calibro 35, Colapesce, Cristina Donà, Ligabue, Dente, Diodato, Emma Nolde, I Ministri, Iosonouncane, Irene Grandi, Lo Stato Sociale, Manuel Agnelli, Motta, Offlaga Disco Pax, Piero Pelù, Tre Allegri Ragazzi Morti, Enrico Greppi della Bandabardò, Stefano Bollani e molti altri ancora.

Per l’edizione 2023, tra circa 600 iscritti sono stati selezionati 30 progetti musicali provenienti da tutta l’Italia, un caleidoscopio sonoro estremamente variegato (quest’anno equamente suddiviso tra l’uso della lingua italiana e di quella inglese) in cui, oltre alle contemporanee declinazioni del rock, a un ritorno delle atmosfere trip hop, alla sperimentazione più estrema, fanno bella mostra di sé urgenti contaminazioni di una nuova forma di canzone “d’autore” con tanto di “cassa dritta” (quindi estremamente ballabili), autotune e sature trame elettroniche.

Nella valutazione dei progetti in gara sono stati coinvolti musicisti affermati della scena indipendente italiana, ma anche le direzioni artistiche di alcuni dei più importanti festival presenti in tutta la penisola, grazie ad una collaborazione iniziata nel 2022 e che si rinnova per offrire ai 30 selezionati l’opportunità di essere inclusi nelle varie line up delle manifestazioni associate (Ypsigrock, Cinzella, Artico Fest, Lars Rock Fest, OffTune Festival, WØM Fest, Fans Out Festival, Ferrara Sotto Le Stelle, LET’S Festival) e le realtà discografiche Woodworm Label, La Tempesta Dischi, Dischi Sotterranei, Audioglobe, Picicca, Rc Waves, Black Candy Records, oltre alle agenzie di booking Locusta e Panico Concerti.

Parte della giuria anche il pubblico in sala e quello delle dirette social (Facebook e Youtube del Rock Contest ma anche sulle pagine web www.rockcontest.it e www.controradio,it), potendo votare online sulla pagina dedicata.

Il Rock Contest è organizzato da Controradio e Controradio Club in collaborazione con Regione Toscana – Fondo Sociale Europeo Plus – Giovanisì, con il contributo di Regione Toscana, Comune di Firenze e Publiacqua, il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, sponsor B&C Speakers.

Sponsor tecnici: Audioglobe e Sam Recording Studio.

L’immagine ufficiale del Rock Contest 2023 porta la firma di Alessandro Baronciani, proseguendo così una collaborazione nata nel 2015.

Tutte le informazioni su www.rockcontest.it.

Altri contatti: 055.73.999.46 (Lun./Ven. 11:00-13:00 e 14:00-15:00)

E-mail contest@controradio.it.

Facebook/Instagram/TikTok: @rockcontestcontroradio

Ufficio Stampa: Big Timepressoff@bigtimeweb.it

 

Alluvione e solidarietà: “Toscana and friends. Ripartiamo” il 3 gennaio al Tuscany Hall

🎧 Alluvione e solidarietà – Una serata  per raccogliere fondi da destinare interamente alle popolazioni della Toscana colpite dall’Alluvione dello scorso 2 novembre. A lanciarla Stefano Massini, Fiorella Mannoia e Piero Pelù che, il prossimo 3 gennaio, invitano al Tuscany Hall artisti ed esponenti del mondo della cultura per dare vita a “Toscana and friends. Ripartiamo”, un evento che si preannuncia davvero unico. L’evento è stato presentato oggi a Firenze.

Si svolgerà il 3 gennaio al Tuscany Hall di Firenze la  serata di solidarietà a favore dei territori colpiti dall’alluvione del 2 novembre. Serata fortemente voluta dal drammaturgo campigiano Stefano Massini, che sarà sul palco a presentare con Piero Pelù e Fiorella Mannoia. Arrivano nel frattempo le adesioni, da Elio a Gianni Morandi a Fabio Fazio e molte altre ancora sono attese per i prossimi giorni. Un progetto tutto dedicato al tema della cultura nella città di Campi Bisenzio che ha visto la biblioteca con 8mila libri devastata dal fango, fango che a quasi due settimane dalla tragedia continua a soffocare la città, come ci hanno raccontato gli stessi Massini e Pelù.

“Vogliamo mostrare vicinanza alle moltissime persone che stanno vivendo un’esperienza tragica – ha detto Stefano Massini -. Sappiamo che il nostro gesto non potrà mai essere risolutivo ma vogliamo dare a tutti un segno di attenzione, sperando che possa servire a offrire un utile sostegno. Il 3 gennaio, con Fiorella Mannoia e Piero Pelù saremo al Tuscany Hall davanti a 1500 persone. Sul palco si alterneranno artisti importantissimi. Vogliamo che si parli di questa cosa il più possibile, affinché imprenditori ditte, aziende e chiunque voglia possa contribuire alla ricostruzione di queste zone così duramente colpite”.

I biglietti saranno in vendita da martedì 21 novembre nei punti vendita Boxoffice Toscana.

“Presenteremo un cast ricchissimo che rappresenterà a 360 gradi il mondo dell’arte e della cultura – ha assicurato Piero Pelù -. Sarà importante partecipare all’evento o anche sostenerci versando un contributo sul conto che abbiamo aperto ad hoc. Ovviamente sarà tutto trasparente e consultabile, gestito da un comitato che proseguirà a operare per mantenere viva l’attenzione anche dopo il 3 gennaio. Vogliamo dare una mano a tutti i toscani che stanno soffrendo per questa terribile alluvione”.

Staino: le reazioni alla morte

Già numerosi i messaggi di cordoglio per la morte del celebre vignettista. “Caro Sergio Staino, pensavamo che tu e Bobo foste immortali! Firenze perde un grandissimo professionista che tramite la sua matita ci ha fatto riflettere e sognare” ha dichiarato il sindaco di Firenze Dario Nardella.

“Ci lascia oggi un grande toscano, Sergio Staino nato a Piancastagnaio, anima di un talento senza pari! Uomo straordinario che con le sue vignette ci ha coinvolto, divertito e fatto riflettere. Il babbo di “Bobo”, ex direttore de l’Unità riferimento insostituibile d’opinione per tutto il mondo progressista. Lascia un grande vuoto nel mondo della satira e in tutti noi”. Così il presidente della Toscana Eugenio Giani ha ricordato il vignettista scomparso a Firenze.

Tra i messaggi di cordoglio anche quello di Sgarbi. “Se ne va un amico, affettuoso e severo con me, ma pronto al divertimento e al gioco che oggi non sembrano più possibili, e autore per me e per mia sorella (“La nave di Teseo”) delle illustrazioni per ‘Il diario della capra’ in due edizioni di successo cui Sergio Staino contribuì interpretando il pensiero di un uomo apparentemente dall’altra parte rispetto alla sua, ma che stava dalla stessa parte nel riconoscere i paradossi e le contraddizioni della realtà quotidiana dove non ci sono destra e sinistra ma intelligenza e stupidità, generosità e miseria, e lui era intelligente e generoso”. Ha dichiarato  sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi.

“Ciao Sergio, compagno di tante battaglie. Con le tue vignette, la tua militanza e la tua passione sei stato una delle coscienze della sinistra e del mondo del lavoro per tanto tempo. Ti porteremo sempre con noi alle nostre manifestazioni nelle piazze, indossando come d’abitudine le magliette da te disegnate con la scritta Maledetti toscani” dice invece la  Cgil Toscana e quella di Firenze.

“Ricordo con affetto Sergio Staino che con il suo pensiero critico ci ha aiutato a riconoscere i nostri difetti. Facendoci sorridere, ci spingeva a cambiare. Grazie Sergio, riposa in pace”. Dichiara su X il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni. Mentre per Vauro “Anche le matite migliori si consumano. Addio Sergio”.

“Ciao Sergione, sei partito per il lungo viaggio ma Bobo ci accompagnerà sempre”. Scrive sui social Piero Pelù. Mentre sempre su X il sindaco di Roma Roberto  Gualtieri scrive “Con Sergio Staino se ne va non solo una matita geniale, l’indimenticabile creatore di Bobo, ma anche un autore e giornalista brillante e acuto, capace sempre di farci sorridere e riflettere. Un abbraccio affettuoso alla famiglia e a tutti quelli che gli volevano bene”.

🎧 Editoria: al Visarno la festa delle librerie indipendenti

“Leggere è pop!”: il festival dedicato al libro, alla diffusione della lettura e alla valorizzazione delle librerie indipendenti si svolgerà all’Ippodromo del Visarno i prossimi 7, 8 e 9 ottobre.

Le librerie indipendenti rappresentano un grande valore: diffuse capillarmente sul territorio, a stretto contatto con il tessuto sociale, in grado di proporre prodotti che altri tendono a snobbare se non a nascondere. Per ultimo, ma non meno in portante, rappresentano un presidio sociale in quartieri dove l’offerta culturale non sempre è di primissimo piano.
Alle librerie indipendenti è dedicato Firenze Books: dopo il successo della passata edizione, quest’anno il festival incentrato sulla  diffusione della lettura e alla valorizzazione delle librerie indipendenti si svolgerà all’Ippodromo del Visarno i prossimi 7, 8 e 9 ottobre. Firenze Books è un progetto di Confartigianato Imprese Firenze patrocinato dalla Città di Firenze e dalla Città Metropolitana di Firenze, realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze, Toscandia Spa ŠKODA Firenze.
Grandi protagoniste le librerie indipendenti fiorentine ovvero Libreria Florida, Libreria Alfani, Libreria, Leggermente e Farollo e Falpalà che hanno collaborato insieme a Confartigianato Imprese Firenze al palinsesto delle Manifestazione.
Firenze Books prevede, infatti, un ricco palinsesto con 50 presentazioni, tra cui il fumettista Pera Toons, Massimo Cotto con l’artista fiorentino Piero Pelù, il Premio Strega e Campiello Helena Janeczek, Saverio Tommasi, Marino Bartoletti, Lorenzo Baglioni, Beatrice Venezi, Ultimo Uomo e tanti altri, oltre a laboratori e letture per bambini.
Le stesse librerie che contribuiscono all’edizione 2022 di Firenze Books compongono e animano la neonata categoria delle librerie indipendenti perché dietro al libro e alla lettura c’è un tessuto economico estremamente importante. A ribadirlo è il presidente di Confartigianato Firenze Alessandro Sorani: “Siamo molto lieti di organizzare anche questa seconda edizione di Firenze Books, perché le librerie sono prima di tutto imprese, che ci impegniamo a difendere, tutelare e valorizzare, con il supporto delle Istituzioni, ma svolgono anche un prezioso ruolo di aggregazione sociale, in tutti i quartieri della città, e di diffusione della cultura”.
Ingresso gratuito; orari: venerdì 17:00-22:00; sabato e domenica 10:00-22:00. Tutte le info: http://www.firenzebooks.it/
NELL’AUDIO ALESSANDRO SORANI, PRESIDENTE CONFARTIGIANATO IMPRESE

Estate fiorentina, budget record di 1,7 milioni. Tema centrale: la città dei libri

Oggi la presentazione con il sindaco Nardella: “Ripartiamo dopo mesi difficili”. L’Estate fiorentina cresce. L’edizione 2022 ha un budget record che sale a 1,7 milioni di euro, 700 mila in più rispetto allo scorso anno (tra fondi comunali, europei tramite Pon metro e la sponsorizzazione di Toscana Energia) e ben il quadruplo rispetto al 2015, e prevede un omaggio a Enrico Greppi in arte Erriquez, focus su libri e letteratura, una rassegna sugli Anni Ottanta e poi il ritorno dei 15 grandi festival.

L’edizione 2022 dell’Estate si svolgerà dal primo giugno al 30 settembre con 137 soggetti coinvolti (su 198 domande arrivate) e 118 eventi diffusi e sarà dedicata a Enrico Greppi, in arte Erriquez, cantautore e musicista fiorentino cofondatore del gruppo musicale Bandabardò, prematuramente scomparso il 14 febbraio 2021: riprendendo una strofa dell’artista, l’Estate è infatti intitolata “Tre passi avanti…” e a lui sarà dedicato il concerto che anticipa e inaugura la rassegna, il 27 maggio, con il coinvolgimento dei componenti della Bandabardò e di artisti nazionali e/o internazionali che intendono rendergli omaggio. Il concerto si svolgerà all’Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale. Sul palco, insieme alla Bandabardò, ci saranno Cisco, Giobbe Covatta, Carmen Consoli, Ginevra Di Marco, Jacopo Fo, Folcast, Enzo Iacchetti, Max Gazzè, Gabriella Martinelli, Mirkoeilcane, Erica Mou, Negrita, Paola Turci e Piero Pelù.

Il progetto legato a Erriquez è uno dei tre grandi eventi tematici e nuovi inseriti nel cartellone dell’Estate. Gli altri due sono una rassegna dedicata agli anni Ottanta, con una serie di eventi culturali e artistici in grado di ricreare atmosfere e suggestioni della musica new wave e di ricordare la creatività di quel decennio che coinvolse varie espressioni artistiche (teatro, moda, fotografia, arte), e il progetto Letteratura 1922-2022” pensato in occasione della ricorrenza del centenario dalla nascita di sei dei più grandi scrittori e intellettuali del Novecento italiano, nati nell’anno 1922: Luigi Meneghello, Beppe Fenoglio, Pier Paolo Pasolini, Raffaele La Capria, Giorgio Manganelli e Luciano Bianciardi. Sarà un’iniziativa fatta non solo di incontri letterari, lectio magistralis, letture, ma che avrà anche una parte pop con spettacoli, concerti musicali e eventi artistici collaterali al fine di trasmettere con linguaggi contemporanei questa eredità letteraria alle nuove generazioni.

In aggiunta, altra novità, ci sarà una rassegna dedicata alla promozione della lettura organizzata dalla Direzione cultura in collaborazione con Confartigianato Firenze e chiamata ‘Le piazze dei libri’ che coinvolgerà le librerie fiorentine in incontri e dibattiti in vari luoghi della città. L’evento, ideato dall’Amministrazione in applicazione del Patto per la Lettura della Città di Firenze che intende promuovere la lettura come diritto fondamentale di tutti i cittadini e come strumento insostituibile di accesso alla conoscenza e di crescita personale e collettiva, per poter esercitare una cittadinanza piena e responsabile. Il Patto coinvolge istituzioni culturali, soggetti pubblici e privati, associazioni, biblioteche, librerie, case editrici, scuole, università, fondazioni e tutti i soggetti operanti nella filiera del libro, per creare una rete cittadina di collaborazione permanente. La rassegna si svolgerà da venerdì 1 luglio a domenica 10 luglio e coinvolgerà piazza della Repubblica, piazza Strozzi, piazza Santa Maria Novella e via de Cerretani/piazza Duomo. Confartigianato Firenze organizzerà poi una serie di eventi promozionali coinvolgendo le librerie fiorentine con presentazioni, dibattiti, reading, incontri letterari dal 5 al 10 luglio.

Tra gli altri progetti si segnalano musica ed eventi sul sagrato di Santo Spirito con Officine Creative; un evento per Giorgio Gaber il 19 luglio promossa dalla Fondazione omonima; il cinema diffuso (da Anconella Movies al Cinema Tascabile); spettacoli teatrali (Compagnia delle Seggiole, Zauber teatro, Compagnia Lombardi-Tiezzi, Murmuris e tanti altri); danza (Opus Ballet, Virgilio Sieni, Versilia Danza); e poi concerti di musica all’aperto tra Orchestra da Camera fiorentina e Amici della musica, e rassegne multidisciplinari come gli spettacoli a San Salvi, Fosca, Balagan Café, Krypton.

Torneranno poi i consueti 15 grandi Festival, già selezionati e che si svolgeranno fino al 2023: Florence Jazz Festival (14-18 settembre); Secret Florence (4-15 giugno); Apriti cinema (27 giugno-7 agosto); Genius loci (22-24 settembre); Firenze dall’alto (30 giugno-29 settembre); Musart (13-26 luglio); Florence Dance Festival (22 giugno-24 luglio); Concerti sui sagrati (da giugno ad agosto); La città dei lettori (9-12 giugno); Festival au desert (21-23 settembre); Lattexplus (30 giugno-3 luglio); Copula mundi (16-18 settembre); Florence Folk Festival (21-23 luglio); Italian Brass week festival (24-30 luglio); Cirk Fantastik (8-18 settembre).

Per quanto riguarda gli spazi estivi, tramite avviso pubblico che si è chiuso pochi giorni fa, sono stati assegnati Giardino dell’orticoltura, parco dell’Anconella, Lungarno del Tempio, Ponte San Niccolò, Giardino delle Rose, Anfiteatro delle Cascine, piazza San Marco, Fortezza da Basso, le Murate, giardino Niccolò Galli, piazza Tasso, piazza dei Tre Re, e Parterre.“Sarà un’Estate davvero straordinaria – ha commentato il sindaco e assessore alla cultura Dario Nardella – dove Il livello medio dei contributi cresce da 3100 a 8500 euro e le risorse totali, anche grazie ai fondi europei, aumentano in maniera esponenziale. Dal centro ai quartieri vivremo mesi densi di programmazione culturale. Una vera ripartenza dopo mesi difficili e un modo per riscoprire il piacere di incontrarci di nuovo e stare insieme”.

info: www.estatefiorentina.it

 

La Città dei Lettori: Piero Pelù all’Accademia di Belle Arti

La Città dei Lettori: Piero Pelù, nell’inedita veste di scrittore, sarà l’ospite che concluderà il ciclo di incontri letterari presso la sede dell’Accademia di Belle Arti di Firenze (via Ricasoli 66).

Sabato 23 ottobre alle 16.00 il cantautore fiorentino presenterà il suo nuovo libro “Spacca l’infinito” (Giunti Editore). In queste pagine il rocker, l’attivista, l’iconico cantante di “El Diablo”, scende dal palco e invita a viaggiare con lui attraverso la storia italiana – dalle trincee della Prima guerra mondiale agli anni del Fascismo, dalla Guerra fredda al disorientamento dei nostri giorni – e quella di un ragazzo pieno di sogni, che in uno scantinato sul Lungarno ha cominciato a credere in se stesso e da allora è andato lontano. L’evento è a cura di Associazione Wimbledon APS, in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Firenze (ingresso libero fino a esaurimento posti).

“Spacca l’infinito” è un dialogo, una conversazione tra il Piero Pelù adulto e il bambino intraprendente, originale, pieno di domande. Su ogni pagina si affollano personaggi indimenticabili per veicolare un messaggio: chi non si arrende riesce sempre a conquistare ciò che conta davvero; chi sa affrontare le difficoltà con determinazione e ironia non ne esce mai sconfitto, e se anche imbocca una strada sbagliata, quella lo porterà a scoprire qualcosa di sorprendente. Ma soprattutto, il libro racconta una vita vissuta al fianco di una delle innamorate più esigenti: la dea musica, che va amata e alimentata ogni giorno, perché la routine è la sua peggior nemica. E perché la musica, come l’amore, è uno dei modi più strepitosi per cambiare il mondo. Al bambino che è stato, Pelù confessa: “Se mi fossi dimenticato di te non sarei stato felice nemmeno un minuto”. Così “Spacca l’infinito” non è solo il verso di una canzone, ma anche l’invito rivolto a tutti a non perdere lo stupore e la fiducia in un universo dove tutto, a saperlo ascoltare, canta insieme a noi.

Piero Pelù è cantautore, frontman e co-fondatore dei Litfiba. Ha pubblicato 20 album di studio e 7 album live vendendo oltre 7 milioni di copie. Grande performer live on stage, si è esibito in tutto il mondo anche in collaborazione con artisti come Teresa De Sio, Gianna Nannini, Pavarotti, Mina, Ligabue, Jovanotti, Angun, la PFM, Bennato, gli Afterhours, Andrea Appino (Zen Circus) e Greta Thunberg. Ha studiato Scienze politiche, musica, teatro, mimo e cinema.

Gli eventi sono stati pensati e organizzati per consentirne la fruizione in piena sicurezza sanitaria. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti e senza prenotazione) e sarà garantito il rispetto delle misure anti Covid. In caso di massima capienza l’ingresso verrà chiuso per mantenere la sicurezza degli ambienti d’incontro.

All’ingresso verranno chieste le generalità e un numero di telefono (che sarà tenuto in archivio dall’Associazione Wimbledon APS per quindici giorni e usato unicamente per materia di sicurezza sanitaria); qualora le norme vigenti non indichino diversamente, durante la permanenza agli eventi si dovrà indossare la mascherina e mantenere la distanza dagli altri ospiti.

In ottemperanza alle disposizioni governative vigenti, previste per tutti i luoghi di cultura italiani (rif. D.L. del 23 luglio 2021), per accedere alle attività culturali de La città dei lettori è obbligatorio esibire al personale addetto il Green Pass corredato da un valido documento di identità. Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti con certificazione medica specifica.

 Info: www.lacittadeilettori.it

 

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