Treni regionali gratis per 18enni, come usufruirne

I nati nel 2001 per tutto agosto potranno viaggiare gratis sui treni regionali. E’ l’offerta firmata Regione Toscana, dedicata a tutti i neo maggiorenni. Per usufruirne occorre avere la Carta Unica Toscana e portarla con sè insieme a un documento di riconoscimento che riporti la data di nascita e la residenza.

Chi non ne fosse già in possesso, spiega la Regione, “potrà richiedere Carta unica Toscana presso le biglietterie Trenitalia, presso i desk di Assistenza regionale presenti a Firenze Santa Maria Novella (binari 6 e 15) e Pisa Centrale (binario 1) oppure inviando una mail a unicatoscana2001@trenitalia.it. In entrambi i casi il richiedente dovrà compilare un modulo (scaricabile dalla pagina web di Trenitalia www.trenitalia.com/content/dam/tcom/allegati/trenitalia_2014/in_ regione/Modulo_Adesione_Unica_Toscana.pdf) ed allegare una fototessera.

Le stazioni attrezzate per stampare subito carta Unica Toscana sono: Prato, Empoli, Arezzo, Livorno, Siena, Grosseto, Lucca, Pistoia, Pisa, Sesto Fiorentino. Nelle altre stazioni – oppure dai desk di assistenza o tramite la mail unicatoscana2001@trenitalia.it – la card potrà essere richiesta e prenotata. E’ consigliato indicare nell’oggetto della mail la stazione in cui si desidera effettuare il ritiro.

Nel caso in cui Carta unica Toscana non venga recapitata al richiedente prima del mese di agosto, basterà portare con sè la stampa della mail che conferma di richiesta. “Vogliamo incentivare l’uso del treno tra i più giovani – spiega l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – ed anche invogliare i ragazzi a ‘scoprire’ la nostra regione utilizzando il treno senza limiti, se non quelli geografici della Toscana”.

Torna a Firenze la 17/ma edizione di ‘Corri la vita’

E’ in programma per domenica 29 settembre ‘Corri la vita’ la corsa podistica di solidarietà il cui ricavato viene devoluto per promuovere progetti contro il cancro al seno. Si attende ampia partecipazione visto che nell’edizione 2018 aveva raggiunto il record di raccolta fondi e iscrizioni. La manifestazione (con partenza dalle Cascine) festeggia la sua 17/a edizione, come ha ricordato Bona Frescobaldi che oggi l’ha presentata insieme al sindaco Dario Nardella, ed è ormai diventato un appuntamento tradizionale per Firenze. Sport e cultura al servizio della solidarietà, con la raccolta di fondi per progetti dedicati alla cura e prevenzione del tumore al seno.

Dal 2 settembre sarà possibile iscriversi all’evento e assicurarsi una delle magliette firmate da Salvatore Ferragamo, tra i grandi sostenitori dell’iniziativa: la versione 2019 della maglia è rosa e il suo packaging è totalmente biocompostabile, come anche i bicchieri usati durante le soste dei corridori. L’obiettivo della raccolta 2019, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Vecchio, è continuare a finanziarie il progetto ‘Eva’, promosso e messo a punto dall’associazione ‘Corri la vita onlus’ in collaborazione con Lilt per sostenere le donne malate di tumore rispetto alle problematiche legate alle conseguenze delle cure nell’intera area vasta fiorentina (Firenze, Prato, Empoli, Pistoia).

Tra le novità 2019 anche il sostegno di Beyfin: sulle magliette sarà presente il marchio dell’azienda. I partecipanti potranno scegliere tra due nuovi percorsi diversificati per gradi di difficoltà: uno di circa 11 km e un secondo itinerario di 6 km, costellato da una serie di tappe di carattere culturale. A questo si aggiunge, come da tradizione, la possibilità di visitare gratuitamente alcune mostre e musei nel pomeriggio esibendo il certificato di iscrizione o semplicemente indossando la maglia di ‘Corri la vita’.

“Nell’anno in cui si celebra il cinquecentesimo anno dalla morte di Leonardo abbiamo deciso di omaggiare il grande artista sia al momento della scelta del ‘testimonial grafico’ che in quello dell’individuazione dei percorsi”. Lo ha detto Bona Frescobaldi, presidente dell’associazione ‘Corri la vita’, durante la presentazione a Palazzo Vecchio.

“Le adesioni cominciano a fioccare – ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella -. Anche quest’anno si partirà dalle Cascine, un modo per valorizzare sempre di più il parco più bello e amato di Firenze. Sarà una grande giornata di festa, solidarietà e sport. Il colore rosa è perfetto, penso sia un omaggio alle nostre calciatrici azzurre – prosegue il sindaco di Firenze – che ci stanno facendo sognare per i Mondiali che sono in corso. Il pensiero va alle tante iniziative che riguardano il tumore al seno, uno dei tumori più frequenti, più aggressivi. È bello che Firenze, grazie a ‘Corri la vita’, sia diventata in Italia una città di eccellenza per quanto riguarda la sensibilizzazione e la lotta contro questo tumore che affligge tante tante donne ogni anno nel nostro Paese”. Nardella ha anche ricordato in conclusione che la manifestazione è “il primo test della campagna ‘plastic free’ che abbiamo lanciato. Firenze vuole essere la città ‘plastic free’ per eccellenza, perché l’attenzione all’ambiente è l’altra faccia della medaglia dove si parla anche di salute”.

“Il colore di questa edizione è il rosa – ha detto l’assessore regionale alla Salute Stefania Saccardi – e credo che nessun colore possa essere più adatto, è il colore che noi utilizziamo per la giornata degli screening al seno, col fiocco rosa che portiamo nella giornata per la prevenzione del tumore al seno”.

Vigili di quartiere: dalla Regione 9 Mln di euro in tre anni

Il progetto ‘vigili di quartiere’, approvato dalla Regione Toscana interessa 15 Comuni (tra cui Viareggio, Pisa, Firenze, Massa, Prato, Livorno, Lucca, Pistoia, Grosseto e Arezzo), scelti per la sperimentazione. La Regione ha finanziato l’operazione con quasi nove milioni in tre anni, in modo da coprire la spesa per assumere 80 agenti di polizia municipale.

Le pattuglie a piedi lavoreranno nelle strade e nei quartieri più ‘delicati’ (zone scelte dai singoli Comuni), proponendosi come punto di riferimento per i cittadini e per i commercianti. Nell’elenco figurano anche i Comuni di Campi Bisenzio, Pontedera, Sesto Fiorentino, Empoli e Piombino.

L’idea, si legge in una nota della Regione, “era stata lanciata nei mesi scorsi, accanto alla richiesta al Governo di un innalzamento della dotazione organica delle forze dell’ordine, che risulta tuttora insufficiente in Toscana”. Per il progetto si “prevede un finanziamento per tre anni, dal 2019 al 2021, per aumentare l’organico del personale di polizia municipale da destinare alla polizia di prossimità. Gli agenti – prosegue la nota – dovranno svolgere esclusivamente questo servizio e trascorsi i primi tre anni i Comuni si impegnano a garantire la continuità del progetto, fino al 2023, sostenendone integralmente, a quel punto, la spesa”.

“Con questa iniziativa – ha dichiarato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi – abbiamo dato una risposta non banale. I vigili presidieranno le zone particolarmente fragili, a disposizione dei cittadini”.

L’assessore regionale alla presidenza Vittorio Bugli ha precisato che “in alcuni Comuni si avranno tre coppie di vigili nelle 24 ore”, in altri “si avranno due coppie di vigili”.

Ballottaggi: Rossi, ‘Toscana siolida a sinistra, per regionali evitare divisioni’

“Anche il primo turno delle amministrative in Toscana era andato bene, avevamo ripreso 128 Comuni”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, a commento dei risultati dei ballottaggi delle elezioni comunali.

“La Toscana – afferma Enrico Rossi – si conferma solida nel suo ancoraggio a sinistra, ha costruito un argine contro la cosiddetta destra estrema, contro anche una cultura politica che le è estranea e poi ha anche dato un giudizio sull’inadeguatezza della classe politica dirigente che esprimono sia la Lega che il M5s”.
“Il quadro generale che ne esce – ha aggiunto -, mettendo anche la vittoria straordinaria conseguita al primo turno, a Firenze, Empoli e in tante altre città, è che ci possiamo preparare di buona lena, senza sottovalutazioni, ma anche con forza, alla sfida delle regionali del 2020”.

Per Rossi, “allo stesso tempo non bisogna essere particolarmente euforici perché le vittorie sono state particolarmente combattute. La destra è ancora molto forte, ci sono anche sconfitte che non ci saremmo aspettati e che sono dolorosissime come quella di Piombino, dove a mio parere oltre che ovviamente anche a vicende politiche locali, c’è sullo sfondo un tema che pesa ed è la necessità che la sinistra ed il Pd trovino un radicamento più forte fra i lavoratori ed il mondo del lavoro”.

Riguardo a quali errori non commettere in vista delle regionali del 2020, Rossi ritiene si debba evitare “prima di tutto le divisioni. Noi vinciamo laddove diamo un segnale di serenità, di unità, laddove non ci sono corse ed arrembaggi alle poltrone”.

Chiara Brilli ha intervistato il presidente Enrico Rossi
https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/06/190610_07_ROSSI-SU-BALLOTTAGGI.mp3?_=1

FI-PI-LI: circolazione rallentata per attivazione cantiere

Primo giorno dopo l’attivazione del cantiere, code nel tratto fra Montelupo e Ginestra Fiorentina. Si procede su una sola corsia per senso di marcia. Regione Toscana consiglia come alternative Sp l2 della Val di Pesa e l’All Firenze-Mare.

Se le code in ingresso a Firenze nelle ore di punta sono fenomeno comune, col nuovo cantiere in tali fasce orarie e in particolare tra le 8 e le 9 del mattino si sono avuti rallentamenti e code fino ad un massimo di 3 km, e 15 minuti per superare il cantiere, secondo quanto reso noto oggi in una conferenza stampa sul tema.

La Regione Toscana consiglia come alternative alla Fi-Pi-Li la Sp l2 della Val di Pesa per gli spostamenti brevi, e l’All Firenze-Mare per gli spostamenti lunghi: sono allo studio con Autostrade agevolazioni per chi percorre spesso l’itinerario.

Relativamente al trasporto ferroviario Trenitalia sta studiando l’aggiunta di una fermata ad Empoli alle cinque coppie di treni veloci che sono in programmazione nella tratta Firenze-Pisa, oltre agli attuali 178 treni regionali Firenze-Empoli e ai 98 Firenze-Pisa.

Europee: a casa di Indro Montanelli Lega sorpassa Pd

A Fucecchio, paese natale del grande giornalista, la Lega al 37% sorpassa Pd che si ferma a 32. A Pisa invece il Pd torna 1/o partito dopo sconfitta comunali.

Fucecchio (Firenze), città di Indro Montanelli, è   l’unico territorio comunale dell’Empolese Valdelsa che vede primeggiare la Lega Nord alle elezioni europee. Il dato del 37,43% registrato dal Carroccio è del circa 5% maggiore rispetto al Pd che invece si afferma in tutti gli altri dieci comuni. A Empoli (Firenze) i Dem si assestano al 41,98%.
Lega Nord primo partito anche a Vitolini, frazione di Vinci (Firenze), con il 35,28% dei consensi. Gli undici comuni dell’Empolese Valdelsa ieri erano tutti chiamati anche al voto per le elezioni amministrative per il rinnovo delle giunte, attualmente tutte associate al centrosinistra.

A Pisa, invece il Pd torna primo partito dopo le amministrative del 2018 in cui era stato sorpassatpo dalla Lega. Alle europee del 2014 il Pd aveva ottenuto il 50,69% dei consensi, secondo partito era M5s a quota 17,23 mentre la Lega era solo al 2,47%. Oggi prende il 35,47% delle preferenze sorpassando la Lega ferma al 27,29, terzo M5s con l’11,68%.

E’ un risultato che, stando alle prime analisi, si spiega con un recupero della partecipazione (rispetto alla tornata amministrativa del 2018 c’è una crescita di un punto e mezzo con l’affluenza che supera il 60%) e con una sostanziale polarizzazione del voto della sinistra cittadina sul nuovo Pd guidato da Zingaretti. Il dato è ancora più significativo se si considera che rispetto alle comunali dello scorso anno i tre partiti del centrodestra (Lega, Fdi e Forza Italia) crescono in modo significativo, ma cresce in modo più forte l’elettorato riconducibile al centrosinistra con +Europa che in città conquista poco meno di 2 mila voti e fa meglio della media nazionale con il 4,5% ed Europa verde ne prende 1500 e va al 3,5%. Buona performance anche per la Sinistra con altri 2 mila voti e il 4,6%. “I cittadini – commenta il segretario provinciale del Pd, Massimiliano Sonetti – stanno capendo che le città non si governano con gli slogan e noi con questo risultato abbiamo gettato basi soldi per riconquistare Pisa”.

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