Musica, a Firenze nasce l’associazione Amici del Cherubini, a sostegno del Conservatorio

Obiettivo è valorizzare l’attività del conservatorio per l’alta formazione professionale dei giovani musicisti supportando eventuali esigenze non curriculari, aiutando gli studenti con borse di studio, promuovendo la conoscenza della musica a partire dalla scuola elementare, incentivando la formazione e l’educazione musicale.

Un’associazione a sostegno del conservatorio di Firenze: è ‘Amici del conservatorio Luigi Cherubini‘, presentata oggi. Obiettivo è valorizzare l’attività del conservatorio per l’alta formazione professionale dei giovani musicisti supportando eventuali esigenze non curriculari, aiutando gli studenti con borse di studio, promuovendo la conoscenza della musica a partire dalla scuola elementare, incentivando la formazione e l’educazione musicale.

L’attività sarà rivolta all’organizzazione di concerti, conferenze, convegni al fine di avvicinare il pubblico alla cultura musicale, raffinare il gusto e la capacità d’interpretazione e godimento dell’esperienza musicale. Tra i presupposti che hanno portato alla nascita dell’associazione, è stato spiegato, anche la consapevolezza che il messaggio veicolato dalla musica possa sensibilmente contribuire all’armonia collettiva.

Spiega la presidente degli Amici del Conservatorio  Cherubini, Antonia Ida Fontana: “Ci siamo uniti per promuovere la diffusione della musica nella nostra città; per questo intendiamo da una parte offrire supporto di tipo pratico al conservatorio Cherubini e dall’altra valorizzare gli studenti, ai quali intendiamo assegnare premi, borse di studio e sostegno per partecipare ai concorsi e incentivi in grado di contribuire alla loro formazione professionale”.

“Una grande gioia poter essere la madrina, in qualità di Presidente del Conservatorio, di
questa associazione che viene presentata oggi. Tanti amici, tanti appassionati, tanti fiorentini che
vogliono seguire e valorizzare le attività del ‘proprio’ conservatorio e dei nostri studenti. La
musica, con le sue grandi istituzioni, a partire dal Maggio, è parte fondante della cultura fiorentina. Credo che questa associazione favorirà ulteriormente la diffusione della cultura
musicale in città, anche attraverso l’impegno all’interno delle scuole fiorentine” dichiara Rosa Maria Di Giorgi, presidente del conservatorio.

Per Giovanni Pucciarmati, direttore del Cherubini, “con la costituzione dell’associazione continua il percorso di sviluppo del progetto del Cherubini. Un’organizzazione dedicata a sostenere i talentuosi studenti della nostra comunità che lavorano instancabilmente per eccellere nell’arte della musica”.

Stems. Rassegna di musiche elettroniche

Stems è una rassegna della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Stems vuole essere un momento di confronto con il “mondo esterno”, attraverso workshop, laboratori, concerti.

Stems, la rassegna della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, vuole essere un momento di confronto con il “mondo esterno” per portare nella  Scuola esperienze realizzate da studiosi e artisti. Il nome della rassegna è legato a questa visione: nella produzione musicale gli stems sono le tracce audio che vengono create per poter condividere un progetto tra più artisti. Questa condivisione è finalizzata al miglioramento del progetto musicale sia da un punto di vista artistico che sonoro.
La rassegna si realizza attraverso workshop, laboratori, concerti che mettano insieme la voglia di mostrare quello che nasce all’interno della Scuola e il desiderio di confrontarsi con le realtà musicali e scientifiche contemporanee.

Di seguito il programma con i prossimi appuntamenti:

Il 26 maggio alle 19, e il 30 maggio  17.30 e 19.00
Elettronica al ParcoTre concerti con lavori della Scuola di Musica Elettronica
Musiche di G. Aiolli, F. Della Pelle, F. Favale, I. Fortunato, G. Franchino, M. Louafi, G. Mazzanti, L. Milani, S. Montagni, L. Mucci, S. Namkhai, L. Niccolai, F. Passigli, A. Principato, F. Toninelli e X. Yang

Sabato 27 maggio alle ore 18.00 nel Parco Scratch Party Azione sonora a cura di Francesco Giomi.  Performer: F. Della Pelle, M. Giaccio, A. Lenzi, L. Milani, S. Montagni, L. Mucci, F. Passigli, D. Richiusa, P. Trallori

29 maggio ore 17.00, Sala Giochi Nuove prospettive elettroniche Tavola rotonda, performance e installazioni con e di Lorenzo Ballerini / Massimo D’Amato, Alberto Maria Gatti e Francesco Perissi
L’installazione Circular di Ballerini e D’Amato sarà fruibile il 27 e il 29 maggio dalle ore 15.00 in aula 13.

Dal 26 al 30 maggio Armature fantastiche Esposizione dei lavori degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, in collaborazione con il Triennio di Musica Elettronica.

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🎧 Firenze, nasce il politecnico delle Arti, lo persiederà Di Giorgi

Isia e Conservatorio Cherubini per ora, a breve si aggiungerà l’Accademia di Belle Arti. Un progetto pilota che da Firenze parlerà all’Italia. A presiedere è stata designata l’on Rosa Maria Di Giorgi

“Sono onorata di rappresentare due importanti istituzioni formative del nostro territorio e grata a Maria Cristina Messa, ministro dell’Università e della ricerca Scientifica, per questa nomina . Ringrazio tutte le Istituzioni per la loro vicinanza. Sono convinta della necessità di svolgere un lavoro comune, coordinato tra le Istituzioni, mettendo a frutto le peculiarità di ciascuno per crescere insieme. La nostra città deve mantenere il suo primato nella formazione e nell’alta formazione, aspetto, questo, imprescindibile per la crescita del territorio”.  Rosa Maria Di Giorgi è il  nuovo presidente dell’Istituto superiore per le industrie artistiche e del prestigioso Conservatorio musicale ‘Luigi Cherubini’ di Firenze. È quanto si legge in una nota. Di Giorgi assume così l’incarico sinora ricoperto, rispettivamente, da Vincenzo Bonelli e Pasquale Maiorano. La nomina congiunta a capo delle due istituzioni cittadine è il primo passo verso la prossima costituzione del Politecnico delle arti e del design di Firenze che vedrà Accademia di Belle Arti, Conservatorio ‘Luigi Cherubini’ e Isia Firenze coinvolti in un unitario progetto formativo universitario in ambito artistico e progettuale, primo in assoluto sul territorio italiano. Del Politecnico delle arti si parlerà in un convegno il prossimo 15 ottobre col sindaco Dario Nardella.

“Conosco Rosa da venti anni e sono certo dell’ottimo lavoro che farà alla guida di due importanti istituzioni che vivono immerse nella città e rappresentano due punte di diamante delle istituzioni formative fiorentine e che adesso saranno sempre più unite in un percorso comune”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, commentando la notizia della nomina di Rosa Maria Di Giorgi presidente dell’Isia (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) e del Conservatorio di Musica ‘Luigi Cherubini’ di Firenze. “Sono particolarmente contento poi – aggiunge il sindaco – che Rosa presiederà il cda del conservatorio Cherubini, scuola a me molto cara che ho frequentato per 7 anni e dove mi sono diplomato in violino”. “Due istituzioni culturali che si uniscono, due eccellenze, una della musica e l’altra dell’alta formazione – ha sottolineato il vicesindaco Bettini -. Lavorare in squadra e in modo interdisciplinare è la chiave di volta per affrontare le sfide del futuro anche in questo mondo”.

“Un ruolo che si addice alla sua personalità e alle sue competenze. Sono sicuro che, grazie alla sua professionalità e passione, saprà onorare questo nuovo e prestigioso incarico nel modo migliore”. Queste le parole del presidente della Toscana Eugenio Giani per la duplice nomina di Rosa Maria Di Giorgi a nuovo presidente del Conservatorio Cherubini di Firenze e dell’Isia, l’Istituto superiore per le industrie artistiche. Le due istituzioni dovrebbero successivamente confluire nel Politecnico delle arti e del design che coinvolgerà anche l’Accademia di Belle Arti. “Conosco Rosa Maria da tantissimo tempo – ha concluso Giani – e ne ho apprezzato le doti di grande lavoratrice. Grazie alle sue molteplici esperienze finora maturate, al suo rigore morale e alla sua enorme professionalità non potrà che aiutare a crescere ancora queste istituzioni. Il lavoro che queste stanno portando avanti porterà alla creazione di un progetto formativo universitario unico nel suo genere in Italia”

XIV Edizione del Premio Nazionale delle Arti Sezione Pianoforte

Un’occasione di incontro e di studio intorno al mondo del Pianoforte e della Cultura pianistica. Una competizione fra 29 talenti del pianoforte provenienti da tutti i Conservatori d’Italia. Dal 23 al 26 ottobre al Cherubini di Firenze

Dal 23 al 26 ottobre presso la Sala del Buonumore “Pietro Grossi” (Piazza delle Belle Arti 2) saranno in competizione 29 talenti del pianoforte selezionati da tutti i Conservatori Italiani, ma sarà anche un‘occasione di incontro e di studio riguardo al mondo del Pianoforte e della Cultura pianistica.
La commissione giudicatrice di questa edizione fiorentina, presieduta da Massimiliano Damerini, sarà formata da autorevolissime personalità, quali Bruno Canino, Fausto Di Cesare, Riccardo Risaliti, Daniel Rivera.
Tra gli eventi di spicco è in programma il conferimento del “Premio alla Carriera” a Maria Tipo (sabato 26 ottobre ore 21), che torna dunque nel suo Conservatorio a raccogliere l’applauso di una vita interamente spesa all’interpretazione pianistica e alla didattica.

Si terrà inoltre la lectio magistralis di Piero Rattalino dedicata alla storia dell’interpretazione pianistica, opportunamente accompagnata da esecuzioni musicali affidate ai migliori studenti del Cherubini (mercoledì 23 ottobre ore 21).
Partecipa alle giornate, come ospite d’onore, il giovane pianista Antonino Fiumara, ex studente del Cherubini e vincitore della XII edizione “Premio Claudio Abbado”. La serata conclusiva del Premio prevede infine il recital del vincitore dell’edizione 2019 alla Sala del Buonumore Pietro Grossi del Conservatorio (ore 21:30).

Tra gli altri appuntamenti degni di nota si inserisce il concerto che vedrà protagonista il pianoforte Simon appartenuto al grande musicista pistoiese Teodulo Mabellini.
Lo strumento, recentemente restaurato grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze, si trova nell’ ufficio di Direzione del Conservatorio; qui verrà ufficialmente inaugurato sabato 26 ottobre alle 18:30 con un concerto dedicato alle musiche di Ludwig Van Beethoven.

L’ingresso a tutti gli eventi è libero fino ad esaurimento posti. INFO

Gegè Telesforo e la voce. Lunedì 14 ottobre a Salotto Jazz

Lunedì 14 ottobre al Conservatorio Cherubini a Salotto Jazz Gegè Telesforo e la voce. Vincitore dei Jazzit Award come migliore voce maschile per nove anni consecutivi, dal 2010 al 2018, un artista poliedrico e un vocalist che fa dell’improvvisazione il suo punto di forza

Torna Salotto Jazz, il “talk show musicale” ricco di storie, di note, orientato a far conoscere il jazz e pensato per un pubblico curioso, organizzato da Music Pool e Conservatorio Cherubini di Firenze, e condotto da Alessandra Cafiero sul palco della Sala del Buonumore Pietro Grossi (Piazza delle Belle Arti 2 – inizio ore 21:15 – ingresso 2/5 €).
Ogni serata è dedicata alla conoscenza di uno strumento musicale. Ospiti d’eccezione degli eventi precedenti sono stati Ferruccio Spinetti (contrabbassista), Enrico Pieranunzi (pianista) e Gianni Coscia (fisarmonicista).

Lunedì 14 ottobre sarà invece la volta di Gegè Telesforo (e la voce). Cantante, percussionista, polistrumentista, Producer e A&R dell’etichetta Groove Master Edition, ma anche giornalista, entertainer, autore e conduttore radiotelevisivo, Gegè Telesforo è da sempre un artista poliedrico, e soprattutto un vocalist raffinato, innovatore della tecnica “scat”, capace di tenere testa a mostri sacri del jazz. Al suo attivo un numero incredibile di concerti e di master class di canto e improvvisazione vocale.

La vittoria del Jazzit Award per 9 anni consecutivi dal 2010 al 2018, come miglior voce maschile, corona un periodo importante per Telesforo, caratterizzato da un numero incredibile di concerti a dall’affermarsi delle sue molteplici attività, sia come ricercatore e divulgatore musicale (il programma “Soundcheck” in onda su Radio24 presenta novità ed artisti di tutto il mondo, scoperti con un lavoro personale di ricerca ed approfondimento) che come comunicatore TV, “Variazioni su tema” in onda su Rai5, è giunto alla terza edizione. Un programma che parla dei musicisti, della loro vita, della loro musica. Un nuovo stile per raccontare l’arte ed il mestiere della musica, con la chiave ironica che rimane comune denominatore di tutte le attività di GeGé.

A Salotto Jazz interverranno inoltre gli allievi del Maestro Riccardo Fassi, docente della classe di musica Jazz del Conservatorio Cherubini: Jacopo Perra (piano), Alessandro Toland Antonini (basso), Marcinho Pereira (batteria).

Posto Unico € 5 + d.p.
Ridotto € 2 (Studenti del Conservatorio Cherubini)
I biglietti sono disponibili sui circuiti Boxoffice Toscana e TicketOne

INFO

Maiorano confermato presidente del Conservatorio Cherubini

Pasquale Maiorano è stato confermato da Lorenzo Fioramonti, neo ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, alla presidenza del Conservatorio Cherubini. “Ringrazio il Consiglio accademico ed il Ministro per la rinnovata fiducia. Sono molto contento della conferma del mio incarico in quanto mi permette di continuare a portare avanti, in perfetta sintonia con il direttore Paolo Zampini, le numerose iniziative che vedono protagonista il Conservatorio Cherubini”, ha detto Maiorano.

“La mia conferma anche nel direttivo della Conferenza dei presidenti dei conservatori mi consentirà di continuare il mio impegno alla realizzazione di quelle riforme del sistema Afam ancora in itinere, a partire dalla completa statizzazione dei Conservatori parificati”, ha continuato il presidente.
Con la lezione conferenza con Tom Beghin dell’Orhpeus Instituut, entra nel vivo la stagione di eventi ed iniziative del Conservatorio. Il tema dell’incontro di venerdì 13 settembre alle 17  è ‘Il pianoforte francese di Beethoven. Un racconto di ambizione e frustrazione’. L’evento fa parte di una serie di incontri del quinto workshop di ricerca artistica musicale che il Conservatorio organizza in collaborazione internazionale con il Conservatorio Verdi di Milano e l’Orpheus Instituut di Gent, propedeutica all’avviamento del Terzo Ciclo universitario.
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