Pisa: denunciato pusher minorenne dopo colluttazione con carabinieri

Un pusher minorenne di origine tunisina è stato denunciato dai carabinieri di Pisa per spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale per avere reagito con violenza al controllo dei militari che lo hanno sorpreso davanti alla stazione ferroviaria mentre cedeva a un tossicodipendente una dose di cocaina.

Alla scena hanno assistito gli inquirenti che si sono avvicinati e il ragazzino ha tentato di sfuggire al controllo nascondendo in bocca la dose di stupefacente per poi disfarsene durante una colluttazione con i carabinieri.

Il pusher è stato accompagnato in una comunità per minori a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sull’episodio è intervenuto anche il deputato pisano della Lega Edoardo Ziello, esprimendo “solidarietà al carabiniere aggredito” e sottolineando che “operazioni di prevenzione e controllo come questa sono essenziali per contrastare microcriminalità, spaccio di droga e il diffondersi del degrado sociale in città”.

Pisa: pentola sul fuoco causa incendio palazzina

Un incendio è divampato in una cucina di una palazzina a Pisa senza per fortuna coinvolgere gli occupanti ma procurando danni piuttosto importanti all’immobile. l’incidente è stato provocato da una pentola a pressione, lasciata sul fuoco acceso. I vigili del fuoco hanno avuto iniziali difficoltà ad accedere al l’appartamento per la presenza del fumo e perché l’edificio si trova in una strada molto stretta. Nel giro di qualche ora i pompieri sono comunque riusciti a domare le fiamme e bonificare l’appartamento, che si trova al terzo piano della palazzina, dalla presenza del fumo.

Vigile del fuoco inento a domare le fiamme a Pisa

Una porzione del tetto è stata coinvolta dalle fiammeriportando danni parziali. Le famiglie che abitano all’interno della palazzina sono state evacuate nell’attesa di ulteriori verifiche sulle condizioni degli appartamenti. Sul posto si trova anche il responsabile della Protezione civile del Comune di Pisa incaricato di sistemare gli abitanti in caso di inagibilità dell’edificio. Una studentessa fuori sede, la cui abitazione è rimasta coinvolta nell’incendio, si è vista assegnare una sistemazione temporanea dalla Società della salute di Pisa. La giovaenon aveva non aveva altre soluzioni che l’albergo, viste le condizioni della sua abitazione situata nella zona di Porta nuova, immediata periferia della città non distante dalla Torre pendente.

Lo riferisce la Sds. L’intervento, ha spiegato l’assessore comunale al welfare e presidente della Sds pisana Gianna Gambaccini, “ha consentito di trovare un’albergazione d’emergenza a una studentessa fuori sede che non aveva soluzioni alternative e a cui assicureremo anche sostegno psico-sociale pure per i prossimi giorni perché molto provata dall’evento. Abbiamo avuto colloqui anche con le altre cinque famiglie  – spiega l’assessora – residenti nell’edificio e verificato che, come comprensibilmente capita spesso in questi casi, tutte preferivano appoggiarsi provvisoriamente da parenti o amici: una donna invalida si è trasferita provvisoriamente nell’abitazione di un parente del marito e in questo caso abbiamo provveduto prontamente a spostare nella nuova residenza provvisoria l’assistenza infermieristica di cui beneficiava e verificato che tutte le altre quattro famiglie avessero trovato una sistemazione idonea. In ogni caso – conclude Gianna Gambaccini – i sei nuclei familiari coinvolti saranno visitati a domicilio già la prossima settimana per valutare eventuali altre necessità di sostegno e accompagnamento”.

Muore mentre fa il bagno in mare a Tirrenia

Un uomo è morto stamani mentre faceva il bagno davanti allo stabilimento balneare della Croce Rossa, a Tirrenia, sul litorale pisano.

L’uomo è stato ripescato dal personale di salvataggio dello stabilimento di Tirrenia insieme a quello dello stabilimento limitrofo; quando i bagnini hanno individuato il corpo e lo hanno riportato a terra era già privo di vita.

Sul posto sono arrivati i carabinieri per raccogliere le testimonianze e chiarire l’accaduto. Secondo le prime informazioni, non è escluso che l’uomo possa avere avuto un malore mentre si trovava in acqua e non sia riuscito a tornare a riva.

Coma dopo mix alcol e droga: pusher confessa, è in carcere

Il pusher di 29 anni, sottoposto a fermo dai carabinieri nei giorni scorsi a Pisa, avrebbe confessato di aver offerto gratuitamente la droga alla 16enne finita in coma una settimana fa, dopo una notte di sballo e un micidiale mix di alcol e droga.

Durante l’udienza di convalida del fermo, il pusher tunisino, secondo quanto si è appreso, ha ammesso di aver ceduto la droga alla 16enne, che non era a conoscenza del fatto che la ragazzina fosse minorenne e che era la prima volta che la incontrava. A suo dire sarebbe stata lei ad avvicinarlo mentre lui consumava droga davanti a un bar su un lungarno del centro di Pisa; a quel punto lui gliel’ha offerta e hanno sniffato insieme una dose che è risultata essere un mix di cocaina ed eroina.

Per lui il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere, ma il suo difensore ha già annunciato che domani depositerà il ricorso al tribunale del riesame per chiederne la scarcerazione.

Il fatto è accaduto la notte tra il 10 e l’11 agosto intorno alle 1; la mattina seguente la 16enne è stata trasferita in ospedale in coma. Da allora la ragazza non si è ancora risvegliata e, anche se non correrebbe pericolo di vita, secondo i medici rischia danni irreversibili.

Mix di alcol e droga, 17enne ricoverata all’ ospedale di Pisa

Pisa, una ragazza, non ancora diciassettenne, è finita nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Pisa, ricoverata d’urgenza domenica mattina, dopo aver assunto un mix di alcol e droga la notte precedente. Sull’episodio indagano i carabinieri che stanno ricostruendo ciò che è accaduto.

Stando alle prime informazioni, la giovane ha trascorso la serata di sabato insieme a due amiche con le quali è andata in giro per locali prima di assumere una sostanza stupefacente sulle spallette dell’Arno. Successivamente è andata a letto, ospite a casa di una delle amiche, entrambi maggiorenni, e la mattina dopo tutte e tre sono state molto male e hanno ripetutamente vomitato. La minore però non si svegliava, respirava male ed è giunta in ospedale in stato soporoso.

Ora, dopo le cure, risulta cosciente e non sarebbe in pericolo di vita, anche se i medici si sono riservati la prognosi. Secondo gli inquirenti, la ragazzina potrebbe avere assunto sostanze stupefacenti, ma non è detto che si tratti di cocaina; il sospetto è che la sostanza potesse essere mischiata ad altro, oppure che fosse una dose tagliata male.

Pisa: rimpasto in Comune, via anche assessore contestato

Il sindaco di Pisa, Michele Conti, ha nominato due nuovi assessori che entreranno in servizio effettivo già da domani. Si tratta di Pierpaolo Magnani, che prende il posto di Andrea Buscemi alla cultura, e Sandra Munno, che subentra nel ruolo che è stato di Rosanna Cardia, alla pubblica istruzione. Lo ha reso noto l’amministrazione comunale.

I due nuovi assessori entrano rispettivamente in quota Lega e Fdi. Buscemi, si apprende dalla nota del Comune, è stato avvicendato assecondando la “sua rinuncia a continuare per motivi personali”. I rumors politici indicano per l’attore un prossimo incarico nel settore della cultura da parte del Comune di Montecatini Terme (Pistoia) governato dal Carroccio.
L’assessore ha vissuto comunque a Pisa un anno al centro delle polemiche politiche legate soprattutto alla vicenda giudiziaria che lo ha visto imputato di stalking nei confronti dell’ex fidanzata. Processo per il quale è uscito prosciolto per intervenuta prescrizione e per il quale le femministe pisane raccolsero decine di migliaia di firme inviate anche al Quirinale per chiedere che non rivestisse incarichi pubblici. Magnani, 54 anni, è un videomaker per passione e impiegato della filiale livornese di Banca d’Italia, ha due lauree ed è appassionato di teatro. Munno, 55 anni, avvocato civilista è stata difensore civico del Comune di Calci (Pisa).
“Come avevo già annunciato pubblicamente ogni persona, che ricopre un incarico pubblico, me compreso, lo fa pro tempore e al servizio della città”. Così il sindaco ha motivato la revoca delle deleghe a due assessori dopo poco più di un anno di giunta. L’assessore leghista alla cultura, l’attore Andrea Buscemi, ha deciso di lasciare per “motivi personali” mentre a Rosanna Cardi (Fdi) sono state revocate le deleghe. “Dopo un anno alla guida del Comune – ha concluso Conti – ho ritenuto utile e necessario dare nuovo slancio all’azione di governo, facendo entrare in Giunta nuove energie che dovranno lavorare con il resto della squadra per raggiungere gli obiettivi fissati nel programma di mandato. Mi aspetto un cambio di passo, massimo impegno e soprattutto una piena disponibilità di energie e di tempo nell’affrontare questo incarico prestigioso nell’interesse dei cittadini di Pisa”.
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