Pisa, parcheggi gratuiti sui lungarni. Legambiente, scelta inutile e dannosa

Pisa, in vista delle festività la Giunta Comunale, per favorire gli acquisti natalizi, ha stabilito che è possibile parcheggiare gratuitamente le auto sui lungarni e in alcune piazze della città. Il provvedimento “ha l’obiettivo di agevolare l’accesso agli esercizi commerciali cittadini durante il periodo natalizio”, pertanto si presenta come una misura che favorisce il commercio e facilita i pisani ad affrontare le fatiche delle prossime feste di fine anno.

Legambiente Pisa però non è d’accordo con questa scelta comunale. Secondo quanto riportano la misura è, di fatto, inutile e dannosa, mentre gli attivisti ritengono che molte altre potrebbero essere le iniziative utili. Infatti, in una nota scrivono “Non è facile oggi trovare un posto a pagamento in prossimità del centro storico e sarà ancora più difficile quando sarà gratuito. Dopo esserci avvicinati al centro in auto e aumentato il traffico veicolare, dovremo tornare indietro alla ricerca di un parcheggio più periferico. Addio
vantaggio per acquirenti e commercianti”.

Legambiente prosegue sottolineando il danno di questa misura, infatti, “più auto in circolazione significano più inquinamento, con il conseguente danno alla salute”. E, proprio in merito a questo, ricorda che l’Organizzazione Mondiale della Sanità valuta circa 90.000 morti premature ogni anno in Italia come conseguenze dell’inquinamento atmosferico.

Infine, secondo Legambiente Pisa bisogna puntare sul servizio pubblico e sulla “mobilità attiva”, a piedi e in bicicletta. Secondo loro un’iniziativa nella giusta direzione sarebbe offrire gratuitamente il trasporto pubblico dalle periferie al centro con mezzi di linea o navette appositamente predisposte. “Non è un’ingenua utopia – prosegue -, ma quanto conviene per una possibile migliore qualità della vita in città e quanto è già realizzato in numerose città italiane ed europee. È anche quanto sarebbe necessario per ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici: il mondo scientifico ci ricorda che siamo l’ultima generazione che può contenerne le gravi e imprevedibili conseguenze, già oggi ben visibili”.

Pisa, chiuso un cavalcavia per precauzione. Rampa “disallineata”

Pisa, nella notte fra il 5 e il 6 dicembre, in seguito a un sopralluogo dei Vigili del Fuoco, è stato chiuso per in via precauzionale al transito pedonale e veicolare il cavalcavia che collega i quartieri di San Marco e Sant’Ermete alla periferia sud est di Pisa e che passa sopra la linea ferroviaria.

A dare l’allarme un cittadino che, passando presso il cavalcavia denominato Sant’Ermete Ovest, si è accorto dell’anomalia e ha subito chiamato i Vigili del Fuoco. Quest’ultimi sono arrivati sul luogo intorno a mezzanotte e hanno iniziato subito gli accertamenti. Secondo quando riportato in seguito al sopralluogo, i pompieri hanno “rilevato che una delle rampe di accesso al ponte è leggermente disallineata e, per questa ragione, è stato segnalato il problema agli enti preposti“.

“Al momento – spiegano i Vigili del Fuoco – la gestione dovrebbe essere del Comune di Pisa che starà verificando lo stato di manutenzione”. Per precauzione comunque l’infrastruttura è stata immediatamente chiusa e interdetta alla circolazione, sia pedonale che veicolare, in attesa delle risposte dalle verifiche di manutenzione comunali. Fortunatamente, come hanno fatto sapere i Vigili del Fuoco, non sono registrati “danni a persone e, di fatto, non vi è stata attività di soccorso”.

Professore del Sant’Anna di Pisa inserito in ThePhotonics100, l’elenco delle persone più influenti nel campo della fotonica

Pisa, Ernesto Ciaramella, docente di telecomunicazioni all’istituto Tecip – Telecommunications, computer engineering and photonics della Scuola Superiore Sant’Anna, è stato inserito in The Photonics100, l’elenco delle 100 persone più influenti nel campo della fotonica stilato dalla rivista Electro Optics, relativo al 2022.

L’elenco di ThePhotonics100, spiega l’Ateneo pisano, intende celebrare le personalità più innovative nell’ambito della fotonica, chi ha contribuito all’evoluzione di questo settore scientifico e tecnologico. La selezione è suddivisa in quattro categorie: Photonics vendors, che comprende i fornitori di componenti e sistemi; Original Equipment Manufacturers using photonics, che include coloro che utilizzano la fotonica come scienza abilitante; Start-up, che include le aziende attive da meno di 5 anni; Academia/research, che rispecchia il mondo accademico.

Proprio in quest’ultima categoria è stato inserito il professore Ciaramella, menzionato in The Photonics100 grazie ai suoi recenti lavori sulle comunicazioni ottiche senza fili, note nel settore come Optical wireless communications, Owc. L’Ateneo sottolinea come siano di particolare rilevanza le applicazioni Owc in ambito spaziale. Dal 2019, Ciaramella è infatti il coordinatore di TOWS, progetto finanziato dall’Agenzia spaziale europea e dall’Agenzia spaziale italiana, che ha recentemente dimostrato la fattibilità di collegamenti Owc all’interno dei satelliti. L’area di ricerca di Ernesto Ciaramella ha anche contribuito allo studio di fattibilità di sistemi di trasmissione Owc tra Terra e satelliti e tra Terra e Luna.

Pisa, la città si sveglia ‘sovrascritta’ da slogan anarchici

Pisa, la città si sveglia sovrascritta: un gruppo presumibilmente anarchico ha ricoperto diversi muri della città dalla torre pendente con oltre 50 scritte.

La denuncia arriva dall’assessore all’Ambiente, Filippo Bedinii, che precisa si tratta di azioni “peraltro ampiamente prevedibili”, e riconducibili, in questo caso, a frange anarchiche che sabato scorso hanno partecipato a una manifestazione in città. Le decine di scritte comparse sui muri rilanciano slogan contro le carceri e il 41 bis, il carcere duro per i mafiosi che però in questa fase è applicato pure contro l’anarchico torinese Alfredo Cospito, recluso nel carcere di Sassari dove è in sciopero della fame. Molte delle scritte tracciate a Pisa solidarizzano richiamando la vicenda del compagno “Alfredo”.

“I violentissimi graffiti che hanno ferito il volto di Pisa – osserva l’assessore – richiederanno un investimento importante da parte dell’amministrazione comunale per la loro ripulitura e non è giusto che a pagare la stupidità di pochissimi, magari nemmeno pisani, sia sempre l’intera comunità cittadina. Già giovedì scorso avevamo scritto agli enti competenti per chiedere di monitorare la situazione al fine di evitare brutte sorprese. Lo stesso abbiamo fatto lunedì mattina per chiedere se ci sia stata o meno una vigilanza e quale sia stato l’esito delle eventuali indagini condotte per perseguire i responsabili di questi gesti incommentabili. Ancora non abbiamo ricevuto risposte”.

Bosone Higgs: a Pisa conferenza con 180 scienziati

Pisa, da lunedì 7 a venerdì 11 novembre si terrà la Conferenza internazionale Higgs 2022, una serie di appuntamenti dedicati alla fisica del bosone di Higgs. L’incontro, che si svolge ogni anno in sedi diverse, riunisce circa 180 scienziati da tutto il mondo.

L’appuntamento è organizzato dalle Università e Sezioni Infn di Pisa e Firenze, dalla Scuola Normale Superiore e dall’Istituto Galileo Galilei di Firenze. Al centro della conferenza, come sottolineato da una nota, i più recenti risultati delle misure del bosone di Higgs, gli sviluppi teorici e i nuovi rivelatori e tecnologie per scoprire se esista nuova fisica.

Questa edizione della Conferenza internazionale Higgs 2022 prevede anche due eventi aperti al pubblico: il primo è un concerto del coro Vincenzo Galilei, diretto dal maestro Gabriele Micheli, che si terrà agli Arsenali Repubblicani di Pisa l’8 novembre alle 21.30, con musiche di Claudio Monteverdi. Il secondo è una tavola rotonda aperta alla cittadinanza sul significato del bosone di Higgs a 10 anni dalla sua scoperta e sul suo impatto futuro su tecnologie innovative per vedere l’invisibile che potrebbero portare a nuove rivoluzioni nella comprensione dell’Universo. L’incontro è in programma il 9 novembre alle 18.45 nell’aula magna del Polo Carmignani dell’Università di Pisa.

Ragazzo 24enne vola giù dalle spallette dell’Arno a Pisa

Nella notte di ieri un giovane ragazzo spagnolo ha avuto una disavventura lungo i lungarni della città di Pisa che poteva trasformarsi in tragedia.

Un 24enne spagnolo è stato soccorso durante la notte a Pisa. Il giovane era ubriaco e in un momento di disattenzione è precipitato dalla spalletta di lungarno Pacinotti. Il ragazzo ha riportato diverse fratture e contusioni.

A soccorrerlo il 118, i vigili del fuoco e gli equipaggi delle Volanti mandati sul posto. Sul momento la situazione ha destato molto preoccupazione e c’era molta ansia sulle condizioni del ventiquattrenne. I soccorritori hanno costato la presenza del giovane disteso immobile sul terrapieno sottostante, in riva al fiume Arno. Una volta accertatisi che dava segni di vita, il giovane è stato messo in sicurezza dal personale medico lungo il lungarno di Pisa, quindi portato al pronto soccorso.

I poliziotti hanno raccolto la testimonianza di un amico che era lì, un coetaneo anche lui spagnolo. Il ragazzo ha riferito che si trovavano a Pisa da qualche giorno e che ieri sera avevano bevuto alcune bevande alcoliche. Al momento della caduta dell’amico, lui però non si era accorto del fatto perché era girato di spalle.

Il giovane è fuori pericolo di vita ma sul momento il soccorso ha destato molta più preoccupazione.

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