Nasce il Fán Huā Chinese Film Festival

Una finestra sulla Cina contemporanea, quella meno conosciuta e più autentica, oltre gli stereotipi. Prima edizione di Fán Huā Chinese Film Festival, Cinema La Compagnia dal 14 al 17 ottobre

Prima edizione di Fán Huā Chinese Film Festival, la rassegna cinematografica in programma al Cinema La Compagnia dal 14 al 17 ottobre che presenterà un programma di 11 film inediti in Italia.

Tutti i film vengono proposti in lingua originale con sottotitoli in italiano e inglese.

PROGRAMMA:

GIOVEDì 14 OTTOBRE –  SGUARDI FEMMINILI

ore 18.30

CERIMONIA DI INAUGURAZIONE a seguire
A FIRST FAREWELL
di Wang Lina, 2018 (86′) – v.o. sott. italiano/inglese Il toccante debutto della regista Wang Lina racconta la storia di Isa, un bambino dello Xinjiang costretto a separarsi dai suoi cari. Un romanzo di formazione attraverso l’iniziazione all’addio premiata ai festival di Tokyo e Berlino

ore 21.00 RED FLOWERS AND GREEN LEAVES
di Liu Miaomiao, Hu Weijie, 2018 (95′) – v.o. sott. italiano/inglese  La cronaca emozionante e realistica di un matrimonio ‘combinato’ nel nord ovest della Cina. Riusciranno Gubo e Asheeyen a comprendersi e amarsi?

VENERDì 15 OTTOBRE –  ALLE PENDICI DELL’ HIMALAYA

ore 15.30 THE SOUL OF HIMALAYA
di Zeng Yunhui, 2017 (109′) – v.o. sott. cinese/italiano Dramma epico sullo sfondo dell’altopiano tibetano. Per salvare la sua tribù dall’estinzione, il guerriero Lendon s’avventura alla ricerca della Fonte della vita.

ore 18.00 ALA CHANGSO
di Sonthar Gyal, 2018 (115′) – v.o. sott. italiano/cinese/inglese  Una giovane donna tibetana si scopre malata e decide di intraprendere il pellegrinaggio verso Lhasa. Un percorso iniziatico e spirituale intriso di umanità.

ore 21.00 BALLOON
di Pema Tseden, 2019 (102′) – v.o. sott. italiano Attraverso le vicissitudini di una famiglia tibetana di oggi, il regista mette in scena con splendide immagini e fine lirismo il conflitto tra modernità e tradizione.

SABATO 16 OTTOBRE – TALENTI EMERGENTI

ore 15.30 SUBURBAN BIRDS
di Qiu Sheng, 2018 (118′) – v.o. sott. italiano/ingleseIn un mosaico tra passato e presente, tra documentazione di spazi e le memorie che li abitano, la suadente rivelazione del talento dell’esordiente Qiu Sheng.

ore 18.00 WISDOM TOOTH
di Liang Ming, 2019 (104′) – v.o. sott. italiano/inglese Nel gelido inverno del nord est cinese, si consuma il dolente passaggio all’età adulta di Gu Xi e Gu Liang, sorella e fratello nel debutto alla regia dell’attore Liang Ming.

ore 21.00 BACK TO THE WHARF
di Li Xiaofeng, 2020 (118′) – v.o. sott. italiano/ingleseDi ritorno alla città natale per i funerali della madre, Song Hao si ritrova invischiato nei ricatti di un passato che credeva d’aver lasciato alle spalle. Un crudo noir contemporaneo a suon di jazz.

DOMENICA 17 OTTOBRE –  NUOVI EROI DEGLI SCHERMI CINESI

ore 15.30 LEGEND OF DEIFICATION
di Cheng Teng, Li Wei, 2020 (110′) – v.o. sott. italiano/inglese Imaginifica animazione concepita in 3D che racconta il mito dell’eroe Jiang Ziya. Uno dei grandi trionfi del botteghino cinese del 2020.

ore 18.00 THE FINAL MASTER
di Xu Haofeng, 2015 (109′) – v.o. sott. italiano/inglese Dal raffinato maestro del cinema di arti marziali Xu Haofeng, un vorticoso intrigo kung fu ambientato negli anni Trenta. Per gli amanti dell’azione e non solo!

ore 21.00 THE EIGHT HUNDRED
di Guan Hu, 2020 (149′) – v.o. sott. italiano/inglese Il kolossal bellico che ha sbancato al botteghino cinese del 2020. Nel 1937, nel pieno della guerra sino-giapponese, la cronaca della missione disperata di un battaglione incaricato di difendere i depositi militari presso il fiume Suzhou. L’impresa si estende su quattro tesissime giornate che il regista Guan Hu racconta in maniera spettacolare e appassionante.

Proiezione singola pomeridiana: 5€
Proiezione singola serale : 7€ intero/6€ riduzione (studenti, under 30, over 65)
Abbonamento giornaliero: 10€
Abbonamento al festival: 30€

🎧 FánHuā Chinese Film Festival

Firenze, presentata la prima edizione di ‘FánHuā Chinese Film Festival’, la rassegna cinematografica in programma al cinema La Compagnia di Firenze, dal 14 al 17 ottobre che presenterà un programma di 11 film.

FánHuā Chinese Film Festival è n viaggio nella Cina contemporanea, quella meno conosciuta e più autentica, oltre gli stereotipi. Il titolo della rassegna, letteralmente, “Una varietà di fiori che sbocciano”, fa riferimento, con un’immagine poetica, alla florida e variegata produzione di opere cinematografiche che si sta sviluppando in Cina.

In podcast l’intervista a Gianni Zhang, ideatore del Fán Huā Chinese Film Festival, e Paolo Bertolin, consulente artistico del Fán Huā Chinese Film Festival, a cura di Gimmy Tranquillo.

Il festival è organizzato da Zhong Art International con il supporto di Globally Group, Palazzo Coppini, Life Beyond Tourism Movement, The Mall Luxury Outlets e dalla comunità cinese di Firenze e realizzato con la collaborazione della China Film Association, dell’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana e si svolge sotto il patrocinio dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese e del Consolato Generale di Firenze, della Città Metropolitana, dei Comuni di Firenze e Prato. Si avvale della consulenza artistica di Paolo Bertolin, critico e curatore cinematografico, membro del comitato di selezione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Lontano dalle metropoli, ai confini e dentro il cuore di un popolo, così lontano e così vicino all’Italia. Qui porterà il viaggio delineato dal programma del FánHuā Chinese Film Festival, nella Cina rurale, tradizionale, religiosa, antica, come in quella volta al futuro: un mosaico di film che racconterà allo spettatore attraverso varie tematiche divise per giorno la più stringente attualità, i film indipendenti e i campioni d’incasso in Cina. Il calendario propone un tema per ogni giorno: giovedì 14 ottobre è dedicato agli sguardi femminili; venerdì 15 condurrà alle pendici dell’Himalaya; sabato 16 rivelerà i talenti emergenti e domenica 17 introdurrà i nuovi eroi dagli schermi cinesi.

Tutti i film vengono proposti in lingua originale con sottotitoli in italiano e inglese.

INFO: FánHuā Chinese Film Festival

Salvatore – Il calzolaio dei sogni

Arriva in programmazione nelle sale toscane “Salvatore – Il calzolaio dei sogni”. Il documentario dedicato alla vita e all’arte di Salvatore Ferragamo. Con immagini inedite e testimonianze uniche come quella del regista Martin Scorsese e della costumista Deborah Nadoolman Landis

Il mistero e il fascino di una figura importante, articolata e complessa come quella di Salvatore Ferragamo ha portato a raccontare una storia umana, artistica e imprenditoriale da diversi punti di vista. Molte persone considerano la sua vita come qualcosa di meraviglioso: per alcuni un miracolo, per altri una fiaba. In realtà, anche se straordinaria, la vita di Ferragamo ha poco a che fare con la fortuna o il caso. È piuttosto il risultato dell’incontro di molti elementi diversi: carattere, determinazione, istinto, genio, inventiva, curiosità e, ultimo ma non meno importante, la sua incredibile intuizione.

Fece una scelta simile a quella di tanti altri cittadini italiani, in cerca di un destino più favorevole, con la speranza di essere accolti in una terra straniera. Giunse a New York, sbarcando a Ellis Island. Successivamente lavorò a Santa Barbara, quindi si trasferì a Los Angeles per creare scarpe e modelli di design per molti film importanti e per la maggior parte delle celebrità dell’epoca. Tornato in Italia, ha combattuto contro il fallimento, e infine è approdato a Firenze: la città che gli ha permesso di rinascere e che divenne il centro della sua creatività.Cos’è il genio? Come nasce un sistema, che sia il cinema o la moda? E l’ossessione furiosa di una ricerca costante di idee e di creazione come si sposa con la tradizione e i valori della famiglia? Salvatore Ferragamo, protagonista e testimone del ventesimo secolo, è la risposta a queste domande. Luca Guadagnino

Al cinema La Compagnia oggi ore 18.00, martedì 12 ottobre ore 18.00, mercoledì 13 ore 16.00

Cinema Odeon Firenze martedì 12 e mercoledì 13 ottobre ore 18.30 e 21

Immagini & Suoni del Mondo presenta “L’Universo Sonoro delle Donne”

Immagini & Suoni del Mondo, il Festival del Film Etnomusicale,  XIV edizione (8 – 10 Ottobre 2021) presenta “L’Universo Sonoro delle Donne”.  Con l’anteprima del documentario su Tina Turner, i canti di protesta di Sonita, rapper afgana, il biopic su Ella Fitzgerald …

 

“Immagini & Suoni del Mondo” – che si tiene al Cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50/r) dall’8 al 10 Ottobre 2021 – presenta il meglio della produzione documentaristica su culture e musiche del mondo, questa volta avendo come protagonista l’Universo Sonoro delle Donne, appartenenti a culture diverse, provenienti da vari Paesi. Al centro di tutti i film in programma ci sarà l’universo musicale femminile: delle donne cantanti e strumentiste, spesso lasciate in ombra nella storia dei generi musicali o discriminate per motivi religiosi, politici, razziali o sociali.

In un mondo in cui stanno rinascendo razzismi, maschilismi e paura del diverso, è importante dare voce, attraverso la musica e i film a tema musicale, ai valori di umanità, accoglienza, amore ed empatia che contraddistinguono l’universo femminile. Protagoniste della rassegna saranno quindi artiste donne, rappresentate in documentari che mettono al centro la sofferenza, le speranze e la vitalità di donne di diverse provenienze geografiche, sociali e culturali.

Il programma inizia il pomeriggio di venerdì (8/10) con Cantadoras (h.15.00), documentario realizzato dall’antropologa colombiana María Fernanda Carrillo Sánchez – una delle prime donne a fare cinema politico militante in America Latina. Seguirà Sakthi Vibrations, dell’etnomusicologa americana Zoe Sherinian (h.17.00), documentario su un centro culturale del Tamil Nadu, in India, che utilizza la musica e la danza tamil per sviluppare l’autostima, le capacità artistiche e l’autonomia economica nelle giovani donne dalit (intoccabili). Le proiezioni pomeridiane proseguono con The Shepherdess and the Seven Songs, di Pushpendra Singh (h.19.00).

Seguirà la proiezione in anteprima italiana di Tina, dei registi premio Oscar Daniel Lindsay e T.J. Martin (h.21.00), presentato di recente alla Berlinale.Ritratto inedito che celebra la rockstar Tina Turner e che insieme racconta, con la complicità della protagonista, gli aspetti più bui della sua vita

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L’Île des Perdus a Firenze in anteprima nazionale

L’Île des Perdus il documentario di Laura Lamanda 
a Firenze in anteprima nazionale, alla presenza della regista. Mercoledì 6 ottobre, ore 21.00, al cinema La Compagnia e in programmazione fino al 12 ottobre

Film poetico sulla routine dell’ufficio oggetti smarriti di Parigi, dove le persone si recano nella speranza di ritrovare tessere del puzzle del proprio quotidiano e dove le attese diventano l’occasione di incontri e racconti intimi. In anteprima nazionale, mercoledì 6 ottobre (ore 21.00), al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50/r).  Il documentario di Laura Lamanda, L’Île des Perdus, primo lungometraggio della regista italiana, che vive tra Parigi e Roma, film vincitore, al Festival dei Popoli 2020, del “Premio Gli Imperdibili”.

Il film è ambientato a Parigi presso il Service des Objets Trouvés, l’ufficio oggetti smarriti. Qui il flusso di utenti è continuo e le persone arrivano trafelate per ritrovare in fretta ciò che hanno smarrito. Ma nell’ufficio, la fretta lascia il posto all’attesa, in quanto serve tempo. Tempo per cercare l’oggetto, per identificarlo, per farlo salire con il montacarichi… Non resta che arrendersi, accettare l’attesa e raccontare a chi si incontra casualmente quale contrattempo ci è capitato, cosa si è perso e quale circostanza ci ha portati nell’ufficio oggetti smarriti, che sembra un infinito scaffale di memorie collettive, ricordi, sentimenti.

 

Mercoledì 6 ottobre ore 21.00 il film sarà introdotto dal direttore del Festival dei Popoli Alessandro Stellino e dalla regista Laura Lamanda INFO FILM 

Programmazione L’Île des Perdus a La Compagnia

MERCOLEDì 6 OTTOBRE, ore 21.00 – alla presenza della regista
GIOVEDì 7 OTTOBRE, ore 19.00
LUNEDì 11 OTTOBRE, ore 16.00
MARTEDì 12 OTTOBRE, ore 16.00

“Made in Sardegna – Un’isola di film 2021”

A Firenze la IV edizione della rassegna di cinema sardo. “Made in Sardegna – Un’isola di film 2021”, che sarà concentrata in un’unica giornata, martedì 5 ottobre, al Cinema La Compagnia di Firenze

La rassegna “Made in Sardegna – Un’isola di film 2021″ prenderà il via alle ore 17.00 con la proiezione di due brevi corti, Il Pasquino e Storia di Edina Altara della durata di 6 minuti. Il Pasquino presenta un caleidoscopio di immagini animate riprese dall’omonimo settimanale satirico che, nei suoi 100 anni di vita (1856-1956) ospitò numerosi illustratori sardi (Sini, Manca, Gianeri, ecc.). Il secondo corto è ispirato alle immagini e alla figura della poliedrica artista sassarese Edina Altara (1898-1983) che, tra l’altro, ebbe un lungo sodalizio artistico con Giò Ponti.

A seguire, ci sarà la proiezione del docu-filmMarianne Sin-Pfältzer. Paesaggi Umani(a curadi Enrico Pinna e Andrea Mura, 29’). Racconta la storia di Marianne Sin-Pfältzer, fotografa tedesca nata ad Hanau da una famiglia cosmopolita e antinazista, che giunse in Sardegna nei primi anni ’50 restando affascinata da una terra ancora integra e misteriosa. Uno sguardo femminile che racconta un’isola nel profondo. 

Alle ore 19.00 la rassegna prosegue con i lungometraggi. Ricordiamo tra questi il  film-documentarioTransumanze(durata 52 minuti), diretto da Andrea Mura. E’ un racconto corale sulla grande migrazione dei pastori sardi in Toscana a partire dagli anni ’60. Una storia di lavoro, conflitti sociali, emancipazione nel passaggio dalla mezzadria all’industrializzazione. Al centro del documentario c’è la vita di sei famiglie provenienti da sei piccoli paesi sardi, Austis, Busachi, Galtellì, Illorai, Orune e Paulilatino. Una vicenda storica che attraversa tre generazioni. Rievoca le condizioni dei pastori in Sardegna prima della partenza, l’arrivo in Toscana, il periodo dei sequestri e la difficile convivenza tra sardi e toscani, lo sviluppo di caseifici e cooperative.

INFO-PROGRAMMA

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