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Lun 14 Lug 2025
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Giani/Schlein. Incontro interlocutorio ma non risolutivo su candidatura

La ricandidatura del presidente della Toscana Eugenio Giani resta in ‘stand by’. L’incontro al Nazareno con la segretaria del Pd Elly Schlein non si è chiuso con un via libera alla corsa del governatore per il bis.

Ci sono volute quasi quattro ore di faccia a faccia tra Elly Schlein e Eugenio Giani per rimettere sul binario del confronto proficuo  la mediazione in vista delle regionali. La prima preoccupazione del Pd era evitare dichiarazioni che potessero complicare ulteriormente la trattativa per l’appuntamento con il voto. Schlein è determinata a chiudere le alleanze più larghe possibili in tutte e sei le regioni, per la leader Pd è importante che le trattative procedano in parallelo per non mettere gli alleati di fronte al fatto compiuto in qualche realtà e non è un mistero che M5s sia poco entusiasta di Giani. Per questo l’accelerazione del presidente della Toscana della scorsa settimana – che quando ha fiutato un’aria poco rassicurante ha deciso di ufficializzare la propria “disponibilità” a ricandidarsi – ha irritato parecchio i fedelissimi della Schlein in Toscana.

Fra i “pilastri condivisi” che i vertici regionali e nazionali del partito hanno posto alla base della campagna elettorale ci sono “la collaborazione con il presidente, l’unità del partito – ha spiegato il segretario toscano del Pd, Emiliano Fossi – e la costruzione di una coalizione con tutte le forze alternative alla destra”. E Schlein conferma: “Stiamo lavorando in tutte le sei regioni che vanno al voto per costruire alleanze inclusive e competitive per battere queste destre”. Il nodo è lo schieramento. Perché per adesso Giani non ha l’appoggio dei Cinque stelle. “Non è assolutamente la soluzione migliore”, ha ribadito il deputato del Movimento Francesco Silvestri. Sul tema Toscana, fra Schlein e il presidente del M5s Giuseppe Conte ci sarebbe stata anche una telefonata in serata. Giani, che nei giorni scorsi ha ufficializzato la sua disponibilità, resta comunque in gioco. “Macché passo indietro?”, ha risposto uscendo dal Nazareno, marcato dal responsabile organizzazione del Pd, Igor Taruffi, braccio destro della segretaria. Un’ipotesi è che sia stato deciso di prendere tempo per ufficializzare ogni decisione, in modo da portare avanti la trattiva con il M5s nelle migliori condizioni.

Caso di meningite a Pontassieve (Fi), un uomo ricoverato

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Notificato un caso di meningite da Meningococco B in un uomo residente a Pontassieve (Firenze) che al momento è ricoverato presso un ospedale della Asl Toscana centro.

La stessa Asl, si spiega in una nota, “ha avviato tempestivamente l’indagine epidemiologica e predisposto le misure di profilassi necessarie che hanno interessato i familiari, i conoscenti e i compagni di lavoro. La meningite meningococcica di tipo B è un’infezione batterica che può essere grave, colpisce prevalentemente i bambini piccoli, gli adolescenti e giovani adulti. In Regione Toscana la vaccinazione contro il meningococco di tipo B è stata introdotta gratuitamente a partire dai nuovi nati del 2014 e ai soggetti a rischio. Per la popolazione generale è possibile accedere alla vaccinazione con una compartecipazione alla spesa”.

🎧 Studio universitario: Giani e Nardini, “Garantiremo borsa di studio al 100% di chi ne ha diritto”

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🎧 Studio universitario: Giani e Nardini, “Garantiremo borsa di studio al 100% di chi ne ha diritto”
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Fondi PNRR esauriti e risorse nazionali ridotte, ma la Regione Toscana aumenta il proprio impegno economico e continuerà a garantire la borsa studio universitaria al 100% di studentesse e studenti che ne hanno diritto. È il messaggio che il presidente Eugenio Giani e l’assessora a Università, ricerca e diritto allo studio Alessandra Nardini sottolineano con decisione nella conferenza stampa convocata questa mattina in Palazzo Strozzi Sacrati per presentare assieme al presidente dell’Azienda DSU Toscana Marco del Medico il nuovo bando 2025/2026.

Intervista all’assessora Alessandra Nardini

“Siamo impegnati a mantenere alti gli standard di questi anni e continuare ad essere una delle principali Regioni erogatrici di servizi per il diritto allo studio universitario, perché per noi questo diritto è un pilastro delle politiche regionali, ma – avverte Giani – è a rischio la tenuta del sistema e le Regioni non potranno svolgere a oltranza un ruolo di supplenza dello Stato”. “Il diritto allo studio – aggiunge – rappresenta un investimento fondamentale, per lo sviluppo del capitale umano e del tessuto economico, produttivo, culturale. Proseguiremo il nostro lavoro con determinazione attraverso i nostri uffici e Giovanisì, il nostro progetto per l’autonomia dei giovani”.

È l’assessora Nardini a mettere in fila le cifre che mostrano la conferma dell’impegno della Regione Toscana nonostante la carenza di risorse statali. “È ovviamente positivo che in questi anni sia aumentato il valore delle borse studio e si sia data alle Regioni anche la possibilità, alzando le soglie Isee e Ispe, di ampliare la platea di beneficiarie e beneficiari, ma da un lato l’esaurimento delle risorse PNRR, dall’altro il non adeguato aumento del FIS, il Fondo integrativo Statale, che anzi viene ridotto – spiega – significa chiedere solo alle Regioni di sostenere questo sforzo. Rispetto al 2024, infatti, mancano all’appello delle Regioni oltre 300 milioni sul prossimo anno accademico, e addirittura oltre mezzo miliardo su quello successivo”. “La situazione – denuncia Nardini – rischia di diventare insostenibile”. “Se in Toscana riusciamo a garantire il diritto allo studio e abbiamo potuto allargare la platea di beneficiarie e beneficiari è grazie all’aumento delle risorse che come Regione abbiamo stanziato, determinati a non fare passi indietro sul diritto allo studio e a fare quello che la Costituzione indica: garantire, anche a chi vive una situazione economica più difficile, di raggiungere i gradi più alti di istruzione”, osserva facendo notare che in Regione da tempo non esistono le e gli “idonei non beneficiari” e circa la metà delle borse viene erogata a studentesse e studenti con redditi inferiori al 50% della soglia ISEE. “Dal 2025 – ricorda Nardini – il finanziamento regionale è superiore alla soglia degli storici 12.575.000. Una somma che, nel 2027, viene addirittura raddoppiata visto che per far fronte al venir meno del PNRR e alla riduzione del FIS abbiamo previsto, in caso di necessità, ulteriori 10 milioni e 400 mila euro”.

Il bando – Il bando, promosso nell’ambito diGiovaniSì, uscirà domani, 15 luglio, e resterà aperto fino al 5 settembre per iscritte e iscritti agli Atenei della Toscana e al 14 novembre per dottorande e dottorandi di ricerca, specializzande e specializzandi. Confermate a 27mila e 60mila euro le soglie Isee e Ispe per accedere alla borsa di studio. Aumenta dello 0,8% il valore medio della borsa di studio: prendendo a riferimento la fascia intermedia di reddito Isee, si tratta di 7.073 euro per le/i fuori sede 4.133 euro per le/i pendolari, 2.851 euro per chi studia in sede.

Restano ferme le condizioni più favorevoli per studentesse e studenti con disabilità, studentesse iscritte a corsi STEM, studentesse e studenti con doppia iscrizione o indipendenti. In quest’ultima categoria rientreranno anche le cosiddette e i cosiddetti “Care leavers”, coloro che vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento di tutela dell’Autorità giudiziaria. Confermato anche il contributo affitto di 250 euro mensili e la maggiorazione straordinaria di ulteriori 100 euro mensili alle assegnatarie e agli assegnatari di posto alloggio che, in attesa della convocazione in una residenza universitaria DSU, trovano sistemazione autonomamente. Risorse garantite per il rinnovo delle convenzioni relative al Trasporto Pubblico Locale, offrendo un ulteriore servizio a studentesse e studenti e incentivando la mobilità sostenibile.

Da questa questa legislatura sono state siglate convenzioni in tutte e tre le città universitarie, Firenze, Pisa e Siena e c’è la disponibilità della Regione anche ad aumentare la propria quota di finanziamento.

Prevista la disciplina relativa al nuovo semestre filtro per Medicina. Iscritte e iscritti in Toscana “idonee/idonei” alla borsa avranno accesso gratuito alla mensa per uno (in sede o pendolari) o due pasti giornalieri (fuori sede). Le/i fuori sede potranno altresì essere convocate/i per l’assegnazione dell’alloggio, dietro corresponsione di una tariffa agevolata pari a 250,00 euro mensili. Se successivamente, in esito al concorso nazionale, proseguiranno gli studi in Toscana le spese sostenute per l’alloggio saranno loro rimborsate.

“Il nuovo bando per assegnazione della borsa di studio e del posto alloggio – commenta il presidente dell’Azienda per il Diritto allo Studio Marco Del Medico – mantiene invariati i requisiti degli indicatori Isee e Ispe che permetteranno ad un numero considerevole di studenti in condizioni economiche meno vantaggiose di ottenere i benefici per frequentare l’università, dando risposte concrete ad una percentuale di borsisti e destinatari di posto alloggio pubblico fra le più alte d’Italia. Un risultato che si deve all’ingente investimento economico che la Regione effettua da anni nel diritto allo studio”.

In occasione della pubblicazione del bando, l’Azienda DSU ha anche messo in campo alcuni strumenti di supporto per studentesse e studenti che presenteranno domanda. “Abbiamo potenziato – spiega Del Medico – il call center informativo con operatori pronti a rispondere anche in lingua inglese ed è stato aperto un nuovo canale whatsapp per amplificare la conoscenza dei servizi di una Azienda che vuole essere sempre più vicina ai bisogni dell’utenza di riferimento”.

Raggiungono cima della basilica Santa Croce, nessun danno a struttura

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Da un primo accurato riscontro non sono risultati danni evidenti alla struttura architettonica e agli apparati scultorei della facciata della basilica di Santa Croce a Firenze e non sono state inoltre riscontrate effrazioni agli ingressi sui percorsi interni del complesso monumentale.

E’ quanto emerso dalle verifiche, iniziate alle otto di questa mattina e condotte dal personale dell’area tecnica dell’Opera di Santa Croce, sulla basilica fiorentina dopo che sabato, in rete, è stato diffuso un video nel quale si vedono due persone che avrebbero raggiunto la cima della facciata.
Per effettuare le operazioni in quota, si spiega in una nota, come solitamente avviene anche per gli interventi di manutenzione della facciata, è stata utilizzata una piattaforma mobile. Nei giorni scorsi l’Opera di Santa Croce di Firenze ha presentato ai carabinieri una denuncia ipotizzando la violazione di domicilio, con l’ipotesi di ampliarla nel caso fossero stati riscontrati danni.

Ricerca sul cancro, la Toscana finanzia progetto europeo con 300mila euro

La Regione Toscana parteciperà all’azione europea finalizzata alla promozione della di ricerca sul cancro nell’ambito del programma Horizon. L’ha deciso la giunta regionale, mettendo a disposizione una quota di cofinanziamento di 300 mila euro destinata ad aziende ed enti del servizio sanitario regionale e agli enti di ricerca toscana per la partecipazione a progetti di ricerca congiunti. 

Non è la prima esperienza per la Regione in tal senso. La Toscana ha già partecipato alle azioni precedenti, denominate Transcan. “Una partecipazione – ricordano il presidente Giani e l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini che ha presentato la delibera – che ha permesso  ai ricercatori toscani di lavorare con gruppi di ricerca europei e internazionali e di crescere attraverso il confronto, contribuendo a migliorare la qualità della ricerca e dell’innovazione tramite la cooperazione”.

Quattro di questi progetti sono ancora in corso, per un investimento complessivo di 4 milioni e 150 mila euro di cui un milione e 145 mila euro finanziati dalla Regione. C’è il progetto Anemone, a cui partecipa l’azienda ospedaliero universitaria pisana e che indaga sul mesotelioma pleurico, finanziato con 1 milione e 200 mila euro. C’è il progetto Pananano (750 mila euro il contributo) che concentra la propria attenzione sui nanovettori di farmaci per la cura del tumore al  pancreas e in cui è coinvolta l’azienda ospedaliero universitaria di Careggi a Firenze. Tra i progetti finanziati, con un milione e 300 mila euro, ce n’è uno anche di Ispro, l’istituto per la prevenzione e la rete oncologica,  il quale punta a migliorare ed anticipare le diagnosi di sarcoma, tumore dei tessuti molli e dello scheletro: i ricercatori utilizzeranno l’intelligenza artificiale per monitorare risposta e tossicità nei pazienti. L’ultimo dei quattro progetti – si chiama SeqPerGlio, finanziato con 900 mila euro – riguarda il glioblastoma e vede impegnato l’istituto di informatica e telematica del Cnr di Pisa.

🎧 Grandi protagonisti per la stagione 2025/2026 del Teatro di Fiesole

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🎧 Grandi protagonisti per la stagione 2025/2026 del Teatro di Fiesole
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Grandi protagonisti e proposte originali per la stagione 2025/26 del Teatro di Fiesole in programma da ottobre 2025 a maggio 2026. Da Enrico Ruggeri tra musica e parole, a Paolo Nori con le pagine di “Delitto e castigo” e Fabio Genovesi tra ironia e ciclismo. E poi, Gaia Nanni con il nuovo spettacolo dedicato alla “Notte dei Bambini”, Alessandro Riccio con l’inedito “La meccanica della gelosia”, il ritorno di The Kitchen Company e molto altro ancora.

Prima novità: fino al 31 agosto sono disponibili biglietti early bird con forti sconti per tutti gli spettacoli. E poi, un abbonamento a cinque spettacoli in due turni con gli artisti fiorentini e la Kitchen Company. Enrico Ruggeri sarà sabato 15 novembre al Teatro di Fiesole con “Musica e parole”, spettacolo intriso di aneddoti, opinioni e ovviamente canzoni, attingendo a un insolito repertorio acustico: dagli esordi punk di ‘Champagne Molotov’ ai grandi successi della sua carriera, scopriremo le storie che si celano dietro le note.

Scrittore, traduttore e studioso di letteratura russa, Paolo Nori ci restituirà venerdì 14 novembre la complessità e il fascino di Fëdor Dostoevskij attraverso le pagine di “Delitto e castigo”. Fabio Genovesi unisce da sempre la passione per il ciclismo al suo umorismo: “Tutti primi sul traguardo del mio cuore” è il monologo, tratto dall’omonimo libro, che lo scrittore toscano presenterà mercoledì 5 novembre: un’impresa sportiva straordinaria e insieme il racconto stralunato e memorabile del nostro Paese, delle sue debolezze e dei suoi sogni.

Undici recite l’anno passato, tutte sold out, e la promessa di rivedersi presto. Alessandro Riccio e Claudia Allodi torneranno al Teatro di Fiesole da giovedì 23 a domenica 26 ottobre con “La meccanica dell’amore” e, da venerdì 26 a mercoledì 31 dicembre con il nuovo spettacolo “La meccanica della gelosia”.

La compagnia teatrale The Kitchen Company, attesa con due spettacoli: “La cena dei cretini”, dal 9 gennaio al primo febbraio, e “Provaci ancora, Sam”, dal 5 al 24 maggio sempre al Teatro di Fiesole. Inoltre, Fondazione CR Firenze regalerà ai residenti nella città metropolitana di Firenze e nelle province di Arezzo e Grosseto, l’anteprima de “La cena dei cretini”, lunedì 8 dicembre, ore 20.45 (per partecipare è necessario prenotarsi: dal 1 dicembre sul sito fondazionecrfirenze.it). Sempre la Fondazione regalerà anche due speciali proiezioni cinematografiche nel periodo ottobre/dicembre 2025, con film dedicati alle famiglie (per info e prenotazioni consultare fondazionecrfirenze.it).

Attesissimo anche il debutto fiorentino di Gaia Nanni, da giovedì 11 a domenica 14 dicembre con “La Notte dei Bambini”, in cui ripercorrerà la notte del trasferimento dell’Ospedale Meyer di Firenze, l’Ospedale dei bambini. Dopo le anteprime dei mesi scorsi, lo spettacolo si presenta con nuove scenografie, nuove musiche e una nuova produzione, per la regia di Giuliana Musso.

Venerdì 28 novembre debutterà al Teatro di Fiesole “Danze contro la violenza. Trittico d’autore”, nuova produzione della Lyric Dance Company diretta da Alberto Canestro: giovani coreografi e diversi stili per uno spettacolo contro la violenza di genere, dalla parte delle vittime, per combattere l’invisibilità e incoraggiare la denuncia.

E ancora, Maria Cassi e Leonardo Brizzi e uno spettacolo che ripercorre i 40 anni di carriera dello storico duo di teatro comico musicale, da giovedì 5 a domenica 8 marzo. Paolo Nani giovedì 20 novembre con quello che è oramai un classico del teatro internazionale, “La lettera”. L’arte sopraffina di Ennio Morricone raccontata nello spettacolo-concerto di Alessandro De Rosa, biografo e assistente del Maestro, sabato primo novembre per l’inaugurazione della rassegna “Autunno Fiesolano”. Giovedì 13 novembre Roberto Abbiati e Leonardo Capuano con “Pasticceri. Io e mio fratello Roberto”, un cult del teatro italiano con oltre 20 anni di repliche. Il pianista Cesare Picco e le “The Köln Concert Variations”, progetto in cui rende omaggio alla storica performance di Keith Jarrett, sabato 8 novembre. La rinnovata collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole e le fiabe teatrali dei Pupi di Stac.