Sab 25 Mag 2024

Morto Massimiliano Pescini, politica e territorio in lutto

Massimiliano Pescini, ex sindaco di San Casciano e attuale consigliere regionale del Pd, si è spento a causa di un tumore  fulminante all’età di 49 anni. Sgomento, dolore e cordoglio nella politica e nelle istituzioni toscane. In segno di lutto bandiere a mezz’asta a Palazzo Medici Riccardi.

Originario di Mercatale Val di Pesa (Firenze), laureato in lettere moderne, Pescini ha svolto un periodo di dottorato di ricerca e poi aveva lavorato per una casa editrice come autore, redattore e revisore di testi. Eletto nel 1999 consigliere comunale a San Casciano Val di Pesa (Firenze), è stato capogruppo dell’Ulivo dal 2002 al 2004. Dal 2004 al 2009 è stato assessore per scuola, ambiente e servizi pubblici locali. E’ stato coordinatore della conferenza dei sindaci del Chianti fiorentino e senese dal 2010 al 2013 e responsabile Anci Toscana per catasto e fiscalità locale. Dal 2009 al 2019 è stato sindaco del comune di San Casciano. E’ entrato nella segreteria del Pd nel 2018 ed è stato responsabile degli enti locali fino a dicembre 2020, quando è stato nominato coordinatore della segreteria Pd Toscana. A settembre 2020 è stato eletto in Consiglio Regionale nel collegio Firenze 2, territorio che include il Chianti, il Mugello, il Valdarno, la Valdisieve, Fiesole e Vaglia. Ha ricoperto il ruolo di vice capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale e di commissario della prima commissione e della commissione politiche europee e relazioni internazionali.

“Un grande dolore e un immenso dispiacere per la prematura scomparsa di Massimiliano Pescini. Non ci sono parole per esprimere il dolore straziante per la morte di un carissimo amico e di un collega leale che ci lascia”. Il sindaco di Firenze Dario Nardella esprime così il suo cordoglio a nome della città di Firenze e della città Metropolitana per la morte di Massimiliano Pescini, per due volte sindaco di San Casciano Val Di Pesa e poi consigliere regionale. “Sempre al servizio del suo paese di origine e della sua terra, lascia in tutti noi un grande vuoto. Alla compagna Marina, ai familiari e amici, al Consiglio regionale e a tutta la comunità sancascianese esprimo il più profondo cordoglio personale e quello del Comune e della Città Metropolitana” ha aggiunto il sindaco, che in segno di lutto ha disposto che le bandiere di Palazzo Medici Riccardi, sede della città metropolitana, siano messe a mezz’asta. “Massimiliano ha rappresentato il meglio della politica e delle istituzioni. Sindaco appassionato e competente, militante aperto al confronto e sempre, sempre vicino alle persone e ai loro bisogni. Uomo colto, gentile e attento a chi gli stava vicino, aveva un’ironia veloce con cui metteva sempre in luce anche gli aspetti divertenti delle cose. Ciao Massimiliano, amico mio indimenticabile, mancherai a tutti noi”.

“Te ne sei andato troppo rapidamente caro Massimiliano, amico e compagno di tanto impegno e tante battaglie. Sempre la figura per noi di equilibrio, dialogo, competenza e determinazione nel raggiungere gli obiettivi che ci proponevamo ma così profondamente umano da cercare di coinvolgere tutti nell’interesse della comunità. È per me un momento di profondo dolore, la reazione che avverto è “non è giusto”, con te se ne va una delle persone migliori nel condividere questo impegno.
Piango un amico e compagno di strada che mi mancherà tantissimo, che la terra ti sia lieve Massi”, il ricordo del presidente della Regione Eugenio Giani.
“Un grande dolore, come capita quando perdiamo una persona cara, un compagno, un amico e un collega con il quale abbiamo condiviso una parte della nostra vita. La prematura scomparsa di Massimiliano Pescini è un evento sconvolgente per tutti coloro che lo hanno conosciuto ed amato in questo percorso di vita, che un male feroce e spietato ha interrotto bruscamente, come non avremmo mai voluto ed immaginato. Ora vogliamo stringerci idealmente a tutte le persone che soffrono per la sua perdita. Se ne va un uomo che abbiamo imparato ad apprezzare per le sue doti umane ancora prima che per quelle politiche e amministrative, nelle quali aveva dimostrato di saper eccellere. Da Sindaco del suo paese fino all’attuale impegno in Consiglio Regionale, tante persone hanno potuto apprezzare le sue qualità, la sua passione, la sua integrità e la capacità di affrontare sottovoce, con garbo, ma anche con competenza e qualità, gli incarichi che ha ricoperto nelle istituzioni e nel partito”. Con queste parole, il capogruppo Vincenzo Ceccarelli, esprime il dolore e la vicinanza ai familiari, dell’intero Gruppo Pd.
“Massimiliano ci ha lasciati. Prima ancora che un politico intelligente e competente, che non si risparmiava mai, se ne va un amico e una persona perbene. Un galantuomo della politica. Un amministratore amatissimo dalla sua comunità, San Casciano in Val di Pesa, che ha amministrato per tanti anni, infine dirigente e consigliere regionale, sempre disponibile all’ascolto, corretto, amato nel nostro partito e stimato e rispettato da tutti i colleghi, anche dai banchi dell’opposizione. Arrivi alla sua famiglia l’abbraccio collettivo del Pd toscano. Troveremo presto le occasioni per ricordarlo come merita”. Così Emiliano Fossi, segretario del Pd toscano.
La nota di Cgil Toscana, Cgil Firenze e Cgil Chianti: “Massimiliano Pescini ci lascia troppo presto, esprimiamo cordoglio e vicinanza ai famigliari e alla sua comunità sancascianese. È stato, come sindaco di San Casciano val di Pesa e poi come consigliere regionale, un amministratore capace e un rappresentante delle istituzioni sempre attento alle questioni del lavoro, sempre sensibile alla rappresentanza sindacale, sempre disponibile all’incontro e al confronto. Oltre alle sue capacità politiche e culturali, va sottolineato anche l’aspetto umano: Massimiliano Pescini è stato una persona attenta e di spessore. Ci mancherà e mancherà al mondo della politica e della società civile fiorentine e toscane”

Neonato senza vita su nave da crociera: gip “morte naturale, non omicidio”

Il neonato di appena due giorni di vita, non è stato ucciso né dalla madre, né da altri, sulla nave da crociera Silver Whisper. Il suo decesso, in base ai primi risultati dell’autopsia, è avvenuto per cause naturali. La mamma, la 28enne filippina Chan Jheansel Pia Salahid, è stata scarcerata e può adesso lasciare il penitenziario fiorentino di Sollicciano dove era stata ristretta da lunedì.

La decisione di farla uscire è stata presa dal giudice Sergio Compagnucci di Grosseto in base alla relazione preliminare del medico legale, Mario Gabbrielli. Già nella mattina di ieri il gip, dopo aver convalidato il fermo della 28enne, aveva riqualificato il reato, da omicidio volontario a quello di abbandono di minore. Ora è il medico legale, che peraltro ha 90 giorni per consegnare la relazione completa, a definire uno scenario diverso da quello di omicidio volontario ipotizzato dal sostituto procuratore Giovanni De Marco della procura grossetana.

L’autopsia non ha trovato segni di violenza esterna sul neonato, la morte non è stata per fattori esterni. Secondo un’ipotesi, non viene escluso neppure che il bambino abbia patito un’infezione a causa delle precarie condizioni in cui si è trovato a nascere sulla nave e nonostante i tentativi della madre di cercare di farlo sopravvivere dopo averlo dato alla luce il 17 maggio. La donna ha partorito mentre la nave da crociera risaliva il Mar Tirreno e si trovava nel canale dell’Argentario. Due giorni dopo, la domenica, è stato scoperto il cadavere ed è partito l’allarme. La donna è stata arrestata in carcere con l’accusa gravissima di aver ucciso il bambino. Ora, grazie all’interrogatorio di garanzia, durato tre ore e fatto con un’interprete di lingua inglese, ha chiarito molti aspetti.

“Non volevo far morire di fame il mio bambino. L’ho accudito, lavato e gli ho dato da mangiare”, ha detto al giudice la giovane in lacrime. Non aveva detto a nessuno di essere in stato interessante, ha anche spiegato, perché “altrimenti sarei stata licenziata. Non credevo di essere così avanti con la gravidanza”. Quando si è imbarcata pensava “magari di poter partorire a Nizza”, tappa finale della crociera. Al giudice ha detto che sarebbe stata sua intenzione, una volta tornata nelle Filippine, affidare il bimbo al padre naturale, con cui ha avuto una relazione che è già finita, perché lei da sola “non avrebbe potuto crescerlo essendo già impegnata a mantenere la sua famiglia di sei persone”. Non è stato invece convalidato il fermo delle sue due colleghe e compagne di cabina, che sono tornate in libertà.

7 sfumature di Verde: Raimondi (AVS) presenta le proposte green per Firenze

Sette proposte per rendere più sostenibile Firenze, sono quelle presentate oggi da Egidio Raimondi, co portavoce di Europa Verde, Verdi Firenze  e  candidato al consiglio comunale per Alleanza Verdi Sinistra (AVS)

Nelle proposte di Raimondi al primo posto i TEMPORARY CAMPUS: l‘idea è quella di realizzare delle tiny houses HmH (Human micro Houses) per usi abitativi, realizzate dal Comune e posizionate su aree pubbliche adeguate così da permettere a studenti e lavoratori dell’ICT di risolvere il problema degli alloggi a costo accessibile.
Poi l’ARNO BOAT: “La tramvia -dice Raimondi– ci porta fino a Piazzale Vittorio Veneto e da lì un servizio di battellini a guida autonoma e trazione elettrica potrebbe diventare un sistema pratico ed economico per raggiungere la Pescaia di San Niccolò e oltre, fino a Rovezzano, e dall’altro lato arrivare fino ai Renai.
E ancora, il METRO SHARING, con la proposta di allargare il  limite  attuale del del territorio per andare su quello  della città metropolitana
Altra proposta di Raimondi, l’AGOPUNTURA URBANA: “la nostra città -sottolinea il co portavoce dei Verdi-  è ricca di spazi di risulta abbandonati che divengono ricettacolo di sporco, immondizia, escrementi di animali e parassiti o altro tipo di animali. In una parola, degrado che attrae usi illeciti e criminalità. Lo stesso si dica per le piazze minori del centro storico di Firenze. Bisogna attivare collaborazioni con i privati in forma associativa no profit che si occupino della gestione e manutenzione.
E ancora i FOTO PARKING: “i parcheggi fuori dall’area UNESCO -propone Raimondi- devono  essere realizzati con pensiline attrezzate con pannelli fotovoltaici per produrre energia e scongiurare l’effetto isole di calore I parcheggi dentro il centro storico devono per soli residenti, realizzati dal Comune e pensati per essere affittati, venduti o utilizzati a prezzo accessibile”.
Infine le  RIVER FARM (realizzazione di un asse agricolo attrezzato lungo l’Arno (su modello parigino) che connetta i grandi parchi e il cui tessuto connettivo sIa costituito da orti urbani per agricoltura urbana rigenerativa) e i CRAFT HUB, ovvero, conclude Raimondi “i centri di eccellenza delle startup ICT vanno pensati anche nell’ottica dell’artigianato, in maniera da dare adeguati spazi lavorativi ad artigiani, possibilmente integrando il coworking con il cohousing. I luoghi ideali sono edifici del centro, vuoti, da recuperare e rendere ad hoc”

Saccardi: Funaro ‘debole’, PD ha sbagliato percorso politico

Lo  ha detto Stefania Saccardi, candidata sindaco a Firenze per Iv, ai microfoni di Toscana tv, commentando  sondaggio commissionato a Emg Different per le comunali a Firenze. Schmidt: Saccardi ha potenziale, potrei fare con lei ballottaggio

“La candidata scelta raccoglie meno consensi rispetto ai partiti che sostengono la sua coalizione. Ed è una cosa che normalmente non accade perché Io prendo più voti della mia lista ma anche Cecilia Del Re. Il candidato deve essere un valore aggiunto rispetto alle liste che lo sostengono” . Lo ha detto Stefania Saccardi, candidata sindaco a Firenze per Iv, ai microfoni di Toscana tv. Il sondaggio commissionato a Emg Different per le comunali a Firenze vede Sara Funaro candidata sindaco del centrosinistra al 40% al primo turno contro il 33% del candidato di centrodestra Eike Schmidt, mentre Saccardi arriverebbe all’11,5%.

Il sondaggio commissionato da Toscana tv, afferma Saccardi, ”indica chiaramente come il Pd abbia sbagliato il percorso per arrivare a queste elezioni. Ha scelto il proprio candidato senza ricorrere alle primarie e quindi rifiutando di confrontarsi con il popolo del centrosinistra. E il risultato è questo”.

“Un altro dato significativo su cui ci tengo a soffermarmi – aggiunge Saccardi – riguarda la percentuale di consenso che il centrosinistra, se si fosse presentato unito, avrebbe raggiunto al primo turno. Ho visto che il Pd sta facendo circolare in questi giorni delle ‘cartoline’ con sopra scritto: ‘Indovinate chi è il responsabile della spaccatura del centrosinistra’… beh la risposta è ‘guardatevi allo specchio’. Questa è la conseguenza di scelte sbagliate e, soprattutto, di non aver voluto interloquire con forze politiche come la nostra che sono presenti in maggioranza sia in Regione che a Palazzo Vecchio”.

“C’è un elemento significativo che emerge dai sondaggi e che fa riferimento a un 40% di elettori ancora indeciso su chi votare. Un dato rilevantissimo. Per questo aspetterei a fare previsioni perché le urne potrebbero disegnare uno scenario diverso. Sono convinta che faremo un risultato migliore di quello che i sondaggi ci attribuiscono” ha poi aggiunto  Saccardi.

”Se così non fosse  faremo le nostre valutazioni e molto dipenderà dai risultati e dalla consistenza delle forze in campo. Ma ancora di più dalla capacità che le forze in campo avranno di dialogare con noi. Prima delle elezioni non c’è stata disponibilità a confrontarsi con noi. Vedremo in caso di ballottaggio” ha proseguito Saccardi che, rRispondendo poi a chi le ha chiesto se escluda un apparentamento con Schmidt in caso di ballottaggio ha detto: “Io non escludo niente. Adesso però mi pare assurdo prendere posizione e prefigurare scenari successivi. Noi cercheremo di fare il miglior risultato possibile e, ovviamente, proveremo ad andare al ballottaggio. La politica è l’arte del dialogo e del confronto. Quindi staremo a vedere cosa accadrà”.

“Una delle problematiche metodologiche di ogni sondaggio è che riflettono quello che viene espresso in un certo lasso di tempo quindi è una fotografia di un momento, non tiene tiene conto del dinamismo e dello sviluppo delle preferenze. Quello che bisogna guardare è un po’ il dinamismo e credo che sicuramente per Stefania Saccardi ci sia un enorme potenziale ancora e potrebbe essere che mi trovi al ballottaggio con Saccardi e non con Sara Funaro”. Lo ha detto Eike Schmidt, candidato sindaco per il centrodestra, commentando i dati degli ultimi sondaggi sulle comunali a Firenze. In caso di ballottaggio, ha detto, “non credo che andremo a bussare” alle porte di Iv o di qualcun altro “né che gente venga a bussare da noi, questo è molto chiaro tra l’altro in due settimane può ancora succedere tanto”.

Tramvia: domenica prove tecniche, il primo viaggio da piazza San Marco

Domenica 26 maggio sarà effettuato un viaggio tecnico della tramvia sul tracciato VACS del centro storico. Il tram partirà da piazza San Marco e proseguirà fino alla fermata Lavagnini-Fortezza dove si svolgerà la cerimonia di intitolazione

Domenica 26 maggio sarà effettuato un viaggio tecnico della tramvia sul tracciato VACS del centro storico. Saranno presenti il sindaco Dario Nardella, l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, dirigenti e tecnici del Comune. Il tram partirà da piazza San Marco e proseguirà fino alla fermata Lavagnini-Fortezza dove si svolgerà la cerimonia di intitolazione a Giuseppe ‘Beppe’ Matulli, ex vicesindaco e ‘padre’ del progetto del tram.
Successivamente la tramvia proseguirà verso san Donato dove sarà aperta l’ex centrale termica Fiat di Novoli. Il viaggio da San Marco è riservato a giornalisti e tecnici.

Questo il programma dettagliato:

Ore 10 – piazza San Marco – ritrovo giornalisti
Ore 10.30 – viaggio tecnico del tram sulla VACS
Ore 10.45 – Fermata Lavagnini-Fortezza – Cerimonia di intitolazione
Ore 11.15 – ripartenza tramvia in direzione San Donato
Ore 11.30 – visita ex centrale termica Fiat di Novoli

Ultravox Firenze 2024, inaugurazione sabato25 maggio!

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Ultravox Firenze 2024, inaugurazione sabato 25 maggio. Nuova location al prato della Tinaia con musica, festival a tema, yoga al tramonto, animazione per bambini. Attesi Bobo Rondelli, Riccardo Mori, Rino Gaetano Band, Giorgio Canali, dagli Usa Vasti Jackson, The Shivas, Bob Log III con ingresso libero. Ma anche grandi concerti all’Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale  con Willie Peyote, Noemi, Vasco Brondi.

Non più al prato delle Cornacchie ma in quello della Tinaia, a due passi dal piazzale delle Cascine, davanti al Visarno.  Nuova posizione per Ultravox Firenze, lo spazio estivo a ingresso libero del Parco delle Cascine, dal 2021 il più ricco e poliedrico dell’Estate Fiorentina promossa dal Comune di Firenze. Cambia l’indirizzo ma non la formula: Ultravox Firenze si conferma luogo ideale per ritrovarsi, gustare un aperitivo d’autore o un’ottima cena, mentre sul palco sfilano spettacoli e concerti. Uno spazio nel solco delle esperienze nordeuropee che animano i parchi delle grandi città.
E poi, festival a tema, area sportiva, cinema e sport su grande schermo, incontri, animazione per bambini, ogni sera dalle 18.

Inaugurazione sabato 25 giugno con Riccardo Mori, vocalist e chitarrista già al fianco di Vasco Rossi che a capo del suo trio proporrà classici e perle nascoste della storia del rock.

In arrivo nelle prossime settimane l’irresistibile Bobo Rondelli, a presentare dal vivo il nuovo album in anteprima, l’impegno e il rock senza compromessi di Giorgio Canali & Rossofuoco e degli Animaux Formidables, la canzone d’autore in varie declinazioni di Giovanni Truppi, La Municipal, Lamante, (dal Rock contest 2022) Tripolare, Popa e della Rino Gaetano Band, il nuovo funk soul di Le Feste Antonacci, de Il Mago del Gelato e di Studio Murena, il romanticismo rock di Gabriella Martinelli. Dagli USA, Vasti Jackson, uno dei migliori chitarristi del blues e soul a stelle e strisce, la psichedelica trascinante di The Shivas e il travolgente One Man Band show di Bob Log III.
E ancora, le cover di Norge (Led Zeppelin), Crazy Mama (Rolling Stones), Infedeli Alla Linea (CCCP/CSI), Ciccones (Madonna) e la novità del concorso per band giovanili del “Collage Clash”.

Tra i buoni motivi per andare questa estate all’Ultravox Firenze anche il Dieci Festival e l’Hound Dog Festival, il Rap Florence Festival, l’area kids con spettacoli ed educational pensati per i più piccoli, le iniziative dedicate al Tour De France – che avrà il suo cuore pulsante proprio accanto a Ultravox – i Drum Circle, lo yoga al tramonto, le iniziative dedicate alla sostenibilità, le partite della Fiorentina e dell’Italia su grande schermo. Insomma un luogo da vivere per tutta l’Estate a due passi dal centro.

E l’Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale? Fa sempre parte del progetto Ultravox, ma da quest’anno ospiterà solo eventi a pagamento. Tipo? Tipo il Versus Festival con Kid Yugi, Nerissima Serpe, Papa V (14 giugno), La Sad (22 giugno), Willie Peyote (28 giugno), Voglio tornare negli anni 90 (30 giugno), Noemi (12 luglio), Vasco Brondi (23 luglio). I biglietti per questi spettacoli sono disponibili su www.ticketone.it e nei punti vendita Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita.

La stagione 2024 di Ultravox Firenze è realizzata in collaborazione in collaborazione con Autolinee Toscane e sostenuta da Intesa Sanpaolo, Toscana Aeroporti, Estra e Prinz. Nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2024 del Comune di Firenze.
Info, programma e aggiornamenti sui canali social www.facebook.com/UltravoxFirenze e www.instagram.com/ultravoxfirenze.

Rock Contest 2023 | La Finale

Sopravvissute, storie e testimonianza di chi decide di volercela fare (come e con quali strumenti)