Mer 1 Mag 2024

HomeMusicaConcertiNicola Manzan (Bologna Violenta) in "La città del disordine"

Nicola Manzan (Bologna Violenta) in “La città del disordine”

Giovedì 3 giugno a Sesto Fiorentino in scena Nicola Manzan. Violinista, polistrumentista, noto al pubblico per il suo progetto  sperimentale denominato Bologna Violenta. Presenterà il nuovo album “La città del disordine. Storie di vita dal Manicomio San Lazzaro”

Nuova collaborazione tra La Chute, Lungarno, Dio Drone e il Comune di Sesto Fiorentino per due concerti nel cortile della Villa di Doccia. Sede dell’ex Manifattura Ginori da oltre dieci anni sede della Biblioteca Ernesto Ragionieri di Sesto Fiorentino (FI).

Il primo appuntamento vedrà in scena Nicola Manzan, violinista, polistrumentista e produttore trevigiano noto al grande pubblico per suo personale progetto di musica sperimentale denominato Bologna Violenta.  Presenterà il suo nuovo album “La città del disordine. Storie di vita dal Manicomio San Lazzaro” (Overdrive, Dischi Bervisti, CD/LP). Lavoro uscito lo scorso 7 maggio nell’ambito di un progetto promosso dai Musei Civici del Comune di Reggio Emilia e AUSL Reggio Emilia / Biblioteca Scientifica Carlo Livi.

Si tratta di un’opera originale realizzata dalla trasposizione in musica di cartelle cliniche dei degenti dell’ex Ospedale Psichiatrico San Lazzaro di Reggio Emilia. I documenti d’archivio si traducono qui in note musicali per delineare ritratti di vite vissute ai margini e, più ancora, per raccontare la fragilità come elemento costitutivo del valore dell’essere umano.

Dalle ore 19:00 inaugurazione della mostra di disegni dell’illustratore sestese David Lanzini, “Le città invisibili – Viaggio di un’anima vibrante” (dal 3 al 24 giugno 2021 presso la Biblioteca comunale “E. Ragionieri” di Sesto Fiorentino)

Inizio concerto ore 21:00
Biglietti: posto unico 10€ / ridotto 8€ (riduzioni soci Arci)
Posti limitati, prevendita consigliata
Prevendita su: http://lachute.eventbrite.com

Rock Contest 2023 | La Finale

Sopravvissute, storie e testimonianza di chi decide di volercela fare (come e con quali strumenti)