2 giugno: Firenze, consiglio comunale straordinario in onore dei professionisti sanitari

2 giugno: il consiglio comunale di Firenze ha celebrato stamani, con cerimonia solenne in piazza della Signoria, il personale sanitario che ha prestato cure nella pandemia da Covid19 con il conferimento delle onorificenze ‘Firenze 2020’, riconoscimento al merito dei professionisti (medici, infermieri, tecnici sanitari, e operatori vari) che hanno lavorato negli ospedali fiorentini e nei reparti Covid nonché ai presidenti dei relativi ordini in rappresentanza di tutto il comparto.

I premiati rappresentano tutto il personale che lavora negli ospedali di Careggi, Meyer e Asl Toscana Centro, spiega una nota di Palazzo Vecchio, e “con l’aiuto dei Direttori Generali e dei direttori dei vari ospedali sono state selezionate le persone tenuto conto del loro impegno e del criterio oggettivo del più anziano e del più giovane per ogni settore”.

Sono stati inoltre premiati anche gli Ordini professionali per rendere merito e riconoscenza anche a chi non lavora in ospedali. Durante la cerimonia Poste italiane ha effettuato un annullo filatelico dedicato.

L’assessora al Welfare Sara Funaro ha portato il saluto del sindaco Dario Nardella impegnato in una missione istituzionale in Turchia e ha ricordato “sia chi la lavorato in frontiera sia chi ha lavorato dietro le quinte con grande spirito di abnegazione, senso di comunità e professionalità, senza mai risparmiarsi, in una situazione tra le più complesse che abbiamo visto nell’ultimo secolo. Con ‘Firenze 2020’ il nostro consiglio comunale vuole mantenere viva la memoria della dedizione del personale durante la pandemia perché la memoria è fondamentale per mantenere il senso di riconoscimento e
gratitudine e allo stesso tempo costruire il presente e il futuro con i valori che ci portiamo sulle spalle”.

Iscrizioni ai centri estivi al via il 13 di maggio

Firenze, sarà pubblicato il 13 maggio, sulla rete civica del Comune, il bando per l’iscrizione ai Centri estivi comunali, rivolti ai bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 anni e i 14 anni.

Come riporta una nota di Palazzo Vecchio, ci sarà tempo fino fino al 26 maggio per poter presentare le pre-iscrizioni, mentre l’inizio delle attività è previsto per il 21 giugno. Restano invariati i costi del servizio per le famiglie.

Dal Comune si specifica inoltre che il numero complessivo dei ragazzi che potranno usufruire dei Centri estivi è attualmente ancora in fase di definizione, così come il numero dei gruppi attivabili nelle varie strutture, in attesa dell’arrivo delle linee guida del governo, anch’esse attualmente in corso di revisione, per lo svolgimento in sicurezza delle attività.

Per la formazione delle graduatorie, rispetto allo scorso anno, è stata introdotta la novità dei punteggi attribuiti sia in base alla situazione di difficoltà/disagio, sia in base alla fascia di valore Isee. In particolare, sarà data massima priorità ai minori in situazione di rischio segnalati dalla direzione servizi sociali.

“I Centri estivi sono un’ottima risposta alle esigenze educative e di socializzazione dei ragazzi – ha detto l’assessore all’educazione Sara Funaro – poiché offrono loro preziose opportunità di crescita e allo stesso tempo danno alle famiglie la possibilità di conciliare le esigenze di vita e lavoro. Anche quest’anno saranno svolti regolarmente e nel rispetto delle misure anticontagio, ma rispetto al 2020 abbiamo introdotto delle novità per rafforzare la priorità dei soggetti più fragili. In particolare, per i minori con disabilità abbiamo previsto un numero congruo di posti esclusivamente riservati, abbiamo poi previsto punteggi elevati per i bambini e i ragazzi seguiti dai Servizi sociali, famiglie con Isee basso, famiglie numerose e figli di genitori entrambi lavoratori, che quindi hanno maggiori difficoltà a seguirli durante il periodo estivo di chiusura delle scuole”.

Firenze: bando scuola per contributi libri

Il bando è destinato agli studenti e alle studentesse residenti nel Comune di Firenze iscritti a una scuola media o superiore o a un percorso di istruzione e formazione professionale attivato presso una scuola secondaria di II grado o una agenzia formativa accreditata, appartenenti a nuclei familiari con indicatore economico equivalente Isee non superiore all’importo di euro 15.748,78.

Un incentivo economico destinato agli studenti del Comune di Firenze per sostenere le spese necessarie per la frequenza scolastica come l’acquisto di libri, materiale didattico o il pagamento di servizi scolastici.

È quanto contenuto nel ‘Pacchetto scuola“, il bando aperto dall’assessorato all’istruzione del Comune di Firenze che prevede l’assegnazione di risorse stanziate dalla Regione Toscana per il sostegno allo studio nell’anno scolastico 2021-2022. L’avviso è destinato agli studenti e alle studentesse residenti nel Comune di Firenze iscritti a una scuola media o superiore o a un percorso di istruzione e formazione professionale attivato presso una scuola secondaria di II grado o una agenzia formativa accreditata, appartenenti a nuclei familiari con indicatore economico equivalente Isee non superiore all’importo di euro 15.748,78. L’età anagrafica dello studente non deve superare i 20 anni.

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente attraverso il servizio on-line autenticato disponibile nella rete civica del Comune di Firenze (http://servizi.055055.it/DomandaContributoPacchettoScuolaFE) fino alle 18 del 31 maggio 2021. Insieme è aperto anche l’avviso pubblico per le cedole librarie. “Sono fondi molto utili – ha detto l’assessore all’educazione di Palazzo Vecchio Sara Funaro – per garantire il diritto allo studio e i dati lo dimostrano: dalle 2345 domande del 2018, sono salite ad oltre 3.300 lo scorso anno”. Gli alunni e le alunne che frequentano la scuola primaria, statale o paritaria, hanno infatti diritto alla fornitura gratuita dei libri di testo previsti dalle circolari ministeriali e adottati dal collegio docenti.

Flash mob, assessore di Palazzo Vecchio per Von der Leyen

Firenze, la vicesindaca Alessia Bettini e le assessore di Palazzo Vecchio Benedetta Albanese, Cecilia Del Re, Sara Funaro e Titta Meucci, che hanno dato vita ad un flash mob a cui hanno dato titolo, coniando anche un hashtag, “Iomisiedo”.

Per inscenare il flash mob, le assessore del Comune di Firenze, hanno portato cinque sedie in piazza della Signoria e vi si sono sedute, tutto ciò per manifestare solidarietà alla presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen e lo sdegno per la scelta discriminatoria del presidente turco Erdogan nell’incontro di Ankara.

Per le assessore, il gesto di oggi ha voluto simboleggiare la condanna di quanto avvenuto ad Ankara: un’offesa a tutte le donne e all’Unione europea in tema di diritti umani e diritti delle donne.

Il flash mob vuole protestare con il cosiddetto ‘Sofagate’, e cioè incidente di protocollo, avvenuto durante la visita dei leader Ue in Turchia, quando il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha fatto accomodare la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, su un divano mentre lui e il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, prendevano posto su due poltrone con le rispettive bandiere alle spalle.

Von der Leyen “chiaramente è rimasta sorpresa, lo si vede nel video, ma ha preferito dare priorità alle questioni di sostanza rispetto al protocollo”. Aveva detto il portavoce della commissione europea Eric Mamer, rispondendo ai giornalisti sul ‘Sofagate’ di Ankara, precisando comunque che la Commissione “si aspetta di essere trattata secondo il protocollo adeguato” e che “saranno presi contatti con tutte le parti coinvolte perché non si ripeta in futuro”.

Il flash mob delle assessore di Palazzo Vecchio, si riallaccia anche alla sedia vuota al centro dell’emiciclo di Montecitorio, per simboleggiare l’assenza di una sedia a disposizione per Ursula Von der Leyen, iniziativa portata avanti dal democratico nell’Aula della Camera per testimoniare la propria contrarietà nei confronti di quella che, secondo Beatrice Lorenzin, rappresenta “un’offesa a tutte le donne ed all’Unione Europea perché offendere Von der Leyen significa offendere l’Unione Europea e quello che essa rappresenta sul tema dei diritti umani e delle donne”.

🎧 ‘Buoni Viaggio’: sconto su taxi ed Ncc per alcune categorie cittadini

Firenze, dal 31 marzo sarà possibile richiedere, attraverso un portale dedicato, i ‘Buoni Viaggio’, ovvero i voucher destinati a categorie fragili, personale sanitario, scolastico e studenti, cassintegrati per viaggiare con lo sconto su taxi ed Ncc.

La finalità di ‘Buoni Viaggio’, è quella di promuovere e sostenere spostamenti in sicurezza su taxi e mezzi a noleggio con conducente, nel periodo dell’emergenza sanitaria, mediante l’erogazione di buoni viaggio spendibili entro il 30 giugno 2021.

Nel Podcast le dichiarazioni dell’assessora al Welfare ed educazione Sara Funaro e dell’assessore al commercio e attività economiche Federico Gianassi, raccolte da Gimmy Tranquillo.

Potranno fare richiesta le persone fisiche residenti nel Comune di Firenze rientranti in una delle seguenti categorie: persone sopra i 65 anni di età; persone con disabilità certificata dalla Commissione medica competente; persone con difficoltà motorie di natura permanente o temporanea, documentate da idonea certificazione medica; donne in stato di gravidanza; farmacisti, medici, infermieri, Oss, Asa, tecnici e operatori sanitari, operanti in strutture sanitarie o sociosanitarie del territorio della città Metropolitana di Firenze per l’uso dei trasporti da e verso la sede lavorativa; il personale scolastico docente e non docente, operanti presso gli istituti scolastici siti sul territorio della Città Metropolitana di Firenze, per l’uso dei trasporti da e verso la sede lavorativa; gli studenti iscritti presso gli istituti scolastici siti sul territorio della Città metropolitana di Firenze, per l’uso dei trasporti da e verso il proprio istituto scolastico; e i cassaintegrati.

A ciascun beneficiario avente diritto verranno attribuiti Buoni Viaggio del valore complessivo di 100 euro spendibili per coprire fino al 50% della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a 20 euro per ciascun viaggio. La quota di spesa non coperta dai buoni viaggio dovrà essere saldata direttamente al tassista/NCC.  Da domani, 31 marzo 2021, sarà disponibile il portale buoniviaggio.055055.it, realizzato e gestito da Silfi spa, attraverso cui sarà possibile richiedere l’agevolazione fino all’esaurimento delle risorse e comunque entro il termine di spendibilità dei voucher del 30 giugno 2021.  Sul sito del Comune di Firenze sarà presente da domani la scheda informativa dell’iniziativa.

Al fine di ottenere l’erogazione dei buoni viaggio i soggetti richiedenti dovranno compilare, mediante la forma di identificazione elettronica attualmente prevista per i servizi online del portale del Comune di Firenze (SPID, CNS, CIE, credenziali 055055), l’apposito form on-line disponibile sul portale buoniviaggio.055055.it,il cui link verrà pubblicato e pubblicizzato anche sulla rete civica del Comune di Firenze http://www.comune.fi.it. La richiesta potrà essere effettuata solamente online mediante registrazione al servizio e previa compilazione delle dichiarazioni relative al possesso dei requisiti necessari per accedere al beneficio. In taluni casi sarà necessario allegare alla richiesta la documentazione comprovante il requisito per il rilascio dei buoni viaggio. Si ricorda che le dichiarazioni saranno soggette a controlli, anche a campione, circa la veridicità e, in caso di accertata mendacità, si procederà ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445/2000.

Al termine della procedura online e in caso di approvazione della richiesta, il beneficiario riceverà via email un codice identificativo (ID digitale) che servirà per ricevere e utilizzare i buoni viaggio. Il beneficiario verrà contattato da un operatore delle Cooperative Taxi CO.TA.FI e SO.CO.TA e riceverà direttamente a casa sua il carnet con i buoni viaggio cartacei.

L’ottenimento dell’ID digitale consente il rilascio e la consegna a domicilio del carnet con i buoni viaggio da parte delle Cooperative Taxi CO.TA.FI (4390) o SO.CO.TA (4242), fino ad esaurimento delle risorse. Ogni carnet conterrà 20 buoni, del valore di 5 euro ciascuno, cumulabili, per coprire fino al 50% del totale della spesa sostenuta per ogni corsa (con importo minimo della corsa pari a 10 euro) per un importo massimo di 20 euro (equivalente all’utilizzo massimo di 4 buoni utilizzabili per singola corsa), che verranno consegnati, previa completa compilazione da parte del cittadino beneficiario dei campi richiesti, al tassista o al conducente al momento del pagamento del servizio. La quota residua della spesa non coperta dai buoni dovrà essere saldata al tassista/Ncc al termine della corsa.

L’iniziativa ‘Buoni Viaggio’, è stata presentata dall’assessore al commercio e attività economiche Federico Gianassi, dall’assessora al Welfare ed educazione Sara Funaro, dal presidente di Silfi Spa Matteo Casanovi, da Simone Andrei, presidente di Socota, da Luca Tani, presidente di Cotafi e da Corrado Mirannalti e Marco Carraresi per Cna Ncc Firenze, il Comune di Firenze ha stanziato 764mila euro avuti dal Governo.

 

🎧 Cuore elettrico: solidarietà cittadina e mobilità elettrica

Aiutare le famiglie in difficoltà e promuovere la mobilità elettrica: l’iniziativa “Cuore elettrico” di Confesercenti, Comune di Firenze e Misericordia di Firenze

100 pacchi alimentari verranno consegnati a nuclei familiari di particolare fragilità economica partendo, tutte le mattine, secondo un calendario prefissato, dal mini hub elettrico allestito, da dicembre 2020, presso la sede provinciale di Confesercenti in Piazza Pier Vettori.

Un servizio inizialmente “brevettato” con l’obbiettivo di fornire alle imprese un servizio gratuito di Van sharing finalizzato al carico-scarico soprattutto in area Unesco, verrà dunque utilizzato anche in funzione “solidale” e di aiuto concreto alle persone più esposte alla drammatica crisi economica e sociale del momento.

L’iniziativa si svolge, naturalmente in collaborazione con il Comune di Firenze e Misericordia di Firenze che hanno individuato i 100 nuclei familiari a cui consegnare i pacchi alimentari.
“È impossibile per noi di Toscandia restare indifferenti all’emergenza sociale che stiamo vivendo in questo momento così difficile, per tale motivo non abbiamo esitato un attimo a rispondere alla proposta di Confesercenti e a scendere in campo nell’iniziativa ‘Cuore elettrico’. – affermano i vertici di Toscandia – Ci fa piacere dare un risvolto solidale alla nostra etica aziendale del risparmio energetico e della mobilità elettrica, perciò non solo abbiamo deciso di donare anche noi dei pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà ma abbiamo scelto di mettere a disposizione uno de i nostri mezzi ecologici per effettuare le
consegne. È solo un piccolo sforzo per noi ma speriamo sia utile a chi ne ha bisogno e di esempio per tanti altri.”
“Quando c’è bisogno di essere solidali, tutta la comunità si unisce per raggiungere obiettivi socialmente condivisi. – ha affermato Santino Cannamela Presidente Confesercenti Città di Firenze – Ringraziamo per il supporto i Cassettai Fiorentini, che in questo momento di crisi sanitaria ed economica, si sono resi disponibili per la consegna dei pacchi alimentari alle famiglie. Ancora una volta Firenze si dimostra solidale con chi ha più bisogno; e Confesercenti è sempre in prima linea, senza mai dimenticare coloro che sono in difficoltà”.
“Ci tengo a ringraziare Confesercenti per questa bella iniziativa che unisce solidarietà e sostenibilità, dimostra il grande cuore di chi nonostante viva sulla propria pelle le difficoltà di questo momento si mette a disposizione di chi ha bisogno. – ha detto l’assessora del Comune di Firenze Sara Funaro – Queste iniziative non bastano mai, è un periodo storico complesso, ci sono situazioni di difficoltà che la pandemia ha accentuato e sempre più famiglie al di sotto della soglia di povertà. Se la città di Firenze sta reggendo non è solo per il lavoro delle istituzioni ma anche per la vicinanza di tante realtà, come il mondo del
commercio. Grazie anche alla Misericordia di Firenze, attraverso il loro lavoro e quello di tante realtà associative riusciamo a intercettare sempre più situazioni di bisogno”.

“Da un momento così duro e così difficile possiamo uscirne aiutandoci a vicenda. E questi doni, che si aggiungono ad altre iniziative benefiche fatte dai commercianti, dimostrano che seppur in difficoltà il tessuto sociale della nostra città è forte e non smette mai di pensare ai più fragili – ha detto l’assessore al commercio del Comune di Firenze Federico Gianassi -. Ringrazio tutti i protagonisti di questo progetto, segno tangibile della rete sociale di cui fanno parte le nostre botteghe”.

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