Firenze: ‘Pedala, Firenze ti premia’, presentato progetto per promuovere mobilità ciclabile

Il progetto si basa su un kit, realizzato da Pin Bike, che è un sistema brevettato e antifrode per la certificazione, il monitoraggio e la gamification delle tratte urbane, e su un’app. Importo massimo maturabile sarà pari a 2 euro al giorno e 30 euro al mese

Si chiama ‘Pedala, Firenze ti premia‘  ed è il progetto messo in piedi da palazzo Vecchio per promuovere la mobilità ciclistica.  Il progetto vuole promuovere il mezzo a due ruote per gli spostamenti cittadini in cambio di un contributo mensile e anche bonus per i cittadini più virtuosi: fino a 20 centesimi di euro per chilometri percorso e un massimo di 30 euro il mese.Sono previsti premi per i più virtuosi fino a 100 euro.

Il progetto si basa su un kit, realizzato da Pin Bike, che è un sistema brevettato e antifrode per la certificazione, il monitoraggio e la gamification delle tratte urbane, e su un’app. Il kit è composto da un dispositivo hardware bluetooth che certificherà l’effettivo utilizzo della bicicletta, oltre a un supporto smartphone da manubrio e da luci di segnalazione.

L’utente che vorrà partecipare potrà prenotare il kit online, dal 13 maggio scaricando l’app di Pin Bike e compilando la domanda di partecipazione; dal 20 maggio si potrà poi ritirare il kit presso gli Urp dei quartieri. Una volta installato, dal 3 giugno, basterà pedalare.

Gli incentivi saranno erogati tramite bonifico bancario ed accreditati sul conto corrente. Si potranno impostare fino a due percorsi casa-scuola e casa-lavoro per venire incontro alle esigenze di chi ha più sedi di studio o lavoro. Il progetto prevede inoltre di promuovere   l’uso della bici sugli altri spostamenti con destinazione generica (purché svolti dai cittadini di Firenze all’interno del proprio Comune dal lunedì al venerdì), riducendo così l’utilizzo dei mezzi a motore.

Sono previsti due tipi di rimborsi: chi usa mezzi a motore e passerà alla bici per gli spostamenti sul percorso casa-lavoro e casa-scuola/Università avrà 20 centesimi di euro a chilometro ai quali si potranno aggiungere 5 centesimi di euro per ogni chilometro su percorsi generici, purché interni al Comune di Firenze. L’importo massimo maturabile secondo il progetto  sarà pari a 2 euro al giorno e 30 euro al mese. Chi invece già utilizzava la bicicletta per gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola/Università avrà invece diritto a 15 centesimi di euro a chilometro e 5 centesimi di euro per chilometro sui percorsi generici. L’importo massimo maturabile sarà pari a 1,20 euro al giorno e 30 euro al mese. 

Elezioni: Funaro su Sollicciano ‘rifare il carcere, Ministero intervenga’

Elezioni – Nel carcere di Sollicciano, a Firenze, “ci sono troppe cose che non vanno, come le condizioni strutturali: bisogna rifare completamente quel carcere. Anche il luogo in cui si vive, se non è dignitoso, non aiuta nei percorsi” di rieducazione, “ho visitato Sollicciano e le condizioni sono realmente drammatiche”, “è necessario un intervento strutturale da parte del Ministero”. Lo ha dichiarato la candidata a sindaco del centrosinistra a Firenze Sara Funaro, in collegamento con Toscana Tv.

Sull’ipotesi che investitori privati possano investire su percorsi formativi nelle carceri “penso sia una proposta importante, interessante”. Funaro ha sottolineato che “ci sono tantissimi detenuti che hanno problematiche di vario livello, ci sono persone con problemi di dipendenza, di salute mentale, è necessario un intervento che sia sempre più strutturato per accompagnare queste persone da un punto di vista sanitario”. Secondo la candidata del centrosinistra “carceri” come Sollicciano “non portano al reinserimento ma ad un ciclo drammatico dove non si migliora ma si peggiora” la situazione.

Sulla sicurezza “nel mio programma non solo ho inserito la parte del raddoppio degli agenti di prossimità ma pure la possibilità di raddoppiare l’anti-degrado che ha funzioni specifiche. Ma lo dico con grande chiarezza: è necessaria una risposta anche dal governo, abbiamo una città che è ai minimi storici per numero di forze dell’ordine”. Lo ha detto Funaro secondo la quale  “la necessità di lavorare con una collaborazione inter istituzionale forte, tra Comune e Governo. La sicurezza nel mio programma ha centralità, è un qualcosa su cui non arretrerò mai”. La candidata a sindaco di Firenze è intervenuta anche sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro affermando che “deve essere una battaglia politica di tutti. Su questo mi auguro che ci sia un senso di responsabilità istituzionale”.

🎧 Elezioni: Funaro presenta lista civica plurale e sociale

Elezioni – L’obiettivo della lista civica Sara Funaro sindaca “è raggiungere il risultato maggiore. È chiaro che oggi non ho pronostici da fare ma abbiamo candidati che sono molto competitivi, sono sicura potranno fare un ottimo risultato”. Lo ha dichiarato la candidata sindaca del Pd a Firenze Sara Funaro che oggi ha presentato la lista civica a suo sostegno.

I capilista sono la sportiva Alessia Coppola Neri, l’architetto Paola Grifoni, ex segretario Mibact per i beni culturali della Toscana e Marzio Mori della Fondazione Caritas di Firenze. Tra gli altri nomi l’ex atleta Carlotta Filardi, i consiglieri comunali uscenti Michela Monaco e Luca Santarelli, l’avvocato Mattia Alfano, l’attore Marco Predieri, il presidente uscente di Sas Marco Semplici e il ristoratore Leonardo Tronconi. In questo modo, ha sottolineato Funaro, vogliamo “rappresentare Firenze, in tutte le sue sfaccettature. Ognuno ha una propria storia, dei propri obiettivi, delle proprie priorità che rientrano nel nostro programma. Abbiamo rappresentanti del mondo del sociale, della scuola, degli imprenditori, commercianti, della cultura, dell’artigianato, dello sport e di tanto altro”.

“Quando si amministra una città penso si sia amministratori e politici insieme. Avere una visione della città è la base della politica e dell’amministrare, penso non si possa prescindere da questo. La mia storia parla da sola da questo punto di vista sia come professionista che come amministratrice e politica”. Lo ha dichiarato Funaro, a margine della conferenza stampa, a proposito delle dichiarazioni del candidato del centrodestra Eike Schmidt nel corso di un’intervista televisiva. Sulla possibile candidatura come consigliere comunale da parte della Lega del generale Roberto Vannacci e il ‘distacco’ di Schmidt, ha concluso Funaro, “penso che i fatti parlino da soli. Schmidt ha delle liste da cui è appoggiato, liste partitiche, un candidato di Casapound che mi risulta sia candidato nelle sue liste. Al di là dei proclami sono i fatti che parlano”.

Vannacci, Funaro (PD): la sua visione ghettizza tutto, mette brividi

Lo ha detto Sara Funaro del Pd, assessora all’educazione e al welfare del Comune di Firenze e candidata sindaco del centrosinistra. “Proporre di dividere i ragazzi disabili all’interno delle scuole è come tornare indietro di non so quanti anni, a quando c’erano le classi speciali”

“Ho letto un’intervista di Vannacci che mi ha fatto venire un brivido lungo la schiena: è un’intervista dove vengono fuori delle posizioni che sono non preoccupanti, ma drammatiche questo non solo è totalmente inaccettabile, è una visione che riporta indietro in maniera pesante, ma oltre a questo vuol dire non conoscere neanche un pochino il sistema scolastico”.Lo ha detto Sara Funaro del Pd, assessora all’educazione e al welfare del Comune di Firenze e candidata sindaco del centrosinistra.

“Lo vada a dire a tutti quei ragazzi che sono state nelle classi speciali, e agli insegnanti che hanno lavorato nelle classi speciali. Le classi come sono oggi sono la vera evoluzione per cercare di dare risposte sia ai ragazzi che hanno problematiche, sia ai ragazzi che comunque hanno a che fare con le diversità e con le pluralità che fanno parte della ricchezza della vita. Mi pare che dall’intervista di Vannacci ci sia una visione drammatica che tende a escludere, a ghettizzare da tutti i punti di vista”. ha aggiunto Funaro.

Il tema dei bambini disabili a scuola “è importantissimo” e “il modo in cui l’affronta Vannacci è orribile e fa paura”  ha dichiarato invece  Dario Nardella, sindaco di Firenze e candidato alle europee, commentando a Omnibus su La7 l’intervista a Roberto Vannacci. “Di sicuro avrà perso tutte le preferenze e i voti delle famiglie che hanno figli o nipoti con problemi di disabilità, proporre le classi separate è la cosa più abominevole che si possa pensare sulla scuola”, ha aggiunto.

“Non credo che Vannacci abbia avuto una svista – ha proseguito Nardella -, perché non è la prima volta che dice cose che sono davvero fuori dal mondo, oltre che offensive. Noi abbiamo semmai bisogno di una scuola, e questo è anche un tema che riguarda l’Europa perché l’Europa anche competenze sul tema dell’istruzione e del sistema formativo, dove i bambini che hanno difficoltà, disabilità siano pienamente integrati nel sistema scolastico. Penso ad esempio ai tanti casi di disturbi dell’apprendimento: tante bambine e bambini hanno difficoltà di questo tipo, come la dislessia, e un tempo erano trattati proprio come li tratta Vannacci”.

“Queste espressioni si commentano da sole…” è il parere di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, interpellato dai giornalisti a proposito delle dichiarazioni di Roberto Vannacci.  Giani ha parlato coi cronisti a margine di un’iniziativa alla Mostra internazionale dell’Artigianato di Firenze. Ieri il governatore toscano aveva definito “totalmente inopportuna e assurda” la candidatura di Vannacci alle Europee, aggiungendo che “meno ne parliamo e meglio è perché nella mediaticità della società di oggi più ne parliamo, più facciamo il loro gioco”.

Amministrartive, Funaro: ‘Obiettivo è evitare il ballottaggio’

“Il pensiero di poter diventare la prima sindaca di Firenze è un’emozione enorme” ha detto Funaro. Che ha an che assicurato : “il tema della sicurezza “ritengo debba essere una priorità assoluta”

“Ritengo che il tema della sicurezza  debba essere una priorità assoluta. Dobbiamo adottare diverse misure, tra cui aumentare la presenza di agenti sul territorio e favorire la collaborazione tra le varie istituzioni. Il Comune può contribuire con la polizia municipale”, “tuttavia c’è ancora una carenza di agenti sul territorio che il governo deve colmare, inviando circa 200 agenti in più”. Lo ha dichiarato la candidata sindaco a Firenze del centrosinistra Sara Funaro, intervistata da Radio Bruno.

Funaro ha ricordato che è stato “aperto un bando per 50 nuove posizioni nella polizia municipale, e ce n’è uno in corso per altre 200 posizioni. Faremo la nostra parte e aumenteremo il numero di agenti di polizia municipale, inserendoli sul territorio. Anche Schmidt condivide l’importanza di contrastare il degrado urbano. La differenza è che noi lo diciamo da mesi e anni. Mi aspetto da Schmidt che chieda al suo governo di inviare più agenti sul territorio. Il governo e il Comune devono collaborare su questi aspetti e su tutti i dettagli relativi alla sicurezza di Firenze”.

Su un eventuale ballottaggio Funaro ha detto che “bisogna lavorare costantemente e con grande determinazione per raggiungere il miglior risultato. L’obiettivo è evitare il ballottaggio, consapevoli che la situazione è complessa. Mantengo la mia posizione di apertura verso tutte le forze del centro sinistra. Poi, se non dovessimo vincere al primo turno, penseremo a come comportarci”.

E ancora, sull’emergenza casa, Funaro ha sottolineato , “abbiamo un piano da più di 100 milioni di euro, per 12.000 case per chi ha redditi bassi e medi. Tuttavia, vorrei sottolineare un punto: la competenza sui finanziamenti per questi settori è del governo. Finora, il governo ha completamente trascurato queste questioni. Ad esempio, abbiamo già stanziato 7 milioni di euro per la ristrutturazione di 500 case popolari e 3 milioni per il contributo affitto. Il governo avrebbe dovuto fare la sua parte. Per me, questo è un tema centrale e dobbiamo aiutare i cittadini. In assenza di politiche governative, l’amministrazione può intervenire”.

Infine la Fiorentina. “Serve un dialogo con la Fiorentina, con la priorità di far rimanere la squadra a Firenze. Risorse significative sono arrivate per questo tipo di interventi, e questa mi sembra già una risposta importante. Adesso bisogna continuare a lavorare collaborando sempre con la Fiorentina” ha concluso Funaro.

🎧 Elezioni: Del Re corre da sola, ma guarda al “mondo a sinistra del Pd”

Cecilia Del Re rompe gli indugi e si candida sindaca con Firenze Democratica alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno prossimi. A dare l’annuncio – al giardino dei Nidiaci in Oltrarno a Firenze, luogo simbolo di una delle prime battaglie amministrative di Del Re, quando era al suo primo mandato da Consigliera comunale – è la stessa fondatrice del gruppo che, sul finire dello scorso anno, si è staccato dal Partito democratico fiorentino, anche dopo le primarie negate.

Era in campo già da tempo come alternativa alla coalizione di Sara Funaro, ma era anche in dialogo sia con Italia Viva per un possibile ticket e sia con il prof. Montanari per una sinistra alternativa che non sembra decollare tra SPC e M5S, nonostante gli appelli dell’associazione 11 agosto. E allora l’ex assessora all’urbanistica ufficializza la sua corsa.

“L’associazione Firenze Democratica ha deciso di correre alle prossime elezioni amministrative dell’8-9 giugno sostenendo la mia candidatura a sindaca di Firenze. Oggi quindi annuncio questa cosa e ringrazio i tanti iscritti ed iscritte a Firenze democratica ed i consiglieri comunali con cui in questi mesi abbiamo fatto sentire la nostra voce”. Così Cecilia Del Re, ex assessora comunale Dem della giunta di Palazzo Vecchio guidata da Dario Nardella, nel corso di una conferenza stampa a Firenze. Del Re ha ringraziato Stefania Saccardi, candidata sindaco per Iv, “a cui mi lega un rapporto di amicizia per gli appelli che mi ha rivolto in queste settimane. Non c’erano le condizioni programmatiche per un progetto condiviso. Ringrazio anche l’associazione 11 Agosto”, guidata da Tomaso Montanari, “nata con l’intento di unire le forze del centrosinistra. Purtroppo per qualche veto di troppo e assenza di troppo quel laboratorio politico non è partito”. Del Re ha spiegato in merito che “Sinistra Progetto Comune ha posto un veto su di noi, la loro contrarietà non ha favorito il nascere di una alleanza. Così come non ha favorito l’attendismo del M5s, dove abbiamo capito che a decidere è il vertice”. “Con Fd ci candidiamo perché sappiamo che altrimenti tanti cittadini non avrebbero avuto voce. C’è troppa autoreferenzialità e poca connessione diretta con il territorio. Con questo spirito, per una città pubblica, ecologista, accessibile a tutti, abbiamo deciso di candidarci”.

“Io e Saccardi eravamo entrambe parte del Pd – ha spiegato Del Re -. Ci conosciamo e la nostra storia può essere vicina, c’è un buon rapporto e i rapporti cordiali continueranno ad esserci. Ma in occasione del Poc Firenze Democratica in modo molto coraggioso e coerente ha votato contro ed è uscita dalla maggioranza, Iv non ha fatto altrettanto. Appare evidente che già come punti programmatici vi fosse una divergenza da questa prospettiva”. “Il dialogo in cui abbiamo creduto molto è stato quello con l’associazione 11 Agosto di Montanari” ha ancora ggiunto. L’ex assessora ha annunciato che sabato sarà inaugurato alle 12 il comitato elettorale in piazza Tassso. Fd ha previsto anche comitati in via Gordigiani e in via Gioberti.

Se si parla di ballottaggio” alle elezioni comunali a Firenze “è perché c’è stata una maggioranza che si è frantumata. Vediamo chi andrà al ballottaggio. Come Firenze Democratica non andremo a sostenere la coalizione di centrodestra”, che ha candidato l’ex direttore degli Uffizi Eike Schmidt. Ha detto Del Re, rimarcando che “una pluralità dentro il centrosinistra è fondamentale, alla faccia di chi invoca una Firenze al plurale”, ovvero la candidata del Pd Sara Funaro. “Se la frammentazione a sinistra rischia di favorire l’astensionismo? Chi ha creato questa frammentazione se ne assumerà la responsabilità – ha spiegato -. Col sistema del ballottaggio anche l’appello al voto utile si sconfessa. Noi vogliamo che la città cambi rotta ma non cambi campo. Firenze Democratica è uno spazio civico ma ben ancorato nei valori del centrosinistra. Noi ci siamo per essere l’alternativa al Pd”.

Cecilia Del Re sarà ospite di Tutti al voto! il prossimo 24 aprile su controradio web tv

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