Mar 16 Apr 2024

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šŸŽ§ Scuola, Firenze: dal prossimo anno 27 posti e 33 classi in meno

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šŸŽ§ Scuola, Firenze: dal prossimo anno 27 posti e 33 classi in meno
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Ā Lā€™allarme di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Gilda Unams Firenze: “Sarebbe invece il momento di avviare unā€™importante operazione di rifinanziamento del sistema scuola, vista anche lā€™emergenza pandemica, con la riduzione delle classi-pollaio, a parole da tutti deprecate, e lā€™aumento delle dotazioni organicheā€

“Neanche il piĆ¹ drammatico anno scolastico della storia recente del nostro paese ha spinto il decisore politico a rivedere le proprie scelte in materia di personale scolastico: per il prossimo anno scolastico lā€™organico di diritto assegnato ai 107 istituti della Provincia di Firenze vedrĆ  la perdita di ben 27 posti e ben 33 saranno le classi che spariranno (secondo lā€™informativa fornita ai sindacati dallā€™Ufficio Scolastico)” questa la denuncia dei sindacati Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Gilda Unams Firenze.

“Eā€™ vero che siederanno sui banchi di scuola quasi 2500 studenti in meno, ma proprio anche a seguito di questa consistente riduzione sarebbe stato il momento di avviare unā€™importante operazione di rifinanziamento del sistema scuola, con la riduzione delle classi-pollaio (a parole da tutti deprecate) e lā€™aumento delle dotazioni organiche di docenti e personale Ata” aggiungono i sindacati.

“Senza contare poi che siamo ancora in piena emergenza sanitaria e che non sarĆ  certo sufficiente lā€™attuale dotazione di posti aggiuntivi per lā€™adeguamento alle situazioni di fatto a permettere di mantenere il distanziamento, lo sdoppiamento delle classi e tutti gli altri provvedimenti faticosamente messi in piedi”.

“Partiamo quindi dalla trasformazione del cosiddetto organico Covid in ulteriore organico di fatto e avviamo un percorso che porti, una volta per tutte, a restituire alla scuola ciĆ² che le ĆØ stato sottratto in anni e anni di depauperamento, nel frattempo attivando percorsi straordinari di stabilizzazione del personale precario per evitare il nuovo record negativo, previsto per il prossimo settembre, di 240mila cattedre coperte da docenti a tempo determinato.La scuola italiana non puĆ² permettersi un altroĀ annus horribilis come quello che si sta avviando a conclusione; ĆØ il momento di voltare radicalmente pagina” conclude il comunicato di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Gilda Unams Firenze..

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