Siena: padre muore travolto da un’auto mentre accompagna figli a scuola

Travolto da un’auto mentre portava i figli a scuola, un 49enne è morto stamani per le gravi ferite riportate. L’investimento si è verificato poco dopo le 8 ad Abbadia San Salvatore (Siena).

Secondo quanto emerso l’uomo è stato investito dall’auto all’uscita da una curva. Il 49enne è stato subito soccorso da un passante e dal conducente del veicolo, che hanno allertato carabinieri e 118 di Siena. Trasportato in ospedale, è deceduto poco dopo. Illesi i due figli. Sono in corso i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

La procura di Siena ha aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti dell’automobilista alla guida della vettura che ha investito il 49enne. L’incidente è avvenuto in una strada che si trova all’ingresso del centro abitato di Abbadia. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri il guidatore avrebbe dichiarato di non aver visto l’uomo che si trovava a bordo strada: il 49enne, che stava accompagnando alla fermata dello scuolabus i figli, che frequenterebbero la scuola media, si sarebbe fermato a gettare la spazzatura. Dopo l’urto e i primi soccorsi, l’uomo è stato trasferito con l’elisoccorso all’ospedale di Siena dove è morto poco dopo.

Maltempo, codice giallo per pioggia e temporali lungo costa e Maremma

Una perturbazione atlantica, attualmente sul Mediterraneo occidentale, si muove verso est e domani, martedì 15 ottobre, interesserà anche la Toscana. La Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per pioggia e temporali con validità dalle ore 11 fino alle ore 22 di domani.

Le zone interessate dal codice giallo diramato dalla protezione civile regionale sono costa, Arcipelago, Garfagnana (bacino del Serchio), Lunigiana e zone meridionali (bacini Fiora, Albegna e Ombrone grossetano) e in generale le province di Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Siena.

Fino alla prima parte della giornata di domani sono previste piogge sparse di debole-moderata intensità sulle zone occidentali della regione, più frequenti sui rilievi; dal pomeriggio le precipitazioni tenderanno ad estendersi alle zone interne della regione, risultando più diffuse e assumendo localmente carattere di rovescio o temporale. Sarà possibile osservare fenomeni di forti colpi di vento, grandinate e frequenti fulminazioni.

Dettagli e consigli sui comportamenti da adottare si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, all’indirizzo www.regione.toscana.it/allertameteo.

L’Eroica, 8mila ciclisti sulle strade bianche del Senese

Saranno circa 8mila, provenienti da circa 60 Paesi, domenica mattina a partire da Gaiole in Chianti per la 23/a edizione de L’Eroica, kermesse che dà appuntamento la prima domenica di ottobre a collezionisti e appassionati di ciclismo.

Parteciperanno a L’Eroica un fiume di ciclisti che, partendo da Gaiole in Chianti, precisa una nota, – i più temerari anche alle 4.30 del mattino – si dividerà presto nei cinque percorsi messi a disposizione dell’organizzazione per offrire le cartoline più belle della provincia di Siena, dal Chianti alla Val d’Orcia.

Oggi a Gaiole si montano i banchetti con le maglie, i pezzi di ricambio, le biciclette eroiche, i libri, le foto del ciclismo senza tempo. Veri e propri piccoli tesori, frutto della passione di tanti collezionisti in arrivo da tutto il mondo.

Maltempo, Cdm dichiara stato di emergenza per Arezzo e Siena

Il Consiglio dei Ministri ieri ha dichiarato “lo stato di emergenza nei territori delle province di Arezzo e Siena interessati dagli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 27 e 28 luglio 2019”. A renderlo noto è Palazzo Chigi attraverso un comunicato.

Già il 2 agosto il presidente Rossi aveva scritto al Dipartimento della Protezione Civile Nazionale evidenziando i caratteri di eccezionalità dell’evento e la rilevanza dei danni. Il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale permette di estendere e rafforzare gli impegni già messi in atto dalla Regione fin dai primi giorni dopo il disastroso evento che ha colpito, oltre ad Arezzo, anche il senese.

“Mi fa piacere – ha detto il presidente Enrico Rossi – e si ringrazia il governo per questo provvedimento. Ci metteremo subito al lavoro per arrivare quanto prima all’ordinanza del Capo del Dipartimento con la nostra intesa”.

“Apprendo con piacere la notizia – ha detto l’assessore Federica Fratoni – Coniugata a quanto abbiamo già fatto con la delibera di di giunta dello scorso 5 agosto con cui avevamo individuato le aree colpite – 46 comuni nelle cinque province coinvolte – , attivato un finanziamento di oltre un milione di euro per coprire parte dei costi degli interventi di emergenza degli enti locali, e un altro di oltre 800.000 euro per finanziare gli interventi di riparazione delle arginature dei corsi d’acqua interessati, ci permette di affrontare con più serenità la ricostruzione dei territori così duramente colpiti”.

L’assessore Vittorio Bugli aggiunge: “La Presidenza del Consiglio dei ministri non ha potuto purtroppo riconoscere lo stato d’emergenza sugli altri territori da noi segnalati cioè Firenze, Grosseto e Lucca, ma come Regione, oltre a quanto provveduto con la dichiarazione dello stato d’emergenza regionale, ci impegneremo a trovare una soluzione per far fronte alle necessità particolarmente dei privati e delle attività produttive che non possono aver risposta con le risorse di questa emergenza nazionale”.

“Esprimo apprezzamento per quanto deciso a vantaggio del territorio aretino – ha detto quindi l’assessore Vincenzo Ceccarelli – E voglio sottolineare come la sinergia che, dopo l’evento, si è subito manifestata fra enti locali, portatori di interesse, cittadini, associazioni di categoria e Regione, abbia avuto come effetto questa risposta che ci permetterà di affrontare meglio la ricostruzione dei prossimi mesi”.

Uccide la moglie a Siena soffocandola con il cuscino

La vittima 40enne è stata uccisa nella casa del marito, nella campagna di Cetona (Siena), l’uomo è al momento il principale indiziato.

E’ una quarantenne del Venezuela la vittima di un femminicidio a Cetona (Siena). Da una prima ricostruzione la morte le sarebbe stata causata per soffocamento, utilizzando un cuscino.
La donna è stata uccisa nella casa del marito dove vivevano insieme da circa un anno e mezzo, cioè da dopo il loro matrimonio. L’uomo sarebbe un italiano del posto ed è al momento il principale indiziato.
I carabinieri lo stanno cercando. La sua auto è stata ritrovata sul Monte Cetona. I militari sembrano sulle sue tracce. Le ricerche proseguono.
E’ stato trovato impiccato a un albero, poco distante dalla sua auto abbandonata. Si sono concluse così le ricerche dei carabinieri che subito si sono concentrate sull’uomo, un agricoltore di 41 anni.
A questo punto gli inquirenti senesi sono orientati a classificare la vicenda come un caso di omicidio-suicidio. A dare l’allarme era stato il padre dell’uomo, che abita nella casa accanto a quella della coppia.

Siena: forzano posto blocco, in fuga con 150 kg olio rubato

Due uomini arrestati da cc.

Hanno forzato il posto di blocco dei carabinieri per poi darsi alla fuga anche lungo strade bianche. L’inseguimento, durato alcuni chilometri, è terminato quando l’auto si è ritrovata in un vicolo cieco. A bordo del mezzo due uominidi nazionalità albanese, con un carico di 150 kg di olio di oliva suddivisi in 3 fusti. E’ quanto accaduto ieri pomeriggio a Staggia Senese; dai successivi accertamenti è emerso che l’olio era solo una minima parte dei 700 kg che erano stati rubati nella notte tra domenica e lunedì dal magazzino di un’azienda agricola a San Gimignano (Siena).

Il restante olio provento da furto, franto da pochi giorni, era nascosto in un capanno agricolo vicino Castellina in Chianti al quale avevano accesso i malviventi. All’interno del capanno i carabinieri della Compagnia di Poggibonsi hanno rinvenuto attrezzi agricoli
e un quad, tutto materiale anch’esso provento di furto.

I due uomini, di 32 e 27 anni, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.

Proseguono le indagini per accertare l’esistenza di altri complici. L’olio è stato riconsegnato alla titolare dell’azienda agricola.

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