Aule di un liceo di Pontedera, all’interno di un edificio dove è allestito punto vaccinazioni anti Covid

Pontedera, alcune aule del liceo linguistico, scienze umane ed economico sociale Eugenio Montale, si trovano all’interno di un edificio dell’Asl Toscana nord ovest dove è allestito e funzionante il punto vaccinazioni anti Covid.

Lo ha denunciato un servizio di Striscia la notizia che ha raccolto una segnalazione degli studenti che hanno a lezione in quelle aule, e la capogruppo della Lega in consiglio regionale, Elena Meini, ha reso noto di aver segnalato il caso al ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara e preannunciato un’interrogazione in Consiglio regionale.

Le immagini tv documentano una situazione di promiscuità tra l’attività didattica e quella sanitaria, con insegnanti e studenti che accedono alla scuola dalla sala d’aspetto dove transitano utenti in attesa della vaccinazione e personale sanitario.

“È innegabile – sottolinea Meini – che ci sia qualcosa di strano in questa forzata convivenza fra chi va a farsi esami o visite mediche e la presenza, nello stesso stabile, di studenti e professori. Una palese promiscuità che trattandosi di una struttura dell’Asl è, almeno potenzialmente, preoccupante. Ci auguriamo che tale situazione abbia realmente una spiegazione logica, anche se, obiettivamente, ci pare difficile comprendere come un istituto scolastico debba trovare ospitalità in un luogo dedicato all’assistenza sanitaria dei cittadini pontederesi”.

Pisa, l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa: stiamo lavorano a un progetto che “permetterà di realizzare una zona a traffico controllato intorno allo stadio in occasione delle partite”

Pisa, l’assessore ai lavori pubblici del Comune, Raffaele Latrofa, nei giorni scorsi ha partecipato, con i progetti sulla mobilità sostenibile e smart city, a tre importanti appuntamenti europei a Barcellona, in Spagna e ad Anversa.

“Stiamo lavorando -dice Latrofa- a un progetto che costituirà il primo tassello della smart city che vogliamo sviluppare a Pisa, ovvero la predisposizione di un sistema tecnologico che permetterà di realizzare una zona a traffico controllato intorno allo stadio in occasione delle partite”.

“Nei giorni delle partite – ha spiegato l’assessore – dovrà essere possibile raggiungere lo stadio per mezzo di navette messe a disposizione dei tifosi, a partire dai parcheggi scambiatori a cintura dello stadio.”

“E’ un progetto -continua- che puntiamo a realizzare a breve termine, probabilmente entro il 2023, che ha l’obiettivo di rimuovere una volta per tutte la situazione di parcheggio selvaggio che si verifica attualmente in occasione delle gare”.

L’assessore aggiunge anche che l’amministrazione sta conducendo “un intenso lavoro di partecipazione e di relazioni nei maggiori network europei che si occupano di mobilità urbana e smart city.”

“Perché crediamo -conclude Latrofa- che l’attività di confronto e interscambio con le maggiori realtà europee impegnate da anni su questi temi possa risultare molto utile per recepire stimoli, capire dove dobbiamo concentrare maggiormente le nostre azioni e quali siano i canali per reperire i finanziamenti europei che ci permettano di sviluppare a Pisa i nostri progetti per il futuro”.

Pisa, aggiunge Andrea Bottone di Pisamo, la municipalizzata della mobilità urbana, “è l’unica città italiana candidata tra le 60 città europee, che concorrerà per lo “European Mobility Week Award 2022, il premio europeo tra le città organizzatrici della Settimana europea della mobilità e il progetto della ciclabile che unisce la città al Litorale è stato selezionato tra i 7 progetti europei del ‘City on the Move del Forum’, insieme a città dal calibro di Oslo, Amsterdam, Madrid, Tolosa, Venezia e Brno”.

Scooter contro auto, muore un 15enne a Pontedera

Pontedera, in provincia di Pisa, un 15enne è morto nella notte nello scontro tra lo scooter che stava conducendo e un’auto.

Lo schianto è avvenuto intorno alle 22 all’incrocio tra Tosco Romagnola e via Castelli. La giovane vittima, come riporta Il Tirreno, è il figlio di un commerciante del centro storico di Pontedera. Secondo una prima ricostruzione, lo scooter viaggiava in direzione dello stadio, mentre l’auto procedeva verso Fornacette.

Il veicolo avrebbe quindi svoltato per entrare nel centro città, trovando sulla propria traiettoria il motorino del 15enne. L’impatto è stato violento, il casco sarebbe andato distrutto e il giovane ha da subito perso molto sangue. Il conducente dell’auto si è fermato e ha allertato i soccorsi, giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco.

Il personale del 118, una volta sul posto, ha subito intuito la gravità della situazione, e ha caricato il 15enne in ambulanza per trasportarlo velocemente all’ospedale dove, però, il medico del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzino. Le indagini in corso da parte della polizia municipale, intervenuta per i rilievi, stabiliranno le responsabilità dell’incidente.

Il sindaco, Matteo Franconi, esprimendo le condoglianze alla famiglia della vittima, ha pubblicato un post su Facebook annunciando che oggi, prima del corteo della natività e dei presepi viventi, verrà effettuato un momento di raccoglimento e cordoglio per il 15enne.

Passeggero aggredisce addetto aeroporto Pisa, per le regole della compagnia sui bagagli

Pisa, un addetto agli imbarchi dell’aeroporto Galileo Galilei, è stato aggredito nei giorni scorsi da un passeggero che non voleva adeguarsi alle regole previste della compagnia aerea per quanto riguarda i bagagli.

Lo rende noto la Cgil Pisa, insieme a Filt Cgil e alla Rsa. “Un deplorevole episodio – sottolinea il sindacato in una nota -, avvenuto di fronte al resto dei passeggeri e dei lavoratori, andato troppo oltre. Cominciato con proteste, proseguito con minacce verbali verso i lavoratori e terminato con un’aggressione fisica. Lo stesso intervento delle forze dell’ordine, arrivate sul posto dopo 20 minuti, non ha impedito che il lavoratore fosse preso a spintonate dal passeggero”.

Per la Cgil “è l’ennesima conferma che il problema delle aggressioni e delle minacce fisiche e verbali ai lavoratori dei trasporti esiste ed è cresciuto in questa fase post pandemica. Non aiutano le scelte dell’azienda, che seppur sollecitata numerose volte negli ultimi mesi a prendere provvedimenti riguardo al problema delle aggressioni al personale, non è riuscita a mettere in campo strumenti di deterrenza sufficienti”.

È stata annunciata pubblicamente la possibilità di avvalersi della tutela legale a carico dell’azienda per episodi di questo tipo – osserva la Cgil -. Vedremo se in questo caso la richiesta del lavoratore si trasformerà in qualcosa di concretamente utile. In ogni caso il problema principale rimane quello della prevenzione. I lavoratori dell’aeroporto vogliono lavorare in sicurezza e serenità e continueremo a denunciare tutti i casi di aggressione affinché tutti i soggetti coinvolti (gestore aeroportuale, Handling, forze di polizia, Enac) facciano fino in fondo la loro parte. Toscana Aeroporti e gli Enti preposti non devono minimizzare il problema”.

Eletti Pd Toscana contestano esclusione Pisa dagli aeroporti strategici

Firenze, gli eletti Pd in Toscana, deputati e senatori:Ylenia Zambito, Dario Parrini, Silvio Francescelli, Simona Bonafè, Laura Boldrini, Federico Gianassi, Marco Simiani e Marco Furfaro, hanno sottoscritto un’interrogazione parlamentare sulla proposta di ‘Piano nazionale degli aeroporti’ proposta da Enac per il 2022.

L’atto degli eletti Pd in Toscana è rivolto al Presidente del Consiglio e ai ministri dei dicasteri di Infrastrutture e Sviluppo economico. L’interrogazione, spiega una nota, nasce “dalla proposta di Piano nazionale degli aeroporti presentata da Enac che esclude l’aeroporto Galilei di Pisa dal novero degli aeroporti strategici”.

Nell’interrogazione si chiede al Governo se “non si ritenga necessario integrare la proposta di Piano al fine di fornire esplicitamente la definizione di aeroporto strategico e quali effetti l’inclusione o l’esclusione da tale novero comporti per gli aeroporti interessati e quali siano, conseguentemente, le motivazioni che hanno determinato Enac a escludere l’aeroporto di Pisa dal numero degli aeroporti strategici del nostro Paese”.

Infine, si chiede “quali iniziative si intenda assumere al fine di garantire che l’aeroporto di Pisa, per le sue caratteristiche di volume passeggeri, merci e di garanzia di intermodalità, sia inserito nell’elenco degli aeroporti strategici”.

L’interrogazione sottolinea come “l’aeroporto di Pisa risulti uno scalo estremamente rilevante nella rete dei trasporti dell’Italia centrale; che la stessa proposta di piano ne preveda in prospettiva una rilevante crescita del numero di passeggeri; che Pisa resta l’unico aeroporto in Toscana a poter garantire i voli intercontinentali; che si tratta di uno scalo tra i principali del paese anche per i volumi merci, con una vicinanza strategica al porto di Livorno”.

Pisa: al via il progetto Tech-toys per diagnosticare i disturbi del neurosviluppo nei bambini

Giocattoli sensorizzati per aiutare a diagnosticare precocemente i disturbi del neurosviluppo nei bambini appena nati: è quanto si propone di sviluppare Tech-toys.

Si tratta di un progetto multidisciplinare internazionale, vincitore del bando Eera PerMed, coordinato da Giovanni Cioni, direttore scientifico dell’Irccs Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), insieme a un team italiano.

“I disturbi del neurosviluppo – spiega Cioni – sono un gruppo di disturbi sensori-motori, cognitivi, della comunicazione, dell’apprendimento e del comportamento molto frequenti (1 bambino su 10 ne è colpito) le cui cause sono multifattoriali ma con esordio precoce e conseguenze che condizionano tutta la vita. Nonostante i progressi nella nostra comprensione delle cause, la diagnosi e l’inizio dell’intervento sono spesso tardivi”.

Obiettivo di Tech-toys è sviluppare un nuovo ambiente di gioco interattivo domestico e tecnologico, utilizzando l’esperienza di CareToy, con cui Fondazione Stella Maris e la Scuola Superiore Sant’Anna hanno inventato e sperimentato una palestrina intelligente con molti giocattoli sensorizzati simili a quelli con cui i bimbi giocano quando sono in culla o in box. Si tratta di giocattoli con una innovativa tecnologia: hanno oltre 2000 sensori che monitorano parametri quali postura e manipolazione.

“I dati sulle capacità motorie di questa esperienza – si spiega -, uniti a quelli sull’interazione sociale bambino-caregiver raccolti” da ricercatori francesi coinvolti nel progetto, “consentiranno di mettere a punto un setting di giochi in grado di fornire biomarcatori digitali quantitativi facili da maneggiare del neurosviluppo del bambino e dell’interazione tra il bambino, la sua mamma e il suo papà (caregiver)”.

“Anche in questo caso pensiamo ad un sistema di ‘palestra’ – prosegue Cioni – dotata di un tappetino sensorizzato, un set di giocattoli sensoriali, unità di movimento inerziale indossabili e telecamere. I big data acquisiti in precedenza e i nuovi dati raccolti in modo prospettico sui comportamenti motori, insieme alle attività dello sguardo e alla competenza sociale nell’interazione tra bambino e caregiver, forniranno un modello di precisione basato su algoritmi di intelligenza artificiale utile per la diagnosi precoce di condizioni a rischio”

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