Taglio pini Vittoria, Comune Firenze: ‘ordine da questura’

Il Comune di Firenze rende noto che quanto avvenuto stamattina in Piazza Vittoria è stato ordinato dalla questura alla direzione Ambiente del Comune. Le disposizioni per procedere prevedevano un intervento senza preavviso. Abbattere i sei pini in classe D stamani mattina presto, e farlo insieme agli agenti di polizia seguendo le loro indicazioni, per permettere che le operazioni di pubblico servizio questa volta non venissero interrotte.

L’intervento all’alba di stamani ha portato a termine il  taglio di alcuni pini di piazza della Vittoria. Sul posto erano presenti una trentina di poliziotti e vigili urbani che, fungendo da scorta agli operai della incaricata per il lavoro, hanno impedito che manifestanti bloccassero le operazioni. Il vicepresidente dell’Ass. Piazza della Vittoria ha accusato un malore per lo stress ed è stato ricoverato con codice rosso a Careggi.

Pini Vittoria
Le forze di Polizia in Piazza

Sempre il Comune di Firenze ricorda che il primo agosto attivisti avevano fermato le operazioni dei boscaioli che prevedevano l’abbattimento dei sei pini, classificati in classe D a seguito di una perizia effettuata da un perito agronomo. Palazzo Vecchio al riguardo precisa che la ripiantumazione di sei nuovi pini, corrispondenti al numero delle piante tagliate oggi, avverrà in ottobre, periodo migliore per l’attecchimento.

Pini Vittoria
Cartelli e disegni sui Pini

Il capogruppo Pd Nicola Armentano e il presidente della commissione Ambiente e mobilità Leonardo Calistri spiegano che “i sei pini abbattuti questa mattina in piazza della Vittoria erano un pericolo per l’incolumità degli abitanti e di chi frequenta la piazza”. Il commento arriva in replica a Fdi e M5s. “Chi siede nei banchi dell’opposizionein consiglio comunale – prosegue la dichiarazione congiunta – e dice di avere a cuore la salute dei fiorentini dovrebbe saperlo e aiutare l’amministrazione comunale a comunicarlo, invece di cavalcare gli umori di un comitato facendo affermazioni false, strumentali e irresponsabili”.

In una nota congiunta Armentano e Calistri aggiungono che “la giunta e questa maggioranza, che hanno davvero a cuore la salute dei cittadini e la bellezza di Firenze, continueranno nell’opera intrapresa di messa in sicurezza di ogni parte della città dove si trovino alberature a rischio di caduta, e continueranno contemporaneamente ad incontrare i cittadini perché siano informati e possano condividere, anche avanzando i loro suggerimenti, i progetti di riqualificazione di strade e piazze – concludono -, come puntualmente avvenuto anche per piazza della Vittoria”.

Presentato ufficialmente il nuovo Consiglio comunale di Firenze

Nella Sala Firenze Capitale si è svolta la notifica della proclamazione degli eletti nel nuovo Consiglio comunale. Di seguito la composizione del nuovo “Parlamento” di Palazzo Vecchio con i nomi dei consiglieri che siederanno nel Salone dei Duecento.

Maggioranza: il sindaco Dario Nardella

Gruppo PD (19 consiglieri): Benedetta Albanese, Nicola Armentano, Donata Bianchi, Leonardo Calistri, Enrico Conti, Massimo Fratini, Fabio Giorgetti, Maria Federica Giuliani, Alessandra Innocenti, Luca Milani, Renzo Pampaloni, Letizia Perini, Massimiliano Piccioli, Laura Sparavigna.

A seguito della nomina ad assessore di Cecilia Del Re, Sara Funaro, Andrea Vannucci, Federico Gianassi, Cosimo Guccione entrano a far parte del gruppo PD: Patrizia Bonanni, Francesca Calì, Barbara Felleca, Mirco Rufilli, Stefano Di Puccio.

Gruppo Lista Nardella (3 consiglieri): Mimma Dardano. A seguito della nomina ad assessori di Alessandro Martini e Alessia Bettini entrano a far parte del gruppo Lista Nardella: Marco del Panta Ridolfi e Maria Grazia Monti.

Minoranza: i candidati a sindaco Ubaldo Bocci, Antonella Moro Bundu, Roberto De Blasi

Gruppo Lega (6 consiglieri): Andrea Asciuti, Federico Bussolin, Emanuele Cocollini, Michela Monaco, Antonio Montelatici, Luca Tani.

Gruppo Forza Italia (2 consiglieri): Jacopo Cellai, Mario Razzanelli.

Gruppo Fratelli d’Italia (1 consigliere): Alessandro Emanuele Draghi.

Gruppo Firenze Città Aperta (1 consigliere): Dmitrij Gabriellovic Palagi.

Gruppo Movimento 5 Stelle (1 consigliere): Lorenzo Masi.

Malattie rare: 54 mila pazienti in registro malattie Toscana

Sono 54 mila i pazienti inseriti nel registro delle malattie rare della Toscana, di cui 37mila toscani con esenzione, altri provenienti da altre regioni o non esenti.

E’ il dato emerso dal convegno ‘Integriamo l’assistenza sanitaria con l’assistenza sociale per i malati gravi’, organizzato oggi dalla Regione Toscana, all’auditorium di Sant’Apollonia a Firenze, in occasione della Giornata mondiale delle malattie rare, per fare il punto sull’assistenza sanitaria e sociale a questi pazienti.
Come ha spiegato Cecilia Berni, responsabile della rete integrata regionale delle malattie rare, la Toscana è la regione italiana con il maggior numero di centri, 27, inseriti in 19 reti di eccellenza europee e ha creato un centro d’ascolto, a disposizione di pazienti e medici al numero verde 800880101, oltre ad aver attivato fin dal 2001 un protocollo d’intesa con il Forum delle associazioni delle malattie rare, per l’assistenza ai pazienti anche fuori dall’ospedale.
“E’ questo il tema di maggior attualità – ha commentato l’assessora regionale al Diritto alla salute Stefania Saccardi, aprendo l’incontro – perché molte malattie rare oggi si trasformano in malattie croniche, ed è importantissimo realizzare una rete che prosegua dall’ospedale al territorio, e che sul territorio realizzi la presa in carico vera della persona e della sua famiglia”.
Per Nicola Armentano, presidente commissione salute del Comune di Firenze “in Toscana siamo molto avanti su questi temi, purtroppo non tutto quello che viene fatto qui viene replicato nelle altre Regioni; su questo dobbiamo riflettere alla luce delle ipotesi di regionalizzare la sanità, che andrebbe ad aggravare il gap tra territori più fortunati, come la Toscana, e altre regioni”.

Al via Comunque Coinvolti: spazio d’ascolto per coppie separate

Uno spazio di ascolto per coppie che si vogliono separare o sono già separate, in particolare con figli. Una volta al mese dal 5 febbraio.

Comunque Coinvolti, da martedì 5 febbraio dalle 17 alle 19 presso il Centro di solidarietà di Firenze in via de’ Pucci 2, è uno spazio di ascolto per individui e coppie che si vogliono separare o sono già separate, in particolare con figli. Si terranno una volta al mese colloqui di consulenza e orientamento gratuiti.

Lo sportello è stato presentato dal presidente della Commissione Politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali Nicola Armentano con la presidente della Commissione Pari opportunità, Pace, Diritti Umani, Relazioni Internazionali, Immigrazione Serena Perini, con la psicologa e psicoterapeuta Anna Maria Bocciolini ed il mediatore familiare Graziano Giachi.

“La volontà di mettere a disposizione un servizio per lenire le sofferenze, soprattutto quando si decide di intraprendere una separazione e ci sono dei figli, può essere utile – ha spiegato Nicola Armentano – per cercare di ridurre la frattura e verificare se si può ricomporre”. Lo sportello ha anche il fine di salvare il rapporto di una coppia non ancora separata intervenendo preventivamente per recuperarlo.

“La famiglia è una risorsa per tutti. Quando la famiglia è in difficoltà è un dovere di tutta la città, e delle sue istituzioni, starle vicino. Se ci sono difficoltà, – ha sottolineato Serena Perini – soprattutto in presenza dei minori, è giusto offrire una consulenza per far diventare i figli uomini e donne migliori nonostante le difficoltà. Si tratta di progetti utili per costruire una città migliore”.

Gli obiettivi sono di offrire uno spazio facilmente accessibile e senza costi per accogliere il disagio nelle situazioni di conflitto familiare, di separazione e divorzio; favorire l’esercizio di una genitorialità efficace; proporre dei percorsi per affrontare e contenere i contrasti familiari; orientare la famiglia verso i servizi già attivi presso il centro e/o verso le risorse disponibili sul territorio.

La consulenza e l’orientamento sono rivolti a genitori in difficoltà nel rapporto con i figli; all’individuo che si vuol separare o si è già separato; a coppie separate o in via di separazione; a familiari di coppie separate o in fase di separazione; a membri di nuove forme familiari.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Nicola Armentano:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/02/190201_06_ASCOLTO-COPPIE_ARMENTANO.mp3?_=1

Comune Firenze, alcol: dati su minori sono preoccupanti

Lo ha detto il presidente della Commissione politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali Nicola Armentano, ponendo una domanda di attualità, in Consiglio comunale a Firenze, all’assessore alla sanità Sara Funaro dopo l’ultimo caso di intossicazione da alcol, che ha coinvolto un giovane di 14 anni, portato all’ospedale di Santa Maria Nuova.

I dati sull’abuso di alcol a Firenze da parte di minori “sono preoccupanti”.

Sulla statistica più recente disponibile, che va dall’1 agosto e arriva al 31 ottobre 2018, ha risposto Funaro, “si sono registrati 16 accessi” all’ospedale “di cui 15 con esiti finali a domicilio e 446 accessi di adulti di cui 345 con esiti finali e domicilio, 71 con allontanamento spontaneo, 19 in dimissioni volontarie. Tre i ricoveri e tre le persone che invece hanno rifiutato il ricovero”.

Secondo Armentano “non basta mettere in evidenza sulle locandine che un ragazzo viene soccorso in stato di coma etilico. Dobbiamo fare qualcosa in più. Occorre creare un percorso di counseling per cercare di capire perché accadono questi casi. Dietro questi numeri c’è un fenomeno, a volte, di degrado socio-economico”

Giornata nazionale Sla: domani Loggia dei Lanzi illuminata di verde

Firenze aderisce alla XI Giornata nazionale sulla Sla promossa dall’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (AISLA) e per l’occasione, domani sera, la Loggia dei Lanzi sarà illuminata di verde. La particolare illuminazione sarà a cura di Silfi spa ed è prevista a partire dalle 19.50.

”Il Comune di Firenze aderisce con convinzione alla Giornata nazionale sulla Sla – ha detto l’assessore a Welfare Sara Funaro -. Illuminando di verde la Loggia dei Lanzi vogliamo tenere alta l’attenzione sulla malattia, sulle condizioni di vita di coloro ne sono colpiti e dei loro familiari, oltre che testimoniare la sensibilità della città per la Sla. Vogliamo invitare la comunità fiorentina ad accendere i riflettori su questa malattia degenerativa che colpisce le cellule cerebrali preposte al controllo dei muscoli, compromettendo progressivamente i movimenti della muscolatura volontaria”.

”Così come avviene ogni anno attraverso la manifestazione sportiva ‘Una vasca per AISLA’ giunta alla quarta edizione a sostegno dei malati di Sla del territorio fiorentino – ha detto la presidente della Commissione cultura e sport Maria Federica Giuliani – con questa iniziativa vogliamo mantenere viva sul territorio l’attenzione su una malattia ancora poco conosciuta e per la quale non ci sono ancora cure per combatterla”.

”La Giornata nazionale Sla – ha detto il presidente della Commissione Politiche sociali e della salute, Sanità e Servizi sociali Nicola Armentano – ricorda la difficoltà di diagnosi, di cura e di terapia per questa malattia. Ma questa giornata serve anche per stabilire un ponte tra malati, famiglie, medici e ricercatori. Occorrono sempre di più risorse e servizi di supporto, anche istituzionali, che possono orientare nel mondo complesso dei gangli burocratici, i malati di Sla e le loro famiglie.”.

La Giornata nazionale sulla SLA, che ha ricevuto l’alto patronato della presidenza della Repubblica e il patrocinio dell’Anci, si terrà domenica in 150 piazze italiane dove 300 volontari saranno impegnati a raccogliere fondi a favore dell’assistenza delle oltre 6.000 persone con Sla in Italia.

Conosciuta anche con il nome di Morbo di Lou Gehrig (dal nome di un giocatore di baseball la cui malattia, nel 1939, sollevò l’attenzione pubblica), la Sla è una malattia rara che nel nostro Paese presenta un’incidenza di circa 2/3 casi su 100 mila persone ogni anno.

L’iniziativa nelle piazze si chiama ‘Un contributo versato con gusto’: con un’offerta di 10 euro sarà infatti possibile ricevere una delle 15.000 bottiglie di vino Barbera d’Asti DOCG che i volontari porteranno nelle strade grazie al sostegno di Regione Piemonte, del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e dell’Unione industriale della Provincia di Asti e di DMO Piemonte Marketing.

Nella giornata di domenica la sezione fiorentina di AISLA onlus (www.aislafirenze.it) sarà presente dalla mattina alla sera con il suo gazebo nel centro storico di Firenze, in via Orsanmichele, per incontrare la cittadinanza, parlando della Sla e delle attività di AISLA a sostegno e tutela di 60 persone affette dalla malattia residenti nel territorio fiorentino metropolitano e i loro familiari.

”Grazie all’iniziativa nelle piazze potremo dare un aiuto e una risposta concreti ai bisogni di tante persone con SLA – ha detto il presidente nazionale di AISLA Massimo Mauro – e far emergere le necessità dei malati che spesso non sono adeguatamente seguiti dal sistema sanitario e socio-assistenziale. In molti territori italiani continuiamo a registrare ritardi nell’erogazione del Fondo nazionale per la non autosufficienza e l’assenza di risposte tempestive e coerenti rispetto al quotidiano bisogno di cura. Iniziative come queste diventano fondamentali per far riflettere sul cambio di prospettiva con il quale l’intero sistema dovrebbe prendere in carico queste famiglie che necessitano senz’altro di interventi competenti e specialistici di tipo sanitario ma devono anche poter contare su strumenti mirati al recupero dello svantaggio sociale che l’intero nucleo famigliare è costretto a subire”.

Anche quest’anno la Giornata nazionale sulla Sla farà parte degli eventi del #Donoday promosso dall’Istituto italiano della donazione cui AISLA aderisce. L’evento è patrocinato anche dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A.

”A chiusura della settimana che seguirà la Giornata nazionale ricca di eventi, sabato 22 ci sarà l’inaugurazione di un Punto d’ascolto e accoglienza AISLA Firenze a Borgo S. Lorenzo – ha detto la presidente di AISLA Firenze Barbara Gonella – grazie alla collaborazione con lo Studio associato di infermieri Auxilium”.

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