Salvini a Firenze: consigliere Lega, minacce e auto graffiata

“Dov’è la Firenze sicura di Nardella? Ieri mentre mi recavo alla cena con Salvini sono stato avvicinato e minacciato da un antagonista. Al mio ritorno, ho travato la mia autovettura danneggiata e con incisa sul cofano la scritta Lega Nord. E questi sarebbero i democratici?”. Lo scrive su Fb il consigliere comunale della Lega a Firenze, Antonio Montelatici, che è anche presidente della commissione controllo di Palazzo Vecchio, riguardo a fatti avvenuti ieri sera mentre andava alla cena con Matteo Salvini al Tuscany Hall mentre nei pressi c’era un presidio di antagonisti ed esponenti dei centri sociali.

“Nel percorso dall’auto al luogo dell’evento – riferisce poi l’esponente leghista – sono stato avvicinato prima da giovani che mi chiedevano se stessi andando a una cena, quindi da un altro soggetto, di età più matura, il quale mi ha detto: ‘So benissimo chi sei. Ora te qui ti senti sicuro perché ci sono i tuoi amici sbirri, ma se tu fossi da solo ti potrei fare del male’. Io non ho risposto e ho proseguito”. Successivamente, racconta sempre Montelatici, “finita la cena, dopo oltre mezzanotte, sono tornato dove avevo parcheggiato e ho trovato la
mia auto graffiata ovunque tranne che sul tetto, con tanta orina, e con una scritta incisa sul cofano ‘Lega nord’ come se mi dovessi sentire marchiato. Lunedì mattina andrò negli uffici della Digos per fare denuncia”.
Nella stessa circostanza, riferisce sempre Montelatici, un altro esponente della Lega che era insieme a lui, Emanuele Cocollini, vicepresidente vicario del consiglio comunale di Firenze, sarebbe stato a sua volta avvicinato in strada da un altro soggetto che avrebbe tentato di intimidirlo.

“Ferma condanna a ogni tipo di violenza”. Così vari esponenti del Pd a Firenze sull’aggressione subiti ieri sera a Firenze da esponenti del centrodestra. “Sono episodi gravi e inaccettabili quelli che sono avvenuti a danno di esponenti del centrodestra nonché di alcuni colleghi della Lega in consiglio comunale, a cui esprimiamo vicinanza”, scrivono in una nota Nicola Armentano, capogruppo Pd in Palazzo Vecchio, e le vicecapogruppo Benedetta Albanese e Letizia Perini. “Gesti – prosegue la nota – che non hanno nulla
a che vedere con manifestazioni di dissenso civili e democratiche, nulla a che fare con il confronto politico tra posizioni diverse. Da parte nostra condanniamo con fermezza ogni
tipo di violenza e sull’accaduto ci auguriamo venga fatta presto piena luce”.
Anche il capogruppo del Pd nel consiglio della Città metropolitana di Firenze, Massimo Fratini, interviene su quanto accaduto sabato sera. “Mai restare a guardare davanti a un’aggressione – dichiara Fratini – Esprimiamo solidarietà a Montelatici per l’atto di vandalismo subito e al sindaco di Massa e all’assessore Ravagli che sono stati aggrediti. Il
confronto politico deve essere franco, ma mai volgare e aggressivo, e meno che mai espresso da gesti violenti. Le parole intrise d’odio, che si sono moltiplicate in questi anni,
generano un clima in cui trovano spazio gli irresponsabili, al punto che è stata assegnata una scorta a Liliana Segre. Spero che tutti, soprattutto quanti hanno usato e usano le parole come pietre, vivano un ripensamento profondo per portare il confronto a un livello alto e degno della democrazia, senza nemici. L’unico nemico è l’odio”.

Attribuite deleghe alla Città Metropolitana di Firenze

Nel corso dell’Assemblea metropolitana in Palazzo Medici Riccardi, il Sindaco Daria Nardella ha assegnato le deleghe ai consiglieri della Città Metropolitana. Il Sindaco Nardella si occuperà anche delle Istituzioni e fondazioni culturali, le Relazioni internazionali e i Progetti Comunitari.

A Brenda Barnini Vice Sindaco metropolitano le deleghe al Bilancio, Personale e Digitalizzazione.

A Sandro Fallani la Pianificazione Strategica Metropolitana, Grande Firenze e Cooperazione internazionale.

A Francesco Casini la responsabilità del Trasporto pubblico locale e la Mobilità.
Tommaso Triberti è delegato a Sviluppo economico e turismo e ai rapporti con le aree interne.

A Monica Marini la Pianificazione territoriale di coordinamento e il Patrimonio, mentre Nicola Armentano è delegato a Promozione sociale e Sport e al Coordinamento e organizzazione dei Servizi pubblici.

Benedetta Albanese responsabile per l’Edilizia Scolastica di Firenze, la programmazione della Rete scolastica, la delega al Cal-Consiglio delle autonomie locali e Pari opportunità.

Letizia Perini  è delegata ad Ambiente,  Politiche giovanili e Cultura.

A Patrizia Bonanni la delega a Partecipazione e Beni comunitari.

Massimo Fratini, capogruppo del Pd, è consigliere delegato alla Protezione civile.

Lorenzo Zambini si occuperà di Politiche del Lavoro.

Giacomo Cucini alla guida di Polizia locale metropolitana, Rapporti con le Istituzioni Europee e Fondi strutturali.

Il Sindaco ha adottato un criterio innovativo attribuendo le deleghe dell’Edilizia scolastica e della  Viabilità sulla base della competenza territoriale interna. Sono stati cioè individuati referenti delegati per area e, specificamente, Sandro Fallani per Scandicci, Le Signe e la Piana; Francesco Casini per Bagno a Ripoli e Chianti; Tommaso Triberti per il Mugello; Monica Marini per Valdisieve e Valdarno; Giacomo Cucini per l’Empolese Valdelsa. La Viabilità di Firenze è attribuita al Sindaco Dario Nardella.

Prevenzione del tumore al seno: convegno sabato 12 ottobre e finissage della mostra “Ferite” di Maria Chiara Cecconi

Prosegue il progetto ideato e curato da Maria Chiara Cecconi nel mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. Sabato 12 ottobre (ore 17) si terrà il convegno sulla prevenzione del tumore al seno e Finissage della mostra “Ferite” dell’artista toscana. 

Nel convegno di sabato 12 ottobre, nella Sala Wanda Pasquini alle Murate, dopo i saluti di Nicola Armentano, Teresita Mazzei (presidente dell’Ordine dei medici di Firenze), Gianni Amunni (direttore generale Ispro), Alexander Peirano, interverranno Giovanna Masala, Doralba Morrone, Paola Mantellini, con le testimonianze di alcune pazienti. La mostra di Maria Chiara Cecconi è aperta dalle 16 alle 19,30. A conclusione del convegno, domani dalle 19 alle 20, finissage della mostra e aperitivo.

“Il progetto “Ferite” nasce da un mio bisogno e dalla volontà di trasformare un’esperienza di intima sofferenza in un linguaggio che possa trovare occhi che vi si riconoscano”, ha detto l’artista Maria Chiara Cecconi.

“Un evento inedito che coniuga arte, Sociale e sanità – sottolinea Laura Monaldi nel suo testo critico –  unendo all’esposizione artistica di opere dedicate al delicato tema del tumore al seno anche un importante Convegno legato alla prevenzione”.

Maggio musicale: Mibact firma decreto di nomina di Pereira a sovrintendenza

Il ministro dei Beni culturali e turismo Dario Franceschini ha firmato il decreto di nomina di Alexander Pereira a sovrintendente del Maggio musicale fiorentino. Lo annuncia oggi il sindaco di Firenze Dario Nardella alla stampa. “Entro fine mandato concluderemo l’opera di  ricapitalizzazione”, ha dichiarato Nardella.

Dal 15 dicembre, il neo sovrintendente Pereira sarà ufficialmente operativo, dopo la prima del Teatro milanese. Questa data è il risultato dell’accordo con sindaco di Milano Giuseppe Sala, anche presidente della fondazione teatro della Scala. Pereira infatti sarebbe dovuto restare alla Scala fino al febbraio 2020. “L’approdo a Firenze è una tappa coerente con l’esperienza di Pereira che ha sempre amato le sfide. Firenze è certamente una sfida, è come Batistuta per la Fiorentina, e io mi sento un po’ Commisso”, ha commentato Nardella alla conferenza stampa.

Conferenza stampa di Dario Nardella e Alexander Pereira
“Datemi fiducia, metterò grande entusiasmo e amore in questo lavoro. Sento un grande amore anche da parte del sindaco. Questa amicizia che abbiamo trovato insieme mi ha convinto a venire a Firenze e penso che anche il ministero dei Beni culturali, con Salvo Nastasi, potrà aiutare molto”, ha commentato Pereira. “Questa è una grande chance per un ‘animale vecchio’ come me, costruire un nuovo concetto per il Maggio fiorentino è veramente una grande sfida e una cosa molto bella. Farò tutto quello che mi è possibile”, ha aggiunto.
“Vogliamo coinvolgere la città e gli sponsor internazionali – conclude -, non c’è dubbio che faremo un festival a livello più alto di quello attuale. Ho già trovato il primo sponsor internazionale, anche se non dirò chi è”.
“Accogliamo Alexander Pereira con entusiasmo e con la massima fiducia. La sua nomina è un’ottima notizia per un’istituzione prestigiosa come il Maggio Musicale Fiorentino. Le sue parole di oggi dimostrano già quanto abbia intenzione di impegnarsi per proseguire il rilancio del teatro, la sua grande esperienza sarà ovviamente valore aggiunto. Oggi è una giornata importante per il Maggio musicale e per Firenze”, ha commentato il capogruppo Pd a Palazzo Vecchio Nicola Armentano.
“Il bilancio del Maggio fiorentino è in pareggio, il nostro problema è il fardello che ci portiamo dietro da molto lontano e che stiamo ripianando. Per poter aggredire lo stock di debito da 50 milioni dobbiamo fare una ricapitalizzazione, che in parte è già stata fatta, ma non basta, sarà necessario un impegno economico importante: lo stiamo quantificando, ma mi sono preso l’impegno nel mio mandato di concludere quest’opera di ricapitalizzazione”, ha dichiarato Nardella.
“Il Comune di Firenze è il primo d’Italia come percentuale in quanto a contributo per il suo teatro, diamo 4,5 milioni ogni anno. Inoltre la Città metropolitana contribuisce con 1,5 milioni, e la Regione Toscana sui 3,5 milioni, mentre lo Stato contribuisce con una quota intorno ai 15 milioni di euro. E’ chiaro che tutto questo ci consente di tenere il bilancio in pareggio nella gestione attuale – ha concluso – e di aumentare la qualità della produzione, ma abbiamo bisogno di aumentare il contributo degli sponsor privati”.
Dichiarazione di Alexander Pereira.

Firenze: mozione per onoreficenza a Nasrin Sotudeh

La Commissione Pari Opportunità, domani alle ore 12, discuterà la mozione per conferire un’onoreficienza a Nasrin Sotudeh. L’avvocatessa e attivista iraniana è stata condannata a 38 ani di prigione e 148 frustate in due processi legati alla sua attività giuridica. La donna aveva difeso donne arrestate per essersi scoperte il capo in luoghi pubblici. Aveva inoltre aveva criticato il nuovo codice penale iraniano che consente solo alcuni avvocati di rappresentare imputati di crimini contro la sicurezza nazionale.

Il capogruppo del Partito Democratico Nicola Armentano, così commenta l’iniziativa: “Quando si tratta di salvaguardare i diritti umani delle persone, Firenze è sempre in prima linea. La nostra città non può restare in silenzio di fronte ad una sentenza sconvolgente avvenuta dopo l’ennesimo processo irregolare”. La prima firmataria della mozione, Barbara Felleca, fa sapere che in Commissione saranno presenti anche la dottorezza Sabri Najafi, Presidente dell’associazione Studio e Ricerche donne Iraniane, e l’avvocato Sergio Paparo dell’Ordine degli Avvocati.

Donata Bianchi sottolinea come “Quella in discussione è una mozione molto importante che richiama la violazione dei diritti delle donne. Sono attacchi a figure chiave che reagiscono a leggi che ancora opprimono la condizione della donna. Si assiste, a livello internazionale, – continua la presidente della commissione Pari Opportunità – a pene severe contro le donne che lottano per difendere i diritti umani”.

Taglio pini Vittoria, Comune Firenze: ‘ordine da questura’

Il Comune di Firenze rende noto che quanto avvenuto stamattina in Piazza Vittoria è stato ordinato dalla questura alla direzione Ambiente del Comune. Le disposizioni per procedere prevedevano un intervento senza preavviso. Abbattere i sei pini in classe D stamani mattina presto, e farlo insieme agli agenti di polizia seguendo le loro indicazioni, per permettere che le operazioni di pubblico servizio questa volta non venissero interrotte.

L’intervento all’alba di stamani ha portato a termine il  taglio di alcuni pini di piazza della Vittoria. Sul posto erano presenti una trentina di poliziotti e vigili urbani che, fungendo da scorta agli operai della incaricata per il lavoro, hanno impedito che manifestanti bloccassero le operazioni. Il vicepresidente dell’Ass. Piazza della Vittoria ha accusato un malore per lo stress ed è stato ricoverato con codice rosso a Careggi.

Pini Vittoria
Le forze di Polizia in Piazza

Sempre il Comune di Firenze ricorda che il primo agosto attivisti avevano fermato le operazioni dei boscaioli che prevedevano l’abbattimento dei sei pini, classificati in classe D a seguito di una perizia effettuata da un perito agronomo. Palazzo Vecchio al riguardo precisa che la ripiantumazione di sei nuovi pini, corrispondenti al numero delle piante tagliate oggi, avverrà in ottobre, periodo migliore per l’attecchimento.

Pini Vittoria
Cartelli e disegni sui Pini

Il capogruppo Pd Nicola Armentano e il presidente della commissione Ambiente e mobilità Leonardo Calistri spiegano che “i sei pini abbattuti questa mattina in piazza della Vittoria erano un pericolo per l’incolumità degli abitanti e di chi frequenta la piazza”. Il commento arriva in replica a Fdi e M5s. “Chi siede nei banchi dell’opposizionein consiglio comunale – prosegue la dichiarazione congiunta – e dice di avere a cuore la salute dei fiorentini dovrebbe saperlo e aiutare l’amministrazione comunale a comunicarlo, invece di cavalcare gli umori di un comitato facendo affermazioni false, strumentali e irresponsabili”.

In una nota congiunta Armentano e Calistri aggiungono che “la giunta e questa maggioranza, che hanno davvero a cuore la salute dei cittadini e la bellezza di Firenze, continueranno nell’opera intrapresa di messa in sicurezza di ogni parte della città dove si trovino alberature a rischio di caduta, e continueranno contemporaneamente ad incontrare i cittadini perché siano informati e possano condividere, anche avanzando i loro suggerimenti, i progetti di riqualificazione di strade e piazze – concludono -, come puntualmente avvenuto anche per piazza della Vittoria”.

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