ALL-IN di Volkan Üce per “Apriti Cinema”

Martedì 12 luglio alle ore 21.45, con ingresso libero – all’arena Apriti Cinema degli Uffizi, il secondo appuntamento della rassegna Middle East Now Sumer tales. Protagonista sarà la Turchia con l’anteprima del pluripremiato documentario ALL-IN di Volkan Üce

Proiezione speciale domani martedì 12 luglio agli Uffizi per “Apriti Cinema”. Protagonista  la Turchia con l’anteprima del pluripremiato documentario ALL-IN di Volkan Üce: ritratto coinvolgente di due giovani uomini in cerca di una vita migliore nel corso di una stagione in un hotel all-inclusive sulla costa turca. Tra scontro culturale e aspirazioni sul futuro, quali sogni vale davvero la pena inseguire?

ALL-IN di Volkan Üce
(Turchia, Belgio, Olanda, Francia, 2021, 80’) v.o. turco, sottotitoli italiano, inglese

Due ragazzi giovani e timidi, uno turco e l’altro curdo, iniziano a lavorare al Nashira Resort, un gigantesco hotel all-inclusive sulla riviera turca. Ismail ha 17 anni e ha abbandonato la scuola per guadagnare soldi per la sua famiglia. Hakan ha 25 anni ed è il più giovane di 12 figli. Entrambi sono entrati nel settore alberghiero per andare avanti nella vita e per imparare l’inglese. Per loro si apre un nuovo mondo – tra sfilate di costumi da bagno dai colori sgargianti, una travolgente abbondanza di cibo e le richieste assurde del management – che cambierà per sempre le loro vite.

Il documentario ALL-IN esplora la perdita dell’innocenza sullo sfondo di un sogno europeo che svanisce. La gentilezza iniziale si trasforma in indifferenza poiché l’iniziazione di Ismail e Hakan al mondo del turismo occidentale li porta presto a chiedersi: a quali sogni vale davvero la pena aspirare?

Le altre date e i film in programma:

19 luglio – ore 21.45
AMIRA di Mohamed Diab
(Egitto, Giordania, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, 2021, 98’) v.o. arabo, sottotitoli italiano, inglese

Anteprima

26 luglio – ore 21.45
FEATHERS di Omar El Zohair
(Egitto, Francia, Olanda, Grecia, 2021, 112’) v.o. arabo, sottotitoli italiano, inglese
Anteprima

Tutti i film sono in versione originale, sottotitolati in italiano e in inglese

Le proiezioni sono sempre a ingresso gratuito INFO

Middle East Now, seconda giornata del festival

Middle East Now è partito! A Firenze fino al 3 ottobre al Cinema La Compagnia, al Cinema Stensen – e online sulla piattaforma PiùCompagnia. Seconda giornata: mercoledì 29: Siria, Afganistan e Marrakech al MAD

Alla Compagnia nel pomeriggio dalle 16.15 la seconda giornata di festival Middle East Now che inizia col bellissimo corto palestinese THE PRESENT di Farah Nabulsi (Palestina, 2019, 25’). Yusuf e la figlia vanno ad acquistare un regalo di anniversario per la moglie, cosa che in Cisgiordania richiede molta pazienza e contrattazioni…

A seguire l’anteprima italiana di PALESTINIAN WOMEN: A GUIDE TO CULTURAL RESISTANCE di Mariette Auvray (Francia, 2020, 52’), vibrante documentario che ci porta a incontrare attiviste, femministe, imprenditrici, artiste, le donne palestinesi che nella loro quotidianità stanno plasmando il panorama culturale di un territorio dilaniato dalla guerra.

Dalle 18.00: per il Focus Afghanistan il documentario THE FORBIDDEN STRINGS di Hasan Noori  (Afghanistam, Iran, Qatar, 2019, 72’). Protagonisti Akbar, Soori, Mohammed e Hakim, figli di genitori afghani fuggiti in Iran, e gli unici immigrati del Paese ad aver formato una rock band. Finora è mancata loro l’opportunità di suonare dal vivo e il grande giorno è arrivato. Quando decidono di partire per Kabul i loro famigliari sono contrari e preoccupati, ma i giovani non si fermano. Con la partecipazione della produttrice Afsaneh Salari. Alle 21.00 il focus Siria Nights.

Per quanto riguarda il Cinema Stensen alle ore 16:30, la replica del film di apertura di questa edizione, RADIOGRAPH OF A FAMILY di Firouzeh Khosrovani (Iran, Norvegia, Svizzera, 2020, 82’), uno dei documentari più belli dell’ultimo anno, Miglior Documentario al festival IDFA di Amsterdam.

Dalle ore 18:00 inizia un’intensa programmazione dedicata all’Afghanistan. Con la proiezione di OSAMA di Siddiq Barman (Afganistan, Giappone, Irlanda, 2003), capolavoro assoluto del cinema afgano. Storia di una bambina che durante la dominazione talebana, per continuare a lavorare e salvare la famiglia dalla miseria decide di travestirsi da maschio. La serata alle ore 21.00 parte con l’intenso e pluripremiato cortometraggio ANGELUS NOVUS di Aboozar Amini

PROGRAMMA NEL DETTAGLIO QUI

Middle East Now torna a Firenze dal 28 settembre

Middle East Now, il festival che presenta la cultura mediorientale più contemporanea attraverso cinema, documentari, arte, fumetti, musica, cibo, incontri ed eventi speciali. A Firenze dal 28 settembre al 3 ottobre 2021

(RE)-ALIGNING PERSPECTIVES è il tema della nuova edizione del Middle East Now festival.  Mentre ci avventuriamo verso ulteriori incertezze e in un periodo di transizione, il cinema, la fotografia, le arti visive in generale ci forniscono un rifugio, uno spazio di significato e d’ispirazione condivisi e reciproci, un’opportunità per riconsiderare le nostre vite e (ri)allineare le nostre prospettive. Middle East Now vuole contribuire a dare un segno, presentando titoli e progetti speciali in cui questo tema sarà affrontato in maniera trasversale.

In programma l’anteprima di 42 film premiati nei migliori festival internazionali: 19 cortometraggi, 33 anteprime italiane, 4 anteprime internazionali, 2 anteprime europee. Un viaggio cinematografico che tocca i paesi dell’area mediorientale, sempre di più al centro dell’attenzione della politica e dei media internazionali. Storie forti, personaggi, temi d’attualità nei titoli più recenti da Iran, Iraq, Kurdistan, Israele, Palestina, Egitto, Emirati Arabi, Kuwait, Afghanistan, Siria, Algeria, Marocco, Tunisia, Algeria, faranno conoscere al pubblico le culture e le società di questi paesi, con una prospettiva che cerca di andare oltre i pregiudizi e i luoghi comuni con cui spesso vengono rappresentati.

Sarà una 12esima edizione sia di proiezioni ed eventi fisici, al Cinema La Compagnia, al Cinema Stensen e in altri spazi cittadini – in sala, con tutte le precauzioni e garantendo al pubblico tutta la sicurezza necessaria – sia con proiezioni online, sulla speciale sala virtuale Più Compagnia in collaborazione con MyMovies, che darà la possibilità a un numero ancora più alto di spettatori di vedere i film in anteprima.

Guarda il Programma giornaliero del Cinema La Compagnia e del Cinema Stensen QUI Acquista i tuoi biglietti online per assicurarti il posto in Sala: QUI

 

🎧 ‘Middle East Now’, XII edizione a La Compagnia e Stensen

Firenze, Middle East Now torna in città dal 28 settembre al 3 ottobre, con un programma sfaccettato di cinema, documentari, arte, mostre, musica, food, incontri e progetti culturali in senso più ampio.

Middle East Now è un festival che da sempre si caratterizza per una forte attenzione all’attualità, al racconto dei fenomeni più nuovi e vibranti delle culture e delle società del Medio Oriente contemporaneo, che oggi più che mai hanno bisogno di essere approfonditi.

In podcast l’intervista ai direttori artistici del Middle East Now, Roberto Ruta e Lisa Chiari, a cura di Gimmy Tranquillo.

‘(Re)-Aligning Perspectives’ è il tema di questa edizione. “Dopo l’immenso impatto di una crisi globale, in cui la nostra quotidianità è stata ed è interrotta con forza, sentiamo la necessità di un reset, un riallineamento e una nuova scansione delle nostre vite – si legge nella nota di presentazione di Middle East Now – Oggi più che mai siamo desiderosi di cose semplici, capaci di dare conforto alle nostre vite. E mentre ci avventuriamo verso ulteriori incertezze e in un periodo di transizione, il cinema, la fotografia, le arti visive in generale ci forniscono un rifugio: uno spazio di significato e d’ispirazione condivisi e reciproci, un’opportunità per riconsiderare le nostre vite e (ri)allineare le nostre prospettive. Middle East Now vuole contribuire a dare un segno, presentando titoli e progetti speciali in cui questo tema sarà affrontato in maniera trasversale”.

In programma l’anteprima di 42 film premiati nei migliori festival internazionali: 19 cortometraggi, 33 anteprime italiane, 4 anteprime internazionali, 2 anteprime europee. Un viaggio cinematografico che tocca i paesi dell’area mediorientale, sempre di più al centro dell’attenzione della politica e dei media internazionali. Storie forti, personaggi, temi d’attualità nei titoli più recenti da Iran, Iraq, Kurdistan, Israele, Palestina, Egitto, Emirati Arabi, Kuwait, Afghanistan, Siria, Algeria, Marocco, Tunisia, Algeria, faranno conoscere al pubblico le culture e le società di questi paesi, con una prospettiva che cerca di andare oltre i pregiudizi e i luoghi comuni con cui spesso vengono rappresentati.

Sarà una 12esima edizione sia di proiezioni ed eventi fisici, al Cinema La Compagnia, al Cinema Stensen e in altri spazi cittadini – in sala, con tutte le precauzioni e garantendo al pubblico tutta la sicurezza necessaria – sia con proiezioni online, sulla speciale sala virtuale Più Compagnia in collaborazione con MyMovies, che darà la possibilità a un numero ancora più alto di spettatori di vedere i film in anteprima.

Middle East Now è organizzato dall’associazione culturale Map of Creation, con la direzione artistica di Lisa Chiari e Roberto Ruta, il contributo di Regione Toscana nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze, con il supporto di Gruppo Why the Best Hotels Firenze, Fondazione Niels Stensen, MAD Murate Art District, MyMovies, Ponte 33, Azalai Travel Design, in partnership con Meltin’Concept, e altre istituzioni e partner locali e internazionali.

INFO e PROGRAMMA

“Apriti Cinema”: i film di “Middle East Now – Summer Flix”

“Apriti Cinema” presenta i film di “Middle East Now – Summer Flix”. Primo appuntamento martedì 6 luglio con l’anteprima di “Skies Above Hebron” alla presenza del regista

“Apriti Cinema”, La rassegna estiva del festival sul Medio Oriente Middle east Now sbarca nel cartellone dell’arena cinematografica al Piazzale degli Uffizi. Inagurazione martedì 6 luglio con l’anteprima di “Skies Above Hebron”, potente documentario sulle sfide e le speranze quotidiane di tre giovani palestinesi che vivono a Hebron, alla presenza del regista Paul King. In apertura il corto pluripremiato “Selfie Zein” (Palestina, 2019, 11’). “Zein è una giovane donna di Betlemme, determinata a pregare nella moschea di Al-Aqsa dopo l’annuncio di Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele. Il suo è un viaggio breve, solo 8,8 chilometri, ma gli ostacoli che incontra sono infiniti…”

SKIES ABOVE HEBRON di Esther Hertog e Paul King (Olanda, 2020, 55’)

Amer e Anas sono fratelli, adorano i piccioni e trascorrono giornate intere a catturarli sul tetto di casa nell’antica città palestinese di Hebron. Mentre gli uccelli volano liberamente, i due ragazzini sono continuamente tenuti sotto osservazione dai vicini coloni israeliani e da due postazioni di soldati. Marwaan vive in una strada di fronte a un importante insediamento israeliano. Per tornare a casa da scuola affronta quotidianamente i soldati ai posti di blocco, e per cercare di resistere alle violazioni dei diritti umani nel suo quartiere filma gli scontri. Riusciranno questi tre ragazzi a tenersi fuori dai guai? Girato a Hebron nell’arco di cinque anni, è un potente documentario sulle sfide e le speranze di tre giovani al culmine della loro infanzia.

Le proiezioni sono sempre gratuite ma i posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione. INFO Tutti i film sono in versione originale, sottotitolati in italiano. Prenota il tuo posto QUI

 

Middle East Now, cinema arte e cultura medio orientale

?Il festival Middle East Now, a Firenze, dal 6 fino al prossimo 11 ottobre 2020. La rassegna che presenta la cultura mediorientale più contemporanea attraverso cinema, documentari, arte, fumetti, musica, cibo, incontri ed eventi speciali.

Nel programma di Middle East Now, l’anteprima di quasi 40 film premiati nei migliori festival internazionali: un viaggio cinematografico che tocca i paesi dell’area mediorientale, sempre di più al centro dell’attenzione della politica e dei media internazionali. Storie forti, personaggi, temi d’attualità nei titoli più recenti da Iran, Iraq, Kurdistan, Israele, Palestina, Egitto, Emirati Arabi, Kuwait, Afghanistan, Siria, Algeria, Marocco, Tunisia, Algeria, faranno conoscere al pubblico le culture e le società di questi paesi, con una prospettiva che cerca di andare oltre i pregiudizi e i luoghi comuni con cui spesso vengono rappresentati. E naturalmente il Libano e Beirut, a cui saranno dedicati una serie di sguardi e prospettive.

La 11ª edizione di Middle East Now, inizialmente prevista ad aprile scorso, torna a svolgersi dal 6 all’11 ottobre 2020 a Firenze. Il festival, ideato e organizzato dall’associazione culturale Map of Creation, si terrà tra Cinema La Compagnia, MAD Murate Art District e altri spazi cittadini.

Sarà un’edizione sia di proiezioni fisiche – tornando in sala, con tutte le precauzioni e garantendo al pubblico tutta la sicurezza necessaria – sia con proiezioni online, sulla speciale sala virtuale Più Compagnia in collaborazione con MyMovies – che darà la possibilità a un numero ancora più alto di spettatori di vedere i film in anteprima.

Middle East NowGimmy Tranquillo ha intervistato Roberto Ruta, direttore del festival, l’assessore alla cultura di Firenze Tommaso Sacchi e Stefania Stefania, responsabile area cinema di Fondazione Sistema Toscana e presidente di Toscana Film Commission:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/09/200930_00_MIDDLE-EAST-NOW_RUTA-SACCHI-IPPOLITI.mp3?_=2

Opening film il documentario “Sunless Shadows”, girato in un centro di detenzione giovanile femminile in Iran, miglior regia al festival IFDA di Amsterdam; tra le novità anche “MUSIC FOR FILMS”, focus sulle colonne sonore con lo special guest OMAR FADEL

Tra gli eventi speciali si segnalano:
– la mostra fotografica “7×7. Seven by Seven” al MAD Murate Art District, 7 fotografi emergenti raccontano 7 giorni di vita in 7 diverse città del Medio Oriente;
– il “Medio Oriente a fumetti”, una mostra e una serie di talk con gli autori, per osservare il Medio Oriente da un punto di vista diverso dal solito.
– e ancora il teatro, musica, la libreria-installazione, e il programma di Talk e presentazioni sui temi caldi del Medio Oriente oggi.

Online il programma completo 

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