Pisa annulla festeggiamenti per Capodanno e concerto Venditti

Pisa, “Ci abbiamo provato a regalare alla città un San Silvestro sereno ma con i contagi in rapida risalita non ci sono più le condizioni per garantire spettacoli sicuri, e per questo abbiamo deciso di annullare il concerto gratuito di Antonello Venditti in piazza dei Cavalieri e tutti gli altri festeggiamenti pubblici”. Così il sindaco di Pisa, Michele Conti, durante la tradizionale conferenza stampa prenatalizia.

“Abbiamo annullato anche i fuochi d’artificio – ha spiegato il sindaco di Pisa – per evitare di favorire qualunque situazione di pericolo legata ad eventuali assembramenti. La nostra amministrazione, dall’inizio della pandemia, ha sempre seguito rigorosamente le indicazioni che provengono dal mondo scientifico e anche questa volta, senza esitazioni, abbiamo ascoltato i medici che sconsigliavano fortemente queste situazioni”.

“La salute dei cittadini di Pisa viene prima di ogni altra cosa e l’evoluzione della situazione richiede il massimo della prudenza. Recupereremo la serata con Venditti nella prossima primavera”.

Sulla pagina Facebook del sindaco di Pisa per lo più commenti positivi.
MariaChiara: “Mi sembra una decisione dettata dal buon senso, bravo”
Beppe: “Ora mi sembra sensata … la prima solo i fuochi …. mi sembrava strana … fuochi NO … Concerto SI …. mi sembra ovvio aver annullate tutte e due”
Giuseppina: “Bravissimo Sindaco. Grazie di pensare alla popolazione Pisana”.
Patrizia: “Bravo sindaco, ma quanta delusione per i vaccinati che credevano di essere privilegiati e protetti! Il regime di dittatura li ha truffati!”

 Pisa: divieto alcol da asporto ogni weekend fino 2/1

“Stiamo assistendo a un uso eccessivo di alcol, che sfocia molte volte nell’abuso” denuncia il sindaco di Pisa, Michele Conti.

Divieto di vendita per asporto di alcolici e superalcolici nei pubblici esercizi, nei minimarket, negli esercizi di vicinato, nelle medie strutture di vendita e nei distributori automatici, dalle 17 all’1.30 il venerdì e il sabato (compresi i prefestivi infrasettimanali), e dalle 17 all’1 della domenica (compresi i festivi infrasettimanali), nel centro e nella zona della stazione. il sindaco di Pisa, Michele Conti, ha firmato oggi una nuova ordinanza “anti alcol” che proroga fino al prossimo 2 gennaio 2022 la precedente misura.

Lo rende noto il Comune di Pisa.

L’ordinanza, spiega una nota, “vieta anche la somministrazione di alcolici, con la sola eccezione del servizio assistito al tavolo e al banco, all’esterno e all’interno dei locali, con obbligo a carico dei gestori di rimuovere i contenitori utilizzati, al termine della consumazione”. “Ho ritenuto opportuno prorogare l’ordinanza – ha osservato il sindaco di Pisa Conti – poiché purtroppo, soprattutto in questa fase post Covid, nei giovani e giovanissimi frequentatori del centro stiamo assistendo a un uso eccessivo di alcol, che sfocia molte volte nell’abuso. E’ un problema che abbiamo il dovere di contrastare, ma che andrebbe indagato con un approccio multidisciplinare”.

“Siamo di fronte al consolidarsi di un nuovo fenomeno sociale, che necessita di una riflessione estesa – evidenzia Conti -, in grado di coinvolgere famiglie e luoghi della formazione, cercando soluzioni condivise con gli stessi ragazzi, che aiutino loro a riflettere sull’opportunità di vivere una socialità sana e positiva, senza eccessi”.

Povertà, Pisa: esaurito fondo da 300.000 euro buoni alimentari

In due settimane sono arrivate al Comune di Pisa 1.070 domande. Per il 66% (703 domande) è già stato completato l’iter e i nuclei familiari richiedenti hanno ricevuto il valore dei Buoni accreditato sulla tessera sanitaria.

300mila ma già finiti. Sono gli  euro per i nuovi Buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari, distribuiti dal Comune di Pisa grazie alla donazione della Fondazione Pisa. Dal 14 ottobre scorso, infatti, è entrato in vigore il nuovo sistema rivolto ai nuclei familiari residenti con Isee pari o inferiore a 16.500 euro. In due settimane sono arrivate 1.070 domande. Per il 66% (703 domande) è già stato completato l’iter e i nuclei familiari richiedenti hanno ricevuto il valore dei Buoni accreditato sulla tessera sanitaria.

Per il 4,1% (44 domande) dei richiedenti è ancora in corso l’istruttoria, mentre l’1,7% (19 domande) è stato rigettato per mancanza dei requisiti (residenza o Isee difforme). Sono ancora in fase di istruttoria 304 domande (28,4%) che vengono esaminate in ordine di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse messe a disposizione al comune di Pisa.

“Valuteremo nelle prossime settimane – dice il sindaco di Pisa Michele Conti – se sarà necessario, e in quali entità, rifinanziare i nuovi Buoni alimentari che, in questo periodo di pandemia, sono stati un elemento aggiuntivo per il sostegno di tante famiglie pisane. Anche questa volta, in pochi giorni, sono arrivate molte domande e gli uffici comunali sono riusciti a fare rapidamente le verifiche puntuali e scrupolose e a fare i primi accrediti sulle tessere sanitarie. Voglio pertanto ringraziare gli uffici del Sociale e ricordare come l’efficienza di questo meccanismo sia merito delle intuizioni e del lavoro di Gianna Gambaccini”

I Buoni spesa vengono caricati direttamente sulla tessera sanitaria che può quindi essere usata come un vero e proprio ‘bancomat’ e saranno spendibili, fino al 31 dicembre 2021, unicamente presso i negozi e i supermercati aderenti all’iniziativa ‘Buoni Spesa Covid-19’ e solo per l’acquisto di: prodotti alimentari (esclusi alcolici e super alcolici); prodotti per l’infanzia e per l’igiene per l’infanzia (omogeneizzati, biscotti, latte).

Pisa: Comune proroga ordinanza anti alcol

l provvedimento, firmato dal sindaco di Pisa Michele Conti, protrae la precedente ordinanza, scaduta il 3 ottobre, e dispone il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche nei pubblici esercizi, nei minimarket, negli esercizi di vicinato, nelle medie strutture di vendita e nei distributori automatici dalle 17 all’1.30 il venerdì e sabato  e dalle 17 alle 1 della domenica

Il provvedimento è stato adottato, si legge nella nota diffusa dal comune di Pisa, “per contenere i fenomeni deteriori riconnessi alla cosiddetta movida e per la prevenzione di episodi di assembramento tra le persone in ambiti e spazi limitati, anche in considerazione del persistere dello stato di emergenza sanitaria nazionale fino al 31 dicembre”.

Il Comune di Pisa proroga dunque fino al 7 novembre l’ordinanza ‘anti alcol’ “per assicurare il rispetto del decoro urbano nelle aree del centro storico”. Il provvedimento, firmato dal sindaco Michele Conti, protrae la precedente ordinanza, scaduta il 3 ottobre, e dispone il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche nei pubblici esercizi, nei minimarket, negli esercizi di vicinato, nelle medie strutture di vendita e nei distributori automatici dalle 17 all’1.30 il venerdì e sabato (compresi i prefestivi infrasettimanali), e dalle 17 alle 1 della domenica (compresi i festivi infrasettimanali).

La stessa ordinanza, spiega una nota dell’amministrazione comunale di Pisa, “vieta anche la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, con la sola eccezione del servizio assistito al tavolo e al banco, all’esterno e all’interno dei locali di esercizio, con obbligo a carico dei gestori di rimuovere i contenitori utilizzati, al termine della consumazione: è vietata inoltre la detenzione di contenitori di vetro, ai fini dell’immediato consumo di bevande di qualsiasi tipo, misura che contrasta l’abbandono degli stessi nei luoghi pubblici, un fenomeno frequente in alcune piazze del centro nelle ore serali”.

Pisa vieta gli alcolici in centro nel week end

Il divieto nei fine settimana parte dalle 17. Vietata la vendita da asporto  anche in distributori automatici. la decisione del comune di Pisa

Il Comune di Pisa ha disposto il divieto di vendita di alcolici da asporto  dalle 17 alle 24 nei week end in tutto il centro storico, compresa l’area della stazione ferroviaria. Il  sindaco Michele Conti  oggi ha infatti  firmato un’ordinanza “contingibile e urgente in cui si dispone la cessazione dell’attività di vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche nei pubblici esercizi, nei minimarket, negli esercizi di vicinato e nei distributori automatici dalle 17 alle 24 del venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi”.

Lo rende noto il Comune di Pisa con un comunicato,  precisando che il provvedimento entra in vigore domani. La stessa ordinanza, spiega l’amministrazione, “vieta anche la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, con la sola eccezione del servizio assistito al tavolo e al banco, all’esterno ed all’interno dei locali di esercizio, con obbligo a carico dei gestori di rimuovere i contenitori utilizzati, al termine della consumazione: è vietata inoltre la detenzione di contenitori di vetro, ai fini dell’immediato consumo di bevande di qualsiasi tipo”.

“E’ una misura necessaria – osserva  il sindaco di Pisa Conti – per evitare il ripetersi di fenomeni di malamovida che si sono verificati nelle ultime settimane. Ed è un provvedimento che arriva dopo un confronto sul tema svolto in sede di comitato provinciale per la sicurezza pubblica: al prefetto ho chiesto una programmazione trimestrale delle attività anti malamovida che copra tutta l’estate, un impegno per aumentare le forze in campo e i servizi nelle zone più delicate, azioni mirate per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti”.

🎧 Ripartenza anche per l’aeroporto di Firenze: prima il nuovo terminal passeggeri e poi la nuova pista di volo parallela convergente

Firenze, Toscana Aeroporti ha presentato ai propri investitori una bozza con le linee guida per il nuovo piano infrastrutturale che guiderà la ripartenza e lo sviluppo degli scali aeroportuali di Firenze e Pisa.

Si tratta di un piano infrastrutturale, al momento però allo stato di bozza, che arriva fino al 2035, per gli aeroporti di Firenze e Pisa, con investimenti per oltre 460 milioni di euro. Per la ripartenza dell’aeroporto di Firenze, il piano prevede due fasi di sviluppo, una nel breve periodo e l’altra nel medio-lungo termine.

Nel breve periodo, dal 2022 al 2024, è in programma la realizzazione del nuovo terminal passeggeri dell’aeroporto Vespucci, mentre nel medio-lungo termine, dal 2025 al 2035 si dovrebbe passare alla realizzazione della controversa nuova pista di volo con i nuovi raccordi, alll’ampliamento dei piazzali per le aeromobili dell’area est e alle opere di completamento.

Per lo scalo di Pisa invece, l’intervento più significativo riguarderà l’ampliamento del terminal passeggeri e sarà avviato una volta recuperato almeno il 70% del traffico pre-Covid.

Come spiegato dal presidente di Toscana Aeroporti, Marco Carrai una delle parole chiave sarà “lo sviluppo sostenibile, una grande sfida”: in quest’ottica saranno realizzati nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.

Il presidente della Regione Eugenio Giani ha affermato come si debba appunto procedere “in un quadro di sostenibilità ambientale, dando poi la possibilità di un collegamento più veloce tra le due città, sia col treno che in auto”.

Per il sindaco di Firenze Dario Nardella è necessario “andare avanti in un quadro di complementarità con Pisa, i due scali si devono aiutare tra di loro. Sono finiti i tempi dei campanili e delle lotte medievali”.

Un concetto ripreso anche dal primo cittadino di Pisa Michele Conti secondo cui serve “cercare una via comune per dare valore aggiunto alla Toscana”, pur ribadendo che lo scalo di “Pisa rimarrà il principale accesso della regione”.

Sul tema dei finanziamenti pubblici è stato precisato da Toscana Aeroporti che la normativa europea sugli aiuti di Stato prevede la possibilità di accedere, per investimenti in infrastrutture per la ripartenza, fino al 50% di contributi pubblici: di conseguenza Toscana Aeroporti, che può già contare su 150 mln di finanziamento pubblico stanziato, potrà fare richiesta per ottenerne altri.

In riferimento alla sostenibilità, più volte richiamato da Carrai, le aree di sosta aperte al pubblico saranno dotate di impianti di micro-eolico e fotovoltaico e offriranno la possibilità di alimentazione diretta di autoveicoli elettrici. La circolazione dell’aria all’interno dei terminal sarà pilotata da impianti caratterizzati da dispositivi di filtrazione e depurazione.

Sono inoltre previsti impianti e dispositivi di raccolta e riutilizzo delle acque piovane. Gli interventi, infine, consentiranno una significativa riduzione dell’impatto acustico dei due scali, con un conseguente miglioramento della qualità della vita dei cittadini che vivono in prossimità degli stessi.

La presentazione è stata fatta dal presidente Marco Carrai e dall’amministratore delegato Roberto Naldi, alla presenza del presidente della Regione Eugenio Giani e i sindaci di Firenze e Pisa, Dario Nardella e il Michele Conti.

In podcast l’intervista a Marco Carrai, Roberto Naldi, Michele Conti e Dario Nardella, a cura di Gimmy Tranquillo.

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