Livorno: al via procedura per la costruzione del nuovo ospedale

Oggi, in Palazzo comunale, è stato firmato l’accordo tra Regione Toscana, Comune di Livorno e Asl Toscana Nord Ovest per la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero nell’area ex Pirelli. Nei primi mesi del 2020 è prevista la firma dell’accordo di programma e i lavori potrebbero partire entro due anni.

Presenti alla firma, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, accompagnato dall’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, il sindaco di Livorno Luca Salvetti, il direttore generale dell’Asl Maria Letizia Casani. “È un momento estremamente significativo per la città – ha detto Salvetti – per opere pubbliche così rilevanti bisogna risalire al periodo anteguerra: stiamo parlando di un’opera che vale 245 milioni di euro. Quello di oggi è l’inizio reale del lavoro, perché in passato ci sono stati accordi, progetti, discussioni, ma mai qualcosa di concreto che si basasse su numeri, finanziamenti e delibere che quei numeri oggi li rendono concreti”. “È delineato il quadro di una scelta politica per la quale ci sono le risorse – ha osservato Rossi -, per me è la chiusura di una pratica che si è aperta nel 2010. Tutti si ricordano le difficoltà per la localizzazione a Montenero che ha portato al referendum, poi è cambiata l’amministrazione”. Una questione, ha osservato Rossi, “che per troppo tempo è rimasta una ferita aperta. Questo documento impegna l’amministrazione comunale per realizzare nell’area ex Pirelli questa nuova struttura. La Regione stanzia 750mila euro per la progettazione, e poi ha in posta 245 milioni di euro che, quando il progetto preliminare sarà pronto, potranno far partire il progetto esecutivo”.

Livorno intitola a Carlo Azeglio Ciampi la rotonda all’Ardenza

Dopo un iter lungo e travagliato, la città di Livorno ha deciso di rendere omaggio a Carlo Azeglio Ciampi, scomparso il 16 settembre 2016.

Si terrà il 9 dicembre la cerimonia di intitolazione al presidente della Repubblica dal maggio 1999 al maggio 2006, della rotonda dell’Ardenza, uno dei luoghi simbolo di Livorno, città dove Ciampi nacque e a cui è sempre rimasto legato. La cerimonia sarà alle ore 11.30 e il sindaco Luca Salvetti scoprirà la targa che riporta la motivazione della Canaviglia, una delle principali onorificenze della città di Livorno che fu conferita a Ciampi il 3 maggio del 2006, al termine del settennato al Quirinale.

L’area, un tratto panoramico di lungomare, meta di gite e passeggiate, si chiamerà Rotonda Carlo Azeglio Ciampi. “E’ un onore intitolare uno dei luoghi simbolo della città a Carlo Azeglio Ciampi”, ha affermato il sindaco Salvetti ricordandolo come “livornese illustre, decimo Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, Ministro del Tesoro e del Bilancio, Governatore della Banca d’Italia. Carlo Azeglio Ciampi aveva a cuore temi di grande importanza come la difesa della Costituzione, la libertà e la dignità dei cittadini ed è stato interprete di una livornesità bella”.

Maltempo, Livorno: rischio esondazione corsi d’acqua

Massima allerta a Livorno per le piogge persistenti che stanno provocando l’ingrossamento dei corsi d’acqua a rischio esondazione. Monitoraggio costante delle zone problematica da parte del Comune e della protezione civile. Problemi per il maltempo anche nella zona sud della provincia di Grosseto dove i torrenti Elsa e Gattaia sono a rischio esondazione in zone di campagna. In Toscana fino alle 18 di oggi è allerta arancione su buona parte della Regione.

Il Comune di Livorno spiega che la protezione civile “sta monitorando costantemente la situazione in considerazione delle previsioni meteo che prevedono piogge consistenti anche nelle prossime ore”. Attiva anche la polizia municipale nelle strade in prossimità di corsi d’acqua che potrebbero allagarsi, avvisando con gli altoparlanti del probabile rischio di esondazione al fine di evitare il più possibile gli spostamenti. In  caso di peggioramenti il consiglio della protezione civile è di quello di lasciare il piano terra per spostarsi ai piani più alti.
“Anche oggi come nei giorni passati tanta pioggia sul territorio livornese – scrive il sindaco di Livorno Luca Salvetti su Fb -. Tutta la struttura della Protezione Civile sta lavorando per monitoraggi, controlli ed interventi. Questa mattina anch’io ho fatto un sopralluogo nei punti di maggiore sensibilità, compresi i corsi d’acqua. Il quadro è impegnativo, ma costantemente sotto controllo. Anche i territori intorno al comune di Livorno sono duramente colpiti da piogge insistenti. La pioggia continua a cadere incessantemente e le previsioni non sono delle migliori per oggi e per i prossimi giorni. La situazione, dunque, potrebbe mutare. Si raccomanda alla popolazione di seguire le indicazioni della Protezione civile”.
Nel Grossetano una squadra fluviale con due campagnole e un gommone da rafting dei vigili del fuoco di Grosseto e uomini del distaccamento di Orbetello, stanno operando nel comune di Manciano, nella zona di Saturnia dove ai pompieri sono giunte alcune segnalazioni riferite ad allagamenti e auto bloccate. Al momento nessun soccorso a persona. La strada provinciale 74 viene tenuta sotto stretta osservazione dalla Provincia e dai tecnici, insieme alla municipale e al sindaco di Manciano Mirco Morini, per decidere di un’eventuale chiusura.
Chiuse le strade comunali Onteo e Cirignano mentre è stata prevista un’ispezione sulla strada provinciale della Follonata, in località Baroncella per criticità in quella zona e in località i Pianetti, vicino a Montemerano. Nel Pisano, a Castelfranco di Sotto, dove ci sono state forti piogge, chiuso un tratto di via Sibilla Aleramo per un allagamento. Il sindaco, Gabriele Toti, dopo un sopralluogo,ha dichiarato che la situazione in generale è sotto controllo. Il fosso parallelo a via Usciana “è alla massima portata, ma per il momento non desta preoccupazioni. Lo stesso vale per il collettore di Usciana e per il torrente stesso che scorrono regolarmente”, ha aggiunto Toti.

Livorno: 600 stalli blu in meno al lungomare

L’Amministrazione Comunale di Livorno ha proposto a Tirrenica Mobilità una serie di proposte per migliorare le condizioni dei parcheggi dei cittadini. Tra esse c’è l’eliminazione di 600 stalli blu dalle strade interne limitrofe al viale Italia, la riduzione delle tariffe orarie, la conferma della sospensione dei 4100 stalli blu previsti in centro ed in via della Cinta Esterna, l’eliminazione degli stalli blu dalle ZTL e la prima ora frazionabile.

Tirrenica Mobilità è l’azienda che ha in contratto di gestione del sistema parcheggi a Livorno fino all’inizio del 2022. Nell’incontro che si è tenuto ieri in Comune si è resa disponibile a valutare gli aggiustamenti di cui la città ha bisogno. Il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha detto: “Ieri abbiamo fatto proposte concrete a Tirrenica, che interagisce con noi in maniera intelligente e collaborativa. Il 17 ottobre, data del prossimo incontro con l’azienda, avremo risposte, che spero siano in linea con quanto detto in riunione”.

“La Tirrenica ha due convenzioni con il Comune di Livorno – ha continuato -, stipulate dalla precendente Amministrazione, con diritti acquisiti ed un piano economico e per questo cerchiamo di procedere con tatto e cautela nel tentativo di trovare un punto di incontro conveniente per entrambi le parti”.

“Tirrenica Mobilità, dal canto suo, potrebbe richiedere l’ampliamento degli stalli blu da Barriera Margherita alla Rotonda. Sarebbe un buon compremesso (con le tariffe più basse) dal momento che ha destato polemiche l’interruzione dell’area a pagamento dopo la Baracchina Bianca, penalizzando così gli stabilimenti balneari e gli esercenti che si trovano nel primo tratto del viale Italia”, ha concluso il primo cittadino.

Alluvione Livorno: incontro tra l’amministrazione e le imprese 

Si è svolto un incontro tra l’amministrazione comunale e le imprese per fare il punto della situazione dopo l’alluvione di Livorno del settembre 2017. Il Comune chiederà un confronto con la Regione per sveltire le procedure di supporto finanziario alle imprese danneggiate. Presentate le difficoltà in atto rispetto ai rendiconti: a due anni dal disastro solo due imprese hanno avuto il nullaosta.

L’assessore comunale allo sviluppo economico Gianfranco Simoncini, nel corso di un incontro di ieri tra l’amministrazione comunale livornese e le imprese alluvionate, ha annunciato la necessità di un incontro con la Regione. “La volontà dell’Amministrazione comunale è di stringere un rapporto significativo con le imprese livornesi per garantire sviluppo ed espansione” ha detto il sindaco Luca Salvetti. Presente anche l’assessore al commercio Rocco Garufo.
Durante l’incontro, le aziende hanno fatto presente i problemi in merito alla normativa nazionale che ha portato a notevoli difficoltà. “Abbiamo ripreso i dati sottolineando che a due anni dall’alluvione solo due imprese hanno ottenuto il nullaosta per il sostegno finanziario, altre 20 hanno in corso l’istruttoria di valutazione da parte di Sviluppo Toscana, 57 le imprese che devono ancora consegnare i rendiconti, delle 69 complessive ammesse al finanziamento. Le richieste presentate erano in tutto 73″, ha spiegato Simoncini. “L’Amministrazione comunale intende promuovere – continua – un incontro con la dirigente del settore sviluppo economico della Regione e Sviluppo Toscana, soggetto gestore dei contributi, per verificare la possibilità di sveltire la procedura di supporto finanziario”.
“L’incontro di ieri sera è stato inoltre, l’occasione per una riflessione sugli strumenti di sostegno alle imprese, sulle tematiche relative alle aree per gli insediamenti produttivi e per annunciare iniziative che si svolgeranno nei primi giorni di ottobre”, ha concluso l’assessore.

Passeggiata all’Acquedotto Leopoldino dei sindaci Livorno Collesalvetti

“Salviamo il Salvabile”, associazione che da oltre 10 anni lavora e si batte per la salvaguardia del patrimonio storico-artistico-ambientale nel comune di Collesalvetti, organizza il 26 agosto 2019 un incontro, all’Acquedotto Leopoldino, con gli assessori alla cultura di Collesalvetti e Livorno, Vannozzi e Lenzi, assessore con delega alle colline di Collesalvetti, Fattorini, i Sindaci di Livorno e Collesalvetti e il presidente di Asa, Ceravolo. Sarà presente anche il consigliere regionale Gazzetti.

Salviamo il Salvabile guiderà gli amministratori in un’escursione ad alcune parti accessibili dell’Acquedotto Leopoldino affinché si rendano conto personalmente delle conseguenze di decenni di abbandono. Occorrono interventi immediati per evitare che “un monumento lungo 18 km” non scompaia: gallerie, arcate, cisterne ecc. stanno crollando a causa della vegetazione che sta prendendo esclusivo possesso della struttura.

Alle 8 e 30, dopo il saluto dei sindaci di Collesalvetti e Livorno, Antolini e Salvetti e del presidente dell’ASA, Ceravolo, a Parrana S. Martino, inizio via del Pino, avrà inizio l’escursione a piedi che porterà i partecipanti a Parrana S. Giusto attraverso boschi di lecci e macchia mediterranea, su per sentieri impervi che costeggiano l’acquedotto, sotto ponti con arcate singole e doppie, sopra scalinate che fiancheggiano le cisterne di decantazione e su pietre che ricoprono la canaletta nella quale un tempo scorreva l’acqua.

Da Parrana S. Giusto, con un mezzo, si raggiungerà Colognole fino alle sorgenti dove proseguirà l’escursione che consentirà ai partecipanti di godere dello splendido ambiente e di ammirare le pregevoli architetture dell’Acquedotto Leopoldino.

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