Svelato il manifesto della 19/ma edizione del Florence Korea Film Fest

Nuovo manifesto della 19° edizione del Florence Korea Film Fest: una donna negli iconici abiti tradizioni che cerca spazio tra le resistenze della quotidianità

Una donna negli iconici abiti tradizionali che cerca il suo spazio tra le fatiche e le resistenze del mondo contemporaneo, stracciando un velo di plastica, è la protagonista del manifesto della 19° edizione del Florence Korea Film Fest, una delle prime manifestazioni cinematografiche a svolgersi dal vivo a Firenze, dal 21 al 28 maggio, al cinema La Compagnia di Firenze alternando momenti online sulla piattaforma Più Compagnia e Mymovies.it.

Spiega il direttore artistico Riccardo Gelli a proposito del manifesto dell’edizione 2021 “Oltre al messaggio ecologico, quest’anno, più che in altre edizioni abbiamo lasciato spazio all’elemento femminile”.

A ribadire il ruolo centrale della donna l’omaggio di quest’anno dedicato alla star del cinema sudcoreano, l’attrice Moon So-ri: il festival le dedicherà la prima retrospettiva in Italia. L’attrice coreana, con oltre 30 ruoli all’attivo, sarà omaggiata da una selezione di 7 titoli dedicata al suo percorso artistico.

Molto forte la presenza femminile dietro la macchina da presa. Tra i titoli che la rassegna presenta quest’anno troviamo:  “New Year Blues”, sesto lavoro della regista Hong Jin-young, film corale sull’amore e i sentimenti. “Intruder”, thriller d’esordio di Sohn Won-pyung. “A Bedsore”, primo lungometraggio della regista Shim Hye-jung, che cattura le più piccole frustrazioni di tre generazioni di una famiglia. “More than Family”, una commedia on the road di Choi Ha-na e “Take Me Home” della regista Han Jay, che affronta il concetto di famiglia omosessuale. I titoli di tutto il cartellone saranno presto annunciati.

“The Battle: Roar to Victory”, per la seconda giornata del Florence Korea Film Fest

Seconda giornata del film festival: giovedì 24 settembre al cinema La Compagnia di Firenze. Una delle più grandi vittorie della lotta per l’indipendenza coreana sotto il dominio giapponese nella prima italiana “The Battle: Roar to Victory”.


Il film (ore 18) inaugura la nuova sezione “K History”, dedicata alla storia della Corea del Sud. Un film in costume, kolossal e campione d’incassi in patria. A seguire, video incontro con il regista Lee Sang-geun.

Il film, un kolossal in costume, campione d’incassi in patria (con 3 milioni di spettatori), è incentrato sulla battaglia di Bongo-dong, del 1920, in cui l’abile spadaccino Hae Chul, il leader della squadra delle forze indipendenti Jang-Ha e il cecchino Byung-Goo, decidono di affrontare l’esercito giapponese in un feroce combattimento, durato quattro giorni, nella Valle della Morte in Manciuria. Questo conflitto passerà alla storia come una delle più grandi vittorie della lotta per l’indipendenza coreana sotto il dominio dell’Impero giapponese.

Alle 21, in prima serata, “Exit” lungometraggio d’esordio di Lee Sang-geun. Un’emozionante pellicola a metà tra la commedia e l’action movie, in cui un uomo qualunque diviene un eroe grazie a una situazione d’emergenza.

INFO Prezzi:  Giornaliero 3 film: biglietto giornaliero intero: € 12,00; Biglietto giornaliero ridotto: € 10,00 – Proiezione Pomeridiana: Biglietto intero: € 5,00; Biglietto ridotto: € 4,00 – Proiezione Serale – dalle ore 20:00 Biglietto intero: € 6,00 /Abbonamento intero del Festival: € 49,00 Sala fisica Compagnia /Abbonamento ridotto del Festival: € 39,00

“Black Money” inaugura il Florence Korea Film Fest

Mercoledì 23 settembre alle 20.30 al cinema La Compagnia di Firenze il mondo dell’alta finanza in Corea del Sud nella prima italiana di “Black Money” inaugura la 18/ma edizione del Florence Korea Film Fest

Protagonista del film è la star del cinema coreano Cho Jin-woong – che sarà omaggiato al festival con una retrospettiva dei suoi film – che interpreta il procuratore Yang Min-hyuk, che si è guadagnato il soprannome di “bulldozer” per i suoi modi bruschi. Il protagonista finisce nel caos dopo l’accusa di molestie sessuali mossagli da una donna, coinvolta in un caso che sta seguendo, che viene trovata morta. Deciso a fare chiarezza e a salvare la sua reputazione “Bulldozer” inizia delle indagini che portano presto alla luce la corruzione e gli illeciti che si celano all’interno del mondo dell’alta finanza.

Il festival, dedicato al meglio della cinematografia sudcoreana contemporanea, si terrà fino al 30 settembre dal vivo al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour, 50/r) e on line sulla piattaforma Più Compagnia e la collaborazione con MyMovies. La manifestazione, ideata e diretta da Riccardo Gelli dell’associazione Taegukgi – Toscana Korea Association, è organizzata in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, Regione Toscana, Comune di Firenze, Confesercenti Firenze; KOFIC – Korean Film Council con i main sponsor Asiana Airlines e Conad.

Ingresso 6 euro. I posti al cinema La Compagnia saranno ridotti e gli ingressi contingentati secondo le disposizioni dell’emergenza sanitaria.

 

18/ma edizione del Florence Korea Film Fest dal 23 al 30 settembre a Firenze

Florence Korea Film Fest si terrà dal 23 al 30 settembre a Firenze tra appuntamenti dal vivo e incontri virtuali . La manifestazione dedicata al cinema sudcoreano omaggia la star Cho Jin-woong, il “cattivo” del cinema coreano, con una retrospettiva dei suoi film

“Dopo vari rimandi, finalmente, sono state decise le date – ha spiegato Riccardo Gelli, ideatore e direttore del Festival – e sarà un festival diffuso, tra appuntamenti in sala e incontri in streaming. È una sfida nuova per il cinema e la prendiamo come una nuova occasione verso nuovi mercati e possibilità di godersi un festival in modo diverso nella speranza di tornare alla piena anormalità”.

Sarà in tutto e per tutto un nuovo inizio, sia per il festival sia per il pubblico: una forma ibrida che avrà incontri e proiezioni dal vivo al cinema La Compagnia e una programmazione in streaming nella sala virtuale Più Compagnia.

La manifestazione dedicherà un omaggio alla star del cinema coreano, all’attore Cho Jin-woong, la prima in Italia. Attore famoso in patria con venti anni di carriera e 50 interpretazioni tra cinema e tv, ricoprendo spesso ruoli da “cattivo”. La selezione è composta da 5 titoli: dal thriller campione d’incassi “A hard day” di Kim Seong-hun (2014) al dramma carcerario tratto da una storia vera “Man of will” di Lee Won-tae (2017) passando per l’action poliziesco sul mondo della droga “Believer” di Lee Hae-Young (2018) al corale “Intimate Strangers”, remake sud coreano del campione di incassi nostrano “Perfetti Sconosciuti” di Paolo Genovese (2018) fino alla più recente commedia “Man of man” del regista Yong-Soo in cui le strade di un avvocato in fin di vita e un gangster che vuole redimersi si incontrano (2019). “L’attore – dicono dall’organizzazione – è stato invitato in Italia e siamo in attesa di conferme in attesa di nuove disposizione per l’emergenza sanitaria”.

Il viaggio del festival racconterà, come da 18 anni a questa parte, la società coreana nelle sue trasformazioni tracciando la contemporaneità con curiosità e analizzando le contraddizioni e i successi di una cinematografia sempre di più nuova e d’attrazione soprattutto quest’anno che torna prepotentemente sul mercato internazionale con la vittoria del premio Oscar Bong Joon-oh e il suo Parasite (il regista fu ospite del festival nel 2011). Il film premio Oscar sarà proiettato al festival e il regista è stato invitato a collegarsi per un video messaggio e un saluto agli spettatori.

INFO/PROGRAMMA

Il Florence Korea Film Fest slitta a settembre

La diciottesima edizione del Florence Korea Film Fest slitterà a settembre, dal 23 al 30, a causa dell’emergenza sanitaria internazionale, in un festival diffuso tra appuntamenti virtuali e in sala al Cinema La Compagnia

L’emergenza sanitaria in corso ha portato allo slittamento ulteriore delle date (da quelle ufficiali di marzo a maggio) e a immaginare nuove narrazioni con nuovi strumenti, che sono in corso di valutazione da parte dell’organizzazione, per continuare a raccontare agli spettatori l’affascinante mondo del cinema sud-coreano che quest’anno, anche grazie all’Oscar vinto da Bong Joon-ho, sta vivendo una rinnovata stagione di splendore.

“Sarà un festival diffuso – ha spiegatoGelli – tra incontri virtuali on-line streaming e appuntamenti in sala sempre in attesa delle nuove disposizioni e normative sulla sicurezza. È una sfida nuova per il cinema e la sua fruizione e la prendiamo come occasione di sfida verso nuovi mercati e possibilità di godersi un festival in modo diverso nella speranza di tornare alla normalità”.

Il programma del festival non subirà sostanziali variazioni rispetto a quello già annunciato: la prima retrospettiva in Italia dell’attore Cho Jin-woong, star del cinema sud-coreano; K-History, un focus storico sulpassato della società coreana; Orizzonti Coreani, dedicata al cinema contemporaneo con titoli campioni d’incassi in patria e premiati nei festival di tutto il mondo; Independent Korea, che ospita lavori di giovani e talentuosi registi fuori dalla rete della grande distribuzione; Corto, Corti!, il meglio dei cortometraggi passati ai festival più importanti. In cartellone anche la VR Virtual Reality Experience sezione dedicata alla realtà virtuale e K-Documentary, la nuova sezione del festival che ospiterà alcuni documentari che affronteranno il tema della natura e la scoperta della Corea del Nord. Maggiori informazioni si potranno trovare sul sito della manifestazione: sul sito www.koreafilmfest.com.

La star Jung Woo-sung ospite della terza giornata del 17/mo Florence Korea Film Fest

Sabato 23 marzo, 3/a giornata di festival: nel pomeriggio spazio al focus K-Society con la proiezione di “After my death” (15.00) e “The Spy gone North” della sezione Orizzonti Coreani (17.00). Ospite la star Jung Woo-sung con il noir “Asura: the city of madness”

Sarà l’attore Jung Woo-sung il protagonista della terza giornata del 17/mo Florence Korea Film Fest, sabato 23 marzo. L’interprete, molto amato in Asia e in Giappone, che affianca alla sua carriera artistica anche l’impegno umanitario (dal 2015 è Ambasciatore di Buona Volontà dell’UNHCR), alle ore  11.00 al cinema La Compagnia, terrà una masterclass sul suo percorso artistico, i suoi maestri e i molteplici ruoli con cui si è misurato, dialogando con il regista Kim Jee-woon(ingresso 5€, con registrazione obbligatoria su eventi@koreafilmfest.com). Jung Woo-sung, alle 20.00 sarà in sala per presentare al pubblico il film “Asura: the city of madness”, un noir dai toni da tragedia shakespeariana che trascina gli spettatori in un vortice di violenza e corruzione e durante la serata riceverà il “Florence Korea Film Fest Award” . Al centro della trama di questo noir diretto da Kim Sung-su troviamo il Detective Han Do-kyung, che cerca di rimanere a galla facendo parte del seguito di suo cognato, il sindaco senza scrupoli Park Sung-bae. Le cose si complicano quando il procuratore Kim Cha-in, deciso a incastrare il sindaco, lo costringe a fare il doppiogioco. Mentre sua moglie è ricoverata in ospedale in fin di vita, Han Do-kyung si trova a un bivio: continuare a svolgere il lavoro sporco per il sindaco o collaborare con il procuratore? A distanza di 15 anni da “Musa the Warrior” Kim Sung-su si dimostra più che mai attento a valorizzare la potente fisicità di Jung Woo-sung, qui nella sua piena maturità artistica e unito a un ensemble cast perfettamente congegnato in cui spiccano Hwang Jung-min e Kwak Do-won. È la violenza però ad essere la vera protagonista, non solo in qualsiasi gesto ma anche nei dialoghi e negli sguardi. Il mondo di Asura è scuro, sporco e ogni forma di gentilezza sembra essere bandita. Non un semplice poliziesco ma un monumento a una crudeltà quasi shakespeariana, nel quale il Detective Han Do-kyung (Jung Woo-sung) si staglia come la figura più solitaria e malinconica della quale lo spettatore è tentato di chiedersi se abbia mai avuto una vera coscienza. È probabile di sì, è la moglie malata a ricordarcelo, l’unica che lo abbia conosciuto forse davvero nel profondo prima che la corruzione, il sospetto, la paura e forse anche l’avidità si impossessassero di lui.

Ingresso singolo proiezioni pomeridiane intero 5€, ridotto 4€; proiezioni serali dalle ore 20.00 intero 6€, ridotto 5€ | biglietto giornaliero 4 film 16€, ridotto 14€ | biglietto giornaliero 3 film 12€, ridotto 10€ | abbonamento intero festival 50€, ridotto 40€

 

 

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