Inaugurato restyling parcheggio rent-a-car dell’aeroporto

?Firenze, è stata inaugurata l’area interamente rinnovata che, in seguito a importanti lavori di riqualificazione, prevede l’intera riorganizzazione del parcheggio rent-a­ car a servizio dell’aeroporto.

In seguito agli interventi effettuati, il parcheggio rent-a-car dispone di 460 posti auto, ulteriori 135 stalli per stoccaggio auto, 1 stalla bisarche e 5 postazioni sosta per i taxi; inoltre è stato creato un percorso con ingresso dedicato e zona di sosta per la navetta di collegamento tra il nuovo “terminai check­ aut” delle compagnie di autonoleggio e il terminai aeroportuale, oltre ad una nuova uscita del parcheggio per il bus navetta.

L’edificio, interamente ristrutturato, ospita le attività di accoglienza e informazione, mentre all’esterno si trovano i check-in-cabin delle compagnie di autonoleggio per la riconsegna auto ed un locale che a breve ospiterà un bar caffetteria.

Gli interventi hanno inoltre riguardato il completo rifacimento delle pavimentazioni, il recupero e l’implementazione di un’area verde con piantumazione e integrazione delle alberature, degli arbusti e delle aree a prato, la regimentazione delle acque superficiali e l’adeguamento degli impianti di illuminazione del parcheggio.

Infine, è stato adottato un nuovo sistema di parcheggio con la sbarra e un sistema di videosorveglianza con telecamere e guardie giurate al fine di assicurare la sicurezza di passeggeri e dipendenti in tutte le ore della giornata.

“Gli interventi presentati oggi consegnano all’aeroporto di Firenze un’area interamente rinnovata all’altezza degli standard richiesti dai passeggeri che ogni giorno atterrano all’aeroporto di Firenze e testimoniano la politica di investimenti di Toscana Aeroporti finalizzata a offrire servizi best in class sia all’interno sia all’esterno del termina/”, ha commentato il Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai.

La cerimonia di inaugurazione del parcheggio rent-a-car, è avvenuta alla presenza di Alessia Bettini, assessora manutenzione e decoro urbano del Comune di Firenze, di Cristiano Balli presidente del Q5, dei vertici TA e di tutti i consiglieri di Corporacion America Airports – riuniti a Firenze in occasione del Consiglio di Amministrazione della società quotata al NYSE di New York.

Gimmy Tranquillo ha intervistato il Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/11/191121_02_PARHEGGIO-RENT-AEROPORTO_CARRAI.mp3?_=1

Al via i lavori per la nuova piazza dell’Isolotto a Firenze

Al via lunedì 4 novembre i lavori di riqualificazione di piazza dell’Isolotto. Si tratta di un progetto che nasce da un lungo percorso partecipativo e che prevede 7 mesi e mezzo di lavori con un costo di oltre tre milioni di euro.

La prima fase del cantiere riguarderà il parcheggio auto antistante la passerella dell’Isolotto. Dopo le festività natalizie i lavori entreranno nel vivo con lo spostamento del mercato nell’ex area parcheggio opportunamente attrezzata ed il trasferimento del cantiere stradale nella porzione della piazza davanti alla chiesa.
Gli elementi centrali del progetto sono la valorizzazione del mercato e la creazione di nuove spazi di socializzazione che favoriscano la fruibilità di questo spazio da parte di tutti. Il progetto, elaborato con grande attenzione per i commercianti sia durante le fasi di cantiere che nell’assetto finale da parte dei progettisti incaricati e dai tecnici della direzione servizi tecnici, contiene molti degli obiettivi emersi in fase di partecipazione: la nuova area giochi per bambini, la conformazione della pavimentazione priva di scalini per favorire l’accessibilità ad anziani e portatori di handicap, una nuova pensilina, più ampia e più bella della precedente, che, oltre ad ospitare il mercato ne diventerà il simbolo e sarà attrezzata per l’allestimento di eventi culturali durante le altre ore del giorno. Sarà installato anche un nuovo fontanello pubblico per operatori e utenti del mercato, e saranno predisposte aree a verde.
L’assetto della piazza ne consentirà un uso flessibile grazie a una soluzione progettuale in grado di modulare l’accessibilità alla stessa attraverso un sistema di pilomat, e anche l’adiacente via delle Magnolie sarà pavimentata in pietra in analogia alla piazza, perdendo così la connotazione di asse viario e diventando una vera e propria estensione della piazza stessa. Il mercato sarà mantenuto e migliorato con un nuovo sistema di accessi, di stoccaggio merci e di gestione dei rifiuti prodotti. Saranno realizzati anche servizi igienici pubblici.
“Questo progetto – ha commentato l’assessora ai lavori pubblici Alessia Bettini – è molto di più del semplice rifacimento di una piazza. Da qui, dal cuore del quartiere voluto da Giorgio La Pira, passa la riqualificazione dell’intera area, una riqualificazione pensata per i cittadini e con i cittadini che farà di questa piazza un vero fiore all’occhiello per tutta la città”.
“Finalmente ci siamo – ha aggiunto il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni -. Mettiamo a frutto un lungo percorso di partecipazione. Chiediamo pazienza ai cittadini residenti e ai commercianti per gli inevitabili disagi dei prossimi mesi, ma siamo convinti che alla fine avremo una nuova piazza, più bella e più vivibile per tutti, che sarà ancora di più un cuore della nostra comunità”.

Florence Rivers Festival, due giorni di eventi sui fiumi fiorentini

?Firenze, un fine settimana all’insegna dei fiumi fiorentini da vivere. È Florence Rivers Festival, la due giorni di eventi che sabato 5 e domenica 6 ottobre animerà le sponde di Arno, Mugnone, Terzolle, Mensola, Greve ed Ema mettendo al centro la vivibilità dei fiumi e il volontariato ambientale.

Questa seconda edizione del Florence Rivers Festival è incentrata sul tema del volontariato ambientale e della sostenibilità: la prima iniziativa in programma sarà sabato mattina con gli studenti del liceo Da Vinci e poi per tutto il giorno, quartiere per quartiere, corso d’acqua per corso d’acqua il Florence Rivers Festival sarà l’occasione per dare il proprio contributo nella lotta contro l’abbandono dei rifiuti, con passeggiate e pulizie speciali in collaborazione con Angeli del Bello, Virtus Rifredi, associazione Trekking Italia, associazione Verde e cani.

Sabato 5 e domenica 6 appuntamenti con volontariato ambientale, dragon boat, gare e gite sui navicelli. Pic-nic finale al parco dell’Anconella.

In programma anche visite agli impianti di Publiacqua a Villamagna e Mantignano e le gite sui navicelli con i renaioli, passando sotto il Ponte Vecchio; sul lato sportivo non mancheranno gli appuntamenti con le due società di canottieri fiorentine, tra prove e pulizie a bordo canoa, discesa di massa sull’Arno e gare amatoriali e federali di Dragon Boat.

Per finire, pranzo della domenica con pic-nic in riva d’Arno al parco dell’Anconella, insieme all’associazione Cambiamusica Firenze. Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito; il programma completo con la mappa e il calendario degli appuntamenti è disponibile su www.florenceriversfestival.it. I partecipanti sono invitati a condividere foto ed esperienze utilizzando l’hashtag #FRF2019

L’iniziativa, ideata e promossa da Comune di Firenze e Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, è stata presentata oggi in Palazzo Vecchio dall’assessora all’Ambiente Cecilia Del Re, dall’assessora alla Partecipazione e cittadinanza attiva Alessia Bettini, dal presidente del Consorzio Marco Bottino e dai presidenti dei Quartieri.

Gimmy Tranquillo ha intervistato il presidente Bottino e l’assessora Bettini:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/10/191003_00_FLORENCE-RUVERS-FESTIVALS_BOTTINO-BETTINI.mp3?_=2

Scritte su muri Firenze, scoperto e denunciato ‘writer’

Scoperto e denunciato dalla polizia municipale, dopo due mesi di indagine, un 34enne, italiano, ritenuto l’autore di nove scritte realizzate in una sola notte nel centro di Firenze tra il 14 e il 15 giugno scorso. Le scritte, nove, ormai tutte cancellate, erano state fatte dal writer in pieno centro, via del Parione e nelle strade dell’Oltrarno.

L’indagine della polizia municipale, reparto zona centrale, ha permesso di risalire al writer e di denunciarlo. L’indagine, grazie anche all’utilizzo delle immagini riprese dalle telecamere e a ricerche sui social network, ha consentito di risalire al responsabile che adesso dovrà rispondere del reato di danneggiamento e imbrattamento.

Gli agenti hanno fotografato le scritte e, dopo aver informato la Sovrintendenza per i Beni Artistici e Storici, hanno avviato le indagini. Prima ascoltando i testimoni, poi analizzando le riprese delle telecamere e successivamente ricercando i nominativi presenti nelle scritte sui vari social network.

“Ringraziamo la polizia municipale – hanno detto gli assessori alla Polizia municipale Stefano Giorgetti e al Decoro urbano Alessia Bettini – che svolge controlli ed azioni mirate contro chi deturpa la nostra città e contro gli imbrattatori. Una sensibilità al tema e una attenzione che hanno portato a importanti risultati nel trovare gli autori di questi danneggiamenti”.

Firenze: iniziato taglio alberi in p.zza della Vittoria

Da questa mattina alle 6.30 mezzi del comune di Firenze, scortati da un nutrito schieramento di vigili e polizia, molti anche in borghese, sta portando a termine l’abbattimento di numerose piante in p.zza della Vittoria. Pochi i cittadini presenti. Situazione tranquilla.

Non è ancora chiaro al momento se si tratti di un intervento definitivo, se, come più probabile, si stia procedendo al taglio delle piante e dei rami  ritenuti pericolosi. Di certo c’è che questa mattina alle 6.30 mezzi e personale tecnico del comune, accompagnati da vigili urbanio e polizia, si sono presentati in Piazza della Vittoria  ed hanno cominciato il taglio.

Da mesi la piazza  è al centro di una dialettica intesa tra i comitati cittadini e l’associazione  p.zza della Vittoria, contrari al taglio dei pini, e l’amministrazione comunale che ha elaborato un progetto di riqualificazione della piazza. Nelle scorse settimane c’era stato un primo blitz  di Palazzo Vecchio, ma in quell’occasione le motoseghe erano stata fermate dall’intervento di numerosi cittadini che avevano difeso gli alberi, convincendo il Comune a rimandare l’intervento.

 

 

 

 

 

Intervento che è stato realizzato questa mattina, alla presenza di pochi residenti, complice anche il periodo ferragostano.

Nutrito lo schieramento di forze dell’ordine con una ventina tra poliziotti e vigili urbani in divisa ed altrettanti in borghese a presidiare la piazza.

Solo sue giorni fa l’associazione .P della Vittoria aveva presentato alla stampa un progetto alternativo che era stato sottoposto alla valutazione degli assessori Del Re (ambiente) e Bettini (decoro urbano), basato sul presupposto che prima di qualsiasi decisione venisse studiato pianta per pianta il reale stato di salute dei pini.

Tra lo schieramento dei protestanti Vincenzo Ramalli, vicepresidente dell’associazione di Piazza della Vittoria, ha accusato un malore di una certa intensità ed è stato trasportato dal 118 all’ospedale di Careggi in codice rosso. Secondo il 118 la causa è neurologica, ora Ramalli è al pronto soccorso e ci sono accertamenti medici in corso.

“Vincenzo si è accasciato per terra e ha perso conoscenza – racconta l’altra vicepresidente dell’associazione Deanna Sardi – ora gli stanno facendo le analisi, lo stress è stato molto forte” anche perché stamattina è stata “una vigliaccata, con un dispiegamento di polizia e vigili che non avevo mai visto, erano almeno una trentina quelli che ci hanno tenuti a distanza”.

“Lo hanno fatto alla chetichella”, aggiunge Sardi sottolineando anche la mancanza di segnaletica per informare i cittadini dell’intervento che ha portato all’abbattimento di sei pini della piazza. Inoltre, l’associazione denuncia che “hanno tagliato questi pini con una perizia che non è loro, in maniera subdola, l’ha fatta un agronomo di Reggio Calabria non incaricato dal Comune ma un privato. Una perizia secondo noi non valida, un meschino espediente per far passare questi alberi da sani a malati, e abbatterli”. §

Sardi spiega infine che l’associazione ha “già fatto due esposti alla procura e ora faremo il terzo, ma è come se il Comune avesse voluto togliere il corpo del reato”.

Una “recinzione verde” all’Anconella: il 1° agosto parco in festa tutto il pomeriggio

Giovedì 1° agosto sarà inaugurato un percorso modulare lungo 160 metri – dal ponte di Varlungo fino all’Acquedotto – dove sostare per trovare riparo dal sole o osservare il mutare delle stagioni, circondati da piante di diverse tipologie. Per tutta la giornata l’area sarà animata da una grande festa di quartiere, con musica live, contest di pittura all’aperto, attività per bambini, a cura di Diramazioni Festival. Al centro dell’incontro il racconto del percorso fatto fin qui per restituire al parco piante, giochi e attrezzature e la presentazione delle novità. L’ingresso è libero.

A quattro anni dall’uragano che devastò il polmone verde di Firenze sud, l’Anconella rinasce, grazie a un progetto articolato che prevede anche l’attesa chiusura dal lato dell’Arno, per proteggere il parco da atti vandalici notturni e permetterne la fruizione in sicurezza ad ogni ora del giorno e della sera.

Anconella
Vista dall’alto del progetto della nuova recinzione

Dalle ore 19.30 lo spazio estivo Anconella Garden ospita gli assessori al Comune di Firenze Alessia Bettini e Cecilia del Re, la presidente del Q3 Serena Perini e l’ex presidente Alfredo Esposito, oggi a Palazzo Vecchio per l’attuazione del programma del sindaco Nardella. Con loro le associazioni del territorio che hanno lavorato per la ricostruzione del parco (Ri.Q.Ci, Filarmonica Rossini, Misericordia di Badia a Ripoli, fondatori del comitato Insieme per Gavinana) e alla “Recinzione Verde”, progetto promosso da Società Ricreativa L’Affratellamento di Ricorboli e Associazione Filippo di Ser Brunellesco, reso possibile grazie grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, nell’ambito del Bando Paesaggi Comuni, promosso in collaborazione con il Comune di Firenze e la Fondazione Angeli del Bello. Presente anche l’architetto Massimo Ricci, autore della cosiddetta “Cupolina”, ricostruzione in rapporto 1 a 5 della Cupola del Duomo che domina il parco.

“La distruzione del parco è stata una grande ferita per tanti fiorentini. Ed è stato sorprendente – dichiarano l’assessore al decoro urbano Alessia Bettini, l’assessore all’ambiente Cecilia Del Re e la presidente del Quartiere 3 Serena Perini – vedere quegli stessi cittadini collaborare nella ricostruzione, sia emotivamente, sia dal punto di vista economico, rendendola un’area fruibile e, se possibile, ancora più amata dagli abitanti del Quartiere 3. Ancora oggi ci sono molti cittadini che stanno progettando interventi di riqualificazione, con l’aiuto di finanziamenti e fondazioni, con l’obiettivo di rendere il parco ancora più bello. E’ un grande esempio di impegno civile per il bene comune. Un messaggio importante che la nostra comunità ha lanciato dopo una calamità che ci ha dimostrato a pieno l’epoca di cambiamenti climatici che stiamo vivendo e rispetto alla quale dobbiamo farci trovare pronti”.

Tante le tappe già raggiunte nel percorso di ricostruzione e valorizzazione del parco, dalla piantumazione di nuovi alberi per sostituire quelli sradicati dalla tempesta del 1° agosto 2015, all’inserimento di panchine, rastrelliere per biciclette, segnaletica, aree giochi, fino a una serie di attività di socializzazione per bambini, adulti e anziani, tra cui il primo corso per l’utilizzo del defibrillatore recentemente installato.

Oggi l’obiettivo è l’avvio del progetto “Il Giardino nel Parco”, con la realizzazione della “Recinzione Verde” lungo l’argine dell’Arno, dal ponte di Varlungo fino al distretto Publiacqua. Pensata per delimitare uno spazio verde protetto, la recinzione è stata progettata per soddisfare requisiti di sostenibilità, soprattutto ambientale, oltre che di sicurezza, e come dispositivo filtrante, anziché elemento di chiusura, la recinzione, dalle forme “sinuose”, si caratterizza per l’alternanza di forme che richiamano il vicino fiume e che creano aree di aggregazione, di sosta, di relax, per tutti i suoi 160 metri di sviluppo.
Anconella

Planimetria recinzione Anconella

L’intervento mira a mantenere l’attuale fluidità nella fruizione dello spazio e a diventare nel tempo un elemento stabile e allo stesso tempo mutevole nelle forme e nei colori in funzione delle stagioni. Il progetto si basa sulla ripetizione di un semplice elemento modulare che genera spazi attrezzabili con pedane, zona di sosta, relax, organicamente connesse e funzionalmente integrate alla recinzione. In questo modo si genera un dispositivo “vivo” che diventa strumento di integrazione fra interno ed esterno, senza soluzione di continuità. Ogni modulo è costituito da quadrato con lati di 4 metri lineari ed è completato da un doppio filare di piante in grado di mimetizzare la recinzione; per assicurare la necessaria visibilità da entrambi i lati della recinzione, per alcuni tratti è prevista la presenza del solo grigliato senza piante.

La siepe interna, per la quale si prevede una potatura a forma geometrica, consente di celare dall’interno la maglia metallica, garantendo altresì la comoda fruizione dello spazio attrezzato. La siepe esterna, a taglio irregolare, assume un aspetto più naturale a macchia. Per rendere il tutto più naturale è prevista una diversificazione di piante, in grado di assicurare forme, colori e fioriture variegati durante l’anno (tra questi: alloro, lentisco, viburno tino, ilatro sottile).

La sostenibilità del progetto è assicurata da un sistema di ancoraggio a terra semplificato. L’accesso sarà garantito da un cancello pedonale e uno carrabile, per consentire il passaggio delle macchine necessarie alla manutenzione dell’argine.

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