Controradio Streaming
Gio 21 Ago 2025
Controradio Streaming
ToscanaCronacaSgomberato accampamento abusivo alla periferia di Firenze

Sgomberato accampamento abusivo alla periferia di Firenze

Sgomberato dalla polizia municipale un accampamento abusivo vicino al Parco del Mensola. Quattro persone arrestate per resistenza e stupefacenti. La zona sarà bonificata e messa in sicurezza su iniziativa del Comune e della proprietà.

Sgomberato a Firenze dalla polizia municipale un accampamento abusivo in un terreno privato vicino al Parco del Mensola. A dare la notizia, sui social, è la sindaca Sara Funaro che parla di un intervento importante “per garantire legalità, decoro e sicurezza a tutta la zona”. “Un’area a ridosso di un parco vissuto ogni giorno da famiglie, sportivi e cittadini, dove era importante intervenire anche a seguito delle segnalazioni arrivate dal quartiere e dal presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi”. Sul posto, aggiunge la sindaca, “era presente anche la proprietà del terreno con la quale abbiamo avviato un dialogo positivo e che adesso dovrà provvedere alla bonifica, alla manutenzione e alla messa in sicurezza, così da impedire che la situazione si ripresenti”. Il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi parla di “problema risolto grazie all’attenzione del Comune”, dopo analoga vicenda al vicino parco del Mezzetta e fa sapere che “la polizia municipale ha effettuato anche degli arresti per aver scoperto dentro l’accampamento stupefacenti”. A quanto si apprende, al momento dell’intervento della polizia municipale, nell’insediamento erano presenti quattro extracomunitari, tutte di nazionalità maghrebina, ma gli occupanti notati dagli abitanti e dalle forze dell’ordine nel tempo sarebbero in numero maggiore. Le operazioni di sgombero si sono svolte tra le ore 7 e le 8. I quattro abusivi sono stati invitati a lasciare il terreno ma hanno opposto resistenza agli agenti municipali e sono stati arrestati. La zona del Parco del Mensola, tra Coverciano e Settignano, sotto la collina di Fiesole, era stata oggetto di un altro sgombero di un accampamento abusivo, a metà giugno, quando all’interno del parco, dopo che erano andate a fuoco alcune baracche, dove vivevano una circa 30 persone, quasi tutte della Romania.