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Lun 8 Set 2025
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Detenuta 26enne suicida a Sollicciano

Una detenuta 26enne si è tolta la vita impiccandosi all’alba di oggi nella sua cella del carcere fiorentino di Sollicciano: a nulla sono valsi i soccorsi della polizia penitenziaria e dei sanitari.

Lo rende noto il segretario generale della Uilpa polizia penitenziaria Gennarino De Fazio, spiegando anche che la giovane, di origine romene, sarebbe stata scarcerata fra circa un anno. “Sale così a 60 la tragica conta dei reclusi che si sono suicidati nel 2025, la quarta donna, cui bisogna aggiungere un sottoposto a misura di sicurezza in una Rems e ben 3 operatori”.
Il sindacato rende anche noto che “proprio ieri le recluse della sezione femminile” di Sollicciano “avevano appiccato un incendio e 8 agenti erano rimaste intossicate. Tutto ciò a ulteriore testimonianza del fatto che non c’è pace nelle prigioni, ormai generatrici di morte, per reclusi e lavoratori, ben al di là della narrazione governativa”. “A Sollicciano – spiega De Fazio – sono complessivamente ‘stoccati’ 565 detenuti, di cui 73 donne, in 358 posti disponibili (+158%), peraltro gestiti da meno di 400 agenti, quando ne servirebbero minimo 622 (-36%), per di più da molti mesi non vi è assegnato neppure un direttore titolare, al netto dell’encomiabile impegno dell’attuale incaricata, che però non ha né la qualificazione né l’esperienza per poter adeguatamente gestire un penitenziario come quello” fiorentino, struttura “da anni decadente e invivibile, tanto che a detta di molti andrebbe demolita. A farne le spese” detenuti e operatori, “in primis quelli della polizia penitenziaria, i quali continuano a scontare le pene dell’inferno per la sola colpa di servire uno Stato che si dimostra patrigno e ‘caporale’. Vanno varate subito misure deflattive del sovraffollamento detentivo, per rimpinguare concretamente gli organici della polizia penitenziaria anche eliminando gli esuberi negli uffici ministeriali e nelle sedi extrapenitenziarie, compresa quella del provveditorato regionale di Firenze”, occorre ristrutturare “gli edifici, implementare gli equipaggiamenti, garantire l’assistenza sanitaria e avviare riforme di sistema. Ogni giorno che passa la tragedia si aggrava”.

La giovane, spiega poi Antonio Mautone, segretario generale della Uilpa polizia penitenziaria di Firenze, “si è tolta la vita impiccandosi ai pilastrini del balconcino della propria cella. A nulla è servito l’immediato intervento delle poliziotte penitenziarie e degli altri operatori penitenziari che hanno potuto accertare solo l’avvenuto decesso”.

“Profondo cordoglio per la ragazza che si è tolta la vita a Sollicciano. Un fatto tragico che riaccende i riflettori purtroppo sulla situazione drammatica che si vive all’interno del carcere fiorentino. Le condizioni in cui versa il penitenziario sono disumane e prive di dignità per i detenuti, per chi vi lavora e per tutti coloro che vi operano a vario titolo. A livello nazionale il Governo continua a sottovalutare queste criticità”. Così in una nota l’assessore al welfare del Comune di Firenze Nicola Paulesu per il suicidio stamani nel carcere di Sollicciano di una detenuta di 26 anni. Nello stesso carcere quest’anno ci sono stati altri due suicidi tra i detenuti mentre un recluso è morto a seguito di una overdose.
“Da parte nostra – aggiunge Paulesu – ribadiamo la volontà di proseguire l’impegno con tutti i soggetti e in primis con la direzione del carcere per sostenere per quanto di nostra competenza l’istituto penitenziario di Sollicciano. Siamo al lavoro con il garante comunale dei detenuti Parissi per portare avanti le azioni che abbiamo concordato nell’ultimo incontro anche con la direttrice Vitrani, con cui vogliamo mantenere un dialogo costante”.
Sulla situazione a Sollicciano interviene anche Claudia Sereni, sindaca di Scandicci, comunque al cui confine sorge il carcere. “L’ennesima protesta con il fuoco questa volta nel reparto femminile di Sollicciano, quello ritenuto migliore poiché ‘le donne sono più organizzate, più pulite, più capaci di stare insieme’ come ho sentito dire dentro più volte, e purtroppo l’ennesimo suicidio”: “Cosa dobbiamo fare, cosa deve succedere ancora per fare capire che lo Stato ha l’obbligo di intervenire su questa struttura, che lasciare andare le cose porta solo al degenerare di una situazione che è allo stremo da tutti i punti di vista”. “Ci uniamo alla richiesta del Comune di Firenze non solo di una visita ma dell’apertura di un tavolo con il ministero per valutare le vie di uscita da questa situazione e l’avvio di un percorso per garantire al territorio il diritto a un carcere sicuro, capace di essere luogo di giustizia, tutelando i diritti delle persone che lì sono detenute e che ci lavorano”.

La rificolona a Firenze: le iniziative

Firenze si prepara a vivere ancora una volta la magia della Festa della Rificolona, l’appuntamento che ogni anno, alla vigilia della Natività della Madonna, riporta in città i colori, le luci e il calore di una tradizione che affonda le radici nel Seicento.

Quartiere 1

In occasione della festa della Rificolona sono previsti laboratori artistici, a cura dei Musei Civici Fiorentini e della Fondazione MUS.E, presso il Forte di Belvedere: dopo una breve introduzione sulla storia di questa festa peculiarmente fiorentina, sarà infatti possibile realizzare la propria personale rificolona ispirandosi ai temi e ai motivi della storia della città. Ciascun partecipante potrà poi portare via con sé il proprio manufatto. Le attività, rivolte alle famiglie con bambini dai 4 ai 10 anni, sono in programma alle h16, h17 h18 e sono gratuite per tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze, in occasione della prima domenica del mese. Informazioni e prenotazioni: info@musefirenze.it 055-0541450 – www.musefirenze.it

Organizzata dalla Compagnia Fiorentina della Rificolona, la festa prenderà il via il 7 settembre con il tradizionale corteo: i pellegrini, partiti nel pomeriggio dal Santuario dell’Impruneta, raggiungeranno Firenze per unirsi al raduno cittadino delle 19.00 in Piazza Santa Felicita. Da lì, il corteo attraverserà il cuore della città – Ponte Vecchio, Piazza della Signoria e Piazza Duomo – per approdare infine in Piazza Santissima Annunziata, dove alle 21.30 si terrà l’apertura ufficiale della festa con il saluto delle autorità e la benedizione delle lanterne.

Già dalle 20.30, in piazza, l’attesa sarà animata da Veronica Bellandi Bulgari con giochi e intrattenimento per i più piccoli. Seguiranno la premiazione del Premio Graziano Grazzini – dedicato alla Rificolona più bella e artigianale – e il concerto dei Tommaso Imperiali & Five Quarters, per la prima volta in Toscana con un repertorio che intreccia la tradizione fiorentina al rock e alla canzone italiana.

La Basilica della Santissima Annunziata resterà aperta fino al termine della serata, permettendo a tutti di vivere anche il momento spirituale della ricorrenza.

Un ringraziamento speciale va agli Istituti degli Innocenti per l’ospitalità, a Radio Toscana partner ufficiale dell’evento, e ad ACF Fiorentina, che offrirà al vincitore del Premio una maglia e un pallone autografati da Moise Kean.

Quartiere 2

Venerdì 5 settembre dalle 15,30 alle 19 presso l’asilo della scuola A. Diaz Costruzione delle Rificolone.

Sabato 6 settembre alle 21 l’associazione culturale La Mensola onlus organizza, alle 21, il Corteo delle Contadinelle fino alla chiesa di San Martino a Mensola con presentazione delle Rificolone e lo spettacolo del mago Max.

Domenica 7 settembre la Festa della Rificolona e del fantoccio di Ponte a Mensola a cura dell’associazione culturale La Mensola onlus. Alle 19,30 cena di solidarietà per la Fondazione Casa Marta. Coste della cena 15 euro. Gratuito per i bambini sotto i 10 anni. Alle 20,30 canti popolari a cura del coro “Cantaliberi”. Alle 21,30 sfilata nel Parco del Mensola con premiazione della Rificolona “più bella”, “più originale” e “più buffa”. Al termine Falò del Fantoccio.

Quartiere 3

Venerdì 5 settembre presso il Circolo Vie Nuove A.P.S. in viale Donato Giannotti, 13, dalle 15 alle 19, due giornate per costruire le storiche lanterne luminose insieme ai bambini del quartiere. Da oltre trent’anni il Circolo “Vie Nuove” promuove i laboratori della Rificolona secondo la tradizione fiorentina.

Domenica 7 settembre all’associazione La Scatola del Galluzzo, dalle 17 alle 20, laboratorio di creazione delle Rificolone in piazza Acciaiuoli al Galluzzo (davanti a Le Stanzine): attività gratuita rivolta a bambini e famiglie con materiale messo a disposizione dall’organizzazione. Alle 20,45 benedizione delle Rificolone in piazza Acciaiuoli a cura della Parrocchia di San Giuseppe e Lucia e della Parrocchia di San Felice. Alle 21 inizio della Festa della Rificolona in piazza Acciaiuoli: esibizione della banda della Misericordia di Malmantile. Stand gastronomico.

Domenica 7 settembre al Circolo S.R.M.S. Nave a Rovezzano, alle 21, una festa in occasione della Rificolona a cui sono invitati a partecipare gli abitanti della zona con i propri bambini muniti di Rificolona. I partecipanti si ritroveranno presso l’arena del circolo dove verrà illustrato il significato della festa della Rificolona.

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Alla BiblioteCaNova Isolotto, Via Chiusi Venerdì 5 settembre Ore 17: “Ona – ona – ona, ma che bella Rificolona” con attività laboratoriale per bambini dai 3 agli 11 anni.

Domenica 7 settembre a Vogel Bistrot – Parco di Villa Vogel, via Canova 77 – Ona Ona la Rificolona, festeggia al parco di Villa Vogel la festa della Rificolona dalle ore 20 con stand delle rificolone, a seguire dj set con tanta musica per grandi e piccini;

Pattinaggio il Boschetto, Via di Soffiano 11 – Ore 18,30: prove pattini gratuite per bambini, seguita da sfilata dell’ASD Boschetto, esibizione scuola di Danza e Musical “Dancing Time”. Dalle ore 21 sfilata delle rificolone, Esibizione dei giovani talenti, premiazione delle rificolone e baby dance;

Giardino della Casa del Popolo di Ponte e Greve, via Pisana 809 – ore 18.30 ad ogni bambino verrà regalata una rificolona offerta dall’associazione “il Ponte”, giochi e musica per grandi e piccini. All’imbrunire accensione e sfilata delle rificolone.

Parco del Gasometro, via dell’Anconella – ore 17 laboratorio creativo per la costruzione delle rificolone insieme agli Angeli del Bello, ludoteca Mondolfiera e associazione Donne Ganze. Musica e gelato gentilmente offerto dall’associazione Età Libera del Gasometro.

Circolo Pensionati Isolotto, via delle Mimose 8 – dalle 18.30 penne al pomodoro per i presenti, a seguire corteo delle rificolone in piazza dell’Isolotto per la benedizione.

Quartiere 5

La Parrocchia di S. Maria a Peretola e la Parrocchia di San Biagio a Petriolo in collaborazione con la Fratellanza Popolare di Peretola invita alla Festa della Rificolona. Venerdì 5 settembre al Giardino dell’Oratorio in piazza Garibaldi a Peretola “Agenzia Matrimoniale”. Commedia brillante in due atti di Dory Cei presentata dalla Compagnia teatrale La Cupolina.

Sabato 6 settembre, sempre al Giardino dell’Oratorio, Cena di Pesce.

Domenica 7 settembre Processione religiosa animata per le strade dei borghi di Petriolo e Peretola. Partenza dalla chiesa di San Biagio a Petriolo, arrivo in piazza Garibaldi. Breve momento di preghiera sotto il loggiato della chiesa di Santa Maria a Peretola. Popcorn, patatine, acqua e bibite per tutti. Offerta libera.

Domenica 7 settembre dalle 16,30 presso l’SMS di Rifredi in via Vittorio Emanuele II, 303 laboratorio delle Rificolone. Musica ed intrattenimento per grandi e piccini con Mago Marcio Marcello. A seguire merenda.

L’Atletica Castello in via Reginaldo Giuliani, 518 organizza domenica 7 settembre la Festa della Rificolona. Apertura alle 19. Alle 21 sfilata delle Rificolone. Le 5 più originali saranno premiate.

Da giovedì 11 a sabato 13 settembre alla parrocchia di Santa Maria a Novoli, in via Lippi e Macia, 10 a festa della Parrocchia con, giovedì 11 settembre alle ore 20,30, la Festa della Rificolona con gli sbandieratori di Calenzano.

Nominato un consulente per la mobilità a Firenze, farà il piano del traffico urbano

È stato individuato il consulente per la mobilità di Palazzo Vecchio. È Stefano Ciurnelli, ingegnere specializzato in trasporti con una trentennale esperienza nella pianificazione della mobilità per amministrazioni di tutto il paese, si spiega dal Comune.

L’incarico, della durata di un anno, è stato assegnato alla società Tps Pro di cui Ciurnelli è socio fondatore e membro del team direzionale. Ciurnelli, che svolgerà in prima persona le attività, si occuperà del “coordinamento scientifico e dell’esecuzione delle attività di valutazione connessi alla redazione e approvazione del nuovo piano generale del traffico urbano”, il Pgtu.
“Con questo incarico facciamo un passo decisivo e concreto verso il futuro della nostra città – ha detto la sindaca Sara Funaro -. Come avevo promesso in campagna elettorale Firenze affida ad una figura professionale il compito di studiare il nuovo piano generale del traffico urbano per rendere la nostra città più moderna, sostenibile e a misura d’uomo, con una attenzione particolare alla sicurezza stradale. Fra le priorità che dovrà affrontare c’è infatti lo studio di un piano per una gestione migliore del traffico e dei parcheggi, per riorganizzare la circolazione e la sosta in modo più efficiente, per migliorare la fluidità del trasporto pubblico riducendo il traffico privato e per la mobilità pedonale e per restituire ai cittadini piazze e strade. Sarà una figura importante per garantire una visione strategica della mobilità cittadina e pianificare tutto il lavoro da fare con questo obiettivo insieme all’assessorato e alla Direzione mobilità del Comune. La nostra città è interessata da grandi cambiamenti sul fronte della mobilità, per una Firenze sempre più connessa e all’avanguardia”. Funaro ha poi ringraziato “l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio: adesso c’è un grande lavoro della macchina comunale e un forte coordinamento tra tutti gli attori coinvolti a partire dalla Smart city control room, fondamentale per monitorare la viabilità e intervenire rapidamente quando necessario. Da ora in poi grazie all’attività del consulente andremo avanti con una strategia di lungo periodo, attraverso il piano generale del traffico urbano, ulteriore strumento di pianificazione della mobilità per guardare al futuro mettendo al centro efficacia, sostenibilità, sicurezza”.
Il Pgtu di fatto, ricorda Palazzo Vecchio, “è l’attuazione a livello comunale della pianificazione strategica della mobilità integrata a livello metropolitano contenuta nel piano urbano della mobilità sostenibile (Pums)” e la scelta dell’Amministrazione è caduta sulla società Tps Pro e su Ciurnelli “anche perché hanno collaborato alla redazione del Pums della Città Metropolitana di Firenze”.

Berlinguer a Firenze, 50 anni dopo alle Cascine. Trasmissione speciale su Controradio

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Berlinguer a Firenze, 50 anni dopo alle Cascine in ricordo dello storico comizio con un milione di persone. Controradio dedicherà la Newsline di mercoledì 10 settembre dalle 8.30 alle 9.00 ad uno speciale in diretta dal prato del Quercione con Chiara Brilli e numerosi ospiti. Tra i presenti Ventura e alcuni assessori della giunta Gabbugiani. Dalle 9.00 la call pubblica per chi vorrà dare una sua testimonianza. Il pomeriggio dibattito con Bersani

Firenze ricorda Enrico Berlinguer a 50 anni esatti dallo storico comizio del leader Pci alle Cascine con oltre un milione di persone L’appuntamento è per mercoledì 10 settembre, alle 9, giorno di chiusura, nel 1975, della festa nazionale dell’Unità al parco fiorentino. L’evento fa parte delle iniziative collaterali alla mostra dedicata a Berlinguer in corso fino al 5 ottobre al Mandela Forum di Firenze.

Il 10 settembre di 50 anni fa alle Cascine parlarono Elio Gabbuggiani, da poco sindaco di Firenze, e Michele Ventura, segretario della federazione di Firenze del Partito comunista italiano. Le conclusioni furono di Berlinguer. Alle Cascine si era radunato oltre un milione di persone, con quattro cortei che sfilarono in città. Fu la più grande manifestazione politica in Toscana.

Oggi i promotori della mostra di Berlinguer vogliono ricordare quella giornata con un appuntamento proprio alle Cascine, al prato del Quercione, alle 9 del 10 settembre prossimo. Ci saranno Michele Ventura e alcuni assessori della giunta Gabbuggiani, Anna Bucciarelli, Stefano Bassi Mauro Sbordoni, Luciano Ariani, Franco Camarlinghi. L’invito a partecipare è a tutti quelli che c’erano allora ma anche a chi è curioso di conoscere meglio il leader del Pci e una stagione politica e storica così diversa dall’attuale.

La giornata prevede poi un dibattito con Pierluigi Bersani, alle 17.30 negli spazi della mostra al Mandela forum, dal titolo “Berlinguer, la società e la democrazia”. Con Bersani ci saranno la storica Michela Ponzani e il ricercatore e consigliere Acli Valerio Martinelli. Coordina Cristiano Marcacci, direttore del Tirreno.

Sullo storico comizio alle Cascine è anche centrato lo spettacolo di Anna Meacci “Lui, Enrico”, che si svolgerà negli spazi libreria della mostra il 27 settembre alle 19, con letture dei paesaggi di Berlinguer in quel comizio e in altri momenti, un “monologo che è il racconto di un sogno condiviso, di un cammino fatto di speranze, di lotte e di utopie che ancora oggi sanno parlare al cuore”.

Incidente in galleria, riaperta l’A1 fra Bologna e Firenze

L’Autostrada del Sole è stata chiusa, fra Bologna e Firenze, nel tratto della direttissima, tra il bivio con la Panoramica e Badia, verso Firenze.

È successo per un incidente avvenuto al km 2 e 100, nel quale sono rimasti coinvolti un autobus, quattro camion e due vetture nella galleria Rioveggio sud.
Il traffico è stato deviato sull’A1 Panoramica.

Il tratto è stato riaperto intorno alle 11.00.
Attualmente, si circola su entrambe le corsie disponibili e non si registrano particolari problemi al traffico verso Firenze.

Nasce per Comunali Prato lista civica che accoglie i massoni

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Dopo il caso Cocci, nasce a Prato una lista civica che si propone come ‘approdo’ per candidati iscritti alla massoneria in vista delle prossime elezioni amministrative in città, previste per il 2026: è la Lista Civica Taiti per Prato, nata su impulso dell’avvocato Massimo Taiti, che si dice “onorata di accogliere come candidati tutti coloro che verranno discriminati da altri partiti perché iscritti alla Massoneria ritenendo tale scelta discriminatoria, vessatoria e illiberale”.

Taiti, ex maestro Venerabile della loggia ‘Meoni e Mazzoni’ del Grande Oriente d’Italia, osserva che “soprattutto dal mondo politico hanno messo in croce il giovane Cocci perché ha ammesso di essere massone come se fosse un reato”, mentre invece “la Massoneria non è un’associazione segreta”.
La lista civica non vuole essere, dice il suo promotore “una lista di massoni, ma una lista ‘anche’ di massoni, o di altri perseguitati”, visto che “oggi ci sono tante fobie, c’è l’omofobia, l’antisemitismo, e ora la massofobia”. Taiti precisa comunque che si tratta di “una provocazione” visto che la scadenza elettorale sarà solo l’anno prossimo.
Il Comune di Prato è commissariato per le dimissioni della sindaca Ilaria Bugetti del Pd, indagata per corruzione, e in questa fase è retto da un commissario in vista delle Comunali del 2026