Controradio Streaming
Gio 14 Ago 2025
Controradio Streaming

🎧 Inaugurato parcheggio scambiatore tram Libertà-Bagno a Ripoli

Logo Controradio
www.controradio.it
🎧 Inaugurato parcheggio scambiatore tram Libertà-Bagno a Ripoli
Loading
/

Inaugurato oggi il nuovo parcheggio scambiatore della linea tramviaria Libertà-Bagno a Ripoli (che sarà completata nel 2026) alla presenza dei sindaci di Firenze e Bagno a Ripoli Sara Funaro e Francesco Pignotti, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dell’assessore Andrea Giorgio.

Il parcheggio è quello accanto al Viola Park, il centro sportivo della Fiorentina. Funaro ha parlato di “inaugurazione attesa, questo diventerà il parcheggio di interscambio della tramvia. Sono più di 350 posti. Sono stati piantati tantissimi alberi, c’è attenzione al tema del verde e della sostenibilità”.

Giorgio ha spiegato che “qui c’è quasi un albero in più per ogni posto auto, ci sono 320 alberi. A fine lavori” e dunque completata la tramvia “ci saranno 100 alberi in più per ogni chilometro di linea”. “La tramvia – ha dichiarato Giani – diventa sempre più area metropolitana. Avere la possibilità qui di non entrare in centro consente di limitare fortemente l’accesso delle macchine inquinanti e contemporaneamente di fluidificare il traffico nell’area urbana”.

Cresce il ruolo degli specialisti nella sanità regionale

La sanità pubblica valorizza il ruolo degli specialisti: medici specialisti convenzionati interni, ma anche veterinari, biologi, chimici e psicologi.

La giunta regionale ha approvato l’intesa che recepisce le novità introdotte dall’accordo collettivo nazionale dell’aprile 2024 riguardo il conferimento di incarichi di rilevanza aziendale: di fatto le aziende potranno attribuirne di nuovi con procedure interne (tre anni di durata, rinnovabili, compatibili con le attivita’ assistenziali già in essere) mentre gli specialisti potranno contare su un compenso aggiuntivo, non cumulabile con altri incarichi della stessa natura, tra quattromila e settemila euro lordi annui. Sono richieste competenze professionali  e gestionali acquisite anche tramite percorsi formativi individual.

“Con questo atto – dichiarano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini – siamo i primi a  promuovere un modello organizzativo per gli specialisti convenzionati  interni più flessibile e meritocratico, che riconosce e valorizza le competenze dei professionisti , integrandole nei percorsi di presa in carico e nei modelli di governance territoriale”.

Il numero complessivo degli incarichi aggiuntivi sarà contenuto: non potrà superare di un terzo della media degli incarichi di responsabile di branca conferiti nel biennio precedente, a garanzia di un equilibrio tra valorizzazione professionale e sostenibilità del sistema.

Il Sumai Toscana, sindacato unico della medicina ambulatoriale e degli specialisti in area sanitaria esprime un sentito ringraziamento al presidente Giani, all’assessore Bezzini e al direttore generale Gelli per l approvazione dell’integrazione all’accordo regionale della specialistica convenzionata interna.

“L’integrazione all’accordo  – evidenzia la segretaria regionale Lucia Pierazzuoli – è un segnale chiaro: la specialistica convenzionata interna non è più una risorsa accessoria, ma un importante nodo del sistema sanitario pubblico regionale. Il futuro della sanità in Toscana passa anche  da qui: dal rafforzamento delle reti assistenziali, dalla valorizzazione delle competenze e da un’organizzazione più vicina alle esigenze reali dei cittadini”.

🎧Regionali: in Toscana il Partito Comunista corre da solo con Zanieri

Logo Controradio
www.controradio.it
🎧Regionali: in Toscana il Partito Comunista corre da solo con Zanieri
Loading
/

Sanità, lavoro e pace: ecco i 3 punti fondamentali intorno ai quali si strutturerà il programma politico del Partito Comunista alle Regionali, che  corre da solo, oltre il campo largo di centrosinistra con M5s che appoggerà Giani e distinguendosi anche dalla lista ‘Toscana Rossa. Candidato a presidente il segretario della federazione pratese, Enrico Zanieri, 41 anni fra pochi giorni. che per illustrare il programma ha scelto un luogo simbolico:  il cantiere Esselunga di via Mariti dove il 16 febbraio 2024 morirono cinque operai per il crollo di una trave durante la costruzione.

Audio: Enrico Zanieri

Si allunga il numero delle liste e dei candidati alle prossime elezioni regionali in Toscana. Alla corsa, raccolta firme permettendo – ne servono 10.000 -, si iscrive anche il Partito Comunista Italiano candidando a presidente il segretario della federazione pratese, Enrico Zanieri, 41 anni fra pochi giorni. Sanità, lavoro e pace i punti cardine del programma, illustrati a Firenze davanti a un luogo scelto come simbolico, cioè il cantiere Esselunga di via Mariti dove il 16 febbraio 2024 morirono cinque operai per il crollo di una trave durante la costruzione. Il Pci in Toscana corre da solo, oltre il campo largo di centrosinistra con M5s (campo largo) che appoggerà Giani e distinguendosi anche dalla lista ‘Toscana Rossa’ che candida Antonella Bundu sostenuta da una coalizione con Prc, Pap e Possibile. Nel 2020 il Pci, alle Regionali in Toscana, aveva raggiunto come lista lo 0,96%.

“La sanità pubblica toscana è ormai è ridotta a un simulacro di quella che era – ha detto Zanieri nella conferenza stampa – Abbiamo necessità in primo luogo di contrastare la controriforma Rossi che poi è stata portata avanti da Giani e recuperare un vero accesso alla sanità pubblica” per i cittadini. Quindi il lavoro, “che oggi è poco sicuro e poco pagato” una realtà “che viviamo quotidianamente in Toscana” sottolinea facendo riferimento proprio alla strage di via Mariti. Inoltre questa regione, aggiunge Zanieri, “è diventata fondamentalmente un turistificio” mentre “del lavoro che produce valore aggiunto non c’è più nessuna traccia”. Infine la pace, ha concluso, “perché non vogliamo che Camp Darby diventi ponte aereo verso le guerre della Nato e dell’imperialismo occidentale”.

“Purtroppo – attacca Zanieri – c’è una finta democrazia, perché si annuncia la data delle elezioni il 12 agosto. Significa dover presentare la lista entro il 12 settembre e dover raccogliere ad agosto fra le 10.000 e le 13.000 firme, mentre chi è già presente in Consiglio regionale ne potrà raccogliere 150 o poco più, con una sproporzione quasi di uno a cento”.
Riguardo alla scelta di correre in modo autonomo, Zanieri spiega che “con alcune forze politiche abbiamo avuto un avvicinamento programmatico, con altre no. Il nostro obiettivo è ricostruire un partito forte che abbia una continuità nel tempo, con una linea politica seria e riconoscibile. Abbiamo deciso di percorrere una strada molto più difficile, ma molto più coerente”.

Colpita ripetutamente dal marito con una roncola. La donna resta in gravi condizioni a Careggi

Restano stabili, e molto gravi, le condizioni cliniche della fiorentina 43enne ferita sabato sera dal marito con una roncola nella loro abitazione di Montebeni a Fiesole (Firenze). La donna è ricoverata a Careggi e la prognosi rimane riservata.

La 43enne, colpita più volte dal marito, originario della Tunisia, in varie parti del corpo, soprattutto alla testa, ha perso molto sangue e le lesioni arrecatele sono importanti.
L’uomo, 45 anni si trova ristretto nel carcere di Sollicciano, mentre le figlie della coppia, di 2 e 3 anni, sono state affidate alla nonna materna. Era stata lei, nella tarda serata di sabato, a dare l’allarme alle forze dell’ordine per l’aggressione del genero maghrebino alla figlia.

Firenze al terzo posto per rincari degli hotel: in 4 anni un aumento del 50,8%

Emerge da uno studio dell’Unione Nazionale Consumatori che ha stilato la classifica delle città che hanno avuto i maggiori rincari per quanto riguarda gli alberghi, elaborando gli ultimi dati Istat relativi al mese di luglio e confrontandoli non solo rispetto alla scorsa estate ma anche rispetto ai tempi pre-crisi, ossia all’estate del 2021, prima della guerra in Ucraina e del decollo dei prezzi, dalla luce al gas.

Se confrontiamo i prezzi rispetto a 4 anni fa a fronte di un’inflazione pari al 17,7%, i servizi di alloggio sono decollati del 38,6%, oltre il doppio. Medaglia d’oro, infatti, è Venezia con un balzo del 64,7%, argento per Milano con +60%. Al terzo posto Firenze con +58,8%. Seguono Grosseto (+57,5%), Lucca (+56,5%), Trieste (+55,5%), settima Palermo con +53,6%, poi Napoli (+52,4%) e Como (+51,7%). Chiudono la top ten Roma e Reggio Calabria, entrambe con un ragguardevole +50,1%. Nessuna città è in deflazione. La più conveniente è Massa Carrara con +2,9%, al secondo posto Trapani (+5,8%), medaglia di bronzo per Parma (+8,3%). Rispetto a luglio 2024, a fronte di un’inflazione generale dell’1,7%, i servizi di alloggio, ossia alberghi, motel, pensioni, bed and breakfast, agriturismi, villaggi vacanze, campeggi e ostelli della gioventù, sono saliti in media nazionale in modo più contenuto, +1,3%. Insomma, un dato positivo, se non fosse che in alcune città gli aumenti siano stati decisamente maggiori. A vincere la classifica della città con i rialzi tendenziali più alti è Lucca, con un balzo astronomico del 20,2% rispetto allo scorso anno. Al secondo posto Caserta, con un incremento annuo del 13,7%. Medaglia di bronzo a Rimini con +10,9%. Appena giù dal podio Perugia con +10,2%. Dati molto positivi e insoliti per alcune città che in passato erano in testa alle top ten degli aumenti, come Firenze, solo al 54/o posto con +0,3% e, addirittura in deflazione, Venezia (66/a, -1,3%), Roma (71/a, -3%) e Milano, al quarto posto delle virtuose con -7,9%, dopo la vincente, come città risparmiosa, Siena (-12,6%), Mantova (-10,4%) e Pisa, al terzo posto con -9,4%.

Caldo, l’allerta codice rosso a Firenze si allunga a 5 giorni

Prosegue l’allerta caldo fino al 15 agosto, Ferragosto, che diverrebbe – se confermato – sesto giorno di fila col massimo livello di allerta per il caldo.

Si allunga la serie di allerta caldo a Firenze a cinque giorni consecutivi. Il primo giorno in codice rosso è stato il 10 agosto, ma si prosegue oggi e domani e, probabilmente, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, anche il 15 agosto, Ferragosto, che diverrebbe – se confermato – sesto giorno di fila col massimo livello di allerta per il caldo.
Ieri in città il picco è stato raggiunto alla stazione di Firenze Orto botanico, vicino a piazza San Marco: 40,4 gradi centigradi alle ore 15. Alle 10,45 di stamani la stessa stazione meteo ha registrato 36,8 gradi.