Sab 20 Apr 2024

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Mobike resterà a Firenze

L’ad di Evlonet, gestore delle Mobike in Italia, ha dichiarato risultati eccellenti per la piattaforma di bike sharing. Nardela su ritiro GoBee: “ditta va ditta viene”.

“Mobike resterà in Italia. L’esperienza del servizio di bike sharing free flow sta dando risultati eccellenti. Questo è il motivo per cui investiremo nelle città italiane”. A parlare, all’indomani dell’addio all’Ue di uno dei colossi asiatici del noleggio biciclette 2.0, Gobee Bike, è l’ad di Evlonet, società che distribuisce e gestisce Mobike in Italia, Alessandro Felici.

“Il servizio di bike sharing free floating di Mobike sta andando molto bene e ha generato entusiasmo facilitando la vita e gli spostamenti in tutte le città dove siamo presenti, non solo Firenze e Milano, ma anche Torino, Cremona e Bergamo. Ad oggi sono presenti in Italia 9.650 Mobike con 354.000 iscritti e ci stiamo estendendo velocemente in altre città”.

Se Gobee Bike ha lasciato Italia ed Europa spiegando che le proprie flotte erano state eccessivamente danneggiate da atti di vandalismo, per quanto riguarda Mobike, Felici sostiene che “I cittadini dimostrano ogni giorno civiltà e rispetto verso questo innovativo sistema di mobilità. Il vandalismo i furti e le bici rotte nella città di Firenze, ad esempio, sono al di sotto dei parametri dei nostri piani che prevedono un numero inferiore all’1%. A riprova della civiltà dei fiorentini i nostri costi assicurativi stanno scendendo velocemente”.

Ad aprile, è poi l’annuncio di Mobike, arriverà un nuovo modello di bici studiata e realizzata appositamente per muoversi più agevolmente e velocemente in città rispondendo anche alle esigenze anche per le persone più alte. Nella sola città di Firenze, dove Mibike è il primo gestore del bike sharing a flusso libero, gli utenti registrati sono 120.000 e hanno percorso quasi 2 milioni di chilometri da luglio, quando è stato attivato il servizio.

L’addio di Gobee Bike a Firenze, all’Italia e all’Europa? “Una ditta va, una ditta viene. Si è trattato di ragioni di tipo aziendale, tant’è che va via da tutta la Ue, mentre altre aziende sono molto contente di come vanno le cose a Firenze”. Così, oggi a margine di una iniziativa a Firenze, ha risposto il sindaco Dario Nardella alle domande dei cronisti che gli chiedevano del bike sharing. “I dati delle registrazioni sono molto alti – ha aggiunto – e possiamo essere contenti, perchè gli episodi di vandalismo a Firenze sono di molto inferiori a quelli delle altre città italiane”.

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