“La consigliera del Quartiere 3 della Lega, Barbara Nannucci, il 6 settembre, si è recata a Trespiano per rendere onore ai caduti della Repubblica Sociale Italiana, scrivendo di voler tenere viva ‘la fiamma che non si spegne, di chi ha versato il suo sangue ed è rimasto ‘fedele’ al regime di Mussolini” è quanto dichiara il capogruppo di Spc a Palazzo Vecchio Dmitrij Palagi.
“La consigliera del Quartiere 3 della Lega, Barbara Nannucci, il 6 settembre, si è recata a Trespiano per rendere onore ai caduti della Repubblica Sociale Italiana, scrivendo di voler tenere viva ‘la fiamma che non si spegne’, di chi ha versato il suo sangue ed è rimasto ‘fedele’ al regime di Mussolini, dicendo ‘No alla resa’. Lo ha rivendicato sui propri canali social, quindi non prova evidentemente alcun dubbio sul suo gesto”, da lei “ci aspettiamo le dimissioni”. È quanto dichiara il capogruppo di Spc a Palazzo Vecchio Dmitrij Palagi che, in una nota, afferma che oltre a Nannucci “c’era un altro piccolo gruppo, con tanto di gonfaloni e vessilli”. Secondo Palagi “è una chiara rivendicazione di non appartenere alla Repubblica Italiana, nata dalla Resistenza antifascista”.