Mer 24 Apr 2024

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Inaugurato Help Center in stazione Firenze per i senza dimora

Inaugurato l’Help Center per i senza dimora a S.M.Novella. La Regione Toscana insieme a Grandi stazioni, Anci, Comune e volontariato punta a gestire la presenza  degli homeless nelle stazioni e fornire loro un punto di orientamento e prima accoglienza. La nuova sede dell’Help Center di Firenze è nei locali della stazione centrale (accesso da via Valfonda) e sostenuta dalla Regione con un contributo di 300.000 euro. Altri Help center si possono trovare nelle stazioni di Grosseto, Livorno, Pisa, Prato e Viareggio.

“La Regione Toscana è al fianco di Grandi stazioni, Anci, Comuni e volontariato per un bel progetto nato per gestire la presenza dei senza fissa dimora nelle stazioni e fornire loro un punto di orientamento e prima accoglienza, che li avvierà ad un percorso non di assistenzialismo, ma di responsabilizzazione ed acquisizione di autonomia”. Così l’assessore regionale al diritto alla salute e welfare Stefania Saccardi, che questa mattina ha partecipato all’inaugurazione della nuova sede dell’Help Center di Firenze, collocato nei locali della stazione di Santa Maria Novella (accesso da via Valfonda) e sostenuto dalla Regione con un contributo di 300.000 euro.

Presenti all’evento inaugurale, in occasione del quale sono stati presentati anche i dati che riepilogano l’attività del circuito nazionale degli Help Center, anche l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’amministratore delegato di Grandi stazioni Silvio Gozzi, la presidente dell’AGISJF di Firenze Adriana Grassi e a monsignor Vasco Giuliani, delegato per l’apostolato dei laici della Diocesi di Firenze.

“Sosteniamo con risorse regionali gli Help Center di Firenze, Grosseto, Livorno, Pisa, Viareggio, Prato ed altre realtà – ha spiegato Saccardi – in modo che i senza dimora che arrivano in stazione e non sanno dove andare trovino qualcuno che li aiuta ad orientarsi verso i servizi essenziali: mense, dormitori temporanei, fino a corsi di lingua italiana, di informatica e di formazione, anche formazione lavoro, organizzati in collaborazione con associazioni di volontariato. Questo è il welfare che ci piace, non assistenzialismo ma sostegno alla responsabilizzazione ed all’acquisizione di autonomia. ACISJF lavora su questo fronte da tanto tempo e bene ed è specializzata in particolare sull’aiuto alle donne, senza distinzione di età, etnia o religione”.

“L’Help Center è un grande servizio – ha aggiunto l’assessore Ceccarelli – perché le stazioni sono da sempre rifugio per le persone in difficoltà. È importante poter offrire loro un servizio, condiviso e concordato tra volontariato e istituzioni, che si faccia carico di chi vive situazioni di disagio e lo orienti verso i giusti percorsi di assistenza ma anche di autonomia. Al valore della stazione come punto di riferimento per chi viaggia si aggiunge così un valore sociale, fondamentale per chi riceve i servizi ed anche per il decoro della stazione stessa. Mi auguro che il sistema degli Help Center possa estendersi ulteriormente, anche in realtà più piccole ma dove si registra lo stesso fenomeno”.

Chiara Brilli ha intervistato all’inaugurazione l’assessora regionale al diritto alla salute e welfare Stefania Saccardi, l’assessore alle Politiche sociali di Firenze Andrea Vannucci e Alessandro Martini in veste di ex direttore Caritas diocesana.

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