
Appello al Comune Firenze. Tra i firmatari Montanari e ex assessore regionale Anna Marson.
Il rettore dell’Università per stranieri di Siena Tomaso Montanari, l’ex assessora all’urbanistica della Regione Toscana Anna Marson, Massimo Torelli del comitato ‘Salviamo Firenze X viverci’, il presidente di Italia Nostra Firenze Leonardo Rombai, l’urbanista Ilaria Agostini, i saggisti Gianni Barbacetto e Lucia Tozzi: sono tra i 24 firmatari di un appello per “chiedere al Comune di Firenze trasparenza sull’operato della commissione per il paesaggio”.
“Le inchieste sull’urbanistica di Milano hanno fatto emergere il ruolo nodale della commissione per il paesaggio nell’iter concessorio dei progetti edilizi – è stato spiegato -. Sulla composizione e sui lavori di tale struttura si rende dunque quantomai necessari la massima trasparenza. Eppure, il Comune di Firenze, sul suo sito istituzionale, non rende fruibili né i nominativi dei membri, né i verbali delle sedute, tanto meno dedica una pagina alla commissione per il paesaggio. Noi architetti, urbanisti, docenti universitari, professionisti e tecnici, denunciamo dunque il difetto di trasparenza in merito alla commissione per il paesaggio di Palazzo Vecchio”.
“Chiediamo pertanto che il Comune di Firenze renda facilmente fruibili sul sito istituzionale i criteri di selezione – sottolinea i firmatari -, i nominativi dei membri della commissione, i curriculum vitae dei commissari, i rispettivi titoli di esperienza e professionalità in materia”. Tra le richieste anche quella di rendere “fruibili i verbali completi delle sedute”. In generale “la trasparenza è una precondizione indispensabile per garantire l’interesse pubblico nello svolgimento dei lavori”.
“Stupisce che il Comune di Firenze, per dimensioni, rilevanza dei beni tutelati e numero dei procedimenti il più rappresentativo della Toscana, non renda accessibile alla cittadinanza la documentazione relativa al funzionamento di quest’organo pubblico, come previsto peraltro dalla convenzione di Aahrus, entrata in vigore nel 2001 – ha detto Marson -. Auspico che l’attuale sindaca, visto anche il recente avviso pubblico per il rinnovo dei componenti della commissione, intenda porvi rimedio”. “Il paesaggio e la bellezza sono un bene comune gratuito – ha spiegato Torelli -. Per questo quando vediamo alcuni interventi ci domandiamo come è stato possibile autorizzarlo? Certamente una ragione ci sarà ma non è comunicata”.