Si tratta della cosiddetta Variante alternativa del centro storico (Vacs) di Firenze. I lavori inizieranno tra il 18 e il 22 luglio. I cantieri dureranno 19 mesi.
ll tratto della variante del centro storico di Firenze prevede un percorso con tracciato a doppio binario che, a partire dal bivio di viale Strozzi della Linea T1. Da lì si percorre interamente viale Lavagnini, si effettua il passaggio intorno a piazza della Libertà fino all’inizio di viale Matteotti, dove infine i due binari si separano: i binario di andata verso il centro storico scende lungo via Cavour fino a piazza San Marco, poi risale lungo via La Pira-via La Marmora, fino a raggiungere di nuovo viale Matteotti dove ritrova la sede a doppio binario.
Questo è quanto prevede la delibera portata dall’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti e approvata dalla Giunta: l’atto contiene l’approvazione del nuovo contratto integrativo per la realizzazione dei lavori della tramvia linea 2 nel tratto centro storico Fortezza-viale Lavagnini-Libertà-San Marco. Nella delibera infatti vengono definiti i criteri dell’applicazione della revisione straordinaria dei prezzi prevista nel Dl 50 del Governo: grazie a questo ulteriore passaggio, è stato possibile stabilire la data di inizio lavori.
La lunghezza complessiva di questa tratta è pari a circa 2,5 chilometri e sono previste 6 fermate: il costo dell’opera è di 67 milioni di euro, già finanziati dal Project Financing del sistema tranviario di Firenze nell’ambito della revisione della concessione attualmente in corso.
mi domando a cosa serve questo tratto di tramvia,lavoro inutile e che creerà problemi al cittadino