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Ven 6 Giu 2025
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๐ŸŽง Festa Toscana, Mazzeo: โ€œNoi dalla parte giusta della storia e dobbiamo continuare ad esserloโ€

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๐ŸŽง Festa Toscana, Mazzeo: "Noi dalla parte giusta della storia e dobbiamo continuare ad esserlo"
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Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, in occasione della seduta solenne del Consiglio per la Festa della Toscana, in corso al cinema โ€˜La compagniaโ€™ a Firenze.  Giani e Nardella scrivono a Governatore Oahio per chiedere abolizione pena morte

โ€œLa Toscana ha scelto sempre di stare dalla parte giusta della storia, e noi dobbiamo continuare a fare lo stesso, portando con forza il tema dei diritti al centro della nostra azione. La Toscana vuole essere allโ€™avanguardia anche nella lotta ai linguaggi dโ€™odioโ€. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, in occasione della seduta solenne del Consiglio per la Festa della Toscana, al cinema โ€˜La compagniaโ€™ a Firenze. Lโ€™appuntamento questโ€™anno รจ intitolato โ€œDallโ€™abolizione della pena di morte alla lotta ai linguaggi dโ€™odio: la Toscana terra di dirittiโ€.

โ€œAi ragazzi e le ragazze piรน giovani dico di non voltarsi mai dallโ€™altra parte se un loro coetaneo รจ molestato in rete o dal vivo โ€“ ha aggiunto -. Avete visto che cosa รจ successo alla giornalista Greta Beccaglia qualche giorno fa, questo รจ solo un caso piccolo rispetto alla violenza che ogni giorno tante donne e tanti uomini ancora subisconoโ€.

Mazzeo ha spiegato che si tratta di โ€œuna sfida culturale, oggi รจ lโ€™inizio, noi vogliamo andare nelle scuole, portare avanti questa battaglia culturale che non ha colori politici ed รจ di tutta lโ€™assemblea legislativa. Lo vogliamo fare dicendo che la Toscana รจ una terra che non odia, รจ una terra che sui diritti vuole essere allโ€™avanguardia, ed รจ una terra che guarda con speranza al futuroโ€. โ€œOggi non viviamo questo giorno come una ricorrenza โ€“ ha detto ancora โ€“ ma come un momento in cui guardiamo con speranza al futuro ed in cui tramandiamo i nostri valori alle generazioni piรน giovaniโ€.

Sulle parole della senatrice a vita Lilia Segre โ€œsono concetti che devono essere un monito per tutti e ci indicano la strada da seguire. Oggi le violenze che vediamo a poche centinaia di km da noi, quello che sta accadendo sul confine fra Polonia e la Bielorussia, danno il senso dellโ€™impegno che noi dobbiamo prenderciโ€.

l discorso dโ€™odio โ€œรจ esploso negli ultimi anni perchรฉ i social hanno permesso questo. I social sono strutturati per far proliferare il discorso dโ€™odio. Se non riusciremo a costruire un sistema che trovi una soluzione allโ€™utilizzo del discorso dโ€™odio in qualsiasi ambito della societร  noi diventeremo incapaci di affrontare anche i problemi piรน semplici. Ci mancherร  il linguaggio per farloโ€. Questo quanto ha invece dichiarato  Emanuele Russo, presidente di Amnesty International Italia, in occasione della seduta solenne del Consiglio regionale per la Festa della Toscana.

Russo ha parlato proprio del collegamento tra hate speech e il percorso per lโ€™abolizione della pena di morte: โ€œCosรฌ come la pena di morte รจ lโ€™esempio di uno stato che nega i diritti umani nella sua essenza โ€“ ha spiegato -, cosรฌ il proliferare incontrollato del discorso dโ€™odio nelle nostre relazioni rappresenta un rischio mortale per la convivenza pacifica, armonica, per una vita condotta nel rispetto dei diritti umaniโ€. โ€œรˆ sempre piรน difficile โ€“ ha concluso โ€“ trovare una giustificazione per uno stato che decide di uccidere una persona, non importa quale sia il reato commesso. Amnesty dice che non si ha giustizia attraverso lโ€™esecuzione della pena capitale: anzi, dire che una persona รจ stata giustiziata significa usare in modo improprio il termine giustiziaโ€.

โ€œLa Festa della Toscana ha il messaggio di rievocazione storica ma soprattutto di proiezione verso il futuro. Fummo il primo Stato al mondo 235 anni fa ad abolire la pena di morte: oggi รจ abolita in 106 Paesi del mondo su circa 200 Stati: questo significa che ancora piรน della metร  della popolazione della terra vive in paesi in cui lโ€™ordinamento penale chiede, seppur come extrema ratio, la pena di morteโ€. Questo quanto affermato dal  presidente della Toscana Eugenio Giani,. Giani ha ricordato che, causa Covid, lโ€™anno scorso non era stato possibile festeggiare questo evento. โ€œI valori di civiltร , dei diritti, della libertร  che la Toscana seppe esprimere per prima 235 anni fa sono attuali โ€“ ha aggiunto -. Ci sono ancora giudici che possono condannare alla pena capitale. Il tutto salvo poi scoprire, magari anni dopo, che si tratta di un errore giudiziario. Una vita umana deve vivere il suo percorso naturale, fino alla fine, anche con la possibilitร  di poter rieducare se stessi e rendersi conto dello sbaglio che si รจ fatto. Il rispetto dellโ€™uomo รจ uno dei salti di qualitร  della civiltร  umanaโ€. Tra le iniziative anche il corteo dei Gonfaloni verso Palazzo Vecchio con il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo che ha consegnato ai sindaci la bandiera della Regione.

Nel file audio una parte dellโ€™intervento del Presidente del Consiglio Regionale ANTONIO MAZZEO