Sette sindaci al centrosinistra, 4 al centrodestra, 2 alle liste civiche, di vario orientamento, questo il risultato del turno di ballottaggio per le comunali sul territorio nazionale.
A Lucca è Mario Pardini, candidato unitario del centrodestra, il nuovo sindaco dopo un lungo testa a testa contro il candidato del centrosinistra Francesco Raspini. Pardini, imprenditore, ex presidente di Lucca Crea, la società partecipata che organizza il Lucca Comics and games, si è imposto alle comunali con il 51,03 % davanti al suo avversario, assessore comunale uscente che aveva chiuso in testa il primo turno con il 42,65% e che si ferma al 48,97% al ballottaggio. Inizialmente Pardini era avanti anche al ballottaggio per poi subire il ‘sorpasso’ di Pardini.
A Carrara (Massa Carrara) vince il ballottaggio per le comunali la candidata del centrosinistra, senza M5s, Serena Arrighi con il 57,79% sul candidato sostenuto dal centrodestra, e dal deputato Iv Cosimo Maria Ferri, Simone Caffaz con il 42,21%.
Sul piano nazionale quindi, cinque comuni cambiano amministrazione da centrodestra a centrosinistra (Verona, Monza, Alessandria, Piacenza e Catanzaro) e uno da centrosinistra a centrodestra (Lucca). Nel complesso del turno delle comunali, il risultato dei 26 capoluoghi ne vede 13 al centrodestra, 10 al centrosinistra e 3 alle liste civiche.
“Il commento è che alla fine paga la linearità e la serietà – ha detto il leader del Pd, Enrico Letta al Nazareno – vinciamo perché la responsabilità è più importante di tutto, in questo momento difficile serve una politica che sia seria e lineare. Il campo largo è stato preso in giro ma questa strategia paga. Perde male il centrodestra per scelte incredibili, scegliendo fuoriusciti del centrosinistra, penso a Catanzaro”.
Il dato definitivo dell’affluenza per il voto dei 59 comuni al ballottaggio seguiti dal sito del Viminale (mancano quelli delle regioni a statuto speciale), è del 42,16%, in netto calo rispetto al 54,11% del primo turno.