Aumenta la propensione in Toscana agli acquisti di Natale : l’83,3% (contro l’82,3 del 2024 e il 74,5% del 2023) si dichiara pronto a comprare qualcosa da regalare secondo un’indagine di Confcommercio Toscana, in collaborazione con Format Research.
Il Natale in Toscana non conosce crisi. Continua a crescere il budget medio di spesa: l’83,1% dei cittadini prevede di spendere meno di 300 euro per i regali natalizi, con una spesa media che si attesta a 221 euro (contro i 213 del 2024 e i 195 euro del 2023). Solo il 16,9% pensa di superare i 300 euro. Atteso un volume complessivo di affari quantificabile in oltre 674 milioni di euro.
Anche per Natale il primato dei regali prescelti va ai prodotti enogastronomici (85,1% è per specialità locali e vini) ma crescono i libri e gli e-book (+6,7%). Terza indicazione i prodotti per la cura della persona (lo dichiara il 61,2% degli intervistati). Quasi la metà (49,6%) considera i regali una spesa fatta con piacere, mentre un 32,9% ne farebbe volentieri a meno e per il 17,5% è un costo “inutile, ma inevitabile”. Quanto ai canali d’acquisto il 65,5% dei toscani alternerà negozi fisici e online, solo il 21,8% opterà esclusivamente per i negozi tradizionali, mentre il 12,7% acquisterà tutti i regali sul web. I centri commerciali restano il luogo preferito per le compere (76,8%), seguiti dai negozi (41,2%) e dagli outlet (32,3%).
“La tradizione batte la crisi: nonostante le difficoltà, i cittadini toscani vogliono mantenere vivo lo spirito del Natale, restando prudenti – dice il direttore generale di Confcommercio Toscana Franco Marinoni – È significativo che scelgano sempre più uno shopping ibrido tra negozi fisici e online. Per salvare i negozi sotto casa serve l’impegno di tutti, anche dei consumatori che con le loro scelte d’acquisto possono decidere del futuro delle nostre città”.


