
Dall’11 al 13 settembre, nella pineta La Cecinella di Cecina Mare (LI), l’appuntamento con il MIA – Meeting Internazionale Antirazzista, manifestazione promossa da ARCI Toscana, alla sua 31esima edizione, centrata sui temi dell’antirazzismo e dell’accoglienza. Il programma spazierà da importanti momenti di formazione, talk con ospiti di rilievo nazionale e concerti dopo cena ad ingresso libero e gratuito. Tra le novità di questa edizione la Sagra del MIA con il Circolo Arci di Cercina che proporrà ogni giorno menu speciali a tema, e la presenza di “Tutti gli occhi sul mediterraneo”, per difendere i diritti di chi attraversa il mediterraneo.
Audio: Simone Ferretti, Presidente di Arci Toscana, Silvia Bini responsabile antirazzismo di Arci Toscana, Loredana Pacifici di TOM, l’assessora alle politiche sociali Serena Spinelli
“Sentiamo sempre di più la necessità di uno spazio condiviso che elabori e disegni un impegno concreto e collettivo per promuovere l’antirazzismo in tutte le sue forme – spiega Simone Ferretti, Presidente di Arci Toscana – Parlo della dimensione sociale, dove sono molti i soggetti che lavorano quotidianamente per la costruzione di una società più inclusiva e solidale. Penso anche alla necessità di un coinvolgimento delle istituzioni pubbliche con una chiara scelta di impegnarsi per una Toscana antifascista dove i diritti e la solidarietà siano tra i punti centrali per il futuro. Il meeting cosi diventa una tappa di questo percorso fatto di convergenze e racconti che speriamo possano disegnare un futuro migliore”.
Questa edizione 2025 sarà nuovamente l’occasione per dare spazio a temi cari all’Arci, che quest’anno avranno come idea guida il pensiero di una figura di riferimento come Angela Davis, come spiega la responsabile antirazzismo di Arci Toscana Silvia Bini: “Il MIA è un crocevia dinamico di dialogo: non solo un luogo fisico, ma uno spazio aperto in cui idee diverse si incontrano, si sfidano e perdono rigidità . Qui corpi, culture e identità si confrontano per cogliere una identità plurale di Italia e Toscana, spesso spaventata o fragile di fronte al diverso. Il razzismo è una relazione sociale radicata nelle strutture culturali occidentali, con un passato coloniale poco affrontato. Per leggere la società serve integrare identità, corpo, classe e margine, ispirandosi quindi all’approccio di Angela Davis nel suo libro di riferimento “Genere, razza e classe”.
Giovedì 11 Settembre, nella prima giornata di Meeting, saranno già molti i momenti di riflessione ed incontro da non perdere. A partire dal talk delle ore 16:00 “Transitare come corpo razzializzato”, al quale parteciperanno la Presidente di Arcigay Natascia Maesi insieme a Roberta Parigiani portavoce del Movimento Identità Trans (MIT) di Bologna. All’incontro parteciperà l’assessora Relazioni Internazionali e Politiche di Genere della regione Toscana Alessandra Nardini.
Sempre Giovedì, inizierà alle 17:00 il talk dedicato alla Palestina che vedrà nella prima parte, intitolata “Dall’apartheid al genocidio: la Palestina come laboratorio di distruzione del diritto internazionale e umanitario”, la partecipazione di ospiti come il giornalista di Al Jazeera Safwat Al Kahlout, del deputato di AVS Nicola Fratoianni, della professoressa dell’Università di Firenze Micaela Frulli, e di Raffaele Crocco, direttore del Progetto Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo. Coordinerà l’incontro Carla Cocilova di Arci Valdera. Nel secondo panel del pomeriggio dedicato alla Palestina si confronteranno invece varie esperienze di solidarietà e le mobilitazioni territoriali a fianco del popolo palestinese, sia a livello toscano che nazionale. Coordinerà questo secondo incontro Gianluca Mengozzi di ARCI Toscana, con le conclusioni di Rafaella Bolini di Arci nazionale.
Venerdì 12 Settembre il talk delle 16:00 che aprirà il pomeriggio sarà “la profilazione etnico razziale, una questione italiana”, incontro al quale parteciperanno Eugenio Alfano, responsabile del Coordinamento nazionale rifugiati e migranti della Sezione italiana di Amnesty International ed avvocato socio dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione, Ndack Mbaye, ricercatrice in Storia delle Istituzioni e Diritto tradizionale africano, Diritti umani e delle migrazioni e Gennaro Spinelli, presidente UCRI Unione Comunità Romanès in Italia. A seguire alle 17:00 altro importante momento di confronto su “Democrazia, giornalismo e razzismo”, con Anna Meli, vice presidente dell’Associazione Carta di Roma e Presidente del COSPE, il giornalista Francesco Gazzetti e Filippo Miraglia di ARCI Nazionale. Alle 18:30 il dibattito sui temi di “Democrazia, giustizia e immigrazione” proseguirà con la giornalista de la Repubblica Alessandra Ziniti che intervisterà Silvia Albano, presidente di Magistratura Democratica.
Sabato 13 Settembre da sottolineare sicuramente il talk “Dalle parole ai fatti: decostruire stereotipi e creare consapevolezza”, che alle 16:00 vedrà un dialogo tra Renata Pepicelli, professoressa dell’Università di Pisa e Saif Ur Rahma Raja, pedagogista e scrittore, sulle visioni plurali della nostra contemporaneità. Alle 18:00 invece l’incontro “Salvare vite non è un crimine: difendere il diritto e la solidarietà in mare”, per discutere delle sfide del soccorso in mare nel Mediterraneo, della criminalizzazione delle ONG e del ruolo della società civile.
Le tre serate saranno caratterizzate da tre concerti live perfettamente in linea con quello che sarà lo spirito di questa edizione del MIA. Si partirà Giovedì sera con il concerto dei Punkcake, giovanissimo collettivo musicale nato nel 2022 dalla necessità di cinque persone di provincia di suonare insieme. Nei suoi concerti la band porta sul palco messaggi di unione, libertà e resistenza. Nel 2024 hanno preso in gestione un circolo ARCI a Restone, nel Valdarno, dove organizzano insieme ad altri volontari eventi culturali e musicali. Nello stesso anno li abbiamo visti alla 18a edizione di X-Factor dove, seguiti da Manuel Agnelli, hanno raggiunto le semi-finali portando il loro punk-rock, unito ad impegno socio-politico, in performance uniche e coinvolgenti. Quest’anno hanno calcato anche il palco del Firenze Rocks, nella lineup con i Green Day.
Venerdì saranno due gli ospiti speciali che si alterneranno sul palco del MIA. TÄRA è una cantante palestinese nata e cresciuta in Italia, un’artista che ha trasformato la sua esperienza di vita in un messaggio potente ed universale, rivendicando con orgoglio le sue radici palestinesi. Nella stessa serata sul palco di sarà Doppelgänger, nome d’arte di Alen Đokić. Nato a Roma nel 2000 da genitori di origine bosniaca, fuggiti dalla guerra in Jugoslavia negli anni ’90, Doppelgänger ha saputo trasformare le sue esperienze personali in un linguaggio musicale universale, capace di toccare il cuore di chiunque ascolti.
Sabato infine il gran finale sarà affidato al rock di Giancane. Dopo centinaia di date in tutta Italia, la collaborazione con Zerocalcare per la serie #Netflix “Strappati lungo i bordi”, Giancane arriva al MIA di Cecina con il suo Estate Magica Tour, una serata tra musica, ironia tagliente e resistenza emotiva. Come lo ha definito lo stesso artista romano ed ex componente del celebre gruppo Il Muro del Canto “Il tour di Estate Magica sarà una specie di rito collettivo: balliamo, sì, ma con la consapevolezza che fuori c’è un mondo che esplode. È il bisogno di ridere e pensare mentre tutto trema. Non per fregarsene, ma per restare vivi”.
L’inizio dei concerti, tutti ad ingresso gratuito, è previsto per le 21:30.
Un’altra delle novità di questa edizione sarà la presenza di TOM – Tutti gli Occhi sul Mediterraneo che sbarca al Meeting Internazionale Antirazzista con una programmazione ricca di incontri, assemblee, panel, formazioni teoriche nell’area padiglioni e formazioni operative nel Mar Tirreno. TOM – Tutti gli Occhi sul Mediterraneo è il progetto di Arci Nazionale, SailingFor Blue LAB e Sheep Italia per difendere e promuovere i diritti umani delle persone che attraversano il Mediterraneo centrale e per denunciare le politiche dei governi europei che hanno distolto gli occhi da quel mare rifiutando di adempiere al proprio dovere di soccorso previsto dalle convenzioni internazionali. Ogni giorno ci saranno vari appuntamenti sia divulgativi che di vera formazione per chi vorrà avvicinarsi al mondo di TOM. Tutti gli eventi organizzati da TOM al Meeting li trovate nel programma completo sul sito www.mia-arci.it
La manifestazione è realizzata con il patrocinio e il contributo della Regione Toscana, del Comune di Cecina e del Cesvot. Le informazioni sul programma e su come partecipare ed iscriversi agli incontri, ai laboratori e ai concerti serali sono sulla pagina fb e instagram del MIA e sul sito www.mia-arci.it