Controradio Streaming
Ven 4 Ott 2024
Controradio Streaming
ToscanaCronaca🎧Guardia medica Asl Centro: pronto il piano tagli, 24 dottori in meno...

🎧Guardia medica Asl Centro: pronto il piano tagli, 24 dottori in meno di notte

Logo Controradio
www.controradio.it
🎧Guardia medica Asl Centro: pronto il piano tagli, 24 dottori in meno di notte
Loading
/

La “rivoluzione” progettata dall’Asl Toscana Centro, nelle province di Firenze Prato e Pistoia, entrerà in vigore dopo l’estate. I camici bianchi recuperati dai turni notturni lavoreranno nelle Case di Comunità, i Pir (nascituri punti di intervento rapido) e alla centrale del nuovo numero verde 116117 per le cure non urgenti.

Audio: servizio di Viola Giacalone

Guardia medica ridotta, soprattutto di notte, per recuperare medici da impiegare in altre attività, ovvero Case di comunità, Pir (i nascituri Punti di intervento rapido) e numero verde 116117, che partirà il 16  settembre. L’operazione si inserisce in un piano della regione di riduzione agli organici della sanità di cui si parla da ormai due anni, in seguito alla crisi del Covid, e non ha incontrato poche resistenze, in particolare da parte dei sindacati sanitari che hanno manifestato lo scorso 15 giugno a Firenze contro il definanziamento della sanità e i tagli all’organico in Italia come in Toscana.

L’assessorato alla Salute ha dato il via libera alle aziende sanitarie, che hanno incontrato i sindaci, superando le varie preoccupazioni di chi teme la riduzione dei servizi di emergenza. La Asl Centro ha deliberato all’inizio del mese i tagli, concordati anche con la medicina di famiglia, e ha avuto il via libera dall’assessorato. Si partirà dopo l’estate e si recupereranno circa 32 turni da otto ore ogni giorno, appunto per destinare i camici bianchi ad altre attività. Secondo i dati riportati da La Repubblica Firenze, la situazione cambierà a seconda delle aree: l’idea di fondo è quella di ridurre la presenza del dottore nelle postazioni di guardia che lavoravano di meno. Nei centri più grandi si è inoltre cercato di accorpare. Fino ad oggi la guardia medica, attiva tutti i giorni dalle 20 alle 8 e tutto il giorno nel weekend e nei festivi, lavorava appunto su due turni da 12 ore. È stata introdotta una nuova fascia oraria, dalle 20 alle 24, durante la quale i tagli sono inferiori. Le riduzioni scatteranno soprattutto dalle 24 alle 8. In quella fascia oraria i professionisti attivi nella Asl saranno 40 invece degli attuali 64. Di giorno invece si scenderà da 93 a 74.

Nella zona di Firenze verranno recuperati il maggior numero dei medici: secondo lo schema della Asl, di giorno lavoreranno in 17 anziché in 21. Passeranno da due a uno i professionisti delle postazioni Santa Rosa, le Piagge e Galluzzo. Ponte di Mezzo e Rifredi,
dove oggi di giorno operano quattro, ne avranno invece tre. Dalle 20 alle 24 i medici attivi saranno in tutto 12, come succedeva anche precedentemente. Dopo, e fino alla mattina, invece ci sarà un taglio, visto che si scenderà a sette. Scompariranno le postazioni dadue
dottori, cioè Santa Maria Nuova, Canova e D’Annunzio. Santa Rosa e Galluzzo avranno un solo medico, e non due, e la stessa cosa varrà per Ponte di Mezzo e Rifredi. In questo modo la Asl recupererà 376 ore alla settimana. Si tratta di 47 turni da otto ore che
appunto verranno impiegati per altre attività.

Subirà praticamente gli stessi tagli, la zona fiorentina Nord- Ovest. I medici passeranno da 14 a 10 di giorno e da 10 a 5 di notte ( con la solita tutela della fascia oraria 20- 24). Sesto e Calenzano, ad esempio, dopo mezzanotte passeranno dagli attuali tre medici in totale
per i due Comuni a uno. Scendono da due a uno Scandicci e Campi Bisenzio. Fiesole non avrà più la guardia di notte, ma sarà coperta da quella del presidio D’Annunzio. Di giorno, si riducono di una unità tutte le postazioni da tre (Scandicci, Sesto e Campi).

La terza zona in ordine di riduzioni è quella dell’Empolese Valdarno Valdelsa, dove si recupereranno 36 turni da otto ore alla settimana. Di giorno si passa da 15 a 10 medici, di da mezzanotte da otto a cinque. Ad esempio, a Empoli e Montelupo oggi ci sono tre medici,
che diventeranno uno. A Prato si recupereranno 30 turni da 8 ore la settimana. Tra l’altro sarà tolto uno dei due medici di turno di giorno a Poggio a Caiano e
a Montemurlo e di notte succederà la stessa cosa a Coiano e San Paolo. Vernio e Vaiano invece che un medico a testa ne avranno, sempre dopo mezzanotte, uno in due.
Nella zona Firenze Sud Est di giorno non cambierà nulla, mentre di notte si perderanno tre medici su sette. Pontassieve e Rufina avranno un unico professionista invece di due, stessa operazione sarà fatta tra Figline e Reggello. A Pistoia, invece, cambierà pochissimo. Un medico in meno in città, dove resteranno in due, di giorno. Di notte Quarrata e Agliana avranno un dottore in due invece di due. In Val di Nievole si ridurrà soprattutto di giorno: Pescia, Montecatini e Monsummano passeranno da due a un dottore. In Mugello resterà tutto com’è salvo un accorpamento, di notte tra Borgo e Scarperia- San Piero, che avranno un dottore in tutto invece di due.

Rock Contest 2023 | La Finale

Sopravvissute, storie e testimonianza di chi decide di volercela fare (come e con quali strumenti)