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Ven 31 Ott 2025
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ToscanaCronacaTrovata morta la giovane scomparsa a Siena

Trovata morta la giovane scomparsa a Siena

Miriam Oliviero, 24enne residente a Monteroni d’Arbia (Siena), è stata trovata morta nei pressi della Torre del Mangia, vicino a piazza del Campo a Siena.

Il ritrovamento e’ stato fatto dai Carabinieri e dei Vigili del Fuoco intervenuti sul posto. Le ricerche erano scattate lo scorso 29 ottobre a seguito di una segnalazione da parte della famiglia, e si erano concentrate in particolare a Siena. Dal capoluogo infatti la giovane aveva chiamato la mamma nel pomeriggio dello scorso martedi’. Negli scorsi giorni e nelle scorse ore i militari e la protezione civile avevano battuto ogni strada e angolo della citta’.

 L’ultimo contatto risaliva alle 13:50 di martedì 28 ottobre, quando la ragazza aveva chiesto ai genitori come fare in caso di un ritardo al lavoro, previsto per le ore 15 alla biblioteca comunale di Monteroni. Poi, il nulla. “Non aveva più un centesimo, quindi se si è allontanata lo ha fatto senza mezzi propri o con qualcuno – avevano detto allarmati i genitori subito dopo -. Forse ha incontrato una persona che, approfittando della sua fragilità, l’ha convinta a fare qualcosa contro la sua volontà”.

Secondo quanto ricostruito, avrebbe dovuto prendere l’autobus da piazza Gramsci per raggiungere il lavoro, ma quel tragitto non era abituale per lei, alimentando ulteriori interrogativi. Miriam è stata trovata senza vita da carabinieri e vigili del fuoco su un tetto vicino alla parte bassa della Torre del Mangia, un evento che ha colpito profondamente Siena e la provincia, esprimendo profondo cordoglio per la giovane. Sono in corso indagini per chiarire la dinamica della vicenda e le circostanze del decesso.

Sopralluogo del Pm di turno Valentina Magini a Palazzo pubblico e nella Torre del Mangia dopo il rinvenimento stamani, su un tetto sulla parte bassa della torre stessa, della salma della 24enne residente a Monteroni d’Arbia (Siena), scomparsa da martedì scorso. Il sopralluogo del magistrato, accompagnato dai carabinieri, è durato poco meno di un’ora. Secondo quanto si apprende, tra le cause del decesso dagli inquirenti non sarebbe escluso il gesto volontario. Intanto l’accesso alla Torre del Mangia, in piazza del Campo, è stato interdetto a turisti e visitatori per consentire le operazioni di rimozione della salma.