Firenze: Nardella presenta la nuova Giunta

Sei conferme con cambiamento di deleghe. Quattro volti nuovi: Guccione, Del Panta, Sacchi e Martini

“La Giunta ha usato 5 criteri, che si contano sulle dita di una mano. Il primo: squadra che vince non si cambia; secondo criterio: novità, poche ma buone; terzo: competenza ed esperienza; quarto: rotazione delle deleghe; quinto criterio: organizzazione delle deleghe e accorpamento sulla base della coerenza e della omogeneità.” questo ha dichiarato il sindaco.

Ecco la composizione dell Giunta con relative deleghe:

DARIO NARDELLA con le seguenti deleghe: attuazione del programma, pianificazione strategica, statistica, smart city.

CRISTINA GIACHI vicesindaca con deleghe: protezione cibvile, anagrafe, avvocatura, toponomastica.

CECILIA DEL RE: urbanistica, ambiente, agricoltura urbana, tutela del territorio, turismo, fiere e congressi, innovazione tecnologica, servizi informativi.

STEFANO GIORGETTI : lavori pubblici, infrastrutture, mobilità e trasporto pubblico locale (tpl), polizia municipale.

COSIMO GUCCIONE : sport, politiche giovanili, città della notte.

FEDERICO GIANASSI: bilancio, partecipate, commercio, attività produttive, rapporti con il Consiglio comunale.

ANDREA VANNUCCI: welfare e sanità, accoglienza e integrazione, associazionismo, volontariato, casa, lavoro, sicurezza, lotta alla solitudine.

TOMMASO SACCHI: cultura, bellezza della citttà.

SARA FUNARO: educazione, università e ricerca, formazione professionale, diritti, pari opportunità.

ALESSANDRO MARTINI: organizzazione e personale, patrimonio non abitativo, effficienza amministrativa, quartieri, rapporti con la città metropolitana, partecpazione, cittadinanza attiva, beni comuni, rapporti con le confessioni religiose, cultura della memoria e della legalità.

MARCO DEL PANTA RIDOLFI con le deleghe: relazioni internazionali, politiche europee, cooperazione allo sviluppo, attrazione degli investimenti.

Partono lavori nuova viabilità accesso aeroporto Peretola

?Firenze, al via i lavori per la realizzazione del nuovo svincolo di Peretola, per l’esattezza della parte relativa al nuovo accesso all’aeroporto da viale Luder, con l’eliminazione dell’impianto semaforico all’inizio dell’A11.

Stamani il sindaco e l’assessore alla mobilità hanno illustrato l’intervento che prevede la realizzazione del nuovo svincolo di accesso all’aeroporto di Peretola.

Grazie a questa opera sarà eliminata l’interferenza tra il flusso dei veicoli in arrivo da viale Luder e diretti in autostrada e quello dei mezzi in uscita dall’aeroporto, creata dal semaforo che oggi crea code e rallentamenti, con benefici a livello di circolazione e di inquinamento.

In concreto vista la presenza della tramvia e le interferenze tra questa, già costruita, e l’intervento nell’area dello svincolo, il progetto del nuovo ramo di accesso all’aeroporto è stato modificato rispetto alla previsione iniziale.

Inoltre, grazie allo stralcio rispetto all’opera complessiva di competenza di Autostrade per l’Italia, è stato possibile realizzare l’intervento subito e direttamente dall’Amministrazione comunale con i fondi di Autostrade per l’Italia (pari a 1.362.299 euro).

Lo stralcio progettuale comprende quindi tutto quanto necessario alla costruzione e alla completa funzionalità del nuovo collegamento tra viale Luder e l’aeroporto.

In particolare, circa 270 metri di viabilità con relativo sistema di smaltimento delle acque piovane e le opere complementari come la segnaletica e le barriere di sicurezza.

I lavori, che dureranno oltre 9 mesi, sono iniziati stamani con la bonifica bellica e poi si passerà alla realizzazione dell’opera.

Gimmy Tranquillo ha raccolto le dichiarazioni del Sindaco di Firenze, Dario Nardella:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/05/190509_SVINCOLO-PERETOLA_NARDELLA.mp3?_=2

Ponte Vespucci: tra un mese verifica su tempi riapertura

Procedono le opere di consolidamento del ponte Vespucci a Firenze che sabato scorso è stato riaperto solo ai pedoni dalle 6 alle 23. Per la riapertura ai mezzi, non si sapranno i tempi prima di una mese quando verrà fatto il punto della situazione.

Nel frattempo sono allo studio delle modifiche alla viabilità per attutire i disagi che la chiusura sta creando, soprattutto sul tessuto anche economico di Borgo Ognissanti dove sono molti i commercianti a protestare.

“E’ un ponte fondamentale di attraversamento dell’Arno fuori dalla ztl, e dunque i lavori stanno creando non pochi problemi per servire tutta la parte della città lato Borgonissanti. Noi siamo preoccupati del mantenimento della chiusura ma l’opera va fatta, non possiamo rischiare che succedano cose impensabili, dobbiamo completare il consolidamento – spiega l’assessore Stefano Giorgetti ai microfoni di Controradio – Stavamo pensando di reperire porte telematiche mobili per riaprire solo porta san frediano e consentire il traffico su ponte alla carraia”.

Ataf: da maggio test per pagare biglietto con ‘contactless’ su bus

Pagare il biglietto sul bus con carta di credito o bancomat. Sarà possibile prossimamente sui mezzi Ataf con i primi test che dovrebbero essere effettuati a maggio. Si tratta di un servizio che mira a facilitare l’acquisto del ticket direttamente a bordo attraverso  il contactless con la stessa tecnologia di quando si avvicina la carta ai Pos nei negozi.

Sulle modalità e sull’eventuale sovrapprezzo ancora però non ci sono informazioni ufficiali.

Stamani l’assessore alla mobilità di Firenze Stefano Giorgetti ne ha parlato nel consueto collegamento in Morning News.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/04/190408_01_Giorgetti-su-biglietto-Ataf.mp3?_=4

Firenze, boom di nuove imprese lungo linee tramviarie

Sulla linea 2 incremento dell’11,5%, lungo la linea 3 dell’8,2%. Lo studio è stato effettuato dall’ufficio di statistica del Comune di Firenze.

Più aziende lungo le due nuove linee della tramvia di Firenze. E’ quanto emerge da una ricerca effettuata dall’ufficio di statistica del Comune di Firenze che ha analizzato l’impatto economico generato dalle nuove linee.

Tra il 2013 e il 2018, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Vecchio, il numero di imprese iscritte alla Camera di commercio di Firenze è aumentato dell’11,5% sull’area interessata dalla linea 2 e dell’8,2% sull’area interessata dalla Linea 3.1. Sono stati 1.906 lavoratori occupati nella costruzione delle linee tramviarie, mentre sono 430 i lavoratori direttamente occupati nella conduzione delle linee.

L’analisi del numero di imprese aperte intorno alla tramvia nel periodo 2013-2018 mostra appunto un incremento di aziende, dato in controtendenza con ciò che è successo a livello provinciale (0,5%), regionale (-1,5%) e nazionale (-0,5%). Per quanto riguarda le aziende del commercio al dettaglio gli incrementi sono positivi per le attività lungo la linea 2 verso Peretola (+15,6%), a fronte di variazioni negative registrate a livello provinciale (-2,9%), regionale (-3,6%) e nazionale (-3,2%). Nel tracciato della linea 3 si registra invece un calo dei negozi del 2,2%.

“I dati dimostrano che nuove attività sono state aperte laddove si realizzavano le infrastrutture – ha detto l’assessore alla statistica Lorenzo Perra – segno che la tramvia fa bene all’ambiente ma anche all’economia”. E se l’assessore ai lavori pubblici Stefano Giorgetti ha ricordato l’introduzione “del tesserino elettronico per gli operai e i tecnici dei cantieri della tramvia”, affermando che il Comune è stato “il primo in Italia”, l’assessore allo sviluppo economico Cecilia Del Re ha sottolineato come “tramvia non significa solo una mobilità più efficiente ma anche un commercio più vivo e diffuso in città”.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Cecilia Del Re, assessore allo sviluppo economico, e Lorenzo Perra, assessore alla statistica:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/03/190326_03_ANALISI-EFFETTO-TRAMVIA_DELRE-PERRA.mp3?_=5

Ztl Firenze: Giorgetti, “Allo studio piano che punti anche allo scarico merci elettrico”

‘Comparando l’esperienza di altre città europee grazie all’università di Firenze  stiamo studiando la riorganizzazione della Ztl anche per quanto riguardo la logistica, lo scarico merci che puntiamo a convertire all’elettrico’- lo ha annunciato l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio, Stefano Giorgetti nel consueto collegamento in Morning News.

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