Traffico: al via il bollino per sosta su strisce blu

Per le persone residenti: richiesta online e consegna in edicola

Da oggi a Firenze i residenti possono richiedere, attraverso il sito della Sas (Servizi alla Strada), l’etichetta per il parcheggio gratuito sulle strisce blu. Come spiegato dal sindaco di Firenze Dario Nardella e dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, il ‘bollino’ consente ai residenti di sostare nei posti promiscui di tutte le zcs, anche diverse da quella di residenza, e dalle ore 18 alle 9 anche in quelli a rotazione veloce. La sperimentazione sarà valida fino al 31 dicembre 2021, con possibilità di proroga del provvedimento.


La consegna del permesso avverrà tramite le edicole, 34 in totale, dietro pagamento di due euro per il servizio. Il costo del ‘bollino’ è di dieci euro: una volta completata l’operazione il cittadino ha 30 giorni di tempo per ritirare il permesso. Le vetrofanie sono di cinque colori diversi a seconda della zcs di residenza, per semplificare il controllo: gialla (zcs 1), verde (zcs 2), blu (zcs 3), bianco (zcs 4), rosso (zcs 5).

“Si tratta di un impegno che avevo preso in campagna elettorale – ha dichiarato Nardella -. La procedura doveva già partire a marzo ma poi ha subito una battuta d’arresto per i legati all’emergenza sanitaria. Oggi siamo in grado di partire rispondendo così alle tante richieste dei cittadini. Ma questo non vuol dire un via libera all’utilizzo dell’auto”. Nardella ha sottolineato che “di pari passo vanno avanti anche gli altri impegni come il potenziamento del trasporto pubblico con l’ampliamento del sistema tranviario, lo scudo verde per ridurre l’inquinamento riducendo gli ingressi da fuori comune e lo sviluppo della mobilità ciclabile”. 

Sentiamo l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti ai nostri microfoni

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/10/201019_05_GIOGETTI-SU-ZCS.mp3?_=1

Corsie ciclabili e monopattini elettrici, un vademecum per l’uso corretto

Una campagna di comunicazione e strumenti divulgativi di educazione stradale rispetto all’uso delle corsie promiscue bici/auto e all’uso del monopattino elettrico in vista anche dello sharing che sbarcherà prossimamente in città.

Lo ha annunciato l’assessore alla mobilità di Firenze, Stefano Giorgetti rispondendo anche alle sollecitazioni di Fiab Firenze Ciclabile che lamenta l’assalto delle auto nei nuovi spazi disegnati per la circolazione a due ruote, spesso oggetto di parcheggio selvaggio.

 

Settimana Europea della Mobilità dal 16 al 22 settembre

?Firenze, in occasione della Settimana Europea della Mobilità, dedicata alla “Mobilità a emissioni zero per tutti e dopo un anno di sperimentazione, parte la App IF (Infomobilità Firenze) di Palazzo Vecchio, uno strumento studiato per chi si muove in città, con tutte le informazioni sulla mobilità cittadina, in tempo reale.

Firenze aderisce anche quest’anno alla Settimana Europea della Mobilità (EMW European Mobility Week), l’iniziativa della Commissione europea per la promozione della mobilità urbana sostenibile. L’iniziativa, che dal 2002 si tiene dal 16 al 22 settembre e che è diventata un appuntamento fisso per lanciare un messaggio di cambiamento e di rinnovamento degli stili di vita, quest’anno è dedicata al tema della “Mobilità a emissioni zero per tutti”.

Stamani l’assessore alla mobilità ha fatto il punto delle diverse linee di intervento dell’Amministrazione in tema di mobilità verde e sostenibile, miglioramento della qualità ambientale, riduzione del traffico e dell’inquinamento. Linee di intervento che si sono tradotte in misure finalizzate a diminuire il flusso veicolare e rafforzare il trasporto pubblico, la ciclabilità, le aree pedonali e lo sharing.

L’assessore ha sottolineato come con l’emergenza Covid19, le città hanno dovuto affrontare nuove sfide anche per quanto riguarda la mobilità: la scelta di Firenze è stata quella di rafforzare lo sharing mobility individuale, con un ampliamento della rete ciclabile (Piano Bartali), delle pedonalizzazioni e l’arrivo della bicicletta a pedalata assistita.

E da qualche giorno, dopo una fase di sperimentazione, è a disposizione di tutti coloro che si muovono in città l’APP IF – Infomobilità Firenze dove si possono trovare tutte le informazioni in tempo reale sulla mobilità in città a misura dell’utente.

Dopo una fase di test che ha visto il coinvolgimento di 1.200 utenti (che hanno inviato oltre 600 suggerimenti utili per arricchire l’applicazione rendendola più vicina ai cittadini) da qualche giorno la APP IF è scaricabile gratuitamente da Google Play e Apple Store. La nuova App del Comune di Firenze, finanziata con i Fondi europei nell’ambito del programma PON Metro, mette a disposizione tutte le informazioni sulla mobilità in tempo reale e su misura dell’utente.

È infatti stata pensata proprio per gli utenti della mobilità fiorentina che si spostano abitualmente in città e progettata come una vera piattaforma per accedere ai servizi della mobilità urbana. Fornisce le informazioni su cantieri e incidenti, viabilità e traffico, percorsi ciclabili, trasporto pubblico, pulizia strade, allerte meteo e tanto altro ancora. Con IF l’utente può impostare le preferenze di viaggio e i luoghi preferiti e ricevere informazioni personalizzate.  E può anche contribuire a migliorare il servizio inviando segnalazioni sulla mobilità.

L’utente crea il suo profilo e seleziona il suo percorso casa-lavoro; imposta uno o più mezzi di trasporto, le preferenze di viaggio e le notifiche che desidera ricevere. Così potrà ricevere notifiche personalizzate in base alle sue abitudini, consultare gli orari dei mezzi pubblici in tempo reale e programmati, valutare le soluzioni di viaggio migliori pianificando il suo spostamento.

IF si distingue dalle altre app di mobilità tradizionale e a pagamento perché offre un servizio efficiente e su misura inviando informazioni provenienti direttamente dall’Amministrazione comunale: segnala in tempo reale incidenti o lavori urgenti e le loro conseguenze sul traffico inviate dalla centrale del traffico comunale. Inoltre, avvisa l’utente se vicino a casa o al luogo di lavoro (300 metri) sarà aperto un cantiere con modifiche di sosta oppure se ci sarà pulizia della strada.

IF propone anche la soluzione di viaggio più adatta al profilo del singolo utente segnalando se ci sono eventi imprevisti (incidenti, cantieri urgenti) o porte telematiche sul percorso scelto. E ancora su IF si può pianificare il proprio viaggio, consultare gli orari di arrivo alle fermate di bus urbani e tramvia in tempo reale e i transiti programmati di treni e bus extraurbani.

Sono disponibili anche la rete ciclabile costantemente aggiornata e una mappa con le ordinanze di mobilità vigenti e i relativi provvedimenti di circolazione e sosta. Su IF il cittadino può vedere in tempo reale la disponibilità di posti nei parcheggi di struttura e delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici; consultare le previsioni meteo con avvisi in caso di allerta; e a breve saranno disponibili anche i servizi di sharing per bici, auto, scooter e monopattini.

Ma con IF il cittadino può anche contribuire a migliorare i servizi di mobilità inviando segnalazioni all’Amministrazione e consente di contattare direttamente la Polizia Municipale per le segnalazioni di Pronto Intervento.

Gimmy Tranquillo ha intervistato l’assessore alla mobilità, trasporto pubblico locale e Polizia Municipale, Stefano Giorgetti, al quale ha anche chiesto una valutazione sul traffico del primo giorno di scuole:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/09/200914_00_-APP-IF_GIORGETTI.mp3?_=3

Autovelox in città: Giorgetti, “ne abbiamo bisogno contro chi di notte supera i limiti”

“E’ una proposta che parte dall’Anci, l’associazione dei comuni italiani che noi condividiamo per avere un deterrente contro la velocità soprattutto in orario notturno. L’emendamento chiesto dai sindaci è stato accolto, speriamo di vederne entro la settimana la conclusione dell’iter”. E’ quanto spiega ai nostri microfoni l’assessore alla mobilità di Firenze Stefano Giorgetti, dopo le decine di lettere di protesta arrivate da residenti di strade urbane dove non verrebbero rispettati i limiti di velocità soprattutto la sera.

Via de’ Serragli, via Toselli, via Senese sono fra le vie oggetto delle segnalazioni dei cittadini. In particolare nella riaperta via de’ Serragli, le gimkane realizzate appositamente per disincentivare la velocità in una strada con limite 30km/ verrebbero usate la sera per ‘prove di abilità illegali’ mettendo a rischio la vita di chi lo fa e di ci vive.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/09/200909_01_GIORGETTI-SU-AUTOVELOX.mp3?_=4

 

 

Firenze intitola nuova strada a Nilde Iotti

A 26 anni fu una delle deputate all’Assemblea costituente e la prima donna presidente della Camera dei deputati. Via Nilde Iotti sarà aperta al transito tra due settimane, tra viale Nenni e Torregalli.

Cerimonia di intitolazione questa mattina a Firenze di una strada a Leonilde ‘Nilde’ Iotti, che fu una delle 21 deputate all’Assemblea costituente e prima donna ad essere presidente della Camera dei deputati, dal 1979 al 1992.

Si tratta del primo lotto di una nuova strada tra viale Nenni e Torregalli, alla periferia tra Firenze e Scandicci e collega lo stradone dell’ospedale San Giovanni di Dio e l’ex Caserma dei Lupi di Toscana. La strada sarà aperta al transito tra due settimane ma è già utilizzabile per i residenti. Il secondo lotto realizzerà un collegamento diretto da viale Nenni verso l’ospedale e il vicino centro riabilitazione Don Gnocchi.

Hanno partecipato la vicesindaca Cristina Giachi, l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, il sindaco di Scandicci Sandro Fallani e la presidente della Fondazione Iotti, Livia Turco. “Dare un nome ad una strada significa dire chi siamo, in cosa ci riconosciamo – ha sottolineato Giachi -. Con intitolazioni come questa contribuiamo a costruire la memoria collettiva, tramandiamo ciò che ci piace della nostra storia. E noi vogliamo che i cittadini conoscano la storia di Nilde Iotti, una delle ‘madri costituenti’ della Repubblica. Per questo l’amministrazione ha varato un progetto per ricordarle adeguatamente, punteggiando con i loro nomi i luoghi della città”.

Pedonalizzazione dei lungarni ‘storici’, al via da sabato

?Firenze, scatterà sabato 5 settembre la pedonalizzazione dell’asse dei lungarni Acciaiuoli-Archibusieri-Anna Maria Luisa de’ Medici. Un avvio all’insegna della bicicletta: dalle 11.30 una biciclettata saluterà infatti la nuova area pedonale istituita al termine dei lavori di riqualificazione del lungarno Acciaiuoli.

Per il sindaco, con il via al progetto della pedonalizzazione del ‘lungofiume’ più bello del mondo viene presentata una grande operazione ambientale, storica e culturale. Da un lato l’amministrazione vuole ridurre il traffico in alcuni degli scorci più importanti di Firenze dal punto di vista artistico, come il Corridoio Vasariano, dove ogni anno passavano fino a 2,5 milioni di veicoli tra motorini, macchine e camion, vere e proprie ‘autostrade del centro storico’; dall’altro intende valorizzare porzioni di città di grandissima valenza culturale, continuando sulla scia del percorso intrapreso con le pedonalizzazioni del Duomo, di via Tornabuoni, di piazzale Michelangelo, per un totale di oltre 420mila metri quadrati di aree pedonali, un record per la città.

Presente anche l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti che ha evidenziato come la pedonalizzazione dei lungarni sarà l’occasione per riorganizzare anche le aree pedonali in Oltrarno garantendo comunque il transito ai mezzi dei residenti dei settori A e O della Ztl.

In concreto i lungarni Acciauoli, Archibusieri e Anna Maria Luisa De’ Medici andranno ad ampliare l’area pedonale di tipo E già in vigore e denominata “Por Santa Maria”. Quindi una pedonalizzazione in vigore tutti i giorni h24 e che prevede il divieto di sosta e circolazione a qualsiasi tipo di veicolo a motore con deroghe per una serie di veicoli, ovvero: biciclette, mezzi di soccorso e polizia, mezzi per la pulizia urbana, trasporto merci in orario 6-9, veicoli a servizio dei clienti delle attività ricettive per carico/scarico bagagli, veicoli diretti alle autorimesse), mezzi dei residenti e domiciliati che potranno transitare nelle due fasce orarie 6-9 e 18-20 (come già accade per esempio via Tornabuoni o via Pietrapiana).

La pedonalizzazione comporta anche una riorganizzazione della circolazione nella zona, consentita solo agli autorizzati dell’area pedonale “Por Santa Maria”. Lungarni Acciaiuoli e Archibusieri diventano divergenti da Por Santa Maria: lungarno Archibusieri cambia di senso da Ponte Vecchio verso piazza dei Giudici, idem lungarno Anna Maria Luisa De’ Medici mentre lungarno Acciauoli torna verso Ponte Santa Trinita. Il transito sarà consentito solo per gli autorizzati all’area pedonale. Chi arriva da Por Santa Maria potrà svoltare su lungarno Archibusieri verso piazza dei Giudici oppure in lungarno Acciauoli verso via Tornabuoni. Contestuali alla pedonalizzazione sono le modifiche in vicolo dell’Oro (senso unico verso Borgo Santi Apostoli), via Tornabuoni (dove torna l’area pedonale tra piazza Santa Trinita e lungarni con la riattivazione dei pilomat), lungarno Diaz (revoca della corsia preferenziale con deroga per i residenti dei settori A e O e applicazione della ztl). Prevista anche la riorganizzazione della circolazione in piazza dei Giudici: sarà chiuso l’attuale varco di accesso al parcheggio e aperta la corsia tra l’area sosta e il marciapiede del Museo Galileo con direzione via Castellani-via dei Saponai e ritorno in piazza Mentana.

Contestualmente alla pedonalizzazione dell’asse dei tre lungarni cambieranno i percorsi di attraversamento per i residenti dei settori Ztl A e O.  Confermato l’itinerario in riva sinistra d’Arno già attivato durante i lavori di riqualificazione di lungarno Acciaiuoli e che non ha creato particolari criticità: i residenti dei due settori potranno transitare dai varchi di via dei Bardi (e continuare su via Barbadori-Borgo San Iacopo) e piazza Pitti come staffa di collegamento Oltrarno-San Niccolò. Questa disciplina vale anche per i veicoli a due ruote: quindi via libera alle porte telematiche ai varchi dell’area pedonale solo per ciclomotori e motocicli dei residenti dei settori A e O.

Nell’occasione viene riorganizzata anche la circolazione nell’area di piazza Pitti, via dei Bardi e Borgo San Iacopo, uniformando la disciplina delle diverse aree pedonali e con modifiche di circolazione tali da consentire l’accesso esclusivamente dai varchi telematici già esistenti.

In concreto Borgo San Iacopo (tra via dei Belfredelli e via Guicciardini) e via dello Sprone (piazzetta interni n.c.1 con sosta consentita alle biciclette nelle rastrelliere) saranno aree pedonali di tipo A (come piazza Signoria o piazza della Repubblica) con accesso consentito al trasporto merci in orario 6-9 e, per Borgo San Iacopo, anche al trasporto pubblico di linea.

Inoltre, le aree pedonali di Pitti e Bardi vengono uniformate alla tipologia F, ovvero con transito permesso ai veicoli dei residenti dei settori A e O compresi ciclomotori e motocicli. Si tratta nello specifico di via dei Bardi (tratto via Guicciardini-Costa al Pozzo), via Barbadori, via Belfredelli, Borgo San Iacopo (tratto via Belfredelli-piazza Frescobaldi), via dei Ramaglianti, via Guicciardini, via dello Sprone (tratto area via Toscanella e via Guicciardini esclusa la cosiddetta piazzetta), piazza Santa Felicita, piazza dei Rossi (esclusa la direttrice di collegamento tra Costa San Giorgio e via Stracciatella), piazza Ichino, piazza Pitti, piazza Levi, Sdrucciolo dei Pitti (tra via Toscanella e piazza Pitti), via dei Marsili, via dei Sapiti, via Toscanella (tratto tra piazza della Passera a Borgo San Iacopo).

In queste strade e piazze la pedonalizzazione sarà in vigore tutti i giorni h24 e che prevede il divieto di sosta e circolazione a qualsiasi tipo di veicolo a motore con una serie di deroghe aggiuntive rispetto a quella di Por Santa Maria, ovvero: trasporto pubblico di linea, taxi e ncc, veicoli a servizio di disabili e invalidi, mezzi elettrici per il trasporto di persone, veicoli di residenti e domiciliati nei settori A e O della Ztl compresi ciclomotori e motocicli (senza fasce orarie), veicoli di attività economiche con sede nei settori A e O, veicoli diretti alle autorimesse o aree di sosta privata con sede negli stessi settori.

Previste alcune modifiche di circolazione in via dello Sprone (il tratto tra via dei Ramaglianti e piazza della Passera diventerà a senso unico verso quest’ quest’ultima mentre quello tra via dei Ramaglianti e via Guicciardini diventerà senza sfondo) e via dei Barbadori (senso unico verso via Ramaglianti).

Gimmy Tranquillo ha intervistato il Sindaco Nardella e l’assessore Giorgetti:

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