Firenze: aumenta partecipazione genitori a commissioni mensa: ecco cosa cambia

Sara Funaro, assessora Istruzione: “Lavorando insieme e confrontandosi vogliamo avere un servizio sempre più di qualità”

Nuove linee guida e due livelli di monitoraggio per le commissioni mensa: le ultime novità. L’obiettivo  delle nuove direttive è aumentare la partecipazione dei genitori,  la loro possibilità di collaborazione e di monitoraggio sulla gradevolezza e l’appetibilità dei pasti serviti e sulle modalità di erogazione del servizio mense scolastiche.

Fra i principali interventi della Direzione Istruzione c’è l’istituzione di due livelli di monitoraggio diversi ma integrati: un livello cittadino, rappresentato dalla Commissione mensa cittadina e un livello territoriale, rappresentato dalle Commissioni mensa di scuola.

Con le nuove linee guida sia l’assessore che i dipendenti del Comune, che effettuano i controlli, sono e saranno presenti costantemente nei refettori cittadini dove si potranno confrontare direttamente sia con i genitori delle Commissioni territoriali che con gli insegnanti.

L’istituzione della Commissione mensa cittadina infatti, formata da un genitore per ciascun Istituto comprensivo per le scuole statali e un rappresentante per ciascun Quartiere per le scuole comunali -specifica una nota del Comune di Firenze- ” avrà la funzione di avere incontri periodici e costanti con l’assessore per avere una rappresentazione continua della situazione in tutte le mense e la possibilità di confronto diretto per migliorare sempre di più il servizio”.

Oltre all’incontro con le Commissioni l’assessore ha intenzione di tenere incontri periodici con i dirigenti scolastici o i loro delegati per confrontarsi anche con loro sull’andamento del servizio. La funzione della Commissione mensa cittadina è favorire il Coordinamento delle Commissioni mensa scuola e di fornire all’amministrazione comunale una sintesi delle istanze delle diverse Commissioni mensa di scuola.

Le Commissioni mensa possono essere costituite presso ogni singola scuola intesa come plesso dove viene erogato il servizio di ristorazione scolastica ed è nominata dal dirigente scolastico, per le scuole statali; dal competente dirigente del Comune di Firenze, per le scuole dell’infanzia comunali. Per partecipare a una Commissione mensa bisogna essere genitore di un/una figlio/a iscritto al servizio di refezione presso la scuola per la quale si richiede di partecipare alla Commissione, che nominerà al proprio interno un coordinatore.

“Sono convinta che la partecipazione e il confronto siano un valore aggiunto – ha spiegato l’assessore Sara Funaro – e queste linee guida ci permettono di avere un rapporto costante fra l’amministrazione e i genitori in modo da avere un monitoraggio continuo e la possibilità di intervenire con più rapidità laddove si ritenga necessario. Grazie a questi due livelli infatti noi abbiamo la possibilità di essere sempre più in contatto diretto e costante con i membri delle commissioni e con i genitori. Lavorando insieme e confrontandosi vogliamo avere un servizio sempre più di qualità. Momenti come questi saranno importanti per avere il quadro sempre più chiaro, completo e aggiornato ”.

Il controllo svolto dalla Commissione mensa ha ad oggetto il rispetto da parte dei soggetti gestori delle prescrizioni contenute nel capitolato d’appalto e relativi allegati  e in particolare delle modalità di svolgimento del servizio indicate nella check list e messe a disposizione dalla responsabile (P.O.) Mense scolastiche ed Educazione alimentare. La Commissione può relazionare alla P.O. Mense scolastiche ed Educazione alimentare avvalendosi della modulistica predisposta ad hoc dal Comune di Firenze al fine di agevolare le operazioni di controllo e gli interventi successivi. I report della Commissione mensa devono essere inviati, debitamente sottoscritti, per e-mail al seguente indirizzo: refezione.controlliqualita@comune.fi.it. E’ importante che i report e le osservazioni arrivino a questa mail per poter intervenire.

La Commissione mensa può, entro il 31 marzo di ogni anno, inviare proposte per il menu del successivo anno scolastico. Il materiale per le Commissioni mensa è a disposizione al seguente link: https://educazione.comune.fi.it/pagina/mensa

Il materiale relativo alle procedure d’appalto per la gestione dei centri cottura è disponibile al seguente link:https://affidamenti.comune.fi.it/gare-contratti

 

Firenze, insetti in piatto mensa: scatta controllo Nas 

Un ragno e un piccolo baco sono stati trovati in un piatto di insalata servito alla mensa di una scuola primaria comunale Balducci di Firenze. L’accaduto è stato denunciato da alcuni genitori che hanno fatto scattare il controllo dei Nas. Ispezionati i locali della scuola e il centro cottura.

A seguito della segnalazione di alcuni genitori, i militari hanno ispezionato sia i locali della scuola, dove avviene solo lo sporzionamento delle pietanze e dove i piatti vengono serviti, che il centro di cottura che serve l’istituto. Secondo quanto emerso, non sarebbero state rivelate carenza igienico sanitarie.
“Queste cose non devono accadere, siamo e saremo durissimi: il cibo per i nostri bambini è per noi la priorità”, sono le parole dell’assessora all’educazione Sara Funaro a sequito dell’episodio nella scuola Balducci. “Avvieremo un intervento straordinario specifico per aumentare ancora di più i controlli che già stiamo facendo e per aumentare i sopralluoghi in tutte le scuole e nei centri cottura- continua Funaro-. Siamo in continuo contatto sia con l’azienda sanitaria per monitorare l’andamento del menù e valutare le varie modifiche”.
“Dai controlli effettuati da settembre ad ora sono state rilevate durante i controlli tre situazioni da correggere e sono state elevate tre sanzioni. Due contestazioni sono state formulate ai sensi del capitolato di appalto e sono in attesa di risposta. Vorrei ricordare comunque – conclude l’assessora -, che a fianco di segnalazioni come questa su cui ci attiviamo immediatamente ogni volta, abbiamo anche molte segnalazioni di apprezzamento per il miglioramento dei pasti”.

Le donne raccontano l’Iran. A Firenze dibattito e degustazione

Due donne a confronto per riflettere e analizzare uno dei paesi più affascinanti e pieno di contraddizioni del Medioriente, l’Iran. L’Istituto Sangalli organizza l’evento dedicato al Quarantesimo anniversario dalla Rivoluzione Iraniana.

‘A 40 anni dalla rivoluzione: l’Iran di ieri e di oggi’ è il titolo dell’incontro in programma al Salone Multimediale del Comune, previsto per domani a Firenze (in Piazza della Stazione 4/a) alle 18. Le protagoniste dell’incontro sono Parisa Nazari, mediatrice interculturale, e rappresentante dell’Associazione culturale italo-iraniana Alefba e Luciana Borsatti, già corrispondente da Teheran per l’agenzia ANSA e autrice de “L’Iran al tempo di Trump”.

Dopo il dibattito sarà offerto un buffet con cibi della tradizione mediorientale frutto di un progetto formativo coordinato dall’Istituto Sangalli con gli studenti dell’Istituto alberghiero Aurelio Saffi di Firenze.

Ad introdurre l’incontro i saluti di Sara Funaro, assessora educazione, università e ricerca del Comune di Firenze, di Alessandro Martini, assessore rapporti confessioni religiose del Comune di Firenze e di Francesca Lascialfari, preside dell’Istituto Alberghiero Saffi di Firenze.

Parteciperanno all’evento studenti di alcune scuole superiori di Danimarca, Francia, Olanda e Germania, a Firenze per il progetto ‘Rimuovere gli ostacoli’. I diritti fondamentali e la loro tutela nella Costituzione italiana e nelle altre costituzioni europee.

In allegato la locandina dell’evento: locandina 40° IRAN.bis (1)

Violenza contro le donne, firmato protocollo di intesa fra Comune Firenze e sindacati

Contrastare la violenza sulle donne creando una rete di collaborazione e confronto continuo fra Comune di Firenze, Cgil, Cisl e Uil, mettendo in atto una serie di azioni concrete che partano dalla prevenzione fino ad arrivare alla promozione del sostegno e  del reinserimento socio-lavorativa delle vittime. E’ l’obiettivo del protocollo di intesa firmato questa mattina a Palazzo Vecchio dall’assessora a diritti e pari opportunità Sara Funaro, dall’assessore al welfare Andrea Vannucci, dalla responsabile Uil Area Metropolitana Firenze Paola Vecchiarino, dalla segretaria territoriale Cisl Firenze Prato Rossella Bugiani, dalla segretaria generale Cgil Firenze Paola Galgani e dalla responsabile Coordinamento donne Cgil Firenze Maria Cristina Arba.

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“Questo protocollo è il risultato di un lavoro che portiamo avanti da tempo insieme per unirsi e vincere la battaglia” hanno detto gli assessori Funaro e Vannucci, che hanno aggiunto: “Con questa firma mettiamo in sinergia le iniziative che già ci sono a livello territoriale contro la violenza di genere e per metterne in campo di nuove. Purtroppo è un fenomeno sempre più attuale e sempre più preoccupante per cui bisogna unirsi per cercare di dare risposte e informazioni sulle opportunità che ci sono. Abbiamo deciso, insieme alle sigle sindacali, di firmare questo protocollo per mettere tutto a sistema con le imprese e le associazioni che si occupano di violenza di genere”.

“Come Cgil Firenze siamo da sempre impegnati contro la violenza sulle donne. Se i femminicidi sono la punta dell’iceberg, tante sono le violenze di cui le donne sono vittima, dai maltrattamenti familiari, alle percosse, alla violenza psicologica, alle vessazioni – hanno detto Paola Galgani, segretaria generale Cgil Firenze e, Maria Cristina Arba, responsabile Coordinamento donne Cgil Firenze – che nella maggior parte dei casi accadono in famiglia ma anche nei luoghi di lavoro. Fondamentale risulta quindi la prevenzione e l’educazione a una cultura di genere mirata alla eliminazione degli stereotipi e alla sensibilizzazione anche nei posti di lavoro”.

“Contrastare la violenza sulle  donne significa impegnarsi in una battaglia civile sui diritti, sulla libertà, per la dignità della persona, per il rispetto delle diversità” ha detto Rossella Bugiani, segretaria territoriale Cisl Firenze Prato, che ha aggiunto: “Il tavolo costituito con il Comune, i sindacati, le associazioni impegnate contro la violenza di genere, potrà servire a informare, condurre iniziative concrete di prevenzione, sviluppare percorsi per l’inserimento lavorativo. E’ assolutamente necessario uno sforzo coordinato di tutti anche sotto il profilo culturale per contrastare questo bieco fenomeno che devasta  le vite di troppe donne.  La Cisl è da tempo impegnata nelle aziende con i lavoratori e i datori di lavoro, negli spazi della contrattazione, per diffondere la cultura del rispetto delle diversità, contro ogni forma di discriminazione e contro ogni forma di violenza”.

“E’ un passo molto importante l’istituzione del tavolo di contrasto voluto dal Comune di Firenze insieme alle organizzazioni sindacali e all’assessorato di pari opportunità e di genere. Il protocollo firmato oggi – dice che Paola Vecchiarino, responsabile Uil Area Metropolitana Firenze – non è significativo soltanto per il valore in sé nella lotta alla violenza di genere, ma perché grazie a questa intesa sarà più facile per le donne vittime di abusi il reinserimento sociale e lavorativo secondo specifici progetti ad hoc. E’ fondamentale non far sentire sole le vittime di violenza, dando loro una prospettiva con cui costruirsi un futuro”.


CGE FOTOGIORNALISMO

Con questo protocollo, approvato con la delibera di indirizzo del festival dei diritti, viene stabilito un impegno ulteriore per contrastare la violenza di genere nel territorio fiorentino creando tra tutti i soggetti interessati una rete di collaborazione e confronto con la quale definire programmi e processi di contrasto al fenomeno. Fra questi viene istituito un tavolo di contrasto alla violenza di genere che fornisca elementi per la conoscenza del fenomeno sul territorio cittadino e in particolare per costruire azioni e iniziative volte al suo contrasto. Al tavolo parteciperanno sia il Comune di Firenze, con l’assessorato Pari Opportunità e l’assessorato al Welfare, e le Organizzazioni Sindacali firmatarie del protocollo che lo estenderanno insieme alle associazioni impegnate sulla violenza di genere. Fra le azioni concrete che verranno messe in campo c’è la predisposizione di una campagna di prevenzione alla violenza di genere con l’obiettivo di sensibilizzare le lavoratrici e i lavoratori all’interno delle aziende del territorio fiorentino e con il coinvolgimento delle associazioni datoriali e delle associazioni che si occupano di violenza di genere. Inoltre si vuole promuovere iniziative congiunte a carattere pubblico per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e preparare azioni volte al reinserimento sociale e lavorativo per le donne vittime di violenza attraverso specifici progetti. Verranno inoltre messe in rete le azioni che verranno portate avanti per garantire il sostegno al percorso di studi per i figli delle vittime di violenza, il supporto psicologico per le donne vittime di violenza e per eventuali figli e la possibilità di promuovere soluzioni abitative per donne che devono sottrarsi alla violenza domestica del partner.

Firenze, manutenzione straordinaria per 154 giardini scolastici

Come si legge dal comunicato rilasciato dal Comune di Firenze, 250mila euro saranno investiti in un piano di intervento per la manutenzione straordinaria di 154 giardini scolastici in tutti i quartieri della città. E’ quanto prevede l’accordo quadro che ha avuto oggi il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re. Un piano di manutenzione del verde della durata di 18 mesi per rimettere a nuovo, nel dettaglio, 26 giardini scolastici nel Quartiere 1, 31 nel Quartiere 2, 25 nel Quartiere 3, 33 nel Quartiere 4 e 39 nel Quartiere 5.

“Del verde urbano cittadino fanno parte anche i tanti giardini delle scuole comunali – ha detto l’assessore Del Re -, che sono tra l’altro uno dei luoghi più vissuti dai nostri bambini e il loro primo contatto con l’ambiente. Il tema della manutenzione è centrale per una città che conta 8milioni di metri quadrati di verde pubblico, aumentato di 285mila mq negli ultimi cinque anni, e che vogliamo continuare a incrementare per rendere Firenze ancora più verde. Questo accordo quadro consentirà di intervenire più agevolmente per la manutenzione dei giardini scolastici, rimettendo gli spazi verdi e le aree gioco degli istituti in tutti i quartieri della città”.

“Sono interventi importanti, voluti per migliorare lo standard qualitativo di fruibilità del verde scolastico – ha detto l’assessore all’educazione Sara Funaro – e per rendere più confortevoli gli ambienti dove vivono i nostri bambini che così si trovano a vivere gli spazi che sono sempre più belli, più funzionali e più sicuri. I giardini non sono solo spazi ricreativi ma anche luoghi educativi, e gli oltre trenta progetti di educazione ambientale inseriti nel progetto Le Chiavi della Città, il grande pacchetto di offerte formative destinato ai nostri ragazzi, lo confermano. Inoltre, grazie al nostro progetto Pollicino Verde alcuni giardini delle nostre scuole diventano luoghi aperti alle famiglie e alla città”.

Gli interventi previsti dall’accordo riguardano le aree a verde scolastico del Comune di Firenze e sono finalizzati a ristrutturare le aree gioco scolastiche; reintegrare le strutture ludiche e gli arredi obsoleti; realizzare interventi di manutenzione straordinaria di strutture esistenti.

Firenze, Porta S.Gallo si tinge arancione contro la violenza su minori

Porta San Gallo, a Firenze, si tinge di arancione in occasione della Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze indetta dall’Onu per sensibilizzare sulla violenza di genere e su discriminazioni e diseguaglianze ancora presenti in tante parti del mondo. L’illuminazione speciale è a cura di Silfi.

“Sono iniziative simboliche ma importanti per ribadire in concreto quanto Firenze sia in prima linea nel contrasto alle discriminazioni di genere e verso le bambine – ha spiegato Sara Funaro, assessore comunale a diritti e pari opportunità -. Porta San Gallo oggi si colora di arancione, colore identificato dalle Nazioni Unite come simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Con questa azione vogliamo sensibilizzare accendendo i riflettori su una questione sentita e cruciale, perché ancora tanto c’è da fare per la prevenzione e il contrasto a questo fenomeno”.

Il Comune di Firenze, inoltre, aderisce alla campagna ‘Indifesa – per un’Italia a misura delle bambine e delle ragazze’, lanciata dalla Fondazione Terre des Hommes Italia onlus, che da oltre 50 anni è impegnata nella protezione dell’infanzia: per l’occasione verrà apposto anche uno striscione ad hoc nella sede dell’assessorato ai diritti in via Nicolodi; l’iniziativa fa parte del Festival dei diritti, la kermesse in corso fino a dicembre con eventi di vario genere in tutta la città e dedicata alla promozione della cultura dei diritti.

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