Coronavirus, Di Giorgi (PD): “Folle esasperare il clima, fiducia in sanità pubblica”

La deputata del Partito Democratico, Rosa Maria di Giorgi, è invervenuta sulla questione coronavirus. Secondo l’esponente Pd è folle l’attegiamento di esasperazione di questi giorni. Di Giorgi ha espresso fiducia nel sistema sanitario nazionale, sottolineando l’importanza di un ruolo strategico delle Regioni.

“Ho votato convintamente il decreto che abbiamo approvato ieri a Montecitorio sulle  misure di contrasto alla crisi creata dall’epidemia di Coronavirus” fa sapere in un comunicato, la deputata del Pd Rosa Maria Di Giorgi.

“Credo che il Governo stia facendo un ottimo lavoro – continua il comunicato -, in una situazione politica resa incandescente dalle speculazioni irresponsabili del centrodestra, ed in particolare della Lega, che, puntando come al solito sullo sfascismo e sulla xenofobia, ha alimentato una psicosi collettiva con effetti nefasti  sia sulla possibilità di gestire al meglio la fase sanitaria della vicenda, sia sulle ricadute economiche che si immaginano pesantissime. Questo è  il momento dell’unità e della tranquillità, sapendo che la scienza e la medicina ci mettono a disposizione armi e strumenti importanti per contrastare il diffondersi della malattia: dobbiamo fidarci delle nostre conoscenze e del sistema di ricerca e cura italiano che è all’avanguardia nel mondo.”

“La crisi del coronavirus ci pone probabilmente di fronte  alla necessità di ripensare la frammentazione regionalistica del sistema sanitario italiano chiedendoci se sia adeguato a fronteggiare situazioni del genere – aggiunge sempre Di Giorgi -. E ci impone una riflessione anche sul contributo della sanità privata che, pur drenando molte risorse, non riesce a recitare un adeguato supporto al SSN proprio in momenti essenziali come quello che stiamo vivendo.Infine un plauso doveroso  alla sanità toscana che, sottoposta ad attacchi indegni e sguaiati da parte del centrodestra, come sottolinea oggi anche il direttore dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito, ha saputo dimostrarsi all’altezza della situazione, puntando sulla prevenzione e sul controllo, senza proclami ma  con una grande capacità organizzativa”, conclude la deputata.

Overtourism, Di Giorgi (Pd) : è arrivato il momento di intervenire a tutela dei nostri centri storici

In preparazione un legge per imporre limiti al proliferare degli affitti turistici brevi. Intervista con l’on ROSA MARIA DI GIORGI  cofiramatria del DDL

“I dati sull’assalto turistico al centro di Firenze presentati ieri sono impressionanti. Siamo di fronte ad una vera e propria mutazione genetica che rischia di svuotare l’area Unesco dai residenti trasformandola in un unico grande albergo, controllato da grossi gruppi di interesse che lucrano sulla mancanza di regolamentazione” dice Di Giorgi

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Di Giorgi: “Dalle Regionali un messaggio di speranza per il Paese”

La parlamentare Dem “battuta la narrazione catastrofista di Salvini, che ha promosso un referendum sulla sua persona e ne esce sonoramente sconfitto. ASCOLTA L’INTERVISTA

 “Nonostante le due scissioni patite, il Pd ha saputo infatti  rappresentare il perno per  un campo largo di alleanze, che ha lasciato ampio spazio alle espressioni della società civile, senza per altro perdere consensi, ed anzi rafforzandosi soprattutto in Emilia dove si è ripreso lo scettro, tutt’altro che simbolico, di primo partito. Segno che, l’apertura ed il dialogo con altri mondi voluto da Nicola Zingaretti, non solo non comporta una dispersione dei consensi ma anzi rafforza il Pd e la sua proposta politica. Dice Di Giorgi
Che aggiunge: ” il Movimento 5 Stelle e le forze della sinistra, anche  in vista delle prossime elezioni regionali, farebbero bene a riflette sui risultati usciti dalle urne, e sull’evidenza che, in questo quadro politico, vince chi sa costruire credibilità amministrativa e riesce a fare sintesi tra posizioni anche diverse ma orientate verso un comune obiettivo”
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Di Giorgi (PD): inaccettabile ‘classismo’ a scuola, è attentato ad art.3 Costituzione

“Presenterò interpellanza a Ministro Istruzione ” dice la Parlamentare e Responsabile politiche Cultura, Scuola, Università Ricerca e Sport nella Presidenza del gruppo Pd della Camera on. Rosa Maria Di Giorgi

E’ inaccettabile che nel promuovere la propria attività, molte scuole in Italia, e diverse purtroppo anche in Toscana, sottolineino, quasi fosse un pregio, l’alto reddito delle famiglie da cui provengono gli alunni, l’assenza di immigrati, o di ‘nomadi’, ed altre affermazioni di taglio chiaramente classista, se non razzista.

L’articolo 3 della Costituzione garantisce l’uguaglianza sostanziale e formale di ogni cittadino di fronte alla legge: fa male scoprire che proprio in quei contesti in cui si dovrebbe educare i ragazzi a diventare buoni cittadini, si vada così plasticamente contro questo principio fondamentale.

Come parlamentare Toscana rimango inoltre particolarmente colpita degli episodi che riguardano la nostra regione, denunciati oggi sulla stampa.

Per questo presenterò un’interpellanza urgente al ministro dell’Istruzione affinché vengano riveduti e resi stringenti , nel rispetto dei principi costituzionali che devono essere intoccabili, i criteri per la promozione degli istituti scolastici, al fine di evitare che in futuro possano ripetesti tali inqualificabili episodi

Regionali, Di Giorgi: centrosinistra sia unito, defezioni aiutano la Destra

Dichiarazione della Parlamentare e Responsabile politiche Cultura, Scuola, Università Ricerca e Sport nella Presidenza del gruppo Pd della Camera on. Rosa Maria Di Giorgi

“Come i recenti sondaggi dimostrano, se il centrosinistra non trova le ragioni e la forza di compattarsi, una vittoria della destra anche in Toscana non appare impossibile. Per questo vorrei lanciare a tutte le forze del centrosinistra un appello affinché ci si dia un supplemento di tempo e di dialogo per superare le divisioni e trovare un accordo soddisfacente per tutti”. Lo scrive la Parlamentare del PD Rosa Maria Di Giorgi, dopo gli ultimi eventi politici che hanno visto SI e MdP non sottoscrivere l’accordo per la candidatura di Eugenio Giani alle prossime elezioni regionali.

“Abbiamo svolto un serrato confronto programmatico da cui è uscito un documento di grande respiro progressista, attento all’ambiente e ai temi sociali” dice Di Giorgi. ” Un documento rispettoso delle identità di tutti e di ciascuno. Si tratta ora di gettare il cuore oltre l’ostacolo, trovando il coraggio di scommettere sui valori che ci uniscono mettendo da parte i pochi elementi di divisione. Sappiamo che con le altre forze del centrosinistra condividiamo un terreno ideale e valoriale solido. Non si tratta dunque di costruire un’alleanza meramente contro la destra come qualcuno strumentalmente afferma”.

“Dobbiamo trovare il coraggio della coesione- conclude la Parlamentare-  evitando in tutti i modi che alcune impuntature si trasformino in ostacoli insormontabili. Consegnare la Toscana a Salvini e compagnia sarebbe un prezzo troppo alto, che spero nessuno voglia assumersi la responsabilità di pagare”.

Regionali, Di Giorgi: “Innovazione e continuità. Giani è il nome giusto per la Toscana”

Lo ha affermato la Parlamentare e Responsabile politiche Cultura, Scuola, Università Ricerca e Sport nella Presidenza del gruppo Pd della Camera, Rosa Maria Di Giorgi in merito all’esito della direzione del partito che ha conferito alla segretaria Bonafè il mandato di proporre Eugenio Giani al tavolo della coalizione di centrosinistra come candidato presidente della Regione Toscana alle elezioni del 2020.

Rosa maria di Giorgi ha dichiarato: “Condivido convintamente la proposta del PD di presentare alla coalizione il nome di  Eugenio Giani  alla carica di Governatore per le  prossime elezioni regionali. Eugenio è una persona di grande  esperienza,  con un’infaticabile e costante capacità di ascolto, un esperto amministratore che ha dimostrato sul campo e negli anni il proprio valore. Si è sempre mosso con quell’umiltà che, soprattutto in questa   fase storica, è una caratteristica quanto mai preziosa per un uomo politico.
Il mio auspicio  a questo punto  è che la coalizione del centrosinistra cui  stiamo lavorando sappia cogliere tutta la valenza positiva di questa candidatura e voglia accoglierla  come una proposta forte. In grado di  battere un  centrodestra estremamente pericoloso.
Dobbiamo rimanere convinti che la battaglia è da fare fuori e non dentro il centrosinistra. Il PD ha svolto in questi mesi un lungo ed approfondito  percorso di consultazione; ci siamo confrontati con tutte le diverse  componenti della società toscana, cercando di cogliere i punti programmatici importanti e le principali criticità. Non era mai  stato fatto prima d’ora. Ringrazio per questo lungo e utile  lavoro la segretaria Bonafè che con Valerio Fabiani, Lorenzo Becattini e Massimiliano Pescini lo ha portato a compimento. Mettendo al centro il valore dell’unità del partito, così come ci chiedono  i nostri iscritti ed i nostri elettori, abbiamo  lavorato con determinazione e responsabilità.
Ora si tratta di muoversi tutti insieme per una  vittoria, nient’affatto scontata. La Toscana è  stata governata bene. Non abbiamo bisogno di discontinuità. Siamo esempio di buon governo e di questo voglio ringraziare il Presidente Rossi e la sua Giunta.  Innovazione nella continuità: questo serve alla Toscana!
Una coalizione ampia ci consentirà di raggiungere questo obiettivo anche se, come detto, il centrodestra può giocarsi le sue carte puntando  sulla mistificazione e sugli slogan beceri che, come sappiamo, tanto peso hanno avuto in altre recenti tornate elettorali. Tuttavia i segnali che ci giungono anche dalle piazze stracolme delle  “sardine” raccontano di un’Italia stanca di violenza e odio declamato e praticato. Credo nella forza dell’unità del Centro sinistra. Dove siamo stati uniti abbiamo vinto da sempre. È questo il modello vincente e la nostra forza starà in questa consapevolezza, condivisa tra movimenti e partiti politici.”
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