Rock Contest il gran finale alla Flog sabato 14 dicembre

Una finale del Rock Contest con 4 progetti guidati da voci femminili, il gotha della musica indie in giuria, Max Collini con alcuni estratti da “Max Collini legge l’Indie” e Sick Tamburo in concerto. Sabato 14 dicembre alla Flog con sei band in gara !

In Giuria 

Vasco Brondi (Le Luci della Centrale Elettrica), Andrea Appino (The Zen Circus), Paolo Benvegnù, Rachele Bastreghi (Baustelle), Antonio Diodato, Francesco Magnelli (Litfiba, CSI) tra i giornalisti confermati: John Vignola (RAI Radio 1), Giulia Cavaliere (SKY, Rolling Stone), Damir Ivic (Soundwall) e Federico Russo (Radio Deejay)
In gara:
Leyla El Abiri
Leyla, classe 1999, è un’artista genovese e pubblica il primo singolo “Caffè”, prodotto da Fulvio Masini (dei Banana Joe), che dà il via al progetto nel dicembre 2018. Attualmente sta lavorando all’album di esordio. Sia il live che la produzione in studio, sono caratterizzati da sonorità di matrice anglosassone, decisamente lontane dalle mode dello stivale, nonostante i testi in italiano.
 
Nervi
Elia Rinaldi, 23enne, dal 2009 suona con i Finister, band fiorentina molto apprezzata dalla critica specializzata, con cui ha realizzato due dischi e suonato in tutta Europa. Nervi è il suo primo progetto musicale in italiano, nato nel 2019, in cui Elia ha suonato ed arrangiato tutti gli strumenti. Dal vivo è accompagnato da un vero “super gruppo” formato da elementi di Handshake, La Notte, Redtree Groove, con un impatto decisamente “glam”.
 
Lady In The Radiator 
Sara Parigi e Lorenzo Robin Frosini fanno musica sotto le spoglie di Lady in the Radiator. Prima di dar vita a questo progetto, vantano precedenti esperienze musicali (Bad Flow, Fantastic Bra, Horses, Ioni). Adesso creano insieme un mondo sonoro vagamente “espressionista” fatto di sofisticate voci eteree e spigolose chitarre graffianti. Accompagnati live ed in studio da Walter Bellini alle percussioni, i Lady in the Radiator stanno preparando il primo disco.
 
Emma Nolde

Emma Nolde nasce in Toscana nell’anno 2000. All’età di quindici anni inizia a scrivere brani originali in inglese ai quali lavora senza però pubblicarli. Poco tempo dopo comincia a lavorare a brani in italiano e in particolare nell’ultimo anno, si dedica alla realizzazione del suo personalissimo primo vero progetto composto da otto brani interamente in italiano.

Moonwise Den. Moonwise Den è composto da cinque giovanissimi musicisti toscani. Ognuno con i propri progetti paralleli Sinedades, /handlogic, etc), si è ritrovato sintonizzato nell’armonia del gruppo nel tentativo di coniugare le melodie del “sunshine pop” a cavallo tra  60’s e 70’s con le suggestioni del dream pop più contemporaneo. Un viaggio musicale fatto di passione, cori, riverbero, tanta armonia, suoni curati, ritmi semplici.

Ultima Haine. La potenza del rock, le liriche del rap, l’urgenza espressiva della cronaca, per Ultima Haine, band “crossover” di Napoli, la musica è uno strumento per raccontare le storie dei più deboli. Dal vivo sempre col volto coperto, perché, come dicono loro stessi, “le nostre idee e la nostra musica sono più importanti dei nostri volti. Abbiamo scelto di coprirci il volto per essere visti”. La band è nata circa 3 anni fa ed ha una rodata esperienza live.

Ospiti live
SICK TAMBURO

Nati dall’esperienza con la band simbolo dei 90’s italiani, i Prozac + di Elisabetta Imelio e Gian Maria Accusani, i Sick Tamburo sono uno dei gruppi più energici, coinvolgenti ed interessanti del panorama “alternative” contemporaneo: testi concisi ed efficaci, ritmi incalzanti, ritornelli killer un’affascinante attitudine punk. A due anni dal precedente lavoro “Un giorno nuovo”, i Sick Tamburo intessono 9 nuovi brani, racchiusi sotto il titolo emblematico di “Paura e l’amore” (per Tempesta Dischi) che, nell’unione simbolica di due sentimenti opposti, ne sviscera l’intrinseca connessione: “Ognuno di noi, durante il corso della vita, deve inevitabilmente fare i conti con la paura. La paura che si presenta sotto mille e mille forme ma che crea sempre e comunque uno stato di disagio che ci mette spesso in grande difficoltà. L’amore è l’unico vero antidoto per questo disagio. L’amore è l’altra faccia della paura. In fin dei conti, lo stesso immaginario dei Sick Tamburo ruota attorno a questa cosa. Sotto al passamontagna, che in qualche modo è proprio l’immagine della paura, c’è sicuramente l’amore. Questo è il nostro nuovo disco. È la storia di come si possano affrontare le paure riducendole notevolmente, con un’arma che abbiamo tutti a disposizione. L’amore.”

Apertura casse ore 21. Biglietti 7 euro fino alle 22.30 poi 10 euro.
Ingresso gratuito per i soci del Controradio Club 
La serata sarà in diretta su Controradio (FM 93.6 – 98.9) e in video sul FB di Controradio

Rock Contest 2019, via alle semifinali: è l’anno delle voci femminili.

Tutto pronto per le semifinali di Rock Contest 2019, la più longeva competizione nazionale per musicisti emergenti organizzata da Controradio e giunta quest’anno alla 31/esima edizione. Si Parte giovedì giovedì 28 novembre al GLUE di Firenze. Sei band in gara ingresso libero, votazione di pubblico e giuria

Questa sera giovedì 28 novembre dalle 22  con le drum machine schizofreniche dei bergamaschi Low Polygon; il sound contemporaneo della genovese Leyla El Abiri, classe 1999; il prog rivisitato de La Briscola Bugiarda da La Spezia; l’indie-glam di Nervi, progetto solista di Elia Rinaldi dei toscani Finister; il sound sofisticato dei pratesi Lady in the Radiator; il cantautorato moderno del pisano Tōru.

La sfida prosegue il 4 dicembre, sempre al Glue, con un caleidoscopio di generi: dal rock graffiante degli umbri Elephant Brain, già spalla de I Ministri e Zen Circus alla psichedelia ipnotica e contemporanea dei Pau Amma da Bergamo; dall’intensa freschezza di Emma Nolde, cantautrice classe 2000 da Lucca, all’indie alternativo dei padovani Seville; dal pop a tinte vintage dei toscani Moonwise Den al rapcore militante del quartetto mascherato Ultima Haine da Napoli.

ROCK CONTEST 2019

Quarta eliminatoria ROCK CONTEST 2019

Rock Contest: martedì 19 e giovedì 21 novembre (ore 21.30) al Combo di Firenze (ingresso libero) dodici band chiudono le fasi eliminatorie. Ingresso libero con votazione di pubblico e giuria.

Si parte martedì 19 novembre al Combo con i primi sei musicisti, pronti a sfidarsi a colpi di musica: dalle drum machine schizofreniche dei bergamaschi Low Polygon alle armonie seventies dei fiorentini Moonwise Den; dall’indie caustico dei veneti Rusty Vega al pop elettronico e intimista del duo Te Quiero Euridice; dallo stoner abrasivo dei partenopei Thelegati alla psichedelia ipnotica dei Pau Amma. INFO BAND

Il concorso prosegue sempre al Combo con altrettante formazioni: giovedì 21 novembre è la volta dei Duna da Milano, quartetto che miscela afrobeat e sperimentazioni psych, seguiti dalle atmosfere sognanti e “jazzy” della cantautrice Francesca Gaza. E ancora, Bonje In Yurt, alter ego di Marco Bongini con sonorità folk dal futuro; il rock graffiante degli Elephant Brain, già spalla de I Ministri e Zen Circus; Nervi, progetto solista di Elia Rinaldi dei toscani Finister; i Washita, formazione fiorentina dal sound lisergico. INFO BAND

Rock Contest è organizzato da Controradio e Controradio Club con il contributo di Comune di Firenze, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, in collaborazione con Regione Toscana – Fondo Sociale Europeo/Giovanisì, sponsor tecnici Audioglobe, Sam Recording Studio, Brahms

Rock Contest 2019: giovedì 14 novembre terza eliminatoria al Glue di Firenze

Giovedì 14 novembre ore 21.30 al Glue di Firenze (ingresso libero) sei band in gara per la terza eliminatoria del Rock Contest. La sfida entra nel clou con Sitar, Emma Nolde, Okis, O:odal, Mida Maze e Lady in the Radiator . In palio per ci sono 10.000 euro da investire in produzioni musicali

Sitar, Emma Nolde, Okis, O:odal, Mida Maze e Lady in the Radiator: queste le sei band che si sfideranno per la terza eliminatoria del Rock Contest, la più longeva competizione nazionale per musicisti emergenti organizzata da Controradio e giunta quest’anno alla 31/esima edizione. Appuntamento giovedì 14 novembre al Glue Alternative Concept Space (viale Fanti 20, ore 21.30 – ingresso libero, votazione di pubblico e giuria). Tutte le informazioni sull’edizione 2019 e le biografie delle band in concorso sono online su https://www.rockcontest.it/edizione-2019/).

Dopo le prime due serate, il contest prosegue con la terza sfida a colpi di musica: dall’elettronica indipendente degli O:odal  alle sonorità “brit” dei versiliesi Sitar fino alla freschezza di Emma Nolde, classe 2000 da Lucca. E ancora, l’esplosivo power trio Mida Maze da Roma; i pratesi Lady in the Radiator tra chitarre graffianti e atmosfere evocative; il mix di synth e chitarre a tinte dark degli Okis da Pisa.

Novità assoluta del 2019, la Rock Contest Radio Station, webradio con un palinsesto tutto dedicato ai protagonisti del concorso con canzoni, interviste, speciali dalle band in gara e tante chicche in esclusiva dai gruppi storici che hanno partecipato negli anni, come Offlaga Disco Pax, Roy Paci, Subsonica e tanti altri (online su: https://www.controradio.it/rock-contest-radio-station/).

 

31° Rock Contest: la 2a eliminatoria

Sono Ultima Haine da Napoli, e La Briscola Bugiarda da La Spezia a superare il turno nella prima serata live del Rock Contest 2019. Il secondo appuntamento mercoledì 30 al Glue Alternative Concept Space (viale Manfredo Fanti) con i live di Fukjo (Foggia), Leyla El Abiri (Genova), Seville (Pordenone), Io Virginia e il Lupo (Firenze), Jump (Roma), Senna (Roma).

Sono Ultima Haine da Napoli, e La Briscola Bugiarda da La Spezia a superare il turno nella prima serata live del Rock Contest 2019. Le porte restano aperte comunque anche per  Recoba, Tōru, Max Penombra & Le Visioni di Cody e Oga Magoga; alla fine delle 5 serate di selezione saranno infatti “ripescati” i due che fra gli eslusi avranno totalizzato i punteggi più alti. Il secondo appuntamento invece si terrà mercoledì 30 al Glue Alternative Concept Space (viale Manfredo Fanti) con i live di Fukjo (Foggia), Leyla El Abiri (Genova), Seville (Pordenone), Io Virginia e il Lupo (Firenze), Jump (Roma), Senna (Roma).

Inizia tutto alle 21:30. Come sempre, voto di pubblico e giuria e…. INGRESSO LIBERO!

Attenzione: Sabato 2 novembre un “Rock Contest Special Event”, i Giunto di Cardano (vincitori dell’edizione 2018) live alla Flog di Firenze con The Winstons, il supergruppo di Gabrielli (Calibro 35) e Dellera (Afterhours). La band pugliese presenta in anteprima “Caos”, realizzato grazie alla vittoria del Rock Contest 2018. Scopri i dettagli sull’evento FB.

Seguici sullla pagina Facebook: Rock Contest Controradio.

 

Rock Contest 2019, più di 600 band e una webradio

Torna il più longevo concorso italiano per band emergenti. Selezionate 30 formazioni tra le oltre 600 provenienti da tutta la Penisola. In palio 10.000 euro e tante opportunità per produrre il proprio progetto artistico con i premi Rock Contest, SIAE, Ernesto De Pascale e Fondo Sociale Europeo/Giovanisì. Tra le novità anche una webradio

Trenta band under-35 selezionate tra le oltre 600 iscritte da tutta Italia: tutto pronto per il Rock Contest, la più longeva competizione nazionale per musicisti emergenti che lo scorso anno ha superato il giro di boa dei 30 anni e che, in occasione dell’edizione 2019, lancia la webradioRock Contest Radio Station, online con tanti brani, interviste e contenuti inediti legati allo storico concorso. La manifestazione, organizzata da Controradio e Controradio Club con il contributo di Comune di Firenze, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, in collaborazione con Regione Toscana – Fondo Sociale Europeo/Giovanisì,sponsor tecnici Audioglobe, Sam Recording Studio, Brahms Strumenti Musicali, la partnership di Woodworm Label, Locusta Booking, Blue Moon Studio e la mediapartnership di Rockit si aprirà con la prima eliminatoria lunedì 28 ottobre al Combo Social Club di Firenze (via Mannelli 2, ore 21.30 – ingresso libero, votazione di pubblico e giuria). Info sul sito www.rockcontest.it.

Cinque le serate eliminatorie in programma per una competizione che si preannuncia già avvincente. Nel corso di ciascuna serata si sfideranno sei band: si parte al Combo Social Club il 28 ottobre per proseguire il 30 ottobre e il 14 novembre al Glue Alternative Concept Space (viale Fanti 20, ore 21.30 – ingresso libero, votazione di pubblico e giuria) e di nuovo al Combo Social Club il 19 e 21 novembre. Le migliori dodici formazioni selezionate si daranno battaglia nelle fasi semifinali il 28 novembre e il 4 dicembre al Glue, per accedere alla finalissima in programma il 14 dicembre all’Auditorium Flog (via Mercati, 24/b) con una giuria d’eccezione che sarà svelata nelle prossime settimane e che riunirà big della musica indipendente italiana, stampa di settore e addetti ai lavori. Ad arricchire il programma di quest’anno un evento speciale targato Rock Contest: sabato 2 novembre, all’Auditorium Flog di Firenze, l’attesa anteprima live di “Caos”, il nuovo album dei Giunto di Cardano, vincitori dell’edizione 2018. A concludere la serata il concerto dei The Winstons.

“Il Rock Contest è oggi un punto di riferimento per la musica emergente – dice Monica Barni, vicepresidente della Regione Toscanaattraendo tanti giovani da tutto il paese, artisti che hanno bisogno di strumenti e sostegno per proseguire nel proprio percorso che è anche professionale. Per questo motivo è importante il legame che siamo riusciti a stringere in questi ultimi anni tra la manifestazione, Giovanisì ed il Fondo Sociale Europeo istituendo un premio speciale che consiste nel finanziamento di un progetto artistico finalizzato al sostegno professionale del solista o della band vincitrice”.

“Il Comune – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi è da anni al fianco di questa manifestazione che promuove e sostiene la musica indipendente e la creatività dei giovani che vogliono accostarsi alla produzione musicale. Oltre 600 band iscritte all’edizione 2019 danno la misura di un successo duraturo e crescente e fanno del Rock Contest la gara per gruppi esordienti più importante d’Italia”.

 “Continuiamo a essere al fianco del Rock Contest – dichiara Gaetano Blandini, direttore generale SIAESocietà Italiana degli Autori ed Editori , che si dimostra sempre – dopo il giro di boa dello scorso anno in cui ha compiuto trent’anni di vita – una vivace fucina del talento musicale, con un’attenzione per i giovani cantautori che rispecchia del tutto la missione di SIAE: essere dalla parte di chi crea. La collaborazione con questo concorso nazionale per gruppi emergenti nasce proprio alla luce delle iniziative che la Società Italiana degli Autori ed Editori porta avanti per incentivare e sostenere la creatività giovanile, dalla quale nascono, oggi, le nostre emozioni di domani”.

 Superati i 30 anni di attività – afferma Marco Imponente, direttore generale di Controradioci siamo chiesti se un concorso per gruppi emergenti nel 2019 avesse lo stesso senso, la stessa importanza di quando nacque negli anni ’80. Oggi i canali della musica sono digitali, sempre disponibili e non sembra più necessaria l’intermediazione: cerchi il brano, lo scarichi o, in streaming, lo ascolti. Ma nel mare magnum della rete, riteniamo che ci sia ancora necessità di suggerimenti, di valutazioni critiche, di promozione per band di qualità. Se il gruppo è in rete con i suoi brani insieme a milioni di altri e non si può permettere un video eccezionale o campagne di marketing a pagamento, difficilmente potrà emergere. Il Rock Contest vuol promuovere gruppi di valore, utilizzando tutti i supporti oggi a sua disposizione: dalla radio al web. Ed è proprio su internet che da quest’anno abbiamo novità con la nascita della Rock Contest Radio Station, una webradio dedicata, dove troveranno spazio tutti gli artisti che hanno gravitato o gravitano intorno al concorso. Noi crediamo ancora nella musica dal vivo, alle giovani band che compongono brani originali e che li suonano di fronte a spettatori attenti, che respirano, sudano, applaudono. Questo da 31 anni è il Rock Contest e abbiamo voglia di proseguire su questa strada”.

 “Nell’edizione 2019 del concorso – parla il direttore artistico del contest Giuseppe Barone – la canzone torna al centro dell’attenzione dei giovani musicisti. Il successo di quello che qualcuno ha chiamato it-pop o indie italiano, che in un primo momento ha prodotto inevitabili epigoni, lascia ora spazio ad una nuova metabolizzazione del nuovo modo di scrivere canzoni in lingua italiana, percorrendo fortunatamente strade più avventurose e sperimentali. Curioso notare come in Italia proprio queste generazioni più “globalizzate” scelgano sempre più la propria lingua madre per esprimersi in musica. Non mancano ovviamente produzioni che guardano al sound dal respiro più internazionale, all’elettronica, all’R’nB’ ed alla psichedelia più moderna. Non possono mancare, in pieno boom della trap, i progetti che personalizzano la storia aperta dal primo hip-hop delle “posse” fino alle proposte più contemporanee.”

 L’immagine che accompagnerà l’edizione del 2019 del concorso è una rielaborazione di un dettaglio di San Benedetto e il diavolo di Neroccio de’ Landi (1471), realizzata da Alessandro Baronciani, uno dei fumettisti ed illustratori italiani più apprezzati, che ha firmato il manifesto del Premio Strega 2019, già autore di copertine di artisti come Lucio Dalla, Baustelle, Tre Allegri Ragazzi Morti, Sick Tamburo, Perturbazione, e illustratore del libro per ragazzi Nello spazio con Samantha, scritto dall’astronauta Samantha Cristoforetti.

 Novità assoluta dell’edizione 2019, la Rock Contest Radio Station webradio con un palinsesto tutto dedicato ai protagonisti del contest con canzoni, interviste, speciali dalle band in gara e dai gruppi che hanno partecipato come Offlaga Disco Pax, Roy Paci, Scisma, Subsonica e tanti altri, fino agli artisti che hanno fatto parte delle giurie del concorso o che si sono esibiti live, come Zen Circus, Brunori, Afterhours, Verdena, per citarne solo alcuni. Un immenso archivio musicale che racconta l’evoluzione della musica italiana, attraverso le voci, e i brani, dei suoi protagonisti; un universo sonoro parallelo, in alternativa alle selezioni delle stazioni commerciali e delle playlist on demand.

I 30 partecipanti dell’edizione 2019 sono (in ordine alfabetico) Bonje in Yurt, Duna, Elephant Brain, Emma Nolde, Francesca Gaza – Lilac for People, Fukjo, Io Virginia e il Lupo, Jump, La Briscola Bugiarda, Lady in the Radiator, Leyla El Abiri, Low Polygon, Mida Maze, Moonwise Den, Max Penombra feat. Visioni di Cody, Nervi, O:odal, Oga Magoga, Okis, Pau Amma, Recoba, Rusty Vega, Senna, Seville, Sitar, Te quiero Euridice, TheLegati, Tōru, Ultima Haine, Washita.

INFO/PROGRAMMA

 

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