Firenze, violenza sulle donne: al via nuova campagna su TPL

L’iniziativa ‘Non è amore, è violenza’, presentata oggi a Firenze, durerà fino al 25 novembre, data simbolo della lotta alla violenza di genere.

La nuova campagna di sensibilizzazione lanciata da Toscana Aeroporti, insieme al Centro antiviolenza Artemisia, alla Fondazione Cr Firenze e ad Autolinee Toscane è stata lanciata oggi. L’iniziativa ‘Non è amore, è violenza” durerà fino al 25 novembre, data simbolo della lotta alla violenza di genere. Attraverso il progetto ‘Per Michela’, è stato spiegato, Toscana Aeroporti con i genitori di Michela Noli, la dipendente dell’aeroporto di Firenze uccisa dall’ex marito, ha avviato dal 2016 una collaborazione con il Centro antiviolenza Artemisia per dare il proprio contribuito in una lotta contro la violenza sulle donne.

Ci saranno immagini affisse a bordo degli autobus con una pennellata rossa, un numero di telefono e un messaggio per sostenere le donne vittime di violenza e facilitare le richieste di aiuto al centro antiviolenza.

“Il lancio della nuova campagna rappresenta un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno per contrastare la violenza alle donne e un’occasione importante per annunciare che questo progetto da quest’anno diventa un pilastro integrante del nostro nuovo piano di sostenibilità”, ha affermato Roberto Naldi, Ad di Toscana Aeroporti.

Per il presidente di Fondazione Cr Firenze Luigi Salvadori, la campagna “è quanto mai opportuna e necessaria visti i ripetuti e drammatici episodi di violenza  che si susseguono con una impressionante velocità”.

“La campagna che oggi si inaugura – dichiara Elena Baragli, presidente di Artemisia – è il nostro modo per non rassegnarci alla contabilità delle morti di donne per mano violenta e dei dati delle violenze su donne e bambini, che tanto ci ha afflitto, anche in questi ultimi mesi. Proviamo a lanciare un concreto messaggio di speranza a tante donne, ragazze, bambine e bambini che si trovano a vivere situazioni di violenza: si può chiedere aiuto”. Per Gianni Bechelli, presidente di Autolinee Toscane “è molto importante offrire il nostro sostegno a questa campagna contro la violenza di genere ed i femminicidi”.

Aeroporto Firenze, terminato dibattito pubblico nuova pista. Naldi: “L’obiettivo è cominciare i lavori a gennaio 2024”

Firenze, Toscana Aeroporti ha presentato la relazione conclusiva del dibattito pubblico, ed entro 30 giorni valuterà i risultati e i suggerimenti emersi nell’ambito del dibattito pubblico sul masterplan di potenziamento dell’aeroporto di Peretola con la nuova pista, dopodicchè illustrerà all’interno di un dossier conclusivo le proprie determinazioni finali in merito all’intervento proposto.

La relazione conclusiva del dibattito pubblico sull’aeroporto, è stata quindi inviata alla società di gestione e alla Commissione nazionale per il dibattito pubblico (Cndp). Il dibattito pubblico ha contato 8 incontri con più di quattrocento partecipanti, 13 ‘Quaderni degli attori’ con le osservazioni dei portatori di interesse, oltre 3.600 utenti unici sul sito dedicato al percorso, più di 162mila persone raggiunte dai post su Facebook.

La relazione contiene 38 domande rivolte a Toscana Aeroporti, di cui più della metà relative alla richiesta di conferma sulle posizioni già espresse ed argomentate nel corso del dibattito, mentre l’altra metà è relativa alla richiesta di maggiori dettagli e/o alla valutazione su eventuali proposte migliorative.

Secondo le normative in vigore, nessuna delle domande né delle risposte ha valore prescrittivo, bensì istruttorio in vista delle successive fasi progettuali e autorizzative.

Secondo Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti, “l’obiettivo è cominciare i lavori a gennaio 2024, i tempi burocratici dicono questo”.

Naldi ha parlato a margine della conferenza stampa di presentazione della relazione conclusiva del dibattito pubblico: “Stiamo facendo di tutto per presentare in 30 giorni la relazione – ha detto Naldi, riferendosi al dossier sulle determinazioni finali di TA dopo il dibattito pubblico – insieme con l’Enac si possa avviare il percorso di Vas/Via, e successivamente a fine estate si possa partire col percorso della conferenza dei servizi, tutto in linea coi tempi che prevede la legge. In questo mondo un mese o tre mesi in più o meno dipendono da tanti fattori”.

Firenze: al via al dibattito pubblico sulla nuova pista dell’aeroporto. Naldi: Ascolteremo con grande attenzione e apertura tutti gli interventi”

Firenze, si è aperto ieri, martedì 15 novembre, il primo incontro del dibattito pubblico sul masterplan di potenziamento dell’aeroporto del capoluogo di regione.

Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti, ha aperto l’incontro affermando che “Ascolteremo con grande attenzione e apertura tutti gli interventi: l’obiettivo che abbiamo è quello di accogliere i commenti, i suggerimenti e le osservazioni che possono apportare miglioramenti al progetto in discussione”. Il dibattito pubblico, coordinato dalla società Avventura Urbana, si è concentrato sulle ragioni dell’intervento e sulle alternative studiate per l’aeroporto di Firenze.

Lorenzo Tenerani, direttore ambiente e infrastrutture di Toscana Aeroporti, ha presentato i contenuti della proposta di masterplan. Fra gli altri interventi, Rino Cofano dell’associazione InPista ha portato la testimonianza dei cittadini ora sorvolati dagli aerei, mentre il presidente di Legambiente Toscana Fausto Ferruzza ha proposto una visione alternativa della Piana fiorentina.

“Auspichiamo che il dialogo sia armonico, trasparente, fondato su dati oggettivi, perché questo è sempre stato uno dei nostri principi, e che si pongano al centro gli interessi del territorio e di tutti gli stakeholder. Abbiamo coinvolto specialisti, esperti, professori universitari e vari portatori di interesse. Questo aspetto ci consentirà di affrontare i temi economici, ambientali, tecnici e sociali, con un approccio solido”, ha concluso Naldi.

Aeroporto Firenze: Naldi, se tutto va bene cantieri nel 2024

Oggi, 11 novembre, si è svolta la presentazione del dibattito pubblico sul Masterplan dell’aeroporto Vespucci.

Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti, ha affermato che: “Se tutto fila e se le cose vengono fatte bene, a regola d’arte noi pensiamo che entro la fine del 2023 ci sia la possibilità di concludere il procedimento amministrativo e di iniziare nel 2024 i cantieri” per il potenziamento dell’aeroporto di Firenze.

Naldi ha ricordato che l’iter del progetto di potenziamento prevede “la predisposizione a questo punto del masterplan, e l’invio a Enac per l’approvazione in sede tecnica del progetto, per poi partire con la Vas e la Via a livello nazionale secondo la normativa vigente, terminata la quale c’è la conferenza dei servizi prevista per i successivi 90 giorni”. La nuova pista in particolare, ha detto l’amministratore delegato di Toscana Aeroporti, “consentirà di avere un City Airport finalmente senza dover correre rischi di far stare passeggeri a terra, non imbarcare valigie, deviare aerei in arrivo su altre destinazioni, questo sarà ridotto a zero”.Per l’aeroporto di Firenze, secondo Naldi, “finalmente ci sarà una pista che non avrà le limitazioni importanti e gravi che ci sono oggi”. Le indicazioni che emergeranno dal dibattito pubblico “non hanno valore prescrittivo, ma l’importante è che siano scientificamente sopportabili, fattibili ed utili”, ha precisato.

Il progetto, ha spiegato l’amministratore delegato ai cronisti, “è il risultato di una lunga analisi, del confronto tra soluzioni alternative, di un’analisi e un assorbimento di tutte quelle osservazioni fatte anche nel masterplan precedente e da questo punto di vista crediamo quella attuale sia una soluzione che ha affrontato tutti gli aspetti che abbiamo ascoltato nel corso degli ultimi 2-3 anni. Pensiamo che il progetto sia esauriente: poi naturalmente il dibattito pubblico ha l’obiettivo principale di ascoltare se ci sono dubbi, indicazioni, suggerimenti, e alla fine sarà nostro compito prenderne atto così come ci trasferirà il coordinatore del dibattito, e eventualmente modificare o inserire“.

Aeroporto Firenze: Naldi, ipotesi dei lavori nuova pista, inizio 2024

Procede l’iter burocratico per consentire i lavori per la nuova pista e il nuovo terminal dell’aeroporto di Firenze.

Secondo quanto affermato da Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti, in alcune dichiarazioni fatte durante la live di t24 del sole 24 ore i lavori all’aeroporto di Firenze potrebbero iniziare “ai primi del 2024”. “In questi giorni si stanno espletando le ultime pratiche per l’avvio formale del dibattito pubblico” che “si svolgerà al massimo in 45 giorni”.

“Il dibattito pubblico – ha spiegato Naldi – avrà un’agenda di 10, 12 incontri scandita dal coordinatore. Vi avranno accesso tutti gli stakeholders. L’attività dovrebbe concludersi a Natale circa. Le procedure di autorizzazione ambientale dovrebbero durare 6, 7 mesi, i lavori potrebbero iniziare ai primi del 2024. Toscana Aeroporti ha un’impresa di costruzioni di cui è titolare al 51%, quindi saremmo già pronti alla partenza. Potremmo avere la conformità urbanistica e l’ok di Enac a fine 2023 e partire all’inizio del 2024“.

All’aeroporto di Pisa invece, per l’ad della società di gestione, i lavori del terminal inizieranno ad aprile-maggio 2023 per essere conclusi in un paio di anni. “Abbiamo rimesso mano alle progettazioni esecutive del terminal – ha detto – con la volontà di renderli compatibili, così come stiamo facendo per Firenze, con le normative e le procedure del Pnrr: se entro maggio tutto fosse pronto, potremmo pensare di accedere ai resti o alle rimanenze del Pnrr”.

Per quanto riguarda la società di gestione dell’aeroporto dell’Isola d’Elba, ha aggiunto Naldi, “siamo pronti a prenderci carico di una maggiore partecipazione alla gestione”, ma “servono interventi di allungamento della pista, di cui si deve prendere carico la Regione”.

🎧 Toscana Aeroporti: consiglieri Fratelli d’Italia chiedono rimozione ad Naldi

Lo scorso 26 gennaio è stato archiviato da parte del Gip, il ricorso dei legali di Toscana Aeroporti nei confronti dei consiglieri che avevano criticato le decisioni dell’amministratore delegato Roberto Naldi. Adesso i consiglieri di Fratelli d’Italia Petrucci e Gambino chiedono la rimozione dall’incarico dello stesso Naldi.

“Non si può considerare in alcun modo la fattispecie criminosa di diffamazione”. E’ questo il presupposto fondamentale sulla base del quale la giudice ha respinto il ricorso fatto dai legali di Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti, contro l’archiviazione, già richiesta dal Pm, nei confronti del consiglieri che avevano criticato loperato dell’amministratore.

La richiesta al Tribunale penale era per la diffamazione che avrebbe subìto Naldi nelle more delle critiche circa la gestione degli scali aeroportuali ed in particolare sul nodo della pista di Peretola.

A dare la notizia lo scorso 26 gennaio erano stati gli stessi querelati. Essi avevano affermato che quanto da loro detto reintrava nel “legittimo esercizio del diritto di critica”.

Adesso il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Guido Petrucci e la consigliera del Comune di Pisa, Giulia Gambino, chiedono che sia approvata una mozione per rimuovere dal suo incarico l’ad di Toscana Aeroporti Roberto Naldi.

In podcast l’intervista di Lorenzo Braccini a Petrucci e Gambino. 

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