Toscana, Maltempo: per bacini Bisenzio e Ombrone Pistoiese codice arancione per rischio idrogeologico

La Sala operativa della Regione Toscana sottolinea che nella vigilanza di giovedì sarà rivalutato l’impulso perturbato in transito tra venerdì e sabato, con eventuale possibilità di estendere tutti i livelli di rischio correlati.

Ancora un’ondata di maltempo attende la Toscana per le prossime ore. Atteso per giovedì 30 novembre un peggioramento con piogge più frequenti e abbondanti sulle zone settentrionali. Per l’area dei bacini del Bisenzio e Ombrone Pistoiese la Sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un codice arancione per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore, valido dalle 8 alla mezzanotte di giovedì, e un codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo principale per tutta la giornata di giovedì. Per lo stesso motivo, e sempre per giovedì, emesso anche un codice giallo per tutta l’area settentrionale.

Giovedì piogge diffuse su Garfagnana, Lunigiana e alto Appennino pistoiese, più sparse altrove. Possibilità di isolati temporali sulle zone nord-occidentali, in particolare sui rilievi nel pomeriggio-sera. Rinforzo dei venti da sud-ovest, con raffiche fino a 60-70 km/h sull’Appennino e zone sottovento. Mare molto mosso dal pomeriggio.

Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all’interno della sezione Allerta meteo del sito della Regione Toscana, accessibile all’indirizzo http://www.regione.toscana.it/allertameteo.

Presentato programma Festa della Toscana, sarò nel segno di don Milani

Il 30 novembre  la 24/a edizione della Festa della Toscana.  Tra gli ospiti La presidente emerita della Corte costituzionale Silvana Sciarra, la presidente del Comitato delle celebrazioni per il centenario di don Milani Rosy Bindi, l’arcivescovo di Firenze Giuseppe Bettori, il rabbino capo della comunità ebraica di fiorentina Gad Piperno e l’imam di Firenze Izzedin Elzir.

La Festa ricorda la decisione con cui, nel 1786, l’allora Granduca Pietro Leopoldo fece della Toscana il primo stato al mondo ad abolire la pena di morte. Il titolo scelto per l’edizione 2023  ‘I care, la Toscana dei valori umani e della lotta alle disuguaglianze’, seguendo il motto di don Milani.

Si ricorderà poi il vignettista Sergio Staino e si aiuteranno le popolazioni colpite dall’alluvione dello scorso 2 novembre. Oltre alla seduta solenne, l’1 dicembre sarà presentato in Consiglio regionale toscana il libro di Francesco Niccolini ‘La scuola più bella che c’è. Don Milani, Barbiana e i suoi ragazzi’, con Luigi d’Elia e Sandra Gesualdi, figlia di Michele Gesualdi, allievo di don Milani a Barbiana. Il 12 e 13 dicembre, al teatro Aurora di Scandicci, andrà in scena il racconto teatrale ‘Cammelli a Barbiana’.

“Abbiamo voluto celebrare la Festa della Toscana 2023 nel segno di un grande toscano, don Lorenzo Milani, nel centenario della nascita – ha affermato Mazzeo -. Solidarietà e dialogo si tengono insieme. In quel motto, ‘I care’, che abbiamo voluto all’ingresso della nostra aula consiliare c’è tutto e lo dedichiamo a tutti coloro i quali si prendono cura degli altri. Abbiamo poi deciso di non svolgere un concerto per i ragazzi, ma di utilizzare quelle risorse per sostenere l’iniziativa di raccolta fondi ‘Toscana & Friends ripartiamo’, promossa da Stefano Massini, Piero Pelù e Fiorella Mannoia che si terrà il 3 gennaio 2024 al Tuscany Hall: pagheremo i costi dell’iniziativa, così tutto il ricavato andrà alle popolazioni alluvionate”. Mazzeo ha annunciato che l’Assemblea toscana realizzerà “una campagna di sensibilizzazione volta a non dimenticare e a proseguire negli aiuti e nella raccolta di fondi destinati alle popolazioni colpite dall’alluvione

Campi Bisenzio, sindaco: “chiesto uno sconto diretto sulle bollette e risorse per le auto”

Lo ha affermato il sindaco di Campi Bisenzio (Firenze), Andrea Tagliaferri, in una conferenza stampa a quasi tre settimane dall’evento alluvionale che ha colpito il territorio comunale, lamentando come il primo sostegno del Governo sia “del tutto insufficiente”.

Il primo sostegno del Governo è “del tutto insufficiente”. Lo ha dichiarato il sindaco di Campi Bisenzio (Firenze), Andrea Tagliaferri, in una conferenza stampa a quasi tre settimane dall’evento alluvionale che ha colpito il territorio comunale.

“La popolazione, che sta affrontando il primo momento di ricostruzione, chiede velocità e chiarezza nelle risposte, ed è inaccettabile che debba attendere diversi mesi prima di ricevere aiuti concreti” ha aggiunto  il sindaco di Campi

In particolare, ha evidenziato Tagliaferri, “nel primo sostegno non sono previsti interventi per quanto riguarda le bollette e le auto”, per cui “chiediamo, per quanto riguarda le bollette, uno sconto diretto sulle fatture”, mentre per le auto “rivolgo un appello alla Regione e agli altri Sindaci per fare un fronte comune al fine di trovare le risorse necessarie per andare a intervenire su questo settore, chiedendo incentivi alle case automobilistiche, oppure operando proprio a livello di Regione Toscana; come amministrazione ci mettiamo a disposizione per contribuire alla creazione di un unico fondo regionale dedicato alle automobili e sostenuto dalle donazioni”.

Confesercenti Firenze, per le attività commerciali a Campi Bisenzio, chiede a sua volta l’erogazione di contributi a fondo perduto per indennizzare i danni subiti ai locali, arredi, merci e ai mezzi; l’immediata sospensione e rinvio di tutte le scadenze fiscali e contributive, oltre che delle rate di mutui e finanziamenti bancari; la sospensione del controllo da parte dei Comuni della regolarità contributiva.

Treni, circolazione sospesa tra Firenze e Empoli per 6 giorni

Lo stop per lavori di manutenzione che saranno effettuati nei  prossimi fine settimana 18/19, 25/26 novembre e nei giorni 5/6 gennaio 2024  da parte del gestore della strada al viadotto sul fiume Arno in località San Donnino (Firenze).

E’ quanto fatto sapere, in una nota, da Rete ferroviaria italiana. Per i treni Alta velocità Roma – Firenze – Genova le sei Frecce in programma giornalmente tra Roma e Genova via Firenze Campo Marte saranno deviate via Pisa-Livorno-Grosseto e subiranno variazioni di orario, con allungamento dei tempi di percorrenza e soppressione delle fermate intermedie di Firenze Campo Marte e Roma Tiburtina.

Per i treni regionali durante l’interruzione saranno riprogrammati i servizi sulle linee: Firenze – Pisa dove i collegamenti saranno effettuati via Prato-Pistoia-Lucca, ad eccezione di tre corse tra Lastra a Signa/Signa, Montelupo ed Empoli dedicate agli studenti che saranno effettuate con autobus; Firenze – Siena dove i treni circoleranno solo tra Siena ed Empoli, i collegamenti tra Siena e Firenze saranno effettuati in treno solo tra Siena e Castelfiorentino da dove si proseguirà o arriverà con autobus sostitutivi che effettueranno le sole fermate di Montelupo Fiorentino e Lastra a Signa ed in alcuni casi anche Firenze Rifredi; Firenze – Empoli da Empoli si potrà raggiungere Firenze andando in treno fino a Castelfiorentino da dove si potrà proseguire in autobus per Firenze e viceversa.

Sull’interruzione la Regione, si spiega in una nota, si è confrontata con le amministrazioni interessate insieme ai rappresentati di Rfi e Trenitalia per garantire tutti gli spostamenti. Un occhio di riguardo per tutti gli studenti, in particolare quelli che da Signa, Lastra a Signa e Montelupo vanno a scuola il sabato ad Empoli e per coloro che lavorano negli ospedali per i quali la Regione ha chiesto ai gestori di integrare la programmazione dei bus sostitutivi.

Al posto dei treni sono state quindi aggiunte due coppie di bus in orario utile per l’ingresso e l’uscita degli studenti, una Signa-Montelupo-Empoli e viceversa e una Lastra a Signa-Montelupo-Empoli e viceversa. Gli studenti potranno inoltre accedere con abbonamento Trenitalia valido ai bus At utili per i loro spostamenti. Per tutti i viaggiatori il servizio verrà garantito con il servizio di bus sostitutivi che prevede di utilizzare percorsi alternativi con corse Castelfiorentino – Montelupo – Lastra a Signa – Firenze Rifredi (negli orari utili per gli ospedalieri) – Firenze Smn e viceversa, senza sosta a Empoli, in corrispondenza con i treni della Empoli-Siena. I treni circoleranno regolarmente fra Empoli e Siena e fra Empoli e Pisa.

Toscana, riapre bando ‘Custodi della montagna’

Il bando ha una dotazione di  oltre 700mila euro. Si possono inviare le  domande fino al 27/11

Tutelare i territori montani promuovendo interventi finalizzati a contrastare lo spopolamento di tali aree, rivitalizzandone e riqualificandone il tessuto sociale ed economico prevedendo specifiche misure in favore della nascita di nuove attività produttiva, o a sostegno della riorganizzazione delle attività già esistenti nei territori dei comuni montani. E’ questo l’obiettivo del bando ‘Custodi della montagna’, ideato dalla Regione Toscana.

Le domande per partecipare al bando potranno essere presentate fino al prossimo 27 novembre. La dotazione complessiva ammonta a 741 mila euro.

“E’ un progetto – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – che ha dato buoni frutti e che vogliamo continuare a finanziare. Dare supporto alle aree interne attraverso un duplice strumento per rivitalizzarne l’economia: da un lato, attraverso un aiuto alle piccole attività e realtà produttive, dall’altro, con la tutela e la valorizzazione del territorio attraverso progetti di collaborazione con l’ente pubblico locale”.

“Prosegue il sostegno della Regione per l’avvio o la riorganizzazione di attività di piccole, medie e micro imprese nei Comuni montani – ha spiegato l’assessore a Economia e turismo Leonardo Marras -. Le risorse a disposizione dal bando  dovrebbero consentire di dare un contributo a circa 50 imprese. Inoltre il decreto che approva la riapertura del bando stabilisce anche alcune importanti integrazioni che puntano a semplificare l’iter di presentazione, istruttoria e rendicontazione del contributo”.

Pubblicato inoltre il decreto che approva le concessioni per l’avviso 2023 sui ‘Patti di Comunità’: sono 21 le imprese che ne hanno beneficiato in 13 Comuni per un totale di quasi 200 mila euro. I patti, sottoscritti tra i Comuni e le imprese che vi operano, riguardano la gestione attiva del bosco, la cura del territorio e per attività sociali. Il numero potrebbe aumentare in base all’esito di alcune istruttorie che stanno per essere completate.

Turismo, Toscana: per Lonely Planet tra le mete imperdibili 2024

La Toscana è l’unica  destinazione italiana in ‘Best in travel’. con cui Lonely Planet annuncia le mete imperdibili per il prossimo anno in base alle valutazioni e ai contributi dello staff, dei collaboratori, blogger ed altri editori.

Unica destinazione italiana presente nella pubblicazione, la Toscana per la guida  Lonely Planet, ‘Best in travel 2024’, è   le mete imperdibili per il prossimo anno. Il giudizio viene attribuito sulla scorta delle valutazioni e dei contributi dello staff, dei collaboratori, blogger ed altri editori.

La Toscana conquista la categoria regioni a livello internazionale come punto di riferimento del turismo culturale grazie alla varietà del suo patrimonio Unesco, materiale e immateriale, e alla ricchezza di quello archeologico, in particolare etrusco, tornato sotto i riflettori mondiali con il clamoroso ritrovamento delle 24 statue votive di San Casciano dei Bagni esposte fino al 22 dicembre al Palazzo del Quirinale a Roma.

“Un risultato di grandissimo prestigio”, commenta la Regione Toscana, raggiunto, si afferma in una nota, “grazie anche all’azione strategica di valorizzazione svolta dall’agenzia regionale Toscana promozione turistica”. Cinque le categorie di riferimento per l’attribuzione dei premi, ricorda sempre la Regione: regioni, paesi, città, best value e sostenibilità.

Tra le azioni promozionali pensate con Lonely Planet, si spiega ancora, “sarà possibile scaricare gratuitamente la guida dal 25 al 30 ottobre al link https://www.lonelyplanetitalia.it/speciale/toscana: un regalo per tutti i viaggiatori che amano la nostra regione”.

Il fatto che Lonely Planet, “considerata a livello mondiale una sorta di ‘Bibbia’ del viaggiatore”, abbia “scelto la Toscana come unica destinazione italiana tra quelle da loro raccomandate per il 2024 – commenta il governato re toscano Eugenio Giani -, ci riempie di orgoglio” che rivolge un ringraziamento particolare, tra l’altro, “all’enorme lavoro di squadra che rende possibile tutto questo”. “Un importante riconoscimento internazionale che dà lustro alla Toscana e offre ai viaggiatori di tutto il mondo un grande spunto per venire a visitare la nostra regione”, il commento di Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana.

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